🖤 ˖ ࣪ ‹ 13 ⦂ 𝘧𝘭𝘶𝘧𝘧𝘺 💙 ⁺˖ ⸝⸝
"𝜗𝜚 ﹐, One-Shots ; ⟡"
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★﹐To blush.ꕥ﹗﹑
-ˏˋ⋆ ⌜ᴛᴀʙᴇʟʟᴀ ᴅᴇɪ ᴄᴏɴᴛᴇɴᴜᴛɪ⌟ ⋆ˊˎ-
❛𝚂𝚝𝚊𝚢 𝚌𝚘𝚘𝚕。 。 。❜
·˚ ༘ ┊͙ ᴡᴀʀɴɪɴɢ ⦂
୨୧ alternative universe.
frist kiss / first time .ᐟ
canonical divergence.
sexual content, nudity
♡ fluffy/romance ›
·˚ ༘ ┊͙ 𝘴ʜɪᴘ ⦂
୨୧ eokiri.
♡ kirito × eugeo .ᐟ
·˚ ༘ ┊͙ ᴘᴏ𝘴ɪᴛɪᴏɴ𝘴 ⦂
୨୧ kiri attivo|yuji passivo ›
·˚ ༘ ┊͙ ᴘᴀʀᴏʟᴇ ⦂
୨୧ 1 4 0 0 .ᐟ♡
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ꗃ⿻┊SUMMARY ✓
❛Dopo una giornata lunga e faticosa, si sistemano nella vasca da bagno. Ma Eugeo ha deciso che sarà coraggioso e confesserà i suoi sentimenti oggi. È davvero carino quando arrossisce: Kirito vorrebbe vederlo fare di più❜
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Non c'era niente di più bello di un bel bagno caldo dopo una giornata trascorsa a praticare le forme della spada. Mi tolsi l'uniforme, la gettai a terra e scivolai nell'acqua fumante, emettendo un sospiro di conforto e sollievo. Appoggiandomi alle rocce, mi sistemai e sorrisi. I miei muscoli doloranti mi hanno ringraziato per averli ricompensati con il calore rilassante. Ho sentito il mio partner scendere nell'acqua di fronte a me e sistemarsi anche lui.
«Che giornata, eh?» ho detto.
Eugeo gemette.
«Non me lo dire», disse. «È passato così tanto tempo che quasi dimenticavo che oggi era il tuo compleanno»
Mi sedetti e sbattei le palpebre. Era giusto. Oggi era il mio compleanno. Canticchiai e alzai le spalle, appoggiandomi di nuovo all'indietro. Eugeo si avvicinò a me. Quando l'ho guardato, mi ha sorriso. Gli ho ricambiato il sorriso.
«Allora, buon compleanno», ha detto.
Chinò la testa in avanti e mi posò un bacio sulla guancia. All'improvviso, il bagno divenne molto più caldo di quanto pensassi. Eugeo cominciò a ridacchiare, come se ci fosse qualcosa di divertente. Abbassai lo sguardo verso l'acqua e mi resi conto che la mia faccia era rossa come una barbabietola.
«Non essere timido, Kirito», disse Eugeo. «È ovvio già da un po' che ti piaccio»
Una risata imbarazzata mi sfuggì dalla bocca. Sembrava che ci fossero molti passi oltre una confessione. Sapeva che mi piaceva. Sapevo che gli piacevo. Probabilmente stava pensando in questo senso. Mi sono guardato intorno. Nessun altro era nella vasca da bagno. Eugeo stava sicuramente approfittando del nostro tempo da solo per fare questo tipo di acrobazia.
«S-stiamo solo saltando le parti formali del 'vai con calma'?» chiesi ridendo nervosamente.
Eugeo canticchiava.
«Solo se vuoi» disse.
Adesso si guardò intorno.
«Siamo soli, dopotutto», ha detto.
Ora toccava a lui arrossire. Ho sentito il mio cuore battere forte. Il modo in cui fissava l'acqua, contemplando timidamente qualcosa che andasse oltre un semplice bacio sulla guancia, mi faceva venir voglia di baciarlo. Alzai una mano, gli afferrai la nuca e lo tirai lentamente verso di me, facendo scivolare con cautela le mie labbra nelle sue. Non si è tirato indietro. Invece, alzò le mani e mi prese a coppa la testa, desideroso di un bacio più profondo.
