jordeia.
“ STARTING RIGHT NOW I'LL BE STRONG . .
. . I'LL PLAY MY FIGHT SONG „
BY @NIKI FOR EVE / -softxeevee
⋆ ★ genere e pronomi? 🔥
“ I KNOW WHAT IT TAKES TO BE A KING ” / . . MASC & H!HIM
Per tutta la sua vita, Aris ha avuto il fermo pensiero di essere un maschio, senza che ci fossero se e ma: lui è un reale, un erede, colui che porterà l'onore e il rispetto che i suoi avi hanno tramandato, di generazione in generazione, alla sua stirpe. Non c'è stato mai nulla che abbia impedito al ragazzo di dimostrare chi egli fosse davvero, e secondo il volere di suo padre, Aris ha conosciuto cosa volesse dire diventare un vero uomo. Ci sono stati alti e bassi, senza ombra di dubbio, ma niente è riuscito a bloccare la sua voglia di crescita, di forza, di essere il ragazzo che tutti conosceranno come figura di autorità massima.. insomma, cosa potrebbe mai fare? Gettare la spugna e darsi per vinto? Giammai! Sarebbe un disonore, e il lasciapassare per tutti di dire quanto egli non sia degno di nulla. Per questo, ovviamente, usa anche i pronomi maschili, portandoli, per di più, con grande fierezza.
⋆ ★ nome? 🔥
“ DON'T CALL ME BY MY NAME, ALL OF THIS IS TEMPORARY ” / . . ARISTOTELE
Il nome Aristotele ( Ἀριστοτέλης / Aristotélēs ) è tipico della cultura greca, derivante da antiche radici di questa lingua. Esso è formato da due parole ben precise, ovvero " aristos ", che indica " il meglio ", e " telos ", che si traduce in " fine, scopo ". L'unione di tali parole vede quindi il significato del nome come " il fine migliore ", oppure " chi ha un nobile scopo ". Un nome simile, che riguarda sicuramente chi cerca il meglio del meglio in ogni cosa, si allinea perfettamente alla figura di Aris: un ricercatore delle cose migliori, uno studente diligente che si impegna al massimo, un futuro governatore che vuole il meglio per il suo popolo. Certo, questo va inevitabilmente a scontrarsi con l'idea del suo mondo, dove uno come lui non è visto in una luce tanto positiva - ma nel suo cuore, Aris spera sempre nel meglio, sapendo quale sia il suo scopo nella vita.. o forse chissà, ancora c'è da scoprire più di quello che realmente lui si aspetti.
In ogni caso, c'è anche quella parte combattuta del suo cuore, dove un nome tanto lungo, appariscente ed altezzoso suona distante. Rivolgersi a lui chiamandolo con il suo nome completo non gli provocherebbe fastidio, ma sicuramente creerebbe una distanza ovvia tra lui e gli altri. Per questo, il giovane pensa che una forma abbreviata - Aris, infatti - sia il modo perfetto per tenere l'inizio di una conversazione su un piano più leggero, non allontanandolo da quella persona, metaforicamente parlando. Ovviamente, tale richiesta non potrebbe mai essere soddisfatta dalle corti più alte, dove gli epiteti donati alla nascita sono un simbolo di gloria ed onore.. magari, in una spedizione dove nessuno ha tutte queste pretese, per una volta, Aris potrà essere definito come tale? Ah, e questo comporta anche che egli rispetti chi voglia usare un soprannome o nome diverso da quello che possiede - non avrebbe importanza, per lui, capire o meno il motivo di tale scelta: se mette a proprio agio la persona, non sta a lui giudicare tale scelta. Spera che, con questo atteggiamento, gli altri possano ricambiare alla stessa maniera..
⋆ ★ età? 🔥
“ USED TO KEEP IT COOL, USED TO BE A FOOL ” / 20
Aris è già da tempo diventato un neo-adulto, una persona riconosciuta capace di occuparsi di mansioni più grandi ed importanti di quelle che si potrebbero dare ad un giovane come lui. Se un tempo molti si preoccupavano se egli potesse mai reggere un peso simile, il ragazzo ha dato una prova chiara di come nulla di un tale incarico potesse mai buttarlo giù. Infatti, nonostante l'aspetto esteriore potrebbe ingannare molti, l'età mentale di Aris non si ferma certo alla semplice ventina - nel suo cervello, vige una personalità più matura anche di quella di molti che già lo hanno superato in conoscenza, esperienza ed altro. Questo, sicuramente, cattura l'immagine di molti: un ragazzo tanto brillante nell'intelletto, racchiuso nel corpo di una persona fisicamente capace di tante cose. Insomma, non si vede spesso un personaggio simile, nonostante la classe dorata abbondi di tali elementi.
