"𝜗𝜚 ﹐, One-Shots  ; ⟡"

°•~━━━━━ ✥ ━━━━━~•°

★﹐Heart to Heart．ꕥ﹗﹑

-ˏˋ⋆ ⌜ᴛᴀʙᴇʟʟᴀ ᴅᴇɪ ᴄᴏɴᴛᴇɴᴜᴛɪ⌟ ⋆ˊˎ-

❛𝙱𝚒𝚛𝚍 𝙻𝚊𝚍𝚢｡ ｡ ｡❜

·˚ ༘ ┊͙ ᴡᴀʀɴɪɴɢ ⦂
୨୧ canonical divergence.
anguish / spoilers .ᐟ
out of character.
comforting, fluffy
♡ soft/romance ›

·˚ ༘ ┊͙ 𝘴ʜɪᴘ ⦂
୨୧ shulkelia.
♡ shulk × melia .ᐟ

·˚ ༘ ┊͙ ᴘᴀʀᴏʟᴇ ⦂
୨୧ 1 6 0 0 .ᐟ♡

.𖥔 ݁ ˖-ˋˏ✄┈┈┈┈

ꗃ⿻┊SUMMARY ✓
❛Sulla strada per salvare Alcamoth, Melia, Nene, Kino e Shulk si prendono un meritato riposo. Mentre pensa a suo fratello, Shulk si siede accanto a lei e non sa che le confesserà qualcosa❜

╰━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━━╯

⤷｡ » ⦂ FIC CREDIT ¡! @Eydol
⤷｡ » ⦂ ART CREDIT !¡ @kirinya228

Imperatrice era il suo titolo, eppure era sdraiata sull'erba, con gli occhi puntati sul cielo azzurro e luminoso, a godersi il sole. Molto improbabile da imperatrice. Ma le importava in quel momento? Non proprio. Aveva solo bisogno di un po' di tempo per se stessa, per recuperare le energie prima di proseguire il suo viaggio. Il loro viaggio. Se un anno prima qualcuno le avesse detto che avrebbe trascorso molto tempo con Shulk, da sola, per salvare Alcamoth, non ci avrebbe creduto. Eppure, eccoli qui, non del tutto soli, però. Le voci di Nene e Kino potevano essere sentite non troppo lontano da lei, e da quello che riuscì a capire, litigavano come spesso facevano tra fratelli. Oppure pensava che lo facessero spesso, dato che non aveva mai avuto occasione di litigare con Kallian. Quasi si pentì di questo fatto.

Pensando a suo fratello, fece un respiro profondo. Gli eventi di un anno prima erano ancora nella sua mente e, a volte, di notte, piangeva per suo padre, per suo fratello, per la sua gente. L'Alta Entia meritava di meglio e sperava che, nel prossimo futuro, sarebbe stato così. Melia chiuse gli occhi e stava per addormentarsi un po' quando sentì dei passi vicino a lei. Lei non aprì gli occhi, però; confidava che non fosse un mostro, altrimenti l'altro l'avrebbe avvertita.

«Posso sdraiarmi accanto a te?» chiese la voce calda di Shulk, e la fece sorridere.

«Naturalmente», rispose.

La giovane donna sapeva che avrebbe dovuto sedersi, ma non lo fece: non era troppo ribelle oggi? - e la cosa non sembrava disturbare Shulk. Aprì gli occhi e lo guardò, notando che era davvero sdraiato accanto a lei.

«Bel posto», ha commentato Shulk, «Capisco perché rimani qui»

«A volte è bello prendersi del tempo per prendersi cura di se stessi»

Il giovane non rispose, ma lei lo sentì canticchiare e le fece piacere.

«Lo facevi spesso, ai tempi?»

«Sì, con mia madre. Ma ci siamo fermate quando sono cresciuta. E dopo la sua scomparsa... non avevo voglia di farlo»

Il dolore della sua morte la seguiva da parecchio tempo. È diventato sempre più debole con gli anni, ma era ancora qui, pronto ad aprirsi in qualsiasi momento. Ma era qualcosa che teneva per sé, facendolo sempre nella sua stanza quando nessuno poteva vederla e sentirla.

«Com'era? Tua madre, intendo» chiese Shulk, prima di aggiungere, «Scusa se è troppo difficile o personale, non sei obbligata a rispondere»

«No, va bene», rispose Melia con un piccolo sorriso, «Era gentile e compassionevole. Anche lei era severa, meno di papà, ma voleva solo il meglio per me. Anche se non era suo figlio, si prendeva cura anche di Kallian. Amava i fiori e le dicerie. Soprattutto quello dell'amore. Mi prendeva spesso in giro per questo, che tu ci creda o no, ma nel nostro momento più privato, papà l'ha aiutata. Pensavo fosse l'inferno in terra»

«Erano buoni genitori», ridacchiò Shulk.

