Ritorniamo in classe e ci sediamo nei propri posti e purtroppo la lezione inizia.

Ad un tratto sento qualcuno mettere una mano sulle mie spalle perciò mi giro e vedo la faccia di Young poco distante dalla mia mentre cerca di sussurrarmi qualcosa.
"Haeun prova a concentrarti almeno un minimo. Oggi quando andiamo a casa dobbiamo iniziare con le ripetizioni" dice e io mi giro rapidamente verso di lui e spalanco gli occhi.
"Ripetizioni?! Scordatelo, io e lo studio non stiamo per niente bene nella stessa frase" urlo sussurrando e faccio un "x" con le mie mani.
Lui purtroppo annuisce e chiude gli occhi.
"Signorina Kim Haeun, se non le garba la lezione, quella è la porta" sento una voce chiamarmi e mi giro velocemente verso il professore.
"No mi scusi" ovvio che non mi "garba" cristo che me ne frega del....cazzo è sta roba?
"Mi scusi professore, mi aveva chiesto che cos'è il costrutto condizionale" mi salva Young.
"Oh..beh se è così allora complimenti signorina. La prossima volta però chieda a me. Il costrutto condizionale è composto da una condizione..." il mio cervello smette di funzionare appena dice condizione.
Annuisco solamente e faccio finta di prendere gli appunti e appena il professore si gira dandoci le spalle io mi giro verso Young e sorrido in segno di gratitudine.
Dovrei mettermi sotto? Nah...ma chi me lo fa fare. No. Forse sì....se avrò voglia ecco.
Sospiro non capendo niente delle cose attorno a me e per una volta devo ringraziare i professori perché mi stanno facendo dimenticare quella brutta sensazione che ho dentro di me.

Ad un certo punto il ragazzo che crea in me quella sensazione entra in classe : parlando del diavolo spuntano le cor- no intendevo la troia.
Entra con lui anche quella e io sbuffo. Ma che ci fa in classe con noi?
"Signor Kim, sa di essere in ritardo per la lezione? Non mi aspettavo un tale comportamento da parte sua" dice il professore ma il ragazzo lo interrompe con un cenno della mano.
"Tutte ste cose le so già forse anche meglio di lei" dice e viene a sedersi al suo posto.
"Il mio ragazzo è il migliore" dice la...sto zitta che è meglio.
"Sono sicuro lei lo sappia ma non ho detto questo e ora se non le dispiace si alzi ed esca e rimanga fuori" lo rimprovera il professore e lui fa esattamente come gli è stato ordinato.

Ma allora un pizzico di quel ragazzo dolce c'è ancora?

Scuoto la testa e sento la mia migliore amica chiamarmi.
"Dimmi" rispondo semplicemente a bassa voce.
"Va tutto bene?" mi chiede e io annuisco solo e ritorno a guardare il professore e le mille cose che ha scritto sulla lavagna.
Accascio la testa sul tavolo e chiudo gli occhi mentre aspetto che questo strazio di giorno finisca. Alla fine non è successa nessuna gioia oggi.

Appena finiamo tutte le lezioni, noi tre usciamo di scuola velocemente e So va verso la sua strada salutandoci e chiedendo a Young di tenermi d'occhio mentre a me sale l'istinto omicida e poi io e lui ritorniamo a casa.
Appena arrivo davanti alla porta, Young entra per primo siccome aveva una grandissima urgenza di andare in bagno mentre io mi levo lentamente le scarpe e metto le ciabatte ma appena entro noto un piccolo foglio per terra.
Lo prendo e trovo scritta una frase firmata con KT.

[...]

hey, scusatemi per questi brutti capitoli ^_^