4. At school
Jimin's pov.
Osservo il viso del mio migliore amico. Le labbra increspate in un lieve sorriso quadrato, gli occhi chiusi mentre stava stretto a me con la guancia appoggiata al mio petto ignorando completamente ciò che gli avevo appena detto.
Si scostò
"Io non sono un diavolo!" Disse facendo il broncio.
"Ah no?"
"No, io sono molto più sexy di Lucifero" disse facendo il hair fly.
Risi.
Sarebbe stato strano che io non avessi avuto una cotta per Taehyung. Lui è dolce, innocente, puro, un vero e proprio bambino ma anche molto confidente in se stesso infatti lui accetta tranquillamente qualsiasi consiglio senza farsi troppi problemi; non ha bisogno di qualcuno che lo difenda ne qualcuno che diventi la colonna su cui appoggiarsi, è semplicemente perfetto.
Avrà tradito non sò quante persone nella sua vita e mai e poi mai avrei pensato che ci tenesse così tanto a me da pensare che se ci saremmo mai messi insieme avremmo dovuto fare sul serio. Mi scalda il cuore.
Avevo cominciato a vedere Taehyung in un modo diverso in un modo più speciale infatti mi sembrava bellissimo anche ai suoi piccoli gesti. Da allora sentivo un fuoco all'interno del mio petto, un fuoco che aumentava ad ogni sua singola parola nel miei confronti. Ma lui questo non lo vuole e la sua amicizia ora come ora é la cosa più preziosa che io possa avere da lui. Mi sorprende come sia riuscito a lasciarsi alle spalle il giorno in cui gli chiesi di baciarmi che poi non era vero che volevo essere sicuro della mia direzione sessuale ma semplicemente sapendo ormai che Taehyung fosse gay e ormai lo sapevo da anni anch'io ma non avevo assolutamente il coraggio di farlo sapere.
Io non ho una famiglia vera e propria, ovvero sì ma essendo adottato ho ancora difficoltà a realazionarmi con mia madre che aveva deciso di adottarmi per cambiare vita, per diventare più responsabile e avere qualcuno da amare e che la ami; recentemente ha incontrato un uomo: Jameson. Da quando é entrato questo tizio nella sua vita sembra come se non mi calcolasse più, non stò chissà quanto male anche perché nonostante mi abbia adottato ormai da quando avevo tre anni io e lei non ci siamo mai voluti bene, lei mi ha sempre trascurato e a quanto pare questo Jameson tra non molto sposerà mia madre e allora sarà come se fossi ritornato orfano....
Corremmo nel bel mezzo della strada grigio cenere mano nella mano sapendo di essere ormai in ritardo, arrivammo al cancello che per fortuna era ancora aperto, entrammo nell'edificio per poi sciogliere le nostre mani intrecciate.
"A dopo Jiminssi"
"A dopo Tehyungie fammi gli auguri per la verifica!"
Ora mi manca solo un ostacolo da seminare: la prof.
Tae's pov.
Entrai con il fiatone in classe. Fortuna che il prof non era ancora entrato.
Mi sedetti al mio solito posto vicino alla finestra facendo l'occhiolino ad una delle ragazze che non la smettevano di fissarmi da quando ero entrato in classe facendola arossire per poi ghignare soddisfatto.
Sono sempre stato quello che comandava nelle relazioni quello che lasciava l'altro tra le lacrime, non perché non avessi un cuore, anzi ma io non penso di essere il tipo che s'invaghisce del primo che passa e a dirla tutta non mi é mai capitato e non penso che mai mi capiterà.
Io non voglio assolutamente fare una cosa simile con Jimin, io ci tengo a lui, tantissimo e quelle lacrime sono sgorgate proprio per questo: perché non voglio frantumare anche il suo cuore oltre a frantumare la nostra amicizia.
Entrò il preside e tutti noi ci alzammo per rispetto, ci fece segno di risederci.
"Buongiorno a tutti ragazzi oggi purtroppo il signori Ling non potrà venire per questioni personali perciò oggi avrete come supplente il signor Seok Jin"
Un uomo più o meno sulla trentina, che devo dire fosse piuttosto attraente entrò nella classe e tra le ragazze si alzarono dei bisbiglii.
Indossava una semplice maglietta a maniche corte nera con degli occhiali neri abbastanza professionali.
"La lascio signore, buona fortuna" Disse il preside facendo l'occhiolino prima di lasciare la classe.
Vai vai brutto stronzo tanto lo sanno tutti che ti vuoi fare il supplente ma che tanto non ha nemmeno intenzione di cagarti.
"Ehmm... Buongiorno ragazzi come vi ha detto il vostro preside sarò il vostro supplente e probabilmente lo sarò per più o meno 4 mesi da quello che mi ha detto il professor Ling. Oggi non facciamo lezione ovviamente ma vorrei conoscervi meglio e lo stesso vale per voi, potete farmi tutte le domande che volete prima però facciamo un giro per sapere qualcosina su di voi" Disse sorridendo.
Ciascuno di noi si alzò dicendo il proprio nome e qualche sua caratteristica fino a quando toccò a me.
"Mi chiamo Kim Taehyung, vivo con mia madre, mi piace la cioccolata, le fragole e la musica" dissi sorridendo.
Seok jin's pov.
Mi addolcii a quel sorriso così infantile e sincero.
Quel ragazzo era l'esatto contrario di Jungkook ma infondo infondo sapevo che quel minimo d'infantilismo era qualcosa che aveva anche Jungkook, solo lui non lo mostrava tranne che a Namjoon e a me.
A quel occhiolino dal preside non riuscii a trattenere una smorfia di disgusto, veramente quel vecchio cinquantenne voleva competere con il mio Namjoon?
Il giro finì e i ragazzi iniziarono a farmi domande sul mio conto, ovvero ragazze.
"E' fidanzato prof?"
"Sì sono fidanzato" Dissi ridacchiando.
"Cosa fa il suo ragazzo?"
Ma sai lavora in una delle compagnie mafiose più grandi del mondo tutto normale.
"Lui fa l'oculista"
"Oh, ok" Disse la ragazza
Tu credici é credici. Per poco non scoppiai a ridere.
Le domande continuarono e io non potei far altro che non notare che Taehyung rimase impassibile nell'angolo sul suo banco con lo sguardo perso fuori dalla finestra.
Quel ragazzo m'incuriosiva e senza che me ne accorgessi in quei piccoli istanti stavo cominciando ad affezionarmici.
Feci anch'io delle domande con la speranza che anche Taehyung intervenisse.
"Il vostro colore preferito?" Chiesi
"Giallo"
"Nero"
"Bianco"
"Grigio"
"Porpora"
Sentii la voce di Taehyung finalmente e non potei far altro che guardarlo e annuire.
Le domande continuarono susseguite da numerose risposte.
"Vi piace la scuola ragazzi?"
"Sì"
"No"
"No"
"Sì"
"Sì"
"No" Disse Taehyung.
La campanella suonò segnando la fine della giornata, piano piano tutti i ragazzi uscirono e io detti un'occhiata alle varie pagelle e andamenti scolastici fino a quando non arrivai a quello di Taehyung.
Aveva i voti migliori della classe.
ANGOLO AUTRICE
Buongiorno bellissimi fanciulli/e come state? Io bene dai spero che il capitolo (come tutti gli altri) vi sia piaciuto. Vi piace la nuova copertina? O preferite quella di prima e il theme? Spero vi riposiate dato che oggi non si va a scuola.
Sorridete sempre, ditemi se qualcosa non vi piace della storia e cosa sì. I vostri commenti valgono molto ARMY. I love youuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu
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