@vale_weasley_potter // prova #3

vale_weasley_potter scusa tanto il ritardo spero che comunque ti piaccia il mio aesthetic :3

my dream job

l'ambito della recitazione in generale. cinema, teatro, doppiaggio... okok forse è un po' banale, ma a mia difesa posso dire che è un sogno che ho dalla tenera età di quattro anni, ovvero quando ho iniziato a seguire un corso di teatro. e che quindi non è un sogno cacciato a caso. mia madre mi ha iscritto a questo corso sotto consiglio di una nostra vicina di casa perché ero veramente timidx, letteralmente incapace di parlare con la gente e mi vergognavo di tutto. sperava che facendomi fare un'esperienza del genere mi sarei apertx un po' di più o che almeno avrei smesso di nascondermi sotto le sedie appena c'era della gente in giro. perché le mie prime lezioni di teatro sono state proprio così: io nascostx sotto una sedia tutto il tempo mentre il maestro mi invitava a fare qualcosa con glia altri e mia madre che faceva la parte dell'incomoda perché se non c'era lei io andavo in crisi. e direi che il piano della mia vicina ha funzionato. oggi, quasi dieci anni dopo, sono totalmente l'opposto di quello che ero prima di iniziare quel corso di teatro. adesso tutti quanti mi vengono a chiedere come faccio ad attaccare bottone con la prima persona che incontro e mi dicono «sai, ti stimo. già stimo perché a te non interessa.» nel senso che invidiano la mia "sciallezza" (si può definire così?). in vita ho partecipato a molti spettacoli. perlopiù commediole scritte dal mio maestro. il mio primo è stata una commedia tratta da la bella addormentata nel bosco, che il mio maestro aveva chiamato la finta addormentata nel bosco: quella volta mi aveva dato una sola battuta («a destra e a sinistra!» o una cosa simile) e un vestito che non era nulla rispetto a quello delle altre principesse, ma ero fierx di me. uno che mi ha cambiato la vita è stato il vaso di maggiorana, dove impersonavo la protagonista. mi ha cambiato la vita perché è stato il mio primo ruolo importante e il bambino che mi faceva la corte nella recita oggi è ancora nel corso con me e scherziamo molto su sta cosa. in quinta elementare ho fatto the wizard of oz per un corso di inglese (sì, ho deviato pure in inglese) che offriva la scuola e dio solo sa perché avessi deciso di aderire. comunque ero "the scarecrow", lo spaventapasseri, cioè il ruolo che volevo quindi ero molto felice. è stata una bellissima esperienza, forse il mio unico ricordo bello della quinta elementare. ho recitato tanta di quella roba che poteri stare tutto il giorno a elencarvi gli spettacolini che ho fatto negli ultimi dieci anni ma poi vi annoio e ricordo il titolo di manco la metà di quello yee. adesso invece stiamo lavorando a una recita tratta da per questo mi chiamo giovanni, e io faccio l'eroe di turno quindi evviva HAAHJAIWNS. devo tutto al mio maestro di teatro. mi ha formato come persona, senza di lui non sarei nemmeno lontanamente la persona che sono adesso. ma dopotutto la mia vera aspirazione non è il teatro, seppure non mi dispiaccia: io miro al cinema e al doppiaggio. mi sono perdutamente innamoratx di questi due lavori e giusto che tempo qualche anno mi vedrete/sentirete la mia voce in tv. di provini ne ho già fatti alcuni, non ci resta che aspettare :D

boh nulla ho pensato fosse giusto anche fare un po' di storytime e spiegare il perché della mia scelta lmao ma adesso direi di ritornare all'aesthetic che forse è quello che più interessa.

I. chiara fabiano alle prese con il doppiaggio.
II. behind the scenes of stranger things.
III. un teatro.
IV. behind the scenes of stranger things.
V. hollywood, la mia più grande aspirazione, con una frase sulla recitazione che mi ha particolarmente colpito.
VI. behind the scenes of stranger things.
VII. brodway.
VIII. behind the scenes of stranger things.
XI. doppiaggio.

comunque premetto che ci sarebbe anche un altro lavoro che mi piacerebbe un sacchissimo fare ma che non sapevo come rappresentante e perciò ho fatto questo, seppure io lo veda poi come un hobby che come un lavoro a tempo pieno la per il semplice fatto che sfondare in quest'ambito non è molto probabile, cioè i fortunati sono pochi. ma è comunque una cosa a cui tengo molto e che spero di realizzare in un modo o nell'altro.

***

i hope you like it!

scusami ancora il ritardo, posto al più presto anche la quarta prova.

~bobbie

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