Il Mastermind stava meditando il suicidio.

Anzi, no, stava meditando un omicidio di massa.

Il cretino/La cretina che aveva ricattato per l'omicidio di quel giorno era un* deficiente patentat*.
Non capiva cosa gli/le fosse saltato in mente quando aveva deciso di ricattare Camaleonte Spiaccicato invece di qualcun'altro, come Czarina o Yoake.

Ci avrebbe pensato la prossima volta.

Ora doveva semplicemente cercare di porre rimedio al casino che aveva fatto la/il co- *siamo un libro family friendly.*.

***

Caitlin stava fissando scioccata il cadavere che si trovava per terra.
Più lo vedeva più le salivano i conati di vomito.

Il corpo era sfigurato, infatti la sua faccia era... anzi, non c'era. Non aveva una faccia.
Il corpo non aveva una faccia.
Tutti i suoi tratti somatici erano stati sfigurati da delle ferite, ed ora la vittima era irriconoscibile.
Nessuno avrebbe potuto distinguerla tra gli Ultimate restati in vita, senza aver fatto un test del dna.
Il corpo era senza capelli, e, la cosa ancora più strana, era che non c'erano tracce di sangue sulla scena del crimine.
Le unghie della vittima erano sparse sul pavimento intorno a lui/lei, e le falangi delle mani pure, essendo amputate.

Poco dopo che Angela ebbe cacciato quell'urlo acutissimo, dai dormitori arrivarono sette ragazzi, ovvero Edmond, Grace, Czarina, Lily, Daniel e Jasper prima, per poi essere seguiti da Yoake, che non sembrava essere parte del gruppo che era subito arrivato.

<Cosa sta succedendo?>

Chiese Lily, per poi voltarsi e notare il corpo mutilato.

<kYAAAAAAA!>

La supportatrice cacciò un urlo acutissimo, e si rifugiò dietro il primo malcapitato che gli capitò a tiro.
Si trattava di Grace, che a sua volta si era nascosta dietro a Czarina, che guardava la scena con un'espressione orripilata impressa sul volto.
Edmond aveva messo le mani sugli occhi di Jasper, intimandogli di non guardare, perché era un piccolo bambino e sarebbe potuto rimanere traumatizzato.
Jasper, in risposta aveva mugugnato dei "baka", ed aveva incrociato le braccia al petto.
Daniel guardava tutto lo scenario, apatico come sempre, ma con il viso leggermente inclinato verso il...

terrore puro.

Yoake, invece, prima di tutto non capiva come mai i sei ragazzi fossero arrivati lì come una mandria di rinoceronti incalliti uscendo da una sola stanza, secondo poi, era leggermente traumatizzato dalla visione del cadavere.

Caitlin, la più diplomatica di tutti quanti, si avvicinò al corpo, con riluttanza, e lo squadrò più da vicino.

<Sapete di chi potrebbe essere?>

Chiese la ragazza dai capelli blu, per poi voltarsi verso gli altri ragazzi.

<In realtà... No.>

Rispose Edmond, mentre premeva ancora di più le mani sugli occhi del Bartender.
Ad un certo punto, un rumore di passi dietro di loro li fece girare.
Dalila ed Oliver stavano salendo le scale correndo, fino ad arrivare dal gruppetto.

Lily stava sclerando internamente per la CryHero.

<È morto qualcuno?!>

Oliver, preoccupatissimo, si avvicinò subito alla scena del crimine, vedendo il cadavere.
Provò a tenere lontano Dalila, ma era troppo tardi e anche la ragazza vide il corpo mutilato.
Dalila trattenne a stento i conati di vomito, mentre si nascondeva dietro ad Oliver.

<Chi è?>

Chiese di nuovo l'eroe.

<Non lo sappiamo.>

Rispose di nuovo Caitlin.
Yoake si intromise.

<Sì che lo sappiamo. Ci basta andare ad esclusione.>

Gli altri ragazzi si interessarono e presero a guardarlo, attendi ad ogni sua parola.
Il ragazzo deglutì, prima di iniziare a parlare.

<Se noi siamo qui, e il corpo ha le fattezze di una ragazza, e Hebe è in ospedale...>

I ragazzi si guardarono tra di loro.

<Può essere solo di Hinkon...>

Ed iniziarono a chiamarla a gran voce.
Andarono in giro a cercarla per tutto il piano, e, quando Grace e Czarina aprirono la porta della loro camera per cercarla, sentiro il getto dell acqua scorrere.
Il rumore proveviva dal bagno.
Si guardarono tra di loro ed avanzarono cautamente verso la porta della sala da bagno.
Aprirono la porta spalancandola.

<cOSASTATEFACENDO!>

Hinkon si stava facendo la doccia in tutta tranquillità, e, appena le altre due ragazze erano entrate nel bagno, invadendo la sua privacy, si era coperta con la tenda della doccia.
Le due ragazze si guardarono tra loro, confuse, non muovendosi dal posto in cui erano.

<Ragazze! Potete sporstarvi? Sono decisamente imbarazzata->

<Shhhhh, stiamo pensando.>

Czarina guardò Grace mentre si accarezzava il mento.

<Ma di chi è il cadavere?>

<Ah non lo so. Hinkon è qua->

Hinkon chiuse il getto della doccia e avvicinò lentamente un braccio all'accappatoio appeso al muro, mentre con l'altro continuava a tenere la tendina appoggiata al corpo per coprirsi.

