❝ Will you still 𝑙𝑜𝑣𝑒 me, when I'm no longer 𝑦𝑜𝑢𝑛𝑔 and 𝑏𝑒𝑎𝑢𝑡𝑖𝑓𝑢𝑙? Will you still love me, when I've got nothing but my aching 𝑠𝑜𝑢𝑙? ❞

☄- 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙧𝙞𝙚𝙩𝙖𝙧𝙞𝙤: -iliade, roleplay GoT
☄- 𝙡𝙞𝙗𝙧𝙤: "Way of Blood" , medioevo
☄- 𝙧𝙪𝙤𝙡𝙤: lady Stark, lady del Nord

❝ 𝐑𝐔𝐎𝐋𝐎 :: 𝘭𝘢𝘥𝘺 𝘱𝘳𝘰𝘵𝘦𝘵𝘵𝘳𝘪𝘤𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘯𝘰𝘳𝘥 ❞
Ella è niente di meno che la figlia del defunto lord Tully e moglie di Lord Syark, Jeyne Stark! Il rapporto che ella vanta con questa posizione, con questo suo rango lo si potrebbe definir assai particolare, nonché vantante d'una importante influenza sull'essere dell nostra donna. Uno dei primi pensieri che si formulano rimirando la sua graziosa figura è la constatazione di quanto ella pare esser orgogliosa, e tale supposizione non è nemmeno tanto errata, ma la verità addietro un atteggiamento sfacciato e un sorriso che troppe libertà si prendere.. È che ella è sicura, sicura di sè, sicura della sua persona, ma attenzione: Jeyne non ha la testa montata! Razionale e diretta, porta il suo titolo con eleganza e senza mai sembrar una caricatura di sè stessa. Ma da cosa tanta sicurezza è generata? Il pensiero andrebbe ad un'alta autostima, ma nessuna adolescente può vantare d'aver un'autostima perennemente alta, ma tale sua sicurezza sta nel semplice fatto che si sente potente: ella è la figlia di Lord Tully, la protettrice delle terre del Nord, quale potere a nord potrebbe mai schiacciare il suo? Chi mai potrebbe metterle delle catene? E come se convinta fermamente di questa idea, allor ella usufruisce della libertà che la sua posizione le dona, per l'appunto senza darsi i limiti che le nobili devono tener al suo cospetto: Jeyne non teme il giudizio di qualcuno più grande di ella, e ciò la porta a sfiorar il limite della maleducazione nel suo esser schietta e sfacciata (nonché dotata di uno strano concetto del divertimento, probabilmente generato dal desiderio di non provar la noia nelle sue giornate), ma ella si ferma al giusto momento velando le prese ingiro anche più crudeli con educazione. Per non dar certo una brutta immagine di sé stessa. Potremmo dir che per ella vada bene umiliar gli altri, ma quando si tratta di sè stessa.. La musica cambia, e sfrutta l'intelletto di cui vanta per trovar la giusta tecnica per tirarsi fuori da qualsiasi eventuale guaio causato da un errore nei propri calcoli e dosaggi. Un'altro fattore che contribuisce alla sua sicurezza, è la sua presa coscienza dell'ovvio fatto che è dotata d'un intelletto particolare, frutto dei suoi studi e dei suoi piccoli esercizi, ma e anche cosciente di avere a sua volta dei limiti.. Ad esempio, la dote della lady che la porta ad essere una delle donne più intelligenti della sua età, le vieta di manifestare un'intelligenza emotiva necessaria per le relazioni positive: quando la tua anima diviene arida come le pagine dei libri che tu leggi, talmente la tua mente prende a ragionare in modo logico da non esser capace di capire cose irrazionali e imprevedibile come le emozioni, che Jeyne riduce ad un problema, un quesito, un calcolo delle probabilità. Uno svantaggio che ad esempio, altr non hanno: l'incapacità di relazionarsi in maniera totalmente positiva, ma più cinica, ironica e critica di Jeyne, le assicura solitamente una certa antipatia.
È innegabile che quando capita di non aver la situazione pienamente sotto il proprio controllo, di poterla ridurre a ragionamenti razionali e logici, mette sotto un'antipatica pressione a Jeyne.
E cosa vuol dire esser la lady protettrice del Nord? Non vuol dire solamente aver una corona d'oro sul capo.. No, vuol dire tenerla alta. Forte è il regnante forte è lo Stato. Insieme al marito si occupa degli affari del Nord, in particolare in ambito diplomatico, curandosi della politica del proprio popolo.
Nonostante il suo sesso, la lady si fa temere e rispettare persino dai lord esterni, anche perché è protetta dalla presenza del marito che, per dovere verso il suo popolo, mostra solidarietà con la moglie.
Il rapporto di lady Stark col popolo è complicato.
Forse segue lo stesso schema che Jeyne vanta con la famiglia, forse leggermente più duro.. Ma la sua gente sa che se ora il Nord è così magnifica è dovuto tale successo ai suoi lord.
Vedono Jeyne forse come una figura divina, irraggiungibile e avvolta da curioso mistero, ella tende a non mostrare la sua umanità al popolo, tiene a mantener la sua immagine superiore.
Ma di certo il popolo non può odiarla, come potrebbe odiare chi ha contribuito a rendere la loro vita più facile?

❝ 𝐍𝐎𝐌𝐄 :: 𝘫𝘦𝘺𝘯𝘦 (𝘫𝘦𝘺) ❞
Potremmo definir il suo nome l'equivalente della forma femminile del nome Giovanna, che deriva dall'ebraico יהוחנן (Yehōchānān), composto da Yehō- (o Yah, abbreviazione di Yahweh, che è il nome di Dio nella tradizione ebraica) e da chānān (o hanan, che significa "ebbe misericordia", o "ebbe grazia" o "fu misericordioso"), e può quindi essere interpretato come "YHWH ha avuto pietà", "YHWH ha avuto misericordia" oppure come "dono del Signore".

Perciò, il nome dotato di quel forte ed elegante suono che tanto in sintonia entra con la particolare personalità della donna, significa "dono del Signore" (degli Dei). Dono degli Dei.. Cosa hanno donato? Hanno donato una mente arguta ed attenta, una donna capace di amare come di odiare, una madre affettuosa come combattiva .. Un nome che pienamente rappresenta l'essenza della donna, un dono divimo, o che semplicemente predice ciò che la donna è: una donna saggia, intelligente e nota non certo per frivola bellezza.. Ma per arguta intelligenza! E sebben tale lato faccia da pilastro alla sua personalità, costruita attorno a questa sua naturale dote, la saggezza (ovvero la maturità della donna) entra in ovvio e netto contrasto con l'infantilità della lady, legata allo stile di vita particolare ed agiato che ha sostenuto a Delta delle Acque, come figlia del Lord Protettore e di sua moglie. D'altronde, ella altri non è che una giovane donna: conta sol pochi anni incapaci di donarle un'effettiva esperienza del mondo esterno da lei mai visto, ma guai a voi se associate la sua inesperienza ad ingenuità. Ella dopotutto è la Lady Protettrice del Nord, ed anche madre dell'erede di Grande Inverno, e di certo ignara non è delle intemperie che ambiziosi animi piazzano sul lungo e di per sé tortuoso cammino: ella ha imparato a guardarsi, evolvendo ciò che molti chiamerebbero difetto nella sua più efficace armatura, la sua impertinenza. Arma a doppio taglio, ma che con la grazia d'un cigno, e il buon senso figlio della sua saggezza (fratello d'astuzia e intelligenza) ella è capace di padroneggiar nel più abile e preciso dei modi: la si potrebbe definire superba, dotata d'una fierezza che solitamente sfocia in un'arroganza al limite dell'educazione, ma questo incontro tra i due poli opposti di "saggia mentalità" ed "infantile giovinezza" crea questa creatura dall'animo tenace, orgoglioso e superbo d'un leone, e sempre d'un leone.. Jeyne ha il ruggito, tonante e intimidatorio, e persin la letale ferocità, ma il tutto addolcito dalla grazia e singolarità d'un cigno nero: una macchia nera in uno sfondo bianco, ella risalta per la sua bellezza ed il suo fascino insolito in quell'ambiente tanto omogeneo. Sempre stupendo, ma quel cigno nero mostra un fascino ed una bellezza che non tutti son capaci di cogliere. Il classico fascino che o ami, o odi.
Ecco.. Non esiste paragone migliore per descriver in semplici concetti il come Jeyne risalta in quell'ambiente, come se ella non fosse destinata a questo ambiente, come se ella fosse un'intrusa col suo curioso fascino insolito. Ecco, ella è insolita: non puoi dir se nel bene o nel male stavolta l'opinione è totalmente soggettiva e varia da carattere a carattere. Se prediligi le fanciulle dall'educata, dolce e comprensiva presenza troverai il modo d'esser della fanciulla oltre che antipatico, fuoriluogo e disonorevole tanta è la poca cortesia che ella mostra (ella è fermamente convinta che gentilezza e cortesia siano doni preziosi, che necessitano d'altrettanto prezioso pagamento, ma è ovvio che non s'atteggia con ironia verso coloro con cui non conviene).. Ma se le presenze femminili intelligenti ed esibitrici del lor dono, sfacciate ecco, o semplicemente dal carattere che nel bene e nel male andava controcorrente, allor potrai definir la presenza della Stella del Nord d'ispirazione, un modello e una perfezione originale, data da un vasto insieme di difetti visti sotto luce diversa. Ma dopotutto, vi sarà un motivo per cui ella vien anche chiamata Stella del Nord: ella è freddamente lontana, estranea agli stereotipi che la società predispone, tanto estranea da parer aliena, una presenza aliena e mistica impossibile da eguagliar in alcun modo, perché non esiste nessun alla sua altezza o simil a lei, e fidatevi che tale idea di irraggiungibile perfezione vien affiliata alla sua persona non sol per le sue apparenze ed il suo atteggiamento: le fanciulle impertinenti e di lor sicure esistono egualmente, ed è compito di Jeyne metterle a posto, con la sua frase sempre pronta. Una natural dote è quella di riuscir a tener testa a chiunque! Limitando le parole con il buonsenso e dosandole con astuzia, ella non oltrepassa mai il limite della maleducazione, ed è in queste minime azioni che la sua saggezza nel saper padroneggiar l'arte delle parole fa capolino: e così, la lady per la propria matura aria, la testa alta ed il notevole caratterino, vien rispettata da grandi e piccini. Anche perché, è ella che si fa rispettare, coi suoi atteggiamenti e modi che senz'altro hanno una certa vena molto più matura di quanto sembra.. Sa farsi rispettare come la Lady Protettrice del Nord.
Nel crescere la sua saggezza col tempo prevarrà sulla sua infantilità legata alla giovinezza, ma senza mai perdere l'effettivo ed insolito fascino della sua persona, il lupo cambia il pelo ma non il vizio, Jeyne Tully è una contraddizione, un esempio più unico che raro.. E di tale dono conferitole da Dio, ella ne farà tesoro, senza mai perder la particolare e vivace personalità, che gira attorno alla sua esagerata saggezza, generata questa a sua volta dal volere di Dio, ed alimenteta con lo studio che funse e funge da combustibile per il fuoco ardente della sua mente.