«Lo erano», annuì leggermente.

Rimasero in silenzio per un po', godendosi il silenzio intorno a loro, e il raggio di sole sui loro volti, finché Melia decise di romperlo.

«Quindi, hm... sono sorpresa che Fiora non sia venuta con noi»

Bene. Parla della sua ragazza. Ferisci te stessa.

«Eh? Voglio dire, ho pensato che sarebbe stato meglio se fossero stati solo due... Volevi portare Fiora?»

«No!» quasi urlò prima di accorgersene: «Voglio dire, apprezzo Fiora, ma sono felice di poter passare un po' di tempo con te. Sono solo sorpresa, perché di solito sei...» poi si accigliò, «Aspetta, ora che ci penso, vi vedo raramente insieme in questi giorni»

«Oh, hai notato...»

Ciò fece sì che Melia girasse il viso verso di lui. Shulk fissava il cielo, un sorriso triste sul viso. ...Ho aperto qualcosa di brutto?

«Se non vuoi parlarne, va bene!» dichiarò rapidamente: «Non volevo disturbarti o altro»

«No, va bene» rispose Shulk, rivolgendo lo sguardo verso di lei, «L'avresti saputo alla fine»

Questa volta si sedette, concentrando nuovamente lo sguardo sull'orizzonte. Melia fece la stessa cosa, mettendo le braccia attorno alle ginocchia, e attese il racconto.

«Io e Fiora non stiamo più insieme»

«Eh? Cosa intendi?»

«Beh, non siamo più amanti» spiegò Shulk, con le sopracciglia inarcate e la confusione sul viso mentre si girava verso di lei.

Melia avrebbe voluto urlare, ma poiché non sarebbe stato molto da imperatrice, lo ha fatto internamente.

«Sono sorpresa» riuscì finalmente a dire, «Anche tu le sei vicino, non avrei mai pensato che potesse succedere una cosa del genere»

«Quello era il problema, eravamo vicini»

Ci fu silenzio per alcuni secondi, prima che Shulk aggiungesse:

«Sai, all'inizio è stato facile. Dato che conoscevo Fiora da anni, sapevo cosa aspettarmi da lei e come ci comportavamo insieme. Ma quando si è trattato di più... intimità tra noi, è stato imbarazzante»

«Perché così?»

«Beh, tipo... sai...» aggrottò la fronte e poi scosse la testa, «Era strano. La prima volta che ci siamo baciati, ho lasciato perdere, dato che era la prima volta per entrambi, ma anche dopo ho sentito che non era appropriato. Ero perso, quindi ho parlato con il nostro cardiologo ufficiale», ha sorriso Shulk.

«Sharla deve essere stata felice e orgogliosa» rise Melia, «"Amore" non è una parola abbastanza forte per spiegare come le piacciano gli affari di cuore di tutti»

«Non so ancora se sia stata la scelta migliore, o quella peggiore, della mia vita. Mi sta ancora tormentando per questo. "Racconta tutto alla mamma!"»

«Non ha osato!»

«L'ha fatto!»

Continuarono a ridere per un po', e quando furono più calmi, Shulk continuò:

«Comunque, grazie alla nostra chiacchierata, e dopo aver riflettuto a lungo, ho capito qual era il problema. Potrei averla amata all'inizio ma... Contrariamente a quanto tutti pensavano, me compreso, non è rimasto così. Sono cresciuto con lei e passavo molto tempo con lei e Dunban, sai? Li ho visti come... una famiglia. Il fratello e la sorella che non avrò mai»

«Oh»

È stato incredibile sentirlo, soprattutto un anno dopo aver deciso di essere forte e dimenticare i suoi sentimenti per il suo amico; non che funzionasse, ma faceva del suo meglio, e questo era ciò che le importava. Ma significava che poteva... No, Melia, non puoi! Non approfittarne, sicuramente ha il cuore spezzato, in un certo senso. Forse. Ma cosa succede se...? No, no, no!

«F-Fiora deve essere rimasta delusa»

«Suppongo» inclinò la testa, «Che lei non abbia detto nulla e lo abbia accettato, ma conoscendola, stava solo nascondendo i suoi sentimenti»

Lui alzò gli occhi al cielo e lei fece una smorfia, immaginando la reazione di Fiora. Questa donna era molto forte; lei stessa non sapeva se sarebbe stata in grado di mantenere la calma, di accettarlo. Forse Fiora ha fatto quello che avrebbe fatto Melia: andare da Sharla e piangere sulla sua spalla.

