Kyla's Pov

Sono nascosta nei boschi da almeno due settimane. Vorrei tanto andarmene, scappare, correre (all'idea di correre, iniziano nuovamente a farmi male i piedi). Ho addosso solo il pigiama, o quello che un tempo lo era e nient'altro. Non ho avuto tempo di mettermi le scarpe quando ho sentito dal piano terra di casa mia, la porta cascare a terra, causando un rumore enorme. Sapevo che mi cercavano, sapevo che mi volevano prendere per poi uccidermi, ma non pensavo che tutta la mia vita fosse andata a puttane in così poco tempo.

Ora sto qui, ferma immobile, con i piedi pieni di ferite, il corpo indolenzito dal troppo stare ella stessa posizione, con una fame allucinante e con il rimorso di esser andata in quella casa abbandonata.

Scott's Pov

"Scott, mi stai ascoltando? Hai capito cosa dovremo fare?" mi chiede il mio migliore amico Stiles, ma io sento la sua voce come ovattata. Siamo alla mensa della scuola, con un rumore tremendo che ci circonda, ma l unica cosa che sento è un battito cardiaco accelerato e un odore di sangue.

"Scott!" mi chiama Scott, scuotendomi la spalla.

"Oh scusa Stiles, sono sovrappensiero. Dicevi?" chiedo, cercando di non dare molta importanza al mio super udito.

"Cosa pensi di fare ora che abbiamo finito il liceo? Ora che sembra che tutto sia tornato alla normalità potresti finalmente prendere la moto e fare l'università dei tuoi sogni."

"Mi servirebbe staccare un pò, ma allo stesso tempo come posso farlo? Nessuno è veramente al sicuro, visto che la Monroe è ancora a piede libero."

"Me ne rendo conto, Scott, ma devi capire che anche tu dovresti poter vivere la tua vita, rilassarti per più di mezz ora, trovarti un lavoro, fare un viaggio, avere una ragazza!" insiste Stiles.

"Ha ragione sai? E' piuttosto triste la situazione." commenta Lydia, arrivando al tavolo e sedendosi vicino al suo ragazzo.

"Non è che perchè voi vi siete fidanzati, allora anche io mi debba trovare subito una ragazza... sono ancora scosso per come è finita con Malia."

"Ma daii! Sarebbe bellissimo fare delle uscite a quattro. Se vuoi te la trovo io una ragazza." si offre la rossa.

"No, Lydia ti ringrazio. Veramente." rispondo, per poi iniziare nuovamente a sentire lo stesso battito cardiaco accelerato... ma ora c è anche un altra emozione: paura.

"Ragazzi, ci vediamo dopo a casa mia. Ora devo scappare." dico, alzandomi in piedi velocemente, infatti vado a sbattere contro qualcuno.

"Oh scusa- Liam, che ci fai qui?" chiedo al mio beta.

"Sono venuto a dirti che ho sentito un battito cardiaco accelerato prima e-"

"stavo giusto andando a controllare se è tutto ok."

"Vengo con te."

"Dov'è?" chiede Stiles, alzandosi anche lui, afferrando allo stesso tempo le chiavi della Jeep.

"Nel bosco, vicino alla vecchia casa di Derek." dico, per poi iniziare a correre verso il bosco con a fianco Liam.

Kyla's Pov

"Sappiamo che sei qui, vieni fuori tesoro. Vogliamo solo parlarti."

Questa è la cosa che dicono tutti i pazzi o gli assassini ogni volta nei film prima di uccidere la vittima.

Sono molto vicini a me, sono troppo stanca per combattere. Mi prenderanno. Mi sto alzando finalmente per combatterli, quando sento delle voci mai sentite prima. Che sta succedendo?

Scott's Pov

"Con chi state parlando?" chiedo, cercando di fare il ragazzo tranquillo.

"E voi da dove venite fuori?" chiede uno degli uomini con la tuta nera, puntando la pistola che aveva in mano verso di noi.

"Semmai voi da dove venite! Non vi ho mai visto da queste parti. " dico, avvicinandomi a loro.

"E' meglio che ve ne andate da qui, non vorrei vi faceste male." disse un altro uomo, ghignando.

"Oh non vi preoccupate." dice Lydia, arrivando dietro di noi.

"Ci sappiamo difendere." continua Stiles, arrivando dietro di loro con la mazza impugnata.

"Ragazzi, veramente. Siete ancora giovani per morire, non voglio avere anche voi sulla coscienza. Tornate a casa." continua l altro uomo, abbassando le armi scocciato.

"Cosa vi fa pensare che sareste in grado di ucciderci?" chiede Liam. Questo ragazzo sa sempre parlare al momento sbagliato.

"Siete dei ragazzini, l unico che può pensare, stupidamente di difendersi, è lui." rispondono indicando Stiles.

"Ultimo avvertimento, andatevene." dico, iniziando a perdere la pazienza.

"Ah, io l ho già persa." dice Derek, comparendo dietro i cacciatori, che vengono messi a terra in pochi secondi.

"Ora io dico , NOI tutti diplomatici, carini a parlare con il nemico e arrivi tu e li metti fuori gioco in un attimo, ma ti sembra normale?" dice Stiles rivolgendosi a Derek, per poi prendere il cellulare e chiamare lo sceriffo.

"Andiamo Liam." dico, mentre mi incammino per seguire la provenienza del battito cardiaco.

A un certo punto, più in basso di dove ci troviamo noi, vedo una ragazza con una faccia incavata, reggersi a stento in piedi.

"Ehi, tranquilla. Puoi stare tranquilla ora, ci siamo noi. Siamo Scott e Liam, viviamo qui a Beacon Hills. " dico avvicinandomi lentamente alla ragazza.

"Tu di dove sei?" chiede Liam, stando sempre un passo dietro di me.

"Io-"

Boom, la ragazza cade a terra. Io corro subito in suo soccorso, per poi prederla in braccio e insieme a Liam, torno a dove prima abbiamo lasciato gli altri.

"Dobbiamo portarla in ospedale. Subito!" urlo io, facendo intendere al mio migliore amico di portarmi alla sua Jeep.

"Poi ne riparliamo, intando portali da qualche parte." dice Lydia a Derek, riferendosi ai corpi svenuti dei cacciatori, per poi iniziare a correre con noi verso l autovettura.

"Dopo che la accompagnamo all'ospedale, potresti andare a prendermi un cambio, tesoro?" chiede Lydia a Stiles.

"Perchè ti devi cambiare?" chiede il mio migliore amico alla ragazza rossa.

"No Stiles, devo stare vicino alla ragazza, ma dovrà anche cambiarsi. E poi... non ve la prendete, ma se si sveglia e vede tre ragazzi, non penso si sentirà molto a suo agio. Rimarrò io con lei." dice, mentre Stiles frena davanti all'ospedale.

"Ok, allora io vado. Ci vediamo dopo ragazzi, torno presto."