Un altro dono a cui fa riferimento il suo nome, è certo la sua personalità in continuo mutamento, appare socievole, pronta a tutto e motivata ad intraprendere nuove esperienze di vita, dimostrando costantemente la sua vivacità. Ma attenzione a non ferirla o minacciarla, potrebbe tirare fuori i suoi artigli! Jeyne i oltre vanta di un curioso rapporto col suo nome, "Dono degli Dei", amplia il suo ego, e tra molti resta il nome che la fanciulla predilige: oltre ad essere corto e 'scorrevole' nella pronuncia, reputa che quel suono muto dato da "-yne" doni la giusta durezza al suono del grazioso nome, quella durezza che spezza la dolcezza nel pronunciar quel "Je" come un "Ge-", creando il giusto contrasto che s'addice alla sua persona particolare. Perciò, Jeyne lo sente come proprio, un dolce suono che culla il suo udito facendola sorridere. Si deve dire inoltre che Jeyne è per lei un motivo per far festa, festeggiando l'onomastico, una festa in suo nome e in quello di coloro che portano un nome simile al suo. Certo, esso non è il compleanno della fanciulla, ma è pur sempre festa, e perciò in tale giorno di festività s'organizzano balli e banchetti, a cui però vengono invitati nella Sala Grande solo qualche gruppo di lord e lady: amici. Per il resto, tale festa la si potrebbe definir alla portata d'un compleanno, con giochi, danze, banchetti e decorazioni.
Perciò, almen l'onomastico della donna, è un'occasione per poter dilettarsi da sola nella sua festa, ed infatti per tale giorno è solita soprattutto spezzar gli schemi che in normali giorni ella si predispone: bere vino, danzando con le amiche mostra quella infantile vivacità particolare che certo male non fa, si diverte e basta! Pur nell'aspetto ella si concede a frivolezze: come quella di liberar la rossa chioma sulle spalle ed ornarla di rose d'inverno, oppure si tinge la chioma con miscele, capaci di darle particolari sfumature e la orna di fiori. Insomma, ella evade pur dai suoi di stereotipi: sorpresa continua! Riguardo al nome invece, non vi sarebbe "parola" miglior per esprimer il concetto che ella ha delle sue origini natali: ella è un Dono degli Dei e ne è orgogliosa, ed altrettanto è orgogliosa delle sue origini nobili, la quale in parole povere.. Ama la sua vita! Ella vanta d'un libertà che per la possibilità economica e la disponibilità del marito le permette di coltivar ogni sua passione, facendosi viziare nello studio che tanto apprezza soprattutto, spinta da questa curiosità figlia della saggezza: un saggio per esser saggio, deve conoscere tutto. Perciò, la curiosità della donna la si potrebbe paragonare a quella che uno scienziato proverebbe nello scoprir qualcosa, perché lì ove la sua saggezza agisce non v'è l'infantilità, presente lì ove l'ombra della giovinezza si spinge.

❝ 𝐂𝐎𝐆𝐍𝐎𝐌𝐄 :: 𝘤𝘢𝘴𝘢𝘵𝘢 𝘵𝘶𝘭𝘭𝘺 ❞
Secondo genita della sua casata dopo la sorella, Jeyne assume il ruolo di "seconda genita": le due fanciulle nel loro insieme si potrebbero definir il simbolo della donna perfetta, Jeyne come simbolo d'intelligenza e saggezza, l'altra sorella di beltà e affetto, ma è come se l'unico e perfetto individuo sia stato diviso in due. Ora è incompleto, imperfetto, sino a quando non si ricongiunge con la metà mancata. E tale perfezione s'ottiene quando le due divengono un tutt'uno, uniscono le lor menti in due corpi, e tale verità la madre la scorse nonostante le intemperie delle sue fanciulle.
La famiglia originale della nostra lady è questa già citata.
Jeyne non è la primogenita di tale famiglia, né l'ereditiera delle sue fortune, e nemmen l'esponente di questo suo casato, ma è uno dei membri più potenti dei Tully data la sua autorità è ancor più marcata data la sua elevata posizione in società che il ruolo di Lady Stark gli dà.
Se la donna non abitasse al Nord, ora sarebbe lei a tener le redini totali del proprio casato, ma data la presenza del fratello, in assenza della lady le redini del casato passano al suo fratello.
Eppure a casa Tully, Jeyne è tutt'ora rispettata, ma questo non solo perché è la Lady Protettrice del Nord, ma perché la sua famiglia sa che non vi si deve dare motivo alla giovane di provar rancore per alcuni membri della famiglia, Jeyne non tollera nemmeno una mancanza di rispetto della sua famiglia (e da nessuno in generale).
Sebben la donna sia particolarmente affezionata alla sua famiglia (il motto dei Tully è "famiglia, dovere, onore), Lady Stark evita di fare favori alla sua famiglia, anzi.. È molto inflessibile su questo punto: il senso della giustizia degli Stark è riuscitoa contagiare persino lei, e a meno che nessuno la inganni Jeyne sarà inflessibile sulla questione dei favori. Nessuno può ingannarla, nessuno può metterle i piedi in testa.
Con la propria famiglia si è trovata in genere in buoni rapporti, ma non era la famiglia a cui donava problemi.. Persino da bambina il suo caratterino ai tempi assai immaturo incuteva timore nei cuori della servitù, mai farle un torto oppure una piccola e convincente bugia e sarebbe finita male.
Chi mai avrebbe investigato per un comune membro della servitù?
Questo suo lato che in gioventù rappresentava un po' il suo essere viziata ora è sparito, governando un paese di certo non può vantare di tale pensiero ed è proprio per questo che ha portato a cambiare un po' questo suo modo di essere: rendendo tutti uguali ai suoi taglienti occhi, famiglia non esclusa.
Inoltre la nostra lady si occupa di sostenere ed aiutare l'amato marito nella diplomazia del Nord e della situazione lsociale di esso, dopotutto.. I due formano una bella squadra.
Ma Jeyne quando pensa alla parola "famiglia" non pensa ai Tully, ma agli Stark, alla famiglia partorita dal suo grembo, a cui ha dedicato con gioia e amore ogni giorno della sua vita.

❝ 𝐃𝐈𝐍𝐀𝐒𝐓𝐈𝐀 𝐓𝐔𝐋𝐋𝐘
─ 𝔩𝔬𝔯𝔡𝔰 𝔡𝔦 𝔇𝔢𝔩𝔱𝔞 𝔡𝔢𝔩𝔩𝔢 𝔄𝔠𝔮𝔲𝔢 ❞

La Casa Tully è un'antica e nobile casa che può datare le sue origini all'Età degli Eroi, e divenne influente durante la Guerra di Conquista. Quando Aegon il Conquistatore arrivò a Westeros, i Tully lo appoggiarono ribellandosi ad Harren il Nero, re delle Isole di Ferro, che aveva il controllo del Tridente. Il nonno di Harren, Re Harwin Manodura, prese il Tridente ad Arrec, Re di Capo Tempesta, i cui antenati, 300 anni prima, avevano conquistato tutta la regione fino all'Incollatura. Tiranno, vanesio e crudele, Harren il nero non era amato dai suoi sudditi, così molti dei lord dei fiumi lo abbandonarono per affiancare le armate di Aegon. Il primo a farlo fu Edmyn Tully di Delta delle Acque. Quando Harren e tutta la sua discendenza perirono nella caduta di Harrenhal, Aegon ricompensò la Casa Tully concedendo a lord Edmyn il dominio sulle terre del Tridente e imponendo agli altri lord di giurargli fedeltà. Durante la ribellione di Robert Baratheon, Jon Arryn ottenne l'appoggio dei Tully e dei lord dei fiumi sposando Lysa, la figlia minore di lord Hoster Tully, e mandando la figlia maggiore Catelyn in sposa a Brandon Stark. Dopo la prematura morte di Brandon, Catelyn sposò suo fratello Eddard diventando lady di Grande Inverno.