«Sono sorpresa che Dunban non abbia cercato di ucciderti», cercò di scherzare per calmare la strana atmosfera intorno a loro.

Si potevano ancora sentire le voci di Kino e Nene, che parlavano di ricordi d'infanzia se aveva capito bene. Era strano che non si fossero ancora uniti a loro, ma l'imperatrice ne fu grata.

«Non l'ha fatto, e ha capito» Shulk sorrise, «Ma credimi, se fosse stato qualcun altro, gli sarebbe corso dietro»

«... Terrificante» sussurrò, «Posso immaginarlo assolutamente»

Mi chiedo se Kallian l'avrebbe fatto...? Ancora una volta, notò, non parlavano mai delle questioni di cuore. Kallian era già innamorato? Sarebbe corso dietro ai malfattori che le avrebbero spezzato il cuore? La risatina di Shulk la fece smettere di pensare a suo fratello, e poi il giovane si alzò, guardando l'orizzonte.

«C'è un'altra ragione per cui non ho chiesto a Fiora di venire con noi» affermò all'improvviso.

«È così?» anche Melia si alzò e gli si mise accanto: «Ed è troppo indiscreto da parte mia chiederti quest'altro motivo?»

«Diciamo che ultimamente ho pensato molto a me, ai miei sentimenti, ai miei amici, alla mia famiglia... Alla mia vita in generale. E sono giunto alla conclusione che i miei sentimenti esistono davvero, ma per un'altra persona»

Melia osò guardarlo: il rosso sulle sue guance gli dava un lato carino, e non poté fare a meno di sorridere. Darebbe tutto per vederlo ogni giorno.

«Ma non viviamo nella stessa situazione sociale, quindi immagino che potrebbe essere problematico per noi. Per lei, soprattutto»

Eh? Aspetta cosa? Melia sentì il rosso sulle sue guance e all'improvviso si sentì in imbarazzo. Sicuramente non stava parlando di lei, vero? Eppure non poteva fare a meno di sperare.

«Questa ragazza è fortunata...» sussurrò, «E ha un nome?»

«Beh...»

Intorno a loro si fece improvvisamente calma. Anche Nene e Kino erano silenziosi, e sperava che stessero dormendo o fossero impegnati a mangiare, invece di ascoltarli.

«Te lo dirò quando saremo sicuri che Alcamoth è salva»

Non si aspettava una risposta del genere, ma ciò che la sorprese di più furono le dita di lui che giocavano timidamente con le sue, prima di prenderle la mano tra le sue. Il suo cuore mancò un battito: non era possibile che non lo stesse facendo apposta, giusto? Quindi significava...? Rossa come un pomodoro, cercando di mantenere la calma - uno sforzo difficile in questo momento - la giovane rispose:

«Sono ancora più ansioso che ciò accada»

Le loro dita si intrecciarono.

              ꒷꒦ ㅤ 𓈒 ୭ৎ ᥴᥲ𝗍s ᥱyᥱs 𝅄 🎐 ۪ ݁ 𓈒 ۪
╰──╮       𝅄 ꒰ ۪ ݁ 𝕬𝐔𝐓𝐎𝐑'𝖘 𝕹𝐎𝐓𝐄 ദ
                      ᨦ 𝐁𝗒 ﹫Misa’ ᯓᡣ𐭩        ╰──╮

── ⋆⋅☆⋅⋆ ──

Sinceramente questa sarà la mia os preferita fino ad'ora
Ora che ci penso mi è un po' difficile dire se Shulk non abbia mai provato qualcosa pure per Melia, voglio dire dopotutto nella storia extra hanno avuto moltissimi momenti e riuscivo a sentire persino tutte le loro vibes sia romantiche che platoniche in un certo senso, che sia possibile che non l'abbia mai vista più come una semplice amica?
O magari erano come Mythra e Addam, che nonostante si intendesse non veniva esplicitamente rivelato, boh chissà
In più Melia assomiglia moltissimo a Zelda - forse di più Fiora ma solo fisicamente - voglio dire, entrambe sono due principesse, rimaste orfane e senza nessun loro parente di sangue, perdono i loro amici e compagni, vengono intrappolate per salvare il mondo fino all'arrivo dell'eroe e combattono a fianco
Sono belle e forti, hanno cercato di fare di tutto per diventare delle brave regine e nonostante la loro giovane personalità inizialmente un po' altezzosa e introversa hanno un cuore d'oro e un animo amabile
Quando sei la best girl non puoi farci niente, eh?

꒰ ℳ𝑖𝑠𝑎 ꒱
── ⋆⋅☆⋅⋆ ──