<Cadavere? Quale cadavere?>

Grace fece un gesto con la mano, come per dire che non era nulla di importante.

<Il cadavere mutilato, senza unghie e dita, con i tratti somatici del volto rovinati e senza capelli.>

Disse con non-chalance la Dollhouse, come se l'importante fosse altro.
Hinkon spalancò gli occhi mentre si infilava l'accappatoio e lo chiudeva.

<Perché credevate fosse il mio cadavere?>

Hinkon uscì dalla doccia e affiancò le altre due ragazze, che stavano pensando, infastidite da qualcosa.

<Perché siamo andate ad esclusione. Era un corpo femminile, e noi due, Angela, Caitlin e Dalila eravamo lì. Hebe era in ospedale e mancavi solo tu.>

Czarina guardò Hinkon, incurvando le sopracciglia.

<Siamo sicuri che tu sia Hinkon e non un rimpiazzo?>

Disse la russa, mentre Grace la guardava stranita.

<Io credo che sia la vera Hinkon, Czarina.>

Disse Grace, sorridendo dolcemente ad entrambe le sue coinquiline.

<Bhe, sì hai ragione.>

Hinkon si guardò intorno.

<Ragazze, ora posso vestirmi? Graaaazie.>

La gemella spinse le sue amiche fuori dal bagno e chiuse di scatto la porta, lasciando le sue coinquiline da sole, molto confuse.

<Czarina... Non ti sembra strano che non ci sia ancora stato l'annuncio del ritrovamento del cadavere...?>

Chiese Grace, prima di sedersi sul letto e guardare l'altra ragazza, che camminava su è giù per la stanza.

<Ho capito! Quello non era un cadavere!>

***

Poco dopo, tutti i ragazzi erano riuniti intorno al "corpo morto" di uno sconosciuto.

<Perché siamo ancora qui? Oh ciao Hinkon.>

Lily salutò la sua amica con un cenno della mano, sorridendo.
Poi realizzò e spalancò gli occhi.

<Sei vivaaaaaa!>

La supportatrice saltò addosso all'altra ragazza e l'abbracciò, stringendola, sotto lo sguardo scioccato degli altri ragazzi.

<Ma se Hinkon è viva, di chi è il corpo?>

Chiese Takumi, mentre faceva passare lo sguardo dal presunto cadavere alla ragazza, che stava morendo soffocata nell'abbraccio di Lily.
Grace si sistemò i capelli con aria da vera diplomatica.

<Il corpo non è un corpo!>

Tutti i ragazzi, tranne Czarina, la guardarono con uno sguardo confuso.

<In che senso, scusa?>

Jasper si sistemò gli occhiali, con un movimento della mano leggermente impacciato.

<Nel senso che è uno dei fantocci del ballo.>

I ragazzi smisero di guardare la Dollhouse e si guardarono tra loro.

<E sappiamo anche chi è stato!>

Esclamò Czarina, con tono orgoglioso.

<È stato...>

Le due coinquiline fecero passare lo sguardo su ogni persona lì presente, per poi fermarsi su Jin.

<Jin!>

Jin sorrise tranquillamente e annuì.

<Sì, sono stato io.>

Ammise lui, iniziando a saltellare.

<Ma perchè?!>

Chiese Oliver, visibilmente confuso.

<Perché un tizio mi ha ricattato. Mi ha detto di uccidere qualcuno, se no mi avrebbe ucciso.>

Rispose semplicemente il biondo cenere, alzando le spalle.

<E chi era, quello che continua a ricattare le persone?!>

Edmond iniziò a scuotere per le spalle Jin, che non sembrava farci caso, e continuava a sorridere indipendentemente.

<Ah non lo so, era incappucciato e usava una cosa per distorcere la voce. Aveva anche un passamontagna sulla faccia.>

Edmond smise di scuotere Jin, soltanto per iniziare a scuotere Takumi.

<E tu lo hai visto in faccia, invece?!>

Takumi fece una smorfia imbarazzata, e staccò le mani del francese dalle sue spalle.

<No, era nelle stesse condizioni anche quando ha ricattato me.>

Edmond sbuffò sonoramente, e poi si rivolse a Jin.

<Ma perché hai ucciso un androide, se ti aveva detto di uccidere qualcuno?>

Jin assunse un'espressione confusa.

<Ah- ma non era Rei?>

Gli altri si guardarono in modo stranito.

<Ma Rei è morta nella prima, e unica, esecuzione che c'è stata.>

Disse Dalila, guardando perplessa Jin.

<Ah- bhe, quel coso ci assomigliava. Cioè in realtà no, però mi era venuta in mente.>

Angela stava per dire qualcosa, ma vebbe interrotta da Monoyogi, che li raggiunse.

<Ragazzi, Hebe si è svegliata.>

***

Ciaoh!

Il prossimo omicidio, che ci sarà nel prossimo capitolo, sarà abbastanza deprimente, ve lo dico.

:')

Ora vado a scrivere

Ah già, ho deciso di cambiare i titoli dei capitoli in veri titoli.

Vi dico già che, se non mi mandate le cose in privata, vi uccido il personaggio owo

hO BISOGNO DELLE COSE IN PRIVATA FKFKKKX

vi voglio bene