Tornati in appartamento, mi feci dare il pigiama che avevo chiesto precedentemente ad ACE per indossarlo quella sera, al nostro ritorno c'eravamo fermati a prendere tteokbboki per tutti e la cena si era organizzata in poco e ci sbrigammo in un attimo a finire, la giornata era stata abbastanza pesante e faticosa, corsi a cambiarmi indossando il pigiama di Kuromi, aspettai Jacob seduta a terra con le spalle appoggiate al mio letto guardando fuori dalla finestra leggermente aperta, le luci di Seoul splendevano meravigliose come sempre. Mi avevano portato una cassa bluetooth e attaccai il mio cellulare in attesa che mi bussasse Cobi, tenni il volume basso per non infastidire nessuno, ne se erano in sala registrazione ne per non svegliare se erano già andati a dormire. 'Hold Tight' e l'osservare fuori dalla finestra mi portava a fantasticare, non sentii bussare alla porta ma Jacob mi si era affiancato, sedendosi accanto a me, stavamo bene con quei pigiami, mi riportò per un secondo coi piedi per terra e lo guardai sorridendo, poi appoggia la mia testa sulla sua spalla canticchiando la canzone, lui mi avvolse le spalle con un braccio, dalla cassa passò 'People pt.2' di Agust-D e IU, sapevo che IU era l'artista preferita di Cobi e quando la ebbi ascoltata mi era piaciuta subito, lascai la canzone che mi piaceva e aveva anche una bel ritmo per l'atmosfera. Mi persi via, quasi mi addormentai quando dalla mia playlist in casuale parti 'Good Mistakes' di Ayno, «Mi tradisci con una canzone?» mi bisbigliò Cobi nell'orecchio, «Col cavolo! Questa canzone è bellissima, solo perché è di Ayno ti preoccupi?» lo fissai, la canzone mi fece fare una cosa d'impulso del momento, immobilizzai Jacob e lo fissai intensamente negli occhi per poi baciarlo, ma non uno di quei dolci baci che ci scambiavamo ma qualcosa di più avido e sensuale, chiedendo subito accesso alla sua bocca con la lingua, e senza rendermene conto lo avevo spinto con le spalle a terra e io sopra di lui, la cassa si bloccò, rimanendo così fino a quando non mi staccai dalle sue labbra, mi strinse in quella posizione e mi scostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio, «Wǒ ài nǐ.» mi sussurrò, poi mi fissò negli occhi, io mi coprii la bocca, sapevo benissimo cosa significava, avevo guardato una somma di drama cinesi che ormai il 'Ti amo' lo sapevo in svariate lingue. «Vuoi farmi venire un'infarto?» chiesi io, cercando di riprendermi dalla sua dichiarazione, «Saranghae.» mi disse anche rimettendosi vicino al mio orecchio, «Zhang Peng, piantala!» dissi nascondendo il viso tra le mani, «Ti amo.» disse in italiano con un'accento troppo tenero, «Tu mi ammazzerai, Cobi, Wǒ ài nǐ anche io...» risi sperando di averlo pronunciato correttamente, mi abbracciò nascondendo il viso del mio incavo del collo, gli accarezzai i capelli e mi spostai sul letto trascinandolo di peso, «Puoi anche non farti trascinare...!» dissi in una posizione scomoda sia per me che per lui, «No, ora no per piacere...» si strinse ancora di più per nascondersi, mi piaceva il Cobi imbarazzato, gli presi il viso, spostandolo dal mio collo, fissandolo negli occhi, «Sai che hai iniziato tu?» domandai io, lui annuì e si avvicinò ancora di più al mio viso, mi lasciò un'altro bacio per poi augurarmi la buona notte. Mi addormentai, persa tra i miei pensieri, ricordandomi tutti i baci che mi aveva dato quella sera, mi strinsi nel mio nuovo pigiama di Kuromi, coccolandomi nel silenzio della stanza.

Il sole mi batteva contro lo specchio e mi rimbalzava nella stanza, mi svegliai ad un orario ottimo per cambiarmi e uscire per la colazione, nessuno era ancora sveglio lasciai la porta di camera mia aperta e un biglietto per avvisare che ero uscita prima, 'Sono già uscita, Buongiorno a tutti! Ci vediamo in agenzia. -Zana', presi la metro come al solito e arrivai trovando Ae-Cha alla sua postazione di receptionist, «Buongiorno Ae-Cha!» esclamai io facendo il mio ingresso in agenzia, «Ciao Zana, ci sono i fotografi per i concept per il nuovo album, ti aspettano in sala riunioni!» mi disse con un sorriso sulle labbra, «Ti ringrazio, vado subito!» la salutai e corsi subito verso le scale bussando alla porta della sala riunioni, entrata trovai due ragazzi con un plico di foto e proposte di stili di concept, salutai i due e inizia a proporre le mie, ne avevo talmente tante che si stupirono del mio lavoro e della mia caparbietà in stile, ero brava anche in fotografia quindi la cosa piacque molto alla compagnia, finimmo la nostra conversazione che avremmo concluso con tutto il gruppo, in votazione con i membri, salutai di nuovo i fotografi che se ne andarono.

Arrivarono i ragazzi tra le 8:30 e le 9:15, io stavo nella sala tatami a esercitarmi con qualche mia coreografia e idea, mi spostai in sala registrazioni prima delle 9 e provai a cantare qualcosa, era complicato utilizzare quella stanza da sola ma arrivò Lou che mi aiutò, nessuno mi aveva mai sentito cantare, e al momento per quel poco che stavo facendo, Lou mi continuava a fare complimenti. Mi sentirono da fuori e in altri tre entrarono, Ziu fu il primo, che cercava di distrarmi per farmi sbagliare ma al contrario miglioravo solo l'intonazione, poi arrivò Ayno e poco dopo Jacob che rimase esterrefatto dalla mia voce. Ero talmente immersa e concentrata nella canzone che non mi ero accorta affatto dell'arrivo di tutti, al termine della mia non registrazione, ma solo prova vocale, uscii dalla stanza e mi applaudirono come se avessi fatto il mio primo debutto sulla scena dello spettacolo K-pop, «Cos'è tutta questa enfasi?» sorrisi mentre mi buttavo sul divanetto della sala, «Sei stata spettacolare!» esclamò St.Van passando il commento a Lou, «Da quando canti così?» mi chiese super esaltato avvicinandosi e spronandomi, non si era mai comportato così con me, Hosung era sempre freddo e distaccato nei miei confronti, ma non dopo quella mia performance di canto, «Facciamo un collaborazione con la nostra Manager?» disse prendendomi dalle spalle e mostrandomi a gli altri cinque presenti, guardai Jacob, mi sembrava leggermente infastidito, posai lo sguardo sulle mani di Lou ancora ferree sulle mie spalle e mi scrollai dal suo tocco sperando di non ferire i sentimenti di Lou ma soprattutto quelli di Cobi, «Sto lavorando sul vostro Comeback, ho parlato con i fotografi per il nuovo concept e...» andai avanti nel mio discorso, pensando che per quel comeback potevo aggiungermi anche io in quanto brava con la moda, lo stile e la fotografia, «...abbiamo pensato a qualcosa in stile techwear total black, siccome lo stile mi piace mi aggiungo volentieri!» sorrisi pensando ai vari stili e abbinamenti che potevo fare per gli scatti, accettai anche perché volevo davvero mettermi in gioco e provare la sensazione di idol sulla mia pelle, e non solo l'esperienza della manager di un gruppo che per lo più era anche capo di se stesso.