❝ 𝐂𝐀𝐒𝐀𝐓𝐀 :: 𝘤𝘢𝘴𝘢𝘵𝘢 𝘴𝘵𝘢𝘳𝘬 ❞
Come già detto più e più volte in precedenza, qui noi abbiamo a che fare con Lady Stark: Jeyne Stark, non con una comune donzella di alta nobiltà, ma con l'autorità di una regina. Tale cognome fu acquisito dalla giovane dopo il suo primo matrimonio, per cui ha lottato seguendo la sua ambizione.
Vi furono situazioni che la misero a dura prova, prove che grazie al suo bel caratterino ha passato con successo, perché se vi è un'altra cosa che bisogna sapere di questa donna, è che ella è inarrestabile, indistruttibile, puoi provare a piegarla, a spezzarla.. Ma mai riuscirai in tale impresa.
Preferisce la morte a simile umiliazione.
Ma come è riuscita ad adempiere il suo ruolo? A divenire lady Stark?
Questa è una bella domanda..
Partiamo dicendo ciò: Jeyne è una donna ambiziosa. Non si sarebbe mai fermata a un comune lord, no, voleva qualcosa di meglio.. Voleva il meglio.
Voleva avere l'autorità di una regina.
Si reputava una regina.
L'unica vera regina tra le sue sorelle.
Jeyne nel positivo e nel negativo risaltava nella sua famiglia, lei era diversa, particolare forse: lei non era dolce, lei non era gentile, lei era autoritaria, temibile, inarrestabile. Persino all'interno della famiglia la sua autorità era rispettata, mai un solo dispetto, sapete tutti che Jeyne non è il vostro angelo, non dovete nemmeno chiamarla così! Se prima veniva definita un piccolo diavoletto dalla sua famiglia, col crescere divenne qualcosa di più, bellissima ed affascinante.. Poteva trarre in inganno chiunque anche solo col suo seducente atteggiamento, che donava lei la giusta aria di mistero.. Quel mistero che faceva intuire che dietro quel bel visino irraggiungibile si annidava qualcosa.
Dietro quegli occhi vi era la regina.
Regina che ghignando guardava le altre dall'alto in basso, in giovinezza troppo vanitosa, altre che non furono mai maritare con Lord Stark, solo lei, solo lei era l'unica riuscita a ottener quel ruolo.
Ma specifichiamo che Jeyne non giocò pulito. Non essendo la primogenita della sua famiglia non era già avvantaggiata, inoltre la sua fama particolare era già nota e non si può negare di poter provar una certa attrazione per le donne particolari, terribilmente rare all'epoca, ma non bastava.. Jeyne voleva di più per assicurarsi un posto alto (certamente non poteva puntare al ruolo d'effettiva regina, con la Ribellione del Lord Baratheon era meglio volare bassi per non rischiare di avvicinarsi troppo al sole. E perciò decise di puntare al Nord, un Regno che quasi da solo ne valeva sette), la giovane decise di sfogar la sua furia su altre giovani, possibili prescelte dell'allora giovane lord, una di queste fanciulle era dal bell'aspetto e dall'animo buono, una fanciulla fin troppo desiderabile .. Cosa si fa con le fastidiose erbacce? Si strappano via..
Ebbene, Jeyne per non aver rivali preferì strappar la vita di quella sventurata fanciulla, la cui unica colpa era solamente rischiare di avvicinarsi al livello di Jeyne.
Se nessuno può raggiungere il suo livello c'è un motivo.
Non fu la prima e nemmeno l'ultima.
Tutte.. Una grande strage di giovani e belle fanciulle, le cui ceneri di una lontana e meravigliosa bellezza venivano calpestate dalla nostra ambiziosa donna, desiderosa in giovinezza di portare gloria a sé ed al suo casato, approfittando della confusione della guerra per muovere i fili nell'ombra.
Crudele. Ecco cos'era. Una viziata ragazzina crudele.
È una continua battaglia, una battaglia per far valere sempre la propria autorità, nonostante il sesso definito "inferiore".
Provate a chiamar in tal modo la lady, e vedete come ella si fa rispettare. Sarà pure una donna, ma una delle donne più potenti di Westeros.
Capirete inoltre che ella nutre una certa gelosia per ciò che è suo, d'altronde è col sudore della sua fronte che ella riuscì a vincere tale posizione, a formar una sua famiglia. Tutta sua. La famiglia Stark, partorita dal suo grembo.
Un esempio alquanto scontato è suo marito, il lord. Ella prova puro e sincero amore per egli, non sopporterebbe l'idea di un'amante a corte, un donna che lo guarda con gli stessi occhi con cui lo guarda lei: con amore.
No, mai e poi mai.
Ucciderebbe se venisse a saper di una donna del genere, non lo ammetterebbe mai di certo.. Ma dopo almeno 19 anni di un fiorente matrimonio ovviamente è scontato che un minimo di affezione al proprio marito sia naturale.
E dobbiamo parlare dei suoi figli?
Suoi ed esclusivamente suoi.
Nessuna donna o uomo dovrà mai osare metter le mani su di loro, né in negativo senso né in positivo.
L'educazione dei suoi figli spetta a lei.
È lei che cresce i suoi figli, nessun altro. È molto selettiva con le compagnie che i suoi figli devono frequentare, ciò perché semplicemente tiene alla loro educazione, l'educazione di futuri lord e lady.
Parliamo degli eredi di Grande Inverno!
Vuole che siano forti, può anche usar il pugno di ferro, ma l'amore materno supera qualsiasi opposizione caratteriale.

❝ 𝐃𝐈𝐍𝐀𝐒𝐓𝐈𝐀 𝐒𝐓𝐀𝐑𝐊
─ 𝔩𝔬𝔯𝔡 𝔡𝔦 𝔊𝔯𝔞𝔫𝔡𝔢 I𝔫𝔳𝔢𝔯𝔫𝔬 ❞

Si fa risalire le origini degli Stark a Brandon il Costruttore, figura leggendaria che costruì Grande Inverno e la Barriera nell'Era degli Eroi, migliaia di anni prima delle storie narrate nelle Cronache del ghiaccio e del fuoco. Gli Stark furono Re dell'Inverno nel Nord per migliaia di anni fino a quando Torrhen Stark, il "Re in ginocchio", decise di giurare fedeltà ad Aegon Targaryen il Conquistatore per porre termine alla Guerra di Conquista. Da allora gli Stark hanno dominato il Nord per il re di Westeros come lord di Grande Inverno e Protettori del Nord. Gli uomini del Nord affermano di essere discendenti diretti dei Primi Uomini e continuano a seguire le antiche tradizioni. Non venerano i Sette Dèi degli Andali, ma gli antichi dèi del Nord e dei Figli della Foresta.

Gli Stark condividono un antenato comune con i Karstark. La storia vuole che un giovane rampollo di Casa Stark, Karlon Stark, sconfisse un lord ribelle. Venne per questo ricompensato con terre su cui costruì un castello. Un'altra casata derivata dagli Stark era la Casa Greystark di Tana del Lupo, che possedeva i territori dove un giorno sarebbe sorto Porto Bianco; la casata visse per cinque secoli fino a quando non insorse contro Grande Inverno e venne distrutta.

~ 𝕽𝖎𝖇𝖊𝖑𝖑𝖎𝖔𝖓𝖊 𝖉𝖎 𝕽𝖔𝖇𝖊𝖗𝖙~
Lyanna Stark, figlia di lord Rickard, venne promessa sposa a Robert Baratheon. La ragazza venne tuttavia rapita prima delle nozze dal principe Rhaegar Targaryen. Questo scatenò l'indignazione di lord Rickard che si recò immediatamente ad Approdo del Re col figlio Brandon per chiederne la liberazione. Re Aerys il Folle, invece, li accusò di tradimento uccidendoli entrambi in un modo disumano. La furia di Robert per il rapimento di Lyanna si impossessò anche di Eddard, divenuto lord di Grande Inverno ed insieme guidarono i propri eserciti a sud. Si unì a loro anche il vecchio Jon Arryn, che li aveva cresciuti come suoi protetti. Eddard spezzò l'assedio di Capo Tempesta difesa da Stannis Baratheon, dopodiché diresse il suo esercito del Nord ad Approdo del Re, che trovò già conquistata e saccheggiata dai Lannister.

~ 𝕽𝖎𝖇𝖊𝖑𝖑𝖎𝖔𝖓𝖊 𝖉𝖎 𝕲𝖗𝖊𝖞𝖏𝖔𝖞 ~

Dopo sei anni in cui fu ristabilita la pace del re con Robert sul Trono di Spade, l'esercito del Nord dovette rimettersi in marcia, insieme alle altre forze di Robert, per soffocare la ribellione di Balon Greyjoy, che si era proclamato re delle Isole di Ferro. Dopo la sconfitta di Balon e la presa di Pyke, Eddard prese Theon, il figlio minore di lord Balon, come protetto portandolo a Grande Inverno, in modo da evitare nuove ribellioni di Balon.

