𝐶ℎ𝑖 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎 𝑎 𝑚𝑒?

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Dopo quel mio sfogo e quella mia presa di consapevolezza mi trasferì in un centro di riabilitazione,

i primi giorni furono molto difficili per me, ma quando cadevo in tentazione il mio unico pensiero era che lo stavo facendo per me e per la mia famiglia

pensavo che dovevo farlo per loro per ritornare ad essere tutti uniti

e come promesso eccomi qui dopo tre mesi di duro lavoro, pronta per riprendere in mano la mia vita

Oggi è il 23 dicembre e siccome si avvicina il giorno di Natale mi dirigo verso il centro commerciale per fare i regali ad Alexey  Jackson e Dimitri.

Sì avete capito bene Alexey finalmente è riuscito a convincere Jackson a farmi passare il natale con loro e io ne sono felice.

dopo più di tre ore per completare i regali mi reco a fare la spesa per comprare tutto il necessario per il pranzo di Natale

Una volta tornata a casa passo tutto il giorno a impacchettare regali e cucinare

★★★

La vigilia la passo in modo tranquillo con Alexey  a casa, che ormai da un paio di mesi si è trasferito da me,

★★★

E finalmente arriva la mattina di natale, mi sveglio molto presto più precisamente alle 6, perché la paura che Jackson avesse trovato un'altra e che Dimitri non mi riconoscesse più come la sua mamma mi metteva agitazione,

Con molta fretta si fanno le 10, è la tavola si trova già apparecchiata, e l'unica cosa che mancano sono gli ospiti tra cui Alexey

che da buon pigro qual è ha deciso di dormire da Jackson per non svegliarsi presto.

alle 11 sono già vestita con un vestitino rosso molto sexy ed elegante mentre i capelli raccolti in una coda alta e come trucco un semplice rossetto rosso e mascara

alle 11:30 in punto il campanello suona e con il cuore che batte forte vedo ad aprire la porta, e davanti a me si palesa la figura di Jackson con un jeans nero e una camicia bianca con i primi bottoni aperti

«Buon Natale!!» sorrido

cerco di mantenere il sorriso fino a quando Jackson non mi scansa con una spallata,

sento le lacrime cominciare a scendere, ma appena sento un mugolio ritorno alla realtà, alzo lo sguardo e vedo Alexey con in braccio il mio ometto vestito allo stesso modo del suo papà.

«Ciao amore....» dico non sapendo se prenderlo in braccio o lasciarlo tra le braccia sicure di Alexey

ma senza che io faccia qualcosa lui si allunga verso di me per farsi prendere in braccio

e io lo prendo tra le mie braccia stringendolo forte

«Atena ti dirò una cosa, Jackson e non è più arrabbiato con te, lo posso assicurare perché tra ieri oggi non faceva altro che parlare solo ed esclusivamente di te...e di quanto gli manchi» e senza aggiungere altro mi dà un bacio sulla fronte e mi supera mentre io chiudo la porta e mi vado a sedere sul divano

«Ehi amore guarda quanto sei cresciuto, tu lo sai che sono io vero?» chiedo con la paura di una risposta negativa

«Mama» dice mente mi lascia un bacino sulla guancia

«Sì bravo sono la tua mamma!!» batto le mani insieme alle sue

«É normale che sappia chi sei, perché da quando ce ne siamo andati ti chiama in continuazione.....gli sei mancata tanto» dice Jackson mentre mi si siede accanto

mi schiarisco la gola per l'emozione di averlo così vicino

«Temevo che non mi avrebbe riconosciuta è ho avuto tanta paura» dico mentre accarezzo Dimitri

«E a te invece, ti sono mancata?» chiedo mente rivolgo lo sguardo verso di lui

«Siì che mi sei mancata Atena, io ti amavo e ti amo ancora ma tu quella volta l'hai combinata grossa e io non potevo rimanere lì a pensare che un giorno magari tornando dal lavoro avrei trovato te o Dimitri morti per terra a causa di quello schifo» si alza in piedi agitato

e io vado subito in escandescenza

<IO AVEVO BISOGNO DI TE E TU NON C'ERI! ERO CADUTA NEL BUIO E TUTTI VOI MI AVETE ABBANDONATA!!! SIETE SPARITI!! MI AVETE LASCIATO LÌ COME SE NON VALESSI NIENTE PER VOI!!! SE NON FOSSE STATO PER ALEXEY  PROBABILMENTE  ORA SAREI A QUALCHE CLUB A DROGARMI A FARMI QUALCUNO O ADDIRITTURA MORTA!!» urlo mentre piango dal dolore

«Mi dispiace lo sai, ma io in quel momento dovevo pensare al bene di Dimitri» mi mette le mani sul viso

Lo guardo negli occhi e con tutta la sincerità gli chiedo

«E chi avrebbe pensato a me??» e senza attendere una risposta gli do Dimitri in braccio e corro in bagno chiudendomi dentro,

frugo un po' nei cassetti sotto il lavandino, finché non trovo la droga nascosta qualche mese fa prima di partire,

la prendo in mano e la guardo, non ho più usato niente da quando mi sono ripulita ma adesso ne ho bisogno,

dice di amarmi ma non è vero non gli frega un cazzo di me sennò sarebbe rimasto,

sto per aprire la bustina quando  sento qualcuno bussare alla porta......Alexey

Ragazze spero che vi sia piaciuto questo capitolo, so che è stato molto poco descrittivo ma prendetelo più come un capitolo di passaggio verso la fine

🦋 Butterfly 🦋

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