Una piccola parte di me era nervosa. Stiamo insieme da due anni, quindi non eravamo estranei. Ma c'era un po' di stranezza nel passare da amici a migliori amici a pomiciare all'improvviso nella vasca da bagno. Sembrava una sfida, però. Non mi sarei tirato indietro se non lo avesse fatto. Era come giocare a una partita a pollo romantico, immagino. L'obiettivo era far sentire l'altro più timido? Probabilmente avrei potuto farlo arrossire ancora di più.
Ho spinto la mia lingua nella sua bocca quando l'ho baciato di nuovo. In effetti, arrossì un po' più forte. Sembrava che si stesse divertendo, però. Lo sentii spingere la sua lingua contro la mia. Eugeo era sicuramente un baciatore inesperto. Potrebbe essere stata la prima volta che baciava qualcuno. Si tirò indietro un po' per riprendere fiato.
«Stai... arrossendo come... un matto», dissi.
Mi ha fatto un piccolo sorriso.
«Non stai più arrossendo così tanto» disse. «Dovrò sistemarlo»
Eugeo si sporse di nuovo in avanti, ma invece di puntare alle mie labbra, mi puntò dritto al collo. All'inizio mi baciò proprio sotto la mascella. Tuttavia, quel bacio gentile si trasformò in lui che mi mordicchiava il collo. La sensazione mi fece venire un brivido lungo la schiena. È stato piacevole e sorprendentemente eccitante. Lottai per un momento ma emisi un gemito involontario. Sorpreso dal suono, Eugeo si appoggiò allo schienale e mi guardò sbattendo le palpebre, diventando più rosso di prima.
«E-era troppo?» balbettò.
Scossi la testa e gli sorrisi.
«No, è stato bello...» ho detto «Lasciami…»
L'ho tirato indietro verso di me e ho continuato a massaggiargli il collo con la bocca in modo simile. L'ho sentito rilassarsi un po'. Sembrava essere imbarazzato quanto me riguardo ai gemiti. Potevo sentirlo cercare di combatterlo. Mi sono fermato e ho preso fiato.
«Dovremmo continuare in un posto più privato?» ho chiesto tranquillamente.
Eugeo annuì debolmente. La sua testa era decisamente da qualche parte tra le nuvole. Abbiamo sospeso le attività, avvolti nei nostri asciugamani e siamo tornati di nascosto nella nostra stanza. Appena la porta fu chiusa, indicai tra il divano e le camere da letto, cercando di farmi un'idea di dove Eugeo volesse essere. Fece un cenno in direzione della sua camera da letto. L'ho seguito dentro. Lui, nervosamente, mi ha fatto cenno di sedermi prima sul letto.
«Va bene!» balbettavo.
Mi sono sdraiato sul letto, incerto su cos'altro fare. Eugeo fece un respiro profondo e poi mi salì sopra, mettendosi a cavalcioni con le sue cosce muscolose. Indossavamo ancora a malapena qualcosa, solo gli asciugamani. Eugeo premette di nuovo il viso nell'incavo del mio collo e ricominciò a baciarlo. Questa volta sussultai e mi aggrappai al tessuto delle sue lenzuola. Si irrigidì un po'. Alzai una mano e toccai con le dita il suo fianco. Sporgeva appena fuori dall'asciugamano attorno alla sua vita. Deglutì.
«Va tutto bene...?» balbettavo.
Lui infilò timidamente la testa tra le spalle e annuì.
«Sei sicuro?» ho chiesto.
Eugeo annuì.
«È solo che... non l'ho mai fatto prima...» disse.
Ho sorriso e gli ho baciato la punta del naso.
«Se non ti piace qualcosa, dimmi semplicemente di smetterla», ho detto. «E lo stesso vale per il contrario. Se ti chiedo di non farlo, non lo fai. Finché è consensuale e tu sei felice, questo è tutto ciò che conta»
Quell'informazione sembrò rilassarlo considerevolmente. Con il suo consenso, ho infilato la mano nell'asciugamano e gliel'ho tolto di dosso. Si morse il labbro e slacciò il mio. Gli ho detto che potevamo andare al ritmo che voleva. Eugeo oggi sembrava audace. Si è tuffato subito, facendo solo poche domande prima di cedere finalmente per fare sesso.