❝ 𝐄𝐓𝐀' :: 32 𝘢𝘯𝘯𝘪 - 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘭𝘭𝘪𝘨𝘦𝘯𝘵𝘦 - 𝘮𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘮𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘪𝘯𝘧𝘢𝘯𝘵𝘪𝘭𝘦 - 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘭𝘭𝘪𝘨𝘦𝘯𝘵𝘦 ❞
Un così giovane corpo, per una così anziana mente. Ella fisicamente presenta per certi versi l'età data, dopotutto ancor acerbi son i delicati e tondeggianti tratti del viso della fanciulla, graziosi e morbidi alla vista: una candida e soffice pelle pari a quella d'un infante. Ma è come se sulla chiara tela, vi fosse dipinto uno scuro paesaggio: il contrasto è netto. Per l'appunto, ella vanta di questo viso tanto delicato e piacevole alla vista, ed il puro fascino di questo visino sta nell'espressione che esso esprime. Guardando i delicati tratti che conducono all'inganno, si nota successivamente un'espressione matura, come se per l'appunto quegli occhi che ora guardi rachiudessero un animo di donna, una donna adulta: cristallini come la verità che Jeyne ha una mente ben più matura di quelle delle proprie coetanee, d'altronde gli occhi son lo specchio dell'anima no? Ma è quando poggi il tuo sguardo sulle rosate labbra che noti la netta differenza, che comprendi il contrasto tra queste due correnti opposte di maturità e infantilità che scorrono libere nella sua mente. Il riso, il ghigno non lascia molto spazio all'immaginazione: beffardo e sfacciato, l'influenza della sua giovane età ricopre come un'involucro la sua saggia persona, un rivestimento destinato a sparire ma molto più evidente di ciò che copre, che oscura. Perciò l'impressione primaria che si ha porgendo uno sguardo alla figura della donna, è quella d'una adulta sfacciata, intelligente quanto arrogante per il suo carattere fin troppo particolare, che sfiora per l'appunto la maleducazione ma rimane pur sempre elegante. Ma questa è l'impressione che si ha del suo viso, e passando al suo corpo ormai maturo: le sue forme son completamente sviluppate, in un.fisico longilineo, delicato e invidiabile. Il seno è pienamente sviluppato e presenta una taglia non troppo generosa, ma nemmen la si potrebbe definire "priva" di questa grazia, invece riguardo il "lato B" della fanciulla, lo si potrebbe definir perfettamente sviluppato, come lo sono i suoi fianchi. Ma passando all'età mentale della lady, la nostra fanciulla vanta d'una intelligenza abbastanza svilluppata, su cui attorno gira l'inter suo personaggio: un'astuzia figlia dell'intelligenza sviluppata sullo studio intrapreso però una volta divenuta lady Stark (per una richiesta fatta al suo lord), a cui ella pare esser dedita. Studiar, ampliar la propria visione delle cose a 360° rende un uomo, una donna o un bimbo libero, ed una mente costantemente allenata e particolare portata per l'intelligenza (e non per la beltà) è quella della nostra fanciulla. Spinta dalla particolare e istintiva curiosità di chiedersi il perché delle cose, nel tentativo di ricorrere alla radice delle cose, al perché d'un particolare oggetto, o semplicemente.. Comportamento. Insomma, ella ha un animo indagatorio, inquisitorio addirittura, un istinto che la porta a chieder l'origine delle cose, senza limitarsi al più superficiale aspetto. E quando alle sue domande nemmen la madre poteva dar le risposte, le venne consigliato di liberarsi da sola delle sue incognite, tramite l'arte della ricerca. E perciò, un'intelligenza sviluppata tramite l'esercizio, l'unico privilegio di cui può vantare è la sua sveglia ed attenta mente, la quale estremamente gradevole, la quale necessita d'un costante allenamento, e perciò la nostra fanciulla la si può trovar intenta sempre ed in ogni momento nei suoi giochi. Vi siete mai chiesti perché ella in giovinezza amasse la compagnia di nobili di un'età più elevata rispetto alla sua? Perché ella predilige l'intelligenza alla bellezza o alla gentilezza, un dono che non tutti hanno i mezzi per possedere. Inoltre, il contatto con le menti adulte compensava e compensa l'unica cosa che ad ella manca: l'esperienza. Ella, quand'era giovane e costantemente rinchiusa in una teca di vetro tale Delta delle Acque ed ora Grande Inverno, sfruttava e sfrutta i racconti dei suoi particolari amici per farsi un'idea di quello che il mondo è, ma attenzione! Non scambiatela per ingenua, anche tramite la lettura e la propria vista ella ha appreso ad età normale che il mondo non è privo di pericoli. Matura quanto basta per sovrastare la sua infantilità legata alla sua giovinezza, la curiosità che l'ha portata alla sua realizzazione come donna intelligente, la manifesta in altrettanti curiosi modi: ella pare propensa per apprendere la storia, la letteratura e successivamente al suo matrimonio anche l'arte della diplomazia, intenta a capir l'origine del mondo e come la sua memoria è stata portata a noi, la sua mente è in costante elaborazione, specialmente per il semplice fatto che ella vede del curioso in qualunque individuo, che possa esser da lei definito come un gioco con cui dilettarsi, o una scoperta da guardar con gli occhi d'uno scienziato.
Insomma, ella pare esser un'ottima promessa per il mondo.

In conclusione.. V'annuncio che ella nacque, in un'umida notte a seguito d'un parto assai complicato, e potrebbe esser paragonate quasi un ricordo di questa sfida che la loro madre prese con gli Dei: il suo amore prevalse, e donò alla luce la fanciulla, il pepe di Delta delle Acque! Tale storiella è una delle più raccontate alla nostra fanciulla, la quale non si astiene dal far a sua volta qualche constatazione. Ah il suo compleanno! Sontuose son le sue feste di compleanno: puro sfarzo, tante danze e vari giochi (per non parlar dei dolci: dal lato di Jeyne c'è un'interesse predominante per i dolci).
Non potete dir di aver visto tutto nella vostra vita se non vi siete imbucati in passato Delta delle Acque, sol per veder il giorno del fatidico compleanno!

❝ 𝐀𝐒𝐏𝐄𝐓𝐓𝐎 𝐅𝐈𝐒𝐈𝐂𝐎 :: 𝘤𝘩𝘢𝘳𝘭𝘰𝘵𝘵𝘦 𝘩𝘰𝘱𝘦
𝘥𝘦𝘭𝘪𝘤𝘢𝘵𝘢 - 𝘢𝘨𝘨𝘳𝘢𝘻𝘪𝘢𝘵𝘢 - 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘶𝘢𝘭𝘦 ❞
Il fascino di questa femminile sagoma principalmente è basato sulla ribellione espressa dai fieri tratti del proprio viso: un'armonia affascinante che segna la perfezione con cui una gran opera vien dipinta, la perfetta simmetria dei tratti visivi ornati d'amabili e vivaci capelli rossi che fanno uscir fuori dagli schemi la fanciulla dalla bellezza così elegante, arricchita specialmente dalla fluente e libera chioma di rossi capelli: rossi come il fuoco ardente. Due occhi azzurri vispi e vivaci, ove si ci può perdere nella vana speranza di leggerli, troppe emozioni in un precario equilibrio per individuarle tutte. Lo sguardo inoltre ricade sulla bellezza di due carnose labbra invitanti dal roseo colore, indice di così tanta sensualità eppur così raramente concesse per rispetto della propria persona. Un'altezza spiccata e esaltata da uno snello fisico perfettamente maturo, fisico di una bella donna sensuale nella sua figura ornata d'eterea aura quasi. Ed il fascino che la lady esercita con la propria ribelle e insolita quanto aggraziata bellezza tanto lascia intuire sull'indole della giovane e tanto fa rimaner affascinati.
Quanti anni ella dimostra fisicamente? Jeyne risalta specialmente tra una folla per la sua slanciata altezza che tanto la mette in soggezione, ma certo parlando di 'maturità fisica' non si ci può certo limitare a quanto la giovane sia alta: la nostra fanciulla è una donna, una donna in tutti i sensi. Si potrebbe iniziar a parlar di lei dall'elegante portamento eretto quanto fiero, di classe in altre parole, che risalta ulteriormente l'altezza invidiabile di cui vanta ed ornando di un certo fascino la sua femminile sagoma, una presenza che la si potrebbe definire pienamente femminile grazie al seducente fisico a clessidra di cui vanta, accentuato dalle forme mature che ulteriormente confermano la matura età che sfoggia tramite atteggiamenti assai sciolti ma anche vesti che tendono. Inoltre i tratti del suo viso che per quanto allegri possano sembrare, vantano d'un certo fascino dato dalla durezza di quel viso delicato quanto marcato, ma senza perdere una piacevole ed armonica grazia nell'armonia di quel volto, che ormai tranne il sorriso pare non aver niente di bambinesco, ma passando a ciò che è la mente della fanciulla.. Beh, si dice non giudicare un libro dalla sua copertina non a vanvera.

