⋅ VI ⋅

HONEYMOON FADES | vmin

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JIMIN'S POV

Sono passati quattro giorni dall'arrivo all'università e mi sono ambientato abbastanza bene. Jungkook è buon compagno, per ora non ho chissà che rapporti con il resto della classe, ma sono tutti amichevoli e simpatici. Al quanto ho capito la mia professoressa di filosofia ha un debole per me in quanto sono molto bravo nella sua materia e perché dice di essersi accorta del mio bel carattere.
In questi giorni, a dire il vero da poco prima di venire a Seoul, mi sento diverso: voglio curarmi e apparire in modo affascinante. Sento il bisogno di amare qualcuno e di essere amato. È molto strano e non so spiegare precisamente ciò che sento.

Ho un pomeriggio libero e non so che fare. Jungkook è andato a comprare qualche snack.
Sentii la porta aprirsi e quando mi girai vidi le buste piene di snack.
<Kookie!! Cosa hai portato??> Chiesi sporgendomi dalla spalliera del divano per curiosare.
<Tanti snack!!> Mi disse saltellando e poggiando il tutto sul davanzale.
<Min, che ne dici se andiamo nel giardino e ci facciamo un giro mangiando gli snack?> Chiese entusiasta il moro.<Si ti prego!!> Quasi urlai euforico catapultandomi fuori dall'appartamento.
Jungkook prese qualche snack random e mi seguì.
<Tieni questi> disse porgendomi una confezione di Poky al cioccolato e una Monster al mango.
<Uhh sono al cioccolato! Questi piacciono molto a Tae> pensai subito, sfoggiando un sorriso e sentendo il cuore riempirsi di gioia.
Appena arrivati all'uscita iniziai a saltellare varcandola e andando dritto.
<Ma che hai Min? Sembri così felice!> chiese kook sorridendomi felice.
<Non lo so!> Dissi saltellando e ridendo a quella domanda.
<Ma guardati sembri un bambino che si dirige al luna park!> Fece una risatina tenera.
Io continuai a sorridere, saltellare e ballare nel mentre mangiavo gli stecchino di cioccolato e sorseggiavo la bevanda fredda.
<Andiamo di qui!> Dissi tirando jungkook.
<È carino questo giardino> dissi osservando ogni particolare.
<Si in effetti hai ragione. Ci vengono poche persone. Di fatti ce ne sono solo due sedute su quella panchina lì in fondo.> Indicò
Osservai i due ragazzi seduti. Uno mangiava uno snack e l'altro sorseggiava una bevanda e pareva la mia stessa.
Il tipo con la bevanda era carino ed aveva davvero un bello stile, mentre l'altro era coperto dal cappello, ma sembrava bello anche lui.
<Cosa c'è, vuoi provarci con uno di loro?> Ammiccò Kook, dandomi una spallata.
<Ma no cosa dici! Stavo solo osservando. E poi sono carini, un pensierino ce lo farei pure.>
<Uh uhh ma senti un po'. Jimin-sshi sei qui da poco e vuoi già fare colpo?> scherzó
<Perché sei geloso?> Dissi ironico alzando le sopracciglia.
Entrambi iniziammo a ridere e dopo poco ci sedemmo si una panchina libera.
<Secondo te esistono le anime gemelle?> chiese kook dopo minuti di silenzio.
<Come mai questa domanda?>
<Non so ci stavo pensando>
<E comunque non lo so, però un po' ci credo a questo tipo di cose> dissi impegnato ad infilare le mie dita nella confezione per raggiungere i pezzi più minuti.
<Sai min, ho letto un po' di queste cose e sembra che tu abbia gli stessi "sintomi" i quali mostrano che la tua anima gemella è vicina a te, inteso come tempo o luogo>
<Wow interessante.> risposi ancora attento allo snack.
<Quel Taehyung, pensi di poterlo trovare?>
<Sinceramente non ne ho la minima idea. Non so proprio come fare.>
<Bhe in realtà potremmo cercare sui social o magari vedere se è in questa università. Hai detto che a lui piace suonare quindi credo ci basti cercare nelle università di Seoul> disse tranquillo.
< E se invece avesse cambiato idea? O magari fa l'idol? Sono tante le opzioni... è difficile.>
<Si hai ragione, però se ci mettiamo con la santa pazienza ci riusciremo fidati!> Disse dandomi una pacca sulla spalla per incoraggiarmi.
<Vado a buttare la confezione, arrivo subito.> Dissi alzandomi e saltellando verso il cestino.
<Lo hai già finito! Sei davvero uno scrofo Min!!> Disse ridendo.
<Bla bla blaaa>  roteai gli occhi all'indietro e camminai verso il cestino. Mi passarono davanti i due ragazzi e mi arrivò una scia di profumo: caffè e mandorle. Mi ricordava molto Tae.
<Sai kook ci sono molte cose che mi riportano a Tae ultimamente, ma forse sono solo coincidenze> mi sedetti nuovamente
<Oh caro non esistono le coincidenze sai? Nulla è un caso, nulla. Avanti dovresti saperlo Min! Sei il più bravo in filosofia e mi cadi sull'ermetismo!> Disse mimando la voce della professoressa e prendendomi in giro.
<Maddai kook! Non penso sia così bello che un giorno me lo ritrovassi davanti senza aver fatto nulla per trovarlo!> Dissi ridendo, però ci pensai.
<Ci stai pensando> disse ovvio
<Si sarebbe bello in effetti... vabbè>

Mi girai verso di lui e dissi <torniamo in camera e guardiamo un film, ci stai?> Gli porsi una mano.
<Certo!> Mi diede la mano e alzandosi, mi tirò con lui.

Rientrammo e non appena arrivati in camera iniziammo a vedere un film lungo due ore e mezzo; in fin dei conti, non avevamo nulla da fare!

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