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Taehyung's pov.

Sò che forse sono risultato freddo nelle lezioni del prof e solo perché non vedevo verità nelle sue parole ma ora l'unica cosa che sento é fiducia, fiducia nei suoi confronti. Il modo in cui mi ha parlato... Sono stupido lo so anche fin troppo bene da quando ho accettato il passaggio di Jungkook ma nemmeno il prof Jin mi conosce quindi quali prove ho io del fatto che lui non é come Jungkook?

Insomma perché si trova qui?

Mi staccai dalla sua vita per poi guardarlo dal basso. La vergogna che provavo in quel momento penso che sia uno dei sentimenti più orribili mai provati da me. 

Un attacco di panico improvviso mi prese di mira e ricominciai a singhiozzare e piangere irrefrenabilmente. Mi sentivo sporco, brutto e un semplice e indifeso animale da circo da comandare a bacchetta ma alla fin fine ero questo per Jungkook un animale, un giocattolo, un burattino. 

Le domande che volevo fare erano innumerevoli ma dalla mia bocca sotto forma di un lieve sibilo riuscii a dire solo:

"V-voglio a-andar-re a-a casa" 

Incapace, stupido, ingannevole e un bambino sono, non ci vuole tanto per capirlo. Lui mi ha usato per una cosa immaginabile, per un qualcosa a cui mai ho pensato...

Mentre il prof mi asciugava le lacrime dalle guance io gli presi le mani abbassandogliele.

"P-per-f-favo-ore..." Cercai invano di incrociare i miei occhi con i suoi quando lui m'ignorava .

"C-c'é qualcosa che n-non va-a?"Gli chiesi guardandolo con le sue mani tra le mie.

Mi si sedette accanto. Tirai su col naso e iniziò a giocherellare  con i nostri pollici.

"E' stato Jungkook vero?" Aveva una voce fredda, ferrea, quasi non la riconoscevo più.

"Sì" Sussurrai.

"Bene"

Lisa's pov. 

"Perfav-vore n-non an-ndare" Gli dissi tra uno singhiozzo e l'altro.

Il freddo d'inverno mi pungeva la spalla pallida scoperta dal maglione.

"Non posso" Il braccio teso con la valigia in mano non voleva assolutamente lasciarla e me? Voleva lasciare me?

Gli occhi si aprirono con una lentezza estenuante mentre i cominciavo a capacitarmi del sudore sulla mia schiena e la mia nuca.

La mia é ormai diventata una routine quella di sognare il momento per cui ho deciso di scoprire dove di trovi mio fratello.

Erano da anni oramai che avevo compreso l'ostilità dei miei genitori solo non l'avevo compresa quando Yoongi se n'era andato ma ora sì e sulle sue tracce vivo in un appartamento abbastanza piccolo dove vivono principalmente dei vecchietti rompi scatole ma niente d' insopportabile e niente per cui non ne valga la pena per un appartamento così. 

E' tutto abbastanza moderno sistemato con il mio solito tocco di raffinatezza e classe ma comunque mi fa sentire a casa

e il garage é abbastanza grande per tenerci la mia moto.

Mi alzai dal letto per poi avvicinarmi alla finestra dove la pioggia mi da il suo buongiorno toccandomi i polpastrelli mentre apro la finestra. Mi diressi verso il bagno per poi sciogliermi i capelli lunghi rimirandomi e scrutando il mio viso e entrare nella doccia lasciando che l'acqua calda mi accarezzi le lievi curve. 

Non mi vergogno del mio aspetto anzi, adoro mostrarlo per questo indosso sempre qualcosa che metta in mostra i miei punti forza tra cui le mie gambe, lunghe e snelle.

Dopo aver fatto una colazione abbondante decisi di tirare fuori il telefono e di postare una nuova immagine sistemandomi i capelli in modo che sembri che sono corti. E' vero mi piaccio fisicamente ma i capelli lunghi proprio non li sopporto.

Lily86

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Pronta per uscire.

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tispacciolepatatine23 sei single?

guardoanimecringe 😍😍

Alzai gli occhi al cielo vedendo i soliti commenti da flirt decesso fino a quando il mio occhio cadde sul nome Kim Jennie.

E lei chi sarebbe? La maggior parte di coloro che mi seguono sono maschi o gente che incontro di continuo o qualche ex compagno ma lei sono sicura di non averla mai sentita nominare. Decisi di dare un occhiata al suo profilo e ciò che vidi fu una semplice e bellissima ragazza ma completamente diversa da me.

kimjennie8

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Amorii chi ama i fiori?

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Wow fu la prima parola che mi venne in mente ma passando alle prossime immagini pensai che wow era il minimo.

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Le rose, i fiori del silenzio, a chi non piacciono?

La maggior parte dei post in cui aveva lasciato un suo commento avevano riferimento sui fiori il che m'incuriosiva ancora di più sul suo conto. Non sono lesbica ma delle volte senti un attrazione tale, una voglia tale di voler conoscere un qualcuno che non riesci a resistere e così era con me.

Aprii la chat privata sul suo profilo per poi scriverle.

【Hey!】

Aspettai con la sigaretta tra le labbra mentre l'amaro odore mi entrava nelle radici per poi far crescere un lieve calore in bocca.

Non risponderà mai mi ripetei in menti ma non sapevo che la persona a cui avevo appena scritto mi avrebbe cambiato per sempre.

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