❝ 𝐂𝐀𝐑𝐀𝐓𝐓𝐄𝐑𝐄 :: 𝘪𝘯𝘵𝘳𝘪𝘨𝘢𝘯𝘵𝘦 - 𝘮𝘪𝘴𝘵𝘦𝘳𝘪𝘰𝘴𝘢 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘶𝘢𝘭𝘦 - 𝘢𝘧𝘧𝘢𝘴𝘤𝘪𝘯𝘢𝘯𝘵𝘦 - 𝘥𝘦𝘵𝘦𝘳𝘮𝘪𝘯𝘢𝘵𝘢 ❞
Come definir questa graziosa fanciulla? Questa contraddizione tra infantilità e maturità? Ella vanta d'un intelletto tanto coltivato e curato, da cui deriva la sua imbattibile astuzia insolita per una giovane di tale età, ed infatti spesso la sua intelligenza fin troppo matura incontra l'infantilità dovuta alla sua giovane età: ella vanta d'un orgoglio che spesso sfocia in arroganza, un'arroganza limitata dal suo buon senso e dosata dalla sua intelligenza. Ella è facilmente odiabile per la sua prelogativa al sarcasmo, con cui esprime tramite frecciatine la sua arroganza, una particolarità che la porta a non calar mai la testa e a dire sempre la sua, sfiorando i limiti della maleducazione. Superba, ella s'atteggia quasi a regina: un leone dagli artigli affilati, dal notevole ruggito ma dotato dell'eleganza e la grazia invidiabile d'un cigno. Colei che, tale è la sua autostima, sicura tramite il suo particolar umorismo esprime schietta un parere, e che con un ghigno valuta se sei un giocattolo divertente, con cui trascorrere le proprie giornate. Ambiziosa, manipolatrice.. Ella era una promessa per il mondo, un talento che ormai è sbocciato, e quando ciò è accaduto, molti hanno desiderato d'esser entrati nelle sue grazie in giovinezza. Ella è molto selettiva nelle sue compagnie: predilige la compagnia di persone intellgenti, interessanti. Alla sua altezza, ecco.

❝ Partiamo col presupposto che Jeyne non è mai stata una donna nel comune.
Persino in tenera età chiunque l'abbia vista può testimoniare ciò, ella era già alquanto.. Vivace? E forse impossibile da gestire, o meglio, comandare.
Da sempre mai nessuno era riuscito a metter redini a Jeyne, nemmeno quando ella non era altro che una piccola bimba non ubbidiva agli ordini da lei imposti, "come fai spazio a tuo fratello", "spostati per seder tuo fratello", "mettiti quel vestito" e vari comandi che dovevano impiegare una forma di sottomissione per esser rispettati. No. Jeyne non li seguiva. Lei si sentiva superiore agli altri, perciò già dalla giovane età ha cominciato a ingannare, ingannare per far valere sempre la sua persona.
Da sempre abile nel recitare: sa quando parlare calpestando chi ha davanti e quando mentire per portare ulteriore male a chi desidera. Mentire è un'arte, un'abilità essenziale per vivere una vita di corte, ove tutti giocano.. Tutti sono degli amici e tutti sono dei nemici, bisogna entrare in quest'ottica delle cose per vivere in un simile ambiente.

Ovviamente la sua posizione sociale la mette a dura prova ogni giorno, ogni giorno una nuova battaglia da combattere, altre erbacce da estirpare, perciò la lady presenta un lato combattivo, terribilmente combattivo nonché vendicativo. Ella è una guarriera. Mai farle un torto, non ne uscirete vivi, questa è la regola da imparare se si vuole interagire con la lady del Nord.
Un'altra cosa che chiaramente da intuire questa frase è l'essere della regina sempre attenta, sempre con la guardia alzata.. Sempre attenta ad osservare qualsiasi particolare a lei sospetto, che sinceramente non la convince oppure anche che le potrebbe risultare scomodo.
La puoi vedere lì, tra risate aristocratiche, in penombra a osservarti.. Attirare la sua attenzione vuol dire principalmente due cose: che ella prova interesse per te o che le stai scomodo.
In entrambi i casi finirebbe male.
Caroline vanta ancora di una natura leggermente da ragazzina, di una fiamma che ancor non si è spenta nonostante l'età leggermente avanzata, in cosa consiste in genere tale comportamento? Oh, io comincerei con sottolineare il comportamento giocoso che possiede con i vari nobili: ella è lady Stakr, è una autorità del Nord, ed ella ha una vena terribilmente giocosa, possiamo dire che usa la sua autorità per aiutare il marito a metter al proprio posto i lord fin tropo ambiziosi. Come? Anche semplicemente le sue leggere prese in giro.
Che però certo non rivolge a chiunque: sol chi ha il coraggio di contastare la sua persona.
Vanta di una grande sicurezza di sé, vanta anche di un grande ego.. In sostanza? Tutti gli occhi su di lei.
Ciò è infantile.. L'egocentrismo lo è e non poco, ma come è bello veder tutti quegli sguardi su sé stessa.
E soprattutto sorridere a quegli sguardi.
Si direbbe quasi che non prende niente sul serio ma aspettate.. È qui che vi sbagliate: anche solo per fare politica Jeyne usa questa tattica.. La tattica di sminuire l'avversario, per mostrarsi più forte, e chi non vorrebbe un forte alleato? Oppure solamente rifiutare di perdere quella sfida dalla lanciata?
L'alta aristocrazia è fatta di ipocrisia.
Nessuno è sincero.
Dietro ad ogni cosa vi è un doppio fine, anche alle semplici provocazioni di Jeyne. Ed è qui che ella dimostra quanto intelletto e intuito ha, la sua intelligenza è capace di sbalordire chiunque.
Jeyne possiede un grande orgoglio.
Orgoglio che non verrà mai sminuito da frasi come "Spostati, donna".
La donna non ci mette niente a rispondere con invidiabile eleganza e protetta dalla presenza del marito.
Jeyne è la prova concreta che una donna può raggiungere il livello di un uomo, divenendo suo pari, pari del suo Lord Stark.
Le loro autorità sono quelle che conta.
Non le interessa altro oltre al rispetto e al esser temuta dai suoi nemici.
Avere queste cose equivale ad esser inattaccabile: rispettata dai suoi alleati, appoggiata nei momenti in cui ha bisogno di loro, e temuta dai suoi nemici, temuta da chi potrebbe aver qualcosa da ridire e che quindi non parla per paura, senza osare ribellarsi.
Purtroppo questo concetto vale anche in famiglia: lei e suo marito sono le autorità, i figli dovranno ubbidire ai due. In metafora non si potrebbe dire chi sarebbe il "poliziotto" cattivo e quello buono, infatti i due ruoli sembrano interpretati dalla stessa Lady Stark (anche perché è lei l'unica che si deve occupare dell'educazione dei figli). Non sopporta quando la sua intoccabile figura non viene rispettata, ed è disposta anche a cancellar una vita pur di farsi rispettare. Ma mai sarebbe capace di ferirli, mai sarebbe capace di far preferenze tra i suoi figli, a classificarli in "lei è meglio di lui, lui è meglio di lei" selettiva con le sue compagnie e con i suoi figli.
Ma decide lei chi è degno dell compagnia dei suoi figli, sia in fatto di relazioni umane e politiche.

"Non serve solo aver la corona poggiata sul capo, ma tenerla alta"

Ecco un'altra frase della donna, semplice insegnamento che donerebbe ai suoi figli.
Cosa vuol dire tale frase? E quali cose di Jeyne si possono capire solamente udendo tale espressione?
Aver una corona.. Cosa vuol dire?
Significa avere il potere, è con esso delle responsabilità. Responsabilità importanti, ovvero il governo di varie persone, esser responsabile della loro crescita e - in caso - morte. Ma poggiando una corona sul proprio capo non vuol dire che automaticamente sai come comandare. Comandare.
Avere il comando, il controllo, il potere non è solamente un vantaggio, ma un'arma a doppio taglio: più potere ottieni più è probabile che esso ti scivolerà via dalle dita, e ciò non deve accadere. Perciò rieccoci nel discorso dell'autorità. Comandare col pugno di ferro è l'unico modo per far radici, radici che serviranno a sostenerti a ogni colpo di vento, perché si sa.. Una volta entrati nel gioco del potere non vi è modo di uscirne.
È facilmente intuibile che la nostra regina è alquanto difficile da avvicinare, e soprattutto da far gentilmente sorridere.
A chiunque ci proverà raccomando una cosa: non fatevi usare. Jeyne è un'abile giocatrice, sa muovere le sue pedine per vincere le sue partite.. E di sbarazzarsi di loro a partita finita.
Non è facile che si affezioni, che ami follemente qualcun'altro oltre i suoi figli: di fronte a questo, una madre non ha scelta.
E se ciò succede, nessuno mai riuscirà a torcere un sol capello a chi tiene senza perdere la testa.
E Jeyne è sempre lì.. A sorridere beffarda, seduta accanto al suo amato, circondata dalla sua famiglia.. E con una corona in testa, una testa di cui lo sguardo è alto e fiero. ❞