Il giorno della sua nascita, invece, è un tantino differente da come si presenti lui: da quello che gli è stato raccontato, vi fu una giornata dove il sole veniva leggermente sovrastato da qualche nuvola bianca come il lino, ed il vento riusciva a sollevare le vele delle imbarcazioni più pesanti. Il 25 Settembre fu una giornata dove il cielo sorrideva il necessario, e la terra donava una nuova vita.. sicuramente una giornata normale per molti, mentre per altri cambiò tutto. Oltre ciò, il segno dove cade Aris è quello della bilancia, con l'ascendente della vergine, decifrando così, nella teoria, una personalità equilibrata e precisa. Inoltre, il giorno del 25, come numerologia, trova la caratteristica della modestia.. una scelta parecchio discordante, con l'alta posizione che dovrebbe ricoprire lui.
⋆ ★ classe sociale ed occupazione? 🔥
“ YOU KNOW I'D RATHER WALK ALONE, THAN PLAY A SUPPORTING ROLE ” / THE GOLDEN CLASS & THE GOLDEN PRINCE
Sin da quando è nato, Aris ha sempre saputo di essere parte di qualcosa di grande, di dover appartenere ad un mondo più alto di ciò che la vita avrebbe dovuto promettere alla maggioranza. Infatti, essendo unico figlio del governante della regione con capitale Anemos, un luogo pieno di filosofi ed artisti brillanti, non c'era modo che la sua presenza venisse messa in secondo piano. Una visione umana così splendente, che mai qualcuno avrebbe potuto dire che non fosse degno di diventare un futuro governante, e diventare parte della classe dorata. Comunque, questo potrebbe essere stato proprio il caso; infatti, per quanto l'entrata in quella classe sia stata più semplice del dovuto, l'accoglienza e la permanenza in essa sono stati meno facili del previsto. Eppure, è ancora qui, no? Non è forse rimasto fermo e saldo in ogni situazione? Per quanto molti vogliano sostenere il contrario, Aris sa benissimo di meritare un posto in questa classe, dopo tutti i sacrifici che ha compiuto.
Essendo parte di essa, però, diciamo che Aris non ha effettivamente mai avuto bisogno di intraprendere un lavoro duro, che ha dovuto fargli provare cosa volesse dire sudarsi sette camicie o sentire il dolore della stanchezza. Essendo cresciuto, comunque, lontano da casa e sotto la supervisione di vari insegnanti, lo studio di diverse materie e l'apprendimento di molte tecniche combattive non sono certo cosa di poco conto. Perciò, essere per molto tempo l'apprendista di vari filosofi e sacerdoti supremi, in attesa di dimostrare il suo valore a tutti, è la cosa più "vicina" ad un lavoro che egli abbia sperimentato.. che sia comunque pesante, a modo suo, questo non è da mettere da parte, ovviamente; andare da una parte all'altra per portare scartoffie a destra e manca, prendere nota di ogni singolo insegnamento impartito da quelle figure di autorità, anche quando non sembravano avere alcun senso.. E come la considera lui, questa cosa? Beh, sicuramente è grato che la vita gli abbia dato la possibilità di cambiare qualcosa, e poter migliorare la vita del suo popolo.. ma è un peso che porta su di sé per vari motivi, portandolo a riflettere su come potrebbe essere una vita diversa da quella che ha, magari con più libertà e possibilità infinite, non ristrette da ordini di adulti e mura dove vige un ordinamento ipocrita, dato dal fatto che sia "per il meglio".
