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Lisa's pov.
Aspettare non é mai stato così irritante e piano piano persi anche le speranze. Intanto avevo anche fatto il turno a lavoro perché sì, faccio la tatuatrice e il lavoro che all'inizio pensavo sarebbe stato deludente ora penso che ne valga proprio la pena di aver scelto un lavoro simile nonostante le lamentele e i piagnucolii dei clienti per il dolore e poi ci guadagno molto bene e sono indipendente sia a livello finanziario sia nello stare al passo con la vita quindi non ho mai sentito la necessità di cambiare lavoro.
Sospirai esausta per poi posare la spesa sul tavolo in cucina e togliermi giacca e stivali. Mi sedetti sul divano appoggiando i piedi sul tavolino da caffé e accendere la televisione per poi decidere di guardarmi qualche episodio di "Friends". L'ho sempre amato nonostante i tanti anni passati a guardarlo. Dopo 3 episodi i miei occhi vennero catturati dal mio telefono appoggiato sul tavolino su cui avevo appoggiato i piedi.
Lo presi e pregai e sperai con il cuore in mano la risposta del messaggio.
Spalancai gli occhi.
【Ciaoo!】
Mi aveva risposto!
Sorrisi felicissima di quella piccola ma grandissima soddisfazione.
Ma immediatamente il panico mi assalì. E ora cosa le scrivo?!
Come ti chiami? No, troppo presto per chiederle una cosa simile.
Sei single? Penserà che sono una maniaca.
Come stai? Sì, può andare, sempre meglio di niente giusto?
I miei polpastrelli digitarono velocemente con il telefono appoggiato in grembo e con un secondo di esitazione inviai il messaggio.
【come stai?】
【Bene tu?】
【Bene anch'io】
Un senso d'imbarazzo e timidezza mi colse incapace di risponderle o anche solo di capire cosa fare.
【Cosa fai di bello?】
【Guardavo Friends】
【O mio Dio, ti piace
Friends?!Io pensavo di essere l'unica a
guardarlo dopo tanti anni】
【A bhe non lo sei affatto】
【Allora...Abbiamo una cosa i n
comune】
E probabilmente ne avremo delle altre pensai.
【sì】
I secondi passarono e i concetti su cui parlare erano pochi, le distanze non erano un aiuto.
【Ho visto il like sotto il mio post di oggi】
【sì】
【Perché?】
【Ti trovo bella】
Era la prima volta che qualcuno mi diceva una cosa simile e mai me lo sarei aspettata da una persona che manco conoscevo.
【Se io sono bella tu sei una
divinità greca】
【Io non sono una divinità
greca ma grazie per
il complimento】
Ma grattai la nuca sorridendo come una deficiente riprendendo la conversazione con quella dolce fanciulla.
【Ti piace la musica?】
【Assolutamente sì.Ascolto musica
classica e insomma non
mancano mai le band maschili.
Tu invece?】
【Anch'io ascolto numerose band
come i Chase Atlantic,
i 5SOS e tanti altri
ma ascolto anche musica pop】
【Ascolti i Chase Atlantic?!
Io pensavo di essere l'uni ca】
【No zia, non lo sei】
【Mi fa piacere saperlo nonna】
【Ahahah, nonna?】
【Zia?】
【E' un denom coso non so】
【La grammatica non é il
tuo forte vero? Ahahaha 】
【Sì ma non sono stupida eh】
【No, non lo sei】
【Grazie almeno
questo ahahaha】
【Sei solo troppo
nonna AHAHAH】
Una lieve risata mi accarezzò le labbra.
【AHAHAH e tu sei troppo zia】
Era straordinario come avesse potuto conquistarmi in quei piccoli e pochi istanti e io mi meravigliavo di quante parti inesplorate avesse conosciuto di me. Parti che non sapevo manco di avere.
-
-
【Mi piace parlare con te zia】
【Anche a me nonna】
【Allora... A domani?】
【A domani nonna, buonanotte】
【Buonanotte】
Jungkook's pov.
Dopo quel mio atto nei confronti di Taehyung ho sentito tutta la rabbia scaricarsi, quasi come se Taehyung abbia risucchiato tutta la mia ira. Perché la rabbia é la mia peggiore sofferenza, esatto, é la mia più grande malattia, la mia più grande debolezza che cerco di scacciare. E' solo la rabbia che riesce a causarmi spasimi e accendermi un fuoco nel petto che mi causa una sofferenza angosciosa.
I soldi sono tutto ma per farli so di dover eliminare questo mio difetto così come il difetto di credere nell'amore.
E' stata lei, é stata mia madre a farmi credere in esso ma lei non c'é. Lei che mi aveva detto che sarebbe rimasta per sempre con me illudendomi é ovvio che mi ha illuso anche in questo e ciò che voglio é uscire da questi due baratri d'illusione e debolezza.
Taehyung anche se non lo sa quel giorno ha spento il fuoco ma se non é un rammollito e un illuso come penso io molto probabilmente contaminandolo gliene avrò acceso uno io.
Poca é l'importanza di quello straccio usato e io evidentemente iene ho diminuita ancora di più ma se già era poca non devo aver nessun problema o pensiero nei suoi confronti giusto?
Taehyung é una formica che mi basta schiacciare per poterla zittire e inoltre se al peso della briciola che porta sulla sua schiena aggiungo un macigno non gli cambierà niente e io sono comunque fin troppo buono a non schiacciarlo sotto i miei piedi.
Sono da ieri sera chiuso nel mio ufficio con la mente occupata da pensieri che soggiornano nella mia coscienza torturandomi mentre stavo sdraiato sulla piccola poltrona nella penombra.
Un lieve cigolio mi fece raddrizzare la schiena segno che qualcuno aveva aperto la porta.
Dei passi decisi mi si avvicinarono e prima che me ne rendessi conto una ruvida e forte mano tocco la mia guancia facendomi ritornare steso sul divano. Era un colpo secco, forte. E sentendo altri passi mi accorsi che chiunque mi avesse colpito non era solo e se non era solo era ben munito ma essi non sapevano che io non ero di meno. Raggiunsi furtivamente il muro per poi sempre attaccato ad esso arrivare all'interruttore e premerlo. Ora vedevo ogni singolo viso di coloro per cui 10 secondi fa mi erano ignoti.
"Chi siete? Cosa volete da me? Chi vi ha mandato?" Gli chiesi.
"Preferiamo parlare con i fatti che con le parole"
ANGOLO AUTRICE
Ciauuu amoriiii. Come state? Com'era il capitolo? Accetto qualsiasi vostra critica costruttiva. Ma avete sentito del sito vietnamico che copia wattpad? Io l'ho capito poco fa. Voi cosa pensate? Vi aspecto e vi voglio bene
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