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❴ 𝔠𝔞𝔫𝔷𝔬𝔫𝔢 𝔡𝔢𝔰𝔠𝔯𝔦𝔱𝔱𝔦𝔳𝔞 ❵
- 𝖏𝖊𝒚𝖓𝖊'𝑠 song -

❝ When she was just a girl she expected the world, but it flew away from her reach and the bullets catch in her teeth. Life goes on, it gets so heavy, the wheel breaks the butterfly every tear a waterfall ❞

❝ 𝐀𝐁𝐈𝐋𝐈𝐓𝐀' 𝐄 𝐂𝐔𝐑𝐈𝐎𝐒𝐈𝐓𝐀' :: 𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦, 𝘷𝘢𝘳𝘪𝘦 E poi abbiam tanti curiosi dettagli sulla nostra fanciulla, piccole sfumature del suo essere che comprendono le più sviluppate abilità della nostra fanciulla e le più oscure e segrete paure di Jeyne. Tanti e vari dettagli necessari a donare più spessore alla sua figura ❞

𝟏. soffre di ATHAZAGORAFOBIA
paura di essere dimenticati
Perché Jeyne soffre di questa fobia? Principalmente, Jeyne essendo stata capace di concepire e creare la vita, ha sviluppato un proprio complesso: nessuna vita è vana. Come una pianta muore fisicamente continuando a vivere spiritualmente in un altro organismo della propria specie.. Jeyne vuole lasciare ugualmente il segno su questa terra. Che sia per ego, che sia per la morale dei Tully, Jeyne vuol sempre lasciare il suo segno ovunque va: al posto degli organismi nati dal suo seme, Jeyne ha la memoria dei suoi amici e dei suoi parenti. Vuole vivere nei lor ricordi, nei ricordi dei loro conoscenti e di chiunque altro abbia avuto legami con loro: il pensiero di perdere tutte queste amicizie create nel tempo, d'esser dimenticata dal mondo intero.. Le da angoscia. Le farebbe capire, che ha sbagliato tutto della sua vita: chissà, magari se fosse stata di carattere più gentile, e se avesse sbagliato tutto nell'educazione dei suoi figli e se il proprio matrimonio fosse un'illusione? Se fosse destinata a morire di una morte violenta causata dalla posizione che tanto bramava? Assassinata con la sua stessa famiglia nata dal seme della sua ambizione? Come sarebbe stato se fosse nata umile? Ma con lo stile di vita da nobile, privo di sinceri affetti, non c'è da stupirsi se dopo la propria morte venisse dimenticata Jeyne.

𝟐. soffre di GREASCOFOBIA
paura di invecchiare
La paura irrazionale di invecchiare, di veder il proprio aspetto mutare e di rimaner soli di cui soffre Jeyne, consiste principalmente nell'ansia di aver sempre meno tempo per vivere, giorno dopo giorno.. La morte si avvicina, è un 'count down' continuo, che provoca alla fanciulla tanta ansia di arrivar al suo ultimo respiro senza non aver vissuto la vita appieno. Ha paura della vecchiaia più che della morte: desiderebbe rimaner giovane per sempre, veder il mondo, vivere in questo suo sogno di immaginazione e follia privo di regole, ma ad ogni giorno del suo compleanno.. Ritorna per un attimo alla realtà. Ritorna Jeyne Tully, per pochi secondi. E poi si distrae, e costruisce attorno a se questa realtà ove tutto non ha regole. Si astenua persino dalla regola "ogni anno sempre più vecchia" per il suo bisogno di libertà, immaginandosi sempre come la ragazzina che a 15 anni lasciò le Terre dei Fiumi.

𝟑. soffre di EISOPTROFOBIA
paura o ansia degli specchi
Questo disturbo di Jeyne, si collega al primo: per quanto ella sappia di esser una fanciulla dal fascino e dalla bellezza rara, Jeyne si rifiuta di rimirarsi troppo allo specchio (o su una superficie cristallina), solo al massimo per truccarsi e vestirsi. Per anni, Jeyne visse questo suo sogno di libertà come lady Stark, vivendo nel dovere di una moglie, ove non v'erano specchi su cui rimirare la propria meravigliosa e vanitosa bellezza passata, ed alla fanciulla nemmeno interessava specchiarsi, troppo intenta ad assolvere i suoi vederi per vedere il suo bacino ingrandirsi. Sol quando, dopo vari anni (almeno 11 anni), Jeyne si guardò per la prima volta, seriamente, allo specchio: non vestirsi e truccarsi, ma per vedere come s'era ridotta. La fanciulla ebbe occasione di veder come la sua immagine reale fosse diversa da quella nella sua mente: impressa nella sua mente, v'era il riflesso della ragazzina. Non della donna.
Vi lascio immaginare cosa successe.
Jeyne tornò un attimo alla realtà, il suo fragile equilibrio traballò e con un sol pugno spaccò lo specchio.
Sol quella volta Katharina osservò il proprio riflesso intensamente, e mai più lo fece: nella sua mente c'è e deve rimaner il viso della fanciulla.

𝟒. soffre di NECROFOBIA
paura dei corpi morti
A chi non farebbe impressione un corpo morto? Principalmente la paura della giovane, come molto probabilmente la paura di molti, consiste nell'impressione di vedere un cadavere: gli ricorda che, prima o poi, lei sarà in quel modo, candida nella carnagione e priva di luce negli occhi. Destinata ad esser mangiata dai vermi. Che schifo! Jeyne non vuole assumere mai questo aspetto ma.. Fortuna che quando c'è la morte, non ci siamo noi!

𝟓. soffre di TANATOFOBIA
paura della morte
La paura di Jeyne, è principalmente collegata alla precedente: Jeyne non ha paura di morire dopotutto, ma ha paura della morte in sè e di cosa c'è oltre essa. La fanciulla sarebbe così folle da definire la morte come "un altra avventura", ma la giovane ha paura del dolore che si può provare nel morire, gli fa schifo il suo cadavere e si interroga quasi come sarà, e ha paura di esser dimenticata dopo la propria morte: Jeyne vuol ancora fare altre cose, prima di morire. Poi, sarà disposta a "vivere" questa avventura.

𝟔. ha una VENA ARTISTICA
Ebben, la nostra fanciulla reputa carta e matita due mezzi fondamentali per esprimersi: esistono cose che non si posson dire a parole, solo mostrarle. Jeyne non sarebbe capace d'esprimer il gran effetto che è capace di provare per i propri cari a parole, parole che ella stessa non avrebbe trovato, ma su carta il gesto restava.Le parole, possono variare, posson esser modificate o cambiate dal tempo, la carta invece rimane lì.
Scritta, incisa ed impossibile da cancellare totalmente, tanto che.. Ancora oggi le sue conoscenze custodiscono alcuni di questi disegni di Jeyne, con amore, affetto e cura. Ma non eran solo i disegni i suoi modi per esprimersi: rimetteva e rimette assai tanta creatività pure nella scrittura, che tanto ama come il disegno.
Abituata sin dalla giovane età, la fanciulla coltivò questo suo piccolo interesse nel tempo: se si prendessero tutti i disegni da lei fatti e regalati e li si sistemasse uno accando all'altro per ordine d'anno, si potrebbero notar i gran miglioramenti.

𝟕. amata GRANDE INVERNO
A quante volte abbiam sentito "casa dolce casa", ebben.. Da quando la nostra fanciulla s'è trasferita a Nord, a Grande Inverno, per rendere più facile il suo ambientarsi il Lord di Grande Inverno ha provato ad andarle incontro, assecondando qualsiasi richiesta della sua lady anche su questioni "estetiche" del castello.. Anch'ella ora potrebbe dire "Casa dolce casa". Che sia per la natura vanitosa della donna, o per il suo esser abituata a viver in luoghi e condizioni sfarzose.. Ella non perse tempo per rendere la grande Fortezza un luogo ben più gradevole di quanto non lo fosse già, occupandosi ovviamente non solo dell'aspetto estetico della sua dimora, ma rendendola sua, divenendo la padrona della sua dimora per gestirla, gestire aspetto e servitù di essa. Dicenendo Lady Stark a tutti gli effetti, ecco. Inoltre, la giovane fece costruir un personale percorso di passaggi segreti e rafforzar le porte, arricchendo anche la sua casa di qualche servo (ai quali vengono imposti severi divieti: la casa di Jeyne è sacra!).
Abitudine della donna è anche dar feste nella propria abitazione, principalmente per aver occasione di conoscere e ingraziarsi varie amicizie. Inoltre c'è da sottolieneare come ella abbia amicizie in tutto il mondo, tranne che a Tellurica.

» 𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑡𝑖 QUOTIDIANI
Principalmente potremmo dividere il guardaroba di Jeyne in vari settori, tanti abiti che permettono una bellezza in più a questa giovane donna vivace, anche nel vestire

━━ 𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑡𝑖 SEMPLICI - pelo di lupo
La nostra fanciulla ha una vera passione per la moda: l'arte di esprimere sé stessi e la propria femminilità solo con l'aspetto! Un vestito lascia intuire molto sulla persona, e anche in questo caso.. L'eleganza degli abiti parla per sé.

━━ 𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑡𝑖 ELEGANTI - raggio della luna
E per concludere in bellezza, ecco a voi i bei vestiti che la nostra fanciulla indossa in occasioni particolari, come l'arrivo di un ospite o per partecipare a qualche cenetta importante in famiglia. Anche in queste occasioni, il suo stile esemplare.