⋆ ★ razza? 🔥
“ IT'S ALL SILVER AND GOLD AGAIN, I'M ALIVE AGAIN ” / THE BRIGHTEST ELF
Come ogni creatura della sua razza, Aris possiede sia le caratteristiche fisiche che caratteriali tipiche della sua specie: le classiche orecchie a punta, lo sguardo penetrante e severo, quell'aspetto tipicamente austero, etc. Ma non finisce qui; perché, come quasi tutti gli elfi, Aris prova un disdegno incredibile nei confronti degli esseri umani, e non solo! Diciamo che questo "odio" si traduce più come il voler dare un messaggio forte e chiaro di chi sia la gente come lui, ma anche l'intenzione di volersi "proteggere" da chi vuole fare del male a lui, ed al suo popolo. Insomma, se dipendesse da Aris, potrebbe odiare tutti, indipendentemente dalla razza a cui appartengano.. in fondo, di nuovo, lui vuole solo difendere il suo popolo. Ma chi gli dà sicurezza che quelle persone siano amici o nemici, in fondo? Perciò, per lui vale molto il detto "meglio prevenire che curare", anche se molto spesso Aris ha lasciato che il suo buon cuore, specialmente in casi estremi, prendesse il sopravvento sulla ragione..
Per ciò che riguarda l'essere, per sé, un elfo, Aris non prova troppa antipatia. Anzi, considera decisamente una sorta di fortuna, quella di essere nato come un essere capace di praticare la magia e, in generale, essere visto come qualcuno che dovrebbe ricoprire una carica molto alta. Invece, non apprezza particolarmente l'idea trasmessa da molti degli elfi, di vedere gli altri come inferiori. Infatti, il disprezzo per le altre razze, come già detto, non nasce perché Aris vede questi come sottoposti alla sua persona; è più l'opposto, a dirla tutta.. per quello che lo riguarda, nessuno è più "alto" di altri, e per questo crede che tutto quello che accomuna la divisione tra razze, così come quella tra le classi, sia una cosa abbastanza stupida, una "scusa" usata solo da altri per coprire i propri errori e le proprie mancanze. Infatti, quella lontananza data dall'apparente "odio" che prova il ragazzo è solo usata come uno "scudo", una barriera simbolica per proteggersi, in attesa che qualcuno dimostri di poter stare al suo fianco nonostante tutto.
⋆ ★ aspetto & abbigliamento? 🔥
“ CAUSE I'M A REALLY TOUGH KID, I CAN HANDLE MY SHIT ” / HEART OF STONE ON THE OUTSIDE, HEART OF GOLD ON THE INSIDE
Man mano che cresceva, Aris ha accumulato vari elementi estetici che lo hanno esaltato in mezzo a molti: quei capelli rossi tenuti leggermente corti tranne qualche ciocca, gli occhi ambrati capaci di leggere nel più profondo animo, il viso delicato ma pieno di vigore, che ha tenuto sempre forte come la più viva delle fiamme. Seppur la sua altezza non lo aiuti, essendo solitamente più basso — raggiunge a malapena il metro e settantadue — dei suoi coetanei, diciamo che per si consola pensando che "il vino buono sta nella botte piccola", anche se soffre particolarmente per questo. Avendo ricevuto sin da piccolo vari insegnamenti su quasi ogni ambito, anche l'alimentazione non era da meno: il peso di 57 kg lo ha sempre tenuto tra la linea più giusta per non essere rallentato dal peso, né essere troppo debole fisicamente nel combattimento.. almeno, questo è quello che tutti hanno considerato meglio per lui, senza che si potesse mai dire nulla al riguardo. Ovviamente, non è mica morto di fame.. come spieghereste la sua bellezza giovanile tenuta intatta, sennò?
In quanto ad abbigliamento, per completare, Aris tiene molto alla moda ritenuta "giusta" dal suo popolo, cercando di vestire in modo coerente alle tradizioni che tutti tengono con gran riguardo, nell'ambiente in cui è coinvolto: oltre i gioielli dorati, che includono bracciali e ciondoli oltre una corona simile a quelle di alloro, ma placcata in oro, la quale indossa davvero poche volte, Aris solitamente indossa una tunica - il suo colore preferito è l'azzurro, quindi spesso veste di quel colore, una delle poche cose per cui gli è stata concessa un minimo di libertà - con vari drappeggi ed un paio di sandali abbastanza resistenti e curati, da non deteriorarsi subito dopo qualche giorno, al contrario di altri tipi, come quelli che si possono trovare in giro, tra la plebe, aggiungendo al tutto una cintura da annodare attorno alla tunica. Questa è opzionale, e solitamente non vuole indossarla, perché la considera troppo scomoda, ma in base alle circostanze, sarà più o meno dovuto a tenerla indosso.