I nostri corpi caldi erano premuti l'uno contro l'altro in un modo mai visto prima. Alla fine ci siamo ritrovati aggrovigliati l'uno con l'altro e con le lenzuola, dimenticando la timidezza di prima. Forse fare pressione su noi stessi per ignorare il rallentamento era stato a nostro vantaggio. Ho assaporato il calore del suo corpo, la morbidezza della sua pelle e il movimento dei suoi muscoli. Mi sentivo come se lo stessi incontrando di nuovo, ma invece che spiritualmente, era fisicamente.
«Dopo esserci abbandonati l'uno all'altro, siamo rimasti abbracciati, con lui sdraiato sopra di me. La sua gamba sinistra era posizionata tra la mia, mentre l'interno della sua gamba destra premeva contro il mio fianco sinistro. La sua testa era accanto alla mia. Le mie braccia erano avvolte attorno al suo busto, abbracciandolo dolcemente contro di me. Inclinai la testa di lato per appoggiarmi contro la sua.
«Come stai?» ho chiesto.
Mi passò un braccio intorno al collo, girò la testa e mi baciò dolcemente. Gli ho fatto scorrere le dita lungo la schiena. Il suo abbraccio si strinse. Potevo sentire la gioia irradiarsi da dentro di lui. Speravo che capisse che anch'io ero felice. Alzò la mano e mi accarezzò i capelli, sorridendomi. I suoi occhi verdi brillavano nella penombra.
«Ho aspettato così tanto tempo per dirti che ti amo...» disse. «Tutto questo sembra un sogno»
Ho toccato il suo naso con il mio e ho sospirato.
«Ma non lo è», dissi. «Grazie per avermelo detto. È il miglior regalo di compleanno di sempre»
Le sue guance arrossirono.
«Ti amo anch'io, Eugeo»
Abbiamo appoggiato la testa l'uno contro l'altro. A nostro agio e in pace l'uno con l'altro, ci addormentammo proprio così, sognando l'altro finché non potessimo svegliarci e stare di nuovo insieme.
꒷꒦ ㅤ 𓈒 ୭ৎ ᥴᥲ𝗍s ᥱyᥱs 𝅄 🎐 ۪ ݁ 𓈒 ۪
╰──╮ 𝅄 ꒰ ۪ ݁ 𝕬𝐔𝐓𝐎𝐑'𝖘 𝕹𝐎𝐓𝐄 ദ
ᨦ 𝐁𝗒 ﹫Misa’ ᯓᡣ𐭩 ╰──╮
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Pussa via Kirigaya è il mio turno ora
Inizialmente non sapevo quale tag inserire qui, se avrei dovuto mettere "smut" ma poiché non è chissà quanto esplicita se mai è stata molto soft e non ha mostrano nessuna scena spicy ho deciso alla fine di scegliere come tag "fluffy"
Onestamente non credo di aver letto moltissime cose zozzose su questi due lol
Voglio dire non che mi dispiaccia l'idea ehehe ma sinceramente li vedo in modo troppo innocente - solo un po' - perciò è pure difficile scriverci smut, mi piacciono di più quelle carine e coccolose e se devo leggere una Kiriyuji fikifiki divento estremamente selettiva, dalla scrittura, dalla punteggiatura, fino alla caratterizzazione dei personaggi, deve essere tutto perfetto e soprattutto mi piace di più mio marito Yuji bottom anche se mi sembrano più switch, Eugeo è più carino mi soddisfa di più - ao no doppi sensi eh
In quelle Yujikiri se Eugeo e top lo fanno uscire troppo dal suo personaggio, sono poche le volte in cui ho apprezzato anche la sua versione seme imao
In realtà ho nelle bozze qualcosina che dovrei prima leggere che forse riuscirà a soddisfare tutti i gusti pff
Beh, ora vi saluto e spero che vi sia piaciuto muah
Bye bye darlings ‹3
꒰ ℳ𝑖𝑠𝑎 ꒱
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