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» 𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑡𝑖 EVENTO
Ancor più divertente è per Jeyne vestirsi per le occasioni importanti, dato che anche solo la parola "vestiti" è capace di scioglier il suo cuore, perché per una persona come lei che di tanta vanità vanta.. I vestiti sono un modo per dilettarsi, nonché un modo per sentirsi bella.

━━ 𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑡𝑖 SEMPLICI - l'argento del lupo
Invece per le comuni feste, magari per un compleanno non troppo importante, questi son gli abiti che ella predilige: eleganti, delicati e finemente decorati. Non v'è corpicino più adatto per indossar questi abiti.

━━ 𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑡𝑖 RAFFINATI - rosa del nord
Usati per occasioni più di rilievo, magari per importanti cene oppure per un compleanno altrettanto importante, questi vestiti son un gradino più ricercati rispetto ai precedenti (si può anche notare un abbigliamento vintage tra gli outfit).

━━ 𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑡𝑖 LUSSUOSI - stella del nord
Senza alcun dubbio, posso dire che questi sono i vestiti più belli e decorati dell'intero guardaroba della fanciulla! Indossati per occasioni estremamente importanti come fidanzamenti e matrimoni, ma anche solo per delle feste (o il vero e proprio compleanno e onomastico della ragazza) private ed esclusive.

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❝ 𝐀𝐁𝐈𝐓𝐈 𝐈𝐍𝐓𝐈𝐌𝐈 :: 𝘪𝘯𝘤𝘢𝘯𝘵𝘦𝘷𝘰𝘭𝘦
𝘥𝘦𝘭𝘪𝘤𝘢𝘵𝘰 - 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘦𝘵𝘵𝘰 - 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘶𝘢𝘭𝘦 - 𝘥𝘰𝘭𝘤𝘦 ❞
Cosa potrà indossare l'elegante Jeyne sotto quelle tanto eleganti ed affascinanti vesti? Ovviamente qualcosa d'altrettanto elegante.

━━ 𝑣𝑒𝑠𝑡𝑖𝑡𝑖 INTIMI
Il candido seno viene esaltato dal corpetto rigido, decorato a motivi floreali, che presenta una scollatura sul petto e sulla schiena, ove si trova il sistema di bottoni che serve a chiudere il coperto, attaccato alla gonna azzurra dal leggero tessuto, che lascia poco spazio all'immaginazione.

❝ 𝐓𝐈𝐓𝐎𝐋𝐈 :: 𝘭𝘢𝘥𝘺 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘵𝘦𝘳𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘧𝘪𝘶𝘮𝘪
𝘭𝘢𝘥𝘺 𝘥𝘦𝘭 𝘯𝘰𝘳𝘥 - " 𝘴𝘵𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘯𝘰𝘳𝘥 " ❞
Che sia per ambizione o fortuna, certamente Jeyne Tully (o Jeyne Stark) è una delle donne più importanti dell'intero continente, un potere che alla sua sagoma calza come un guanto data la capacità con cui ella è capace di portarlo: con eleganza ma allo stesso tempo durezza.

❪ 𝐓𝐈𝐓𝐎𝐋𝐈 ❫ ; lady delle Terre dei Fiumi
Jeyne è sempre vissuta nelle Terre dei Fiumi, sotto il tetto della sua nobile casata: i Tully. Abituata sempre a godere dei privilegi della vita, da ragazzina non prendeva niente seriamente, pensava che a ogni suo stupido sbaglio veniva corretto dagli altri.
Pensava che se prendeva un dolcetto in più la serva di turno rimediava al suo sbaglio: facendosi punire con una frustata. Pensava che se rubava una collana di inestimabile valore alla madre, anche solo per metterla una notte, i servi della nobildonna rimediavano al suo sbaglio: facendosi mozzare le mani. Pensava che se faceva commissionare l'omicidio di una lady più bella e seducente di lei, le casate povere rimediavano al suo sbaglio: venendo incastrati, facendo credere al popolo che erano i membri di quella casata i colpevoli dell'omicidio, e in questo modo la condanna a morte dei capo casata sarebbe stata inevitabile, così come la povertà che avrebbe stroncato gli ultimi membri.
Con il tempo i suoi piccoli sbagli divennero grandi sbagli, e molte più persone pagavano, ma non le interessava, l'importante era rimanere rimare nelle Terre dei Fiumi, dove poteva fare ciò che voleva. Non faceva esattamente parte degli eredi di Delta delle Acque, era la sorella minore dell'attuale lord Tully, ha sempre nutrito della gelosia nei suoi confronti.. Erede.. La faceva imbestialire quella parola se non riguardava lei, a un certo punto della sua adolescenza sperò addirittura la distruzione di suo fratello.. Ma un'opportunità migliore le capitò, un'opportunità che colse al volo, senza pensarci, che rientrava perfettamente nel suo schema del potere: divenire Lady Stark, di Grande Inverno, al fianco di Lord Stark, Lord protettore del Nord.
Non sapeva che quella scelta l'avrebbe cambiata, che le avrebbe cambiato la vita, sapeva solamente che presto sarebbe diventata una delle donne più potenti dell'intera Westeros e la più potente del Nord.
Non rimpianse mai la sua scelta quando arrivò alla sua nuova gelida, fredda e scomoda casa.. Ma solo quando entrò in contatto con gli onorevoli schemi degli Stark, con quel serio concetto della giustizia. Era una parola estranea al suo universo, ai suoi di schemi.
I primi tempi del matrimonio si ribellò agli schemi degli Stark, faceva quello che voleva seguendo sempre i suoi ideali, "ho sbagliato, ora rimedi tu", funzionava sempre così: giaceva con una altro uomo e lui rimediava al suo sbaglio: venendo mandato con l'etichetta di stupratore (per tentato stupro) alla barriera o al patibolo, d'altronde.. Chi mai avrebbe messo in dubbio la parola di Lady Stark?
E così da ragazzina viziata e immatura divenne una ribelle viziata e immatura. Ma, ai suoi 15 anni, una notizia le riempì il cuore di gioia, aveva provato varie volte ad avere un bambino con Lord Stark, per essere sicura che il titolo Lady Stark non le venisse sottratto, e finalmente era successo: portava in grembo il futuro Lord Stark. Ma la gioia che provava non era solo per via della fortificazione della sua posizione, ma era qualcosa di più profondo, a cui non era riuscita a dare un nome.
Nei 9 mesi successivi il marito le stette vicino, coprendola di cure e attenzioni, 9 mesi che cambiarono Jeyne, durante quei mesi il significato della parola famiglia le fu chiaro, ne capì l'importanza, i valori..e soprattutto capì che un Lord e una Lady sono i genitori della propria gente.

❪ 𝐓𝐈𝐓𝐎𝐋𝐈 ❫ ; lady del Nord
Quando partorì il suo primogenito, lacrime di gioia le rigavano il volto, e quando prese suo figlio in braccio capì che quello era il futuro della casata Stark, uno dei Lord più importanti dell'intero continente, il nuovo Lord Stark..
I figli sono lo specchio dei genitori, che genitore era lei? Doveva essere un modello di Lady, doveva essere un modello di madre adatto a crescere un lord, un lord senza onore non è un lord, e capì anche l'importanza dell'onore e dell'onestà.. Famiglia e onore, in poco tempo riuscirono a integrarsi nel suo carattere, cancellando la ragazzina viziata e immatura, facendo spazio a una donna fiera e orgogliosa.
Le altre gravidanze la resero una madre feroce e col tempo riuscì ad amare anche il marito, era un madre grintosa pronta a tutto pur di difendere la propria famiglia, ma anche giusta, giusta nel consigliare il marito nella guida del popolo del Nord, e queste qualità la resero una donna onorevole, e devota alla sua casata, alla sua famiglia e alla sua gente. Quando si trasferì a Nord, a Grande Inverno, arrivò una ribelle viziata, priva di ideali sani, ma ora a viverci è una madre di famiglia, dolce e severa, dalla potente grinta e dai giusti valori.
Diede una giusta educazione ai suoi figli, trasmettendo loro i valori dell'onorevole casato Stark. Negli anni s'innamorò anche del marito, ma ovviamente era un amore costruito a poco a poco, pietra dopo pietra: sano, forte e resistente. Sebbene l'atmosfera del Nord riuscì a cambiarla in buona parte.. Esercita ancora il suo lato perfido con il bastardo Snow, prova vivente che Lord Stark fu condiviso con un'altra donna.