⋆ ★ carattere? 🔥
“ I KNOW LIFE AND FATE ARE SCARY, BUT I WANNA BE LEGENDARY ” / THE GREATEST PARADOX
Per iniziare a parlare della personalità di Aris, possiamo definirlo in questo modo: uno dei più grandi paradossi della storia di Jordeia. Perchè? Sarà mica un pazzo istituito come autorità retta? O forse, ha un qualche atteggiamento che i suoi connazionali non comprendono, e che rende il vero nel falso? Niente di tutto ciò, per ora, è quello che ha reso Aris questa definizione. Per spiegare bene, il rosso è qualcuno che è davvero incomprensibile, indecifrabile, o almeno, questo da parte di chi lo conosce.. innanzitutto, indichiamo come egli sia simile ad un introverso che vorrebbe essere meno chiuso in sé. Già da questo, potremmo capire quanto sia inverosimile un individuo del genere. Ma andiamo con calma, nello sviscerare la sua personalità; nonostante il suo essere decisamente meno aperto sia un dato di fatto, in che senso Aris vorrebbe esserlo di meno? Non preoccupatevi, non è ancora uscito di sennò: semplicemente, avrebbe il desiderio di essere meno impacciato nelle interazioni sociali, perché ha una grandissima voglia di scoprire. E questo non riguarda solo il mondo ed i vari ambiti della conoscenza, bensì anche nelle relazioni interpersonali.
Proprio così: sin da quando era piccolo, fino ad ora, che è diventato un bel ragazzo in tutto e per tutto, Aris ha sempre avuto il sogno di andare lontano, via dove nessuno era mai stato in grado di andare. Questo potrebbe anche essere stato dettato dalla sua passione per l'arte e la filosofia, due discipline che costituiscono l'inizio di una mente aperta verso l'ignoto. Nei rapporti con gli altri, invece, nonostante sia vivo quel famoso "odio" nel tentativo di avere una sorta di protezione, c'è da dire che molto spesso Aris ha lasciato che fossero i sentimenti a guidarlo.. che questo sia stato un errore o meno, non è comunque qualcosa che lo ha fermato dal dimostrare affetto alle persone che, secondo lui, meritano un pò di luce nella loro vita. E come mai, questo potrebbe definirsi un altro paradosso? Perchè, beh, vista la sua posizione, Aris non dovrebbe nemmeno pensare una cosa simile. Secondo l'idea comunque dei suoi connazionali, un futuro governante dovrebbe essere comunemente distante dal popolo, assicurandosi di esso solo quando ha bisogno che segua le leggi e rispetti la sua posizione. Non dovrebbe temere di ferire gli altri, o di essere causa di dolore. Invece, questo è proprio ciò a cui Aris si oppone con tutto sè stesso: è capitato, infatti, che abbia cercato di proporre nuove iniziative per aiutare le minoranze della sua popolazione, come la costruzione di nuove scuole o orfanotrofi, e persino occuparsi di centri per chi ha riscontrato delle disabilità, argomento mai discusso tra le sale della classe dorata.
Essendo tutte queste delle possibilità decisamente progressiste, Aris non viene mai visto di buon occhio; mentre molti suoi coetanei che hanno ottenuto il privilegio di restare in questa classe cercano di accumulare prestigio e ricompense da parte di quelli della stessa classe, il giovane se ne frega altamente, riconoscendo che ci sono persone che hanno davvero bisogno di aiuto, e che stanno soffrendo enormemente; e quindi, in questo caso, la sua introversione cade, ed entra in campo una delle tante sfaccettature della sua personalità - la sua intraprendenza, o forza di volontà. Con il passare del tempo, infatti, Aris ha cominciato a capire quanto quella società facesse schifo, e questo ha solo contribuito ad aumentare la sua voglia di cambiare e migliorare quel mondo totalmente perso, mostrando spesso e volentieri una lingua "spigliata", come molti l'hanno chiamata, a questo riguardo, volendo spesso dire la sua o cercando di ribattere quando ciò è permesso. Ovviamente, nessuno lo prende più seriamente del dovuto, ma lui ha sempre questa grande speranza: che un giorno la società sia di più di quello che è in quel secolo, e che ogni persona possa godere, in misura minore o maggiore in base alle proprie esigenze, di una vita serena e tranquilla.
