HONEYMOON FADES | vmin
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<Mi sei mancato tantissimo Chim!> Disse tirandolo a sé e abbracciandolo volendo sentire ancora quel dolce profumo. Jimin rise dolcemente; non voleva staccarsi, ma rimanere così per giorni interi.

Ad assistere al tutto fu Jungkook e la professoressa di filosofia, la quale aveva sul serio un debole per Jimin.

<Emh...> Jungkook simulò un colpo di tosse facendo girare i ragazzi.

La coppia di staccò dall'abbraccio ed entrambi sorrisero imbarazzati.
<Bene ora torniamo e lezione, e tu Jimin mi devi raccontare questa storia!> Disse amichevolmente la professoressa incitando poi i due ragazzi a dirigersi nelle rispettive classi.

Usciti dalla stanza ognuno doveva recarsi nelle rispettive aule, ma Taehyung non volle lasciare il suo pupazzo.
<Jimin ci rivediamo  qui dopo le lezioni ok? Ti porto in camera mia, oppure andiamo nel giardino. Non so quel che preferisci magari parliamo di come è andata in questi giorni e-> disse tutto d'un fiato e venne interrotto dalla professoressa.
<Kim Taehyung giusto?> Il ragazzo annuì.
<Tranquillo non scappa, vi incontrerete dopo! Ora andiamo tutti a lezione o ci prenderemo un ritardo io compresa.> La professoressa diede una pacca sulla spalla del biondo e di seguito si separarono.

<Allora Jimin, che rapporto hai con quel ragazzo?> Chiese la professoressa curiosa, nel mentre camminavano per raggiungere la classe.
<È il mio migliore amico dall'età di 4 anni. Ci siamo separati perché lui si è trasferito qui e io sono rimasto a Busan. Speravo di incontrarlo davvero tanto, ma non pensavo sarebbe stato così tanto facile!> Rise il corvino.
<Sai Jimin, ho visto come ti guarda quel ragazzo e anche come tu lo guardi. Non voglio azzardare, ma sembrate più di semplici amici, si vede che ci sono sentimenti oltre l'amicizia.>
<Non so prof, sono confuso.>
<Ti capisco. Ragazzi voglio farvi sapere che non sono solo una professoressa per voi, voglio instaurare un rapporto amichevole con voi. Non esitate a parlarmi se ne avete bisogno!> Disse con un tenero sorriso ad adornare il suo volto ben curato e giovanile.

Arrivati in classe furono subito pronti a proseguire con le lezioni per le restanti due ore. Jimin era impaziente di rivederlo, sudava freddo e si sentiva euforico.
Alzava e abbassava la gamba freneticamente sotto il banco. Continuava imperterrito a torturarsi labbra e mani.
<Jimin! La vuoi smettere?!> Disse jungkook sottovoce per non farsi sentire dalla classe.
<Scusami ma sono troppo impaziente di rivederlo.> Così abbassò la testa lamentandosi per il tempo restante.

Non appena suonata la campanella quale segnava la fine delle lezioni, Jimin prese a correre verso l'aula inaccessibile per incontrare Tae. Jungkook lo seguiva a fatica per quanto fosse veloce.
<Jimin...a-aspettaah> urlò il moro con il fiatone, intento a correre.

In poco tempo si ritrovarono davanti alla porta e Tae ancora non c'era. Jimin allora iniziò a saltellare e muoversi senza sosta mentre kook era intento a respirare.
<Jimin fermati mi fai venire il mal di mare!> Disse ancora poco affiatato.
<Oh guarda credo stia venendo!> Disse ancora indicando dietro di lui.

Lo videro correre verso Jimin con il suo amico Hoseok che lo seguiva correndo e pregandolo di rallentare.
A Jimin prese un colpo; il suo cuore prese a battere velocemente e lo stomaco iniziò a contorcersi.

Non appena furono uno dinanzi all'altro, il biondo imbarazzato prese parola <Hey Chim!> sorrise per poi abbracciarlo e stringerlo forte a se. Si era creata un'atmosfera abbastanza dolce e imbarazzante per li altri due.
Hoseok e Jungkook si grattarono la nuca sentendosi di troppo.
<Emh, ragazzi se volete possiamo lasciarvi soli, non è un problema. Prendetevi il vostro tempo.> Disse subito Hoseok tirando Jungkook con sé.

<Ma dove andiamo?> Sussurrò Jungkook mentre veniva tirato da Hoseok.

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