❪ 𝐓𝐈𝐓𝐎𝐋𝐈 ❫ ; stella del nord
Letteralmente Stella del Nord, tale soprannome ha come obbiettivo racchiuder l'intera persona, l'intero aspetto, il suo essere così come occhi estranei lo vedono e lo percepiscono.
In primo luogo, ad ella è stato affibbiato tale soprannome per il semplice esser la moglie del Lord Stark, una autorità importante e da rispettare, perché questo ella è agli occhi che incrociano la sua graziosa figura: ella è la Lady Protettrice del Nord, vista sol in tal modo da ogni uomo. Eppur, gli stessi percepiscono la sua figura lontana, luminosa e gelida, irraggiungibile.
Ella è come una stella lontana: dotata del suo maestoso fascino della notte, ammirata, rimirata, elogiata.. Ma ella non può esser toccata, non può esser rubata, ella è un prezioso tesoro nel cielo che mai nessuno riuscirà possedere, tanto è distante da ogni individuo. Eppure, la vedi lì, la brami e l'ammiri, ma sei cosciente che ella non è alla tua portata, troppo un alto per la tua misera presenza. Questa è la visione che si ha della bella donna: distante e ineguagliabile, un rispetto non sol dovuto all'origine del suo sangue, ma al come ella s'atteggia in questa sua perfetta intoccabilità, perfetta anche la sua tecnica per guadagnar il rispetto desiderato, semplicemente umiliando chi osa alzar la testa, con quel dolce ghigno mascherato da un sorriso di Jeyne, eccelle sempre e comunque in ogni occasione, chi viene umiliato non ha la voglia di provar una seconda sconfitta, nel mentre gli altri non osano provar le sue stesse pene.
Un sorriso, un commento e l'indole da feroce leone vien fuori con l'eleganza d'un cigno: un animale che è meglio non infastidire.

❝ 𝐎𝐏𝐈𝐍𝐈𝐎𝐍𝐄 :: 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘢𝘧𝘧𝘢𝘳𝘪
𝘮𝘪𝘦𝘪 𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘥𝘦𝘷𝘰𝘯𝘰 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘯𝘵𝘢𝘳𝘭𝘰 ❞
Semplicemente, Jeyne si dissocia da qualsiasi affare che riguardi il sud, provando a non farlo divenire a sua volta un affare del nord. D'indole la donna è egoista per certi versi, non sarebbe troppo propensa ad aiutare persino il suo sovrano in qualche disguido o complotto interno: ormai il Regno altro non è che complotti e pugnalate alle spalle, problemi di piccola portata che creano altri problemi, tante erbacce che necessitano d'esser estirpate per evitare si diffondano, andando a sfiorare persino i confini del Nord.
Ecco, quando un problema del Sud diventa un problema del Nord, lady Stark si mostra interessata e d'aiuto, ma prima.. Oh lei pensa che siano solo rogne del re, e che non è nel suo dovere di Lady, di cittadina, dare il suo contributo per risolvere i problemi che potrebbero riguardarla.
Nord e Sud sono due mondi paralleli, e nel suo egoisma e pigrizia, Lady Jeyne si ostina a rimanere a Grande Inverno, con la testa sotto la neve.
Dalla nuova regina Lannister non sa cosa aspettarsi, tranne una leggendaria bellezza data dai tipici capelli biondi dei Lannister e occhi azzurri capaci di incantare il re. Ma spinta dalla curiosità, la donna ha provato a farsi un'idea della regina Lannister a cui dovrà inchinarsi: il re non aveva necessità di sposarsi, dopotutto ha quei gemelli maschi che son suoi eredi, e perciò la lady pensa che la motivazione sia legata al voler riconciliarsi coi Lannister, e al proprio desiderio di aver una compagnia. Quindi la donna, si immagina una donna gentile e graziosa, capace di allettare il re col suo comportamento, ma non ingenua: sarebbe il primo caso nella famiglia Lannister! Ha aspettative alte dopotutto.

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RELAZIONI e ALLEANZE
sono in lavorazione ...

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❝ 𝐂𝐑𝐄𝐃𝐄 𝐍𝐄𝐆𝐋𝐈 𝐃𝐄𝐈?
:: 𝘥𝘪𝘳𝘦𝘪 𝘥𝘪 𝘴𝘪, 𝘷𝘦𝘯𝘦𝘳𝘢 𝘪 𝘕𝘶𝘰𝘷𝘪 𝘋𝘦𝘪 ❞
Essendo originaria delle terre situate al Sud del Tridente, ovvero delle Terre dei Fiumi, la nostra donna venera di Nuovi Dei. Come già detto più e più volte in precedenza, Cerelle è ciò che non si potrebbe mai definir 'atea', piuttosto ella è una credente, assolutamente convinta che vi sia una qualsiasi entità divina addietro al grande mistero della vita, altrimenti quale sarebbe il perché di essa? Che veramente la vita sia solo generata da un cuore che batte? Per la sua esperienza, la fanciulla si ritrova nettamente in contrasto con simil teoria, sostenendo fermamente che è per volontà divina che il nostro cuore batte (bisogna dire inoltre che nel medioevo, il progresso della scienza era molto arretrato rispetto ad oggi). E come per la vita, lo stesso perché se lo si chiede riguardo l'universo: perché esso esiste? Non può essere un caso la creazione della vita o dell'ambiente, creazione effettuata dagli dei secondo la fanciulla, e vede il rapporto tra umani-dei come lo stesso rapporto che si può aver con una bambola: può piacerti d'aspetto, stimolar la tua creatività, farti trascorrer ore ad intrattenersi con essa, ma non è altri che un oggetto.. Che prende vita quando vien toccato dalle tue mani, che ciò che fa lo fa solo per tuo volere, e che incontro alla morte va appena tu l'abbandoni, dimenticandolo in qualche polveroso angolo.
Come già spiegato, la fanciulla è convinta vi sia un quadro divino architettato da queste potenti entità, un perché dietro ogni risata, pianto, dolore, nascita, morte e vicenda, che tutti gli esser umani abbiano un ruolo che sia passivo o attivo, ma che non può mancare nel grande loro progetto divino con uno scopo preciso, che però a noi non c'è dato sapere. In punto di morte, capisci quale sia il tuo ruolo, rivedi la vita dinnanzi ai tuoi occhi e capisci a cosa le tue azioni eran puntate, capisci che eri importante a modo tuo, ma non saprai mai a cosa le tue azioni servivavano, e ciò è crudele: dicono sempre di far buone azioni, fare il bene per volere degli dei e per salvar la propria anima, ma alla fine.. Nemmen gli stessi dei sono buoni, nemmen gli stessi dei operano sempre il bene degli uomini (per Cerelle, qualsiasi dolore e male è anche colpa degli dei), nemmen gli stessi dei sono perfetti, "perché dovremmo esserlo noi?" domanda la fanciulla.
E inoltre la nostra fanciulla crede nei draghi, la nostra fanciulla dubbio alcuno non ha sulla loro esistenza: sono esistiti, e sottolinearei il sono stati, ormai non s'avvista un drago sulle terre di Wsteros da tempo immemore, ma inconfutabili son le prove di una loro passata esistenza, e tali creature assai attirano l'attenzione della fanciulla per la loro mitologia: la loro esistenza non dovrebbe esser un'ulteriore prova dell'esistenza degli dei collegati ad essi? La fanciulla mai capirà gli atei, definendoli ottusi sin dal principio: c'è un perché a tutto, dietro ogni azione vi è una ragione, anche dietro la vita e il mistero della creazione.. Ve ne sarà una.

❝ 𝐎𝐑𝐈𝐄𝐍𝐓𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐎 :: 𝘥𝘪𝘳𝘦𝘪 𝘦𝘵𝘦𝘳𝘰 ❞
Ormai penso sia chiaro che la donna sia eterosessuale: dopo oltre diciotto anni di matrimonio con Lord Stark, direi che la nostra lady sia certamente eterosessuale, e non disposta a tradire l'uomo verso cui porta affetto.
Inoltre, dell'omosessualità, la nostra lady ha un'opinione assai negativa: la reputa contronatura, una pratica depravata, gli dei hanno creato uomo e donna perché si unissero nel sacro matrimonio e dessero alla luce un bambino. Questo è il matrimonio, questo è ciò che recita il giuramento.
Una mentalità arretrata, ma come incolparla? Siamo in un medioevo fantasy, non si può pretendere che un individuo nasca con una mentalità moderna in questo periodo. Non si valuta la storia da un punto di vista recente.

❪ 𝘢𝘥𝘳𝘪'𝘴 𝘴𝘱𝘢𝘤𝘦 ☕ ❫
Ed ecco qua la versione aggiornata della mia Lady Stark: Jeyne Tully! Mi piace molto di più questa versione di Elia Tyrell, di cui sono riuscita a tener carattere e storia pur creando una scheda che comprende pezzi di schede vecchie, tutte appartenenti ad oc a cui mi son tanto affezionata. Elia è un oc a cui sono tanto affezionata, e spero d'aver reso a lei giustizia con questa versione più dettagliata e piena della scheda oc, sebben abbia deciso di modificare alcune cose come le sue origini: la ho resa una Tully, perché vorrei tenere il sistema di alleanze così come la storia che precede questi eventi di Westeros.
Jeyne è uno dei miei oc secondo me più divertenti da ruolare, più interessanti anche, ed ho grandi progetti per questo personaggio che tanto apprezzo. Ho preferito fare copia e incolla delle schede vecchie per lo stesso motivo di Cerelle: così mi sbrigo, e posso concentrarmi sulla mia regina Lannister, finalmente!

Aspetto di sapere i vostri pareri su questa nuova versione di Lady Stark o direttamente su Lady Stark: che ne pensate? La ho differenziata dall'iconica Catelyn Stark? Spero di aver dato un nuovo volto, una nuova idea di una possibile Lady Stark. Aspetto le vostre opinioni e perdonatemi per l'ora tarda! (Probabile che domani ripubblico di nuovo, dato che vorrei che qualcuno la vedesse a questa mia scheda, insieme a quella di Cerelle).