(Scusate il capitolo corto)

Bliss seguì i due uomini sino alla fine del corridoio dei sotterrai, aprirono la porta e la fecero entrare.

Non era mai andata d'accordo con suo padre, come già detto. Eppure quel legame padre e figlia era forte e indivisibile tra loro.

《Papà...》mormorò andando verso di lui, era disteso su un tavolo e aveva del sangue attorno.

《Bliss...?》sussurrò l'altro riconoscendo la voce《devi andare via...》aveva la voce stanca.

Bliss scosse la testa:《Non senza di te》disse cominciando a slegare i nodi.

Continuava a pensare al coltellino che aveva nello stivale destro e a numerosi schemi con i quali uccidere i due davanti alla porta.

Non sapeva se avrebbe avuto successo, ma doveva provarci almeno.

《Non ti conviene》disse la voce di Hate davanti alla porta《Ma possiamo contrattare》ridacchiò facendo cenno ad un paio di uomini di farsi avanti e puntarono dei fucili su Bliss《Vieni con me》continuò.

《Vai con lui, tesoro...》.

《Non ti voglio lasciare...!》.

Killer le sorrise facendole cenno di andare.

Bliss si costrinse a lasciargli la mano, prima però gli diede un bacio sulla fronte:《Ti voglio bene...》.

Andando verso Hate.

《Che cosa devo fare?》chiese quando la porta fu chiusa.

《Tu ucciderai una persona per me》disse《il mio sicario mi ha tradito, e ne ho bisogno di un altro》.

《Chi devo uccidere?》.

《SwapFell Red》.