Pensando a questo, potremmo pensare di trovarci di fronte ad una personalità ingenua, o abbastanza credulona da dare a tutti il beneficio del dubbio. E qui, riprendiamo quello che si diceva prima: in breve, lui lo è e non lo è, questa persona incauta. Avendo già menzionato quanto questo personaggio sia combattuto e dinamico, quando si tratta di capire le persone, Aris trova una difficoltà non esigua nel capire in chi debba porre la sua fiducia, e fino a quanto si può spingere in ciò.. diciamo che, essendo vissuto in quelle quattro mura, ha davvero poca esperienza, per quello che riguarda come atteggiarsi fuori. Infatti, è un pò come se il suo volto prenda due facciate: la prima è quella di una persona seria, quasi irritata da quello che vede nel mondo e le restrizioni eccessive ed i trattamenti ingiusti che riceve lui e che vengono date ad altri, piccoli o grandi che siano ed indipendentemente dalla loro classe, preferendo però "rimanere al suo posto", nonostante sia una cosa che non gli vada giù; la seconda presenta una persona buona, con il sorriso sul volto e la mano sempre porta verso gli altri, come ad indicare un modo per aiutare gli altri, oltre che gli occhi puntati verso ciò che è fuori, oltre ciò che lo trattiene. Perché sì, Aris è incredibilmente generoso e prontato verso il cambiamento, e per quello che dipendesse da lui, avrebbe davvero reso il mondo in un posto migliore, a quest'ora.. solo che, beh, è ancora molto giovane.
Questo è un tasto molto dolente per il ragazzo, che viene rimarcato da molti, varie volte, e per cui lui non ha modo né la possibilità di controbattere: lui ha ancora poca, pochissima esperienza. Certo, dal modo in cui lo dicono gli altri, fanno sembrare che lui sia solo uno sciocco sognatore.. ma la verità è che Aris è più realista di quanto la gente creda. Conosce lo schifo della loro società, lo condanna e vorrebbe che migliorasse. Anzi, c'è da dire che il modo in cui si pone su una questione, per quanto talvolta lasci che i sentimenti gli giochino un brutto scherzo, è qualcosa che pochi suoi coetanei riescono a dimostrare. Innanzitutto, è molto previdente, assicurandosi che ogni cosa che accada sia, in qualche modo, evitata o risolta secondo varie possibilità, Infatti, ha una mente molto aperta su vari punti di vista, ed è disposto ad essere sia un buon ascoltatore che un bravissimo insegnante; perché sì, non solo lui si mette a dare supporto morale, ma fa anche una ricerca dei metodi che possano essere utili per aiutare quella persona a trovare una vita migliore. Non per nulla, è anche bravissimo a sintetizzare concetti complessi in cose più semplici, che può condividere con gli altri una volta capiti.
Ma riprendiamo dal problema di Aris: la mancanza di esperienza. Infatti, nonostante cerchi di prevedere ogni situazione, questo non vuol dire che, nell'applicazione, egli possa eccellere: anzi, è proprio il contrario. Se nei pensieri e nelle intenzioni il giovane è migliore di molti, quando deve raccogliere informazioni e fare attenzione ai dettagli, qui egli cade molto spesso. Non è difficile che, talvolta, egli sia sovrappensiero, e si scordi anche di dove si trovi, lasciandosi prendere dal momento e dell'inesorabile passare del tempo (/j /hj). Ed anche per questo motivo, capita che il giovane faccia errori parecchio grossolani, che non ci si aspettano da uno della classe dorata degno di nota come lui, eh. Per questo, data la sua maturità mentale, Aris cerca sempre di porre rimedio a qualsiasi situazione, anche che questa non dipenda da lui.. si è ferito un animale o un umano nel bel mezzo della foresta, e lui stava passando di lì? La sua prima reazione è quella di aiutare quell'essere, pur non avendo una "laurea" in medicina. Capito perché la gente è consapevole dei suoi limiti? E per quanto egli li riconosca, non vuole accettarli, cercando sempre di spingersi a fare di meglio.. perché è questo quello che ci si aspetta da lui. Che si migliori, che si diventi sempre più bravo, più capace, più, più, più.
Non ci vuole un genio per immaginare come questo pensiero condizioni l'umore del giovane, che per quanto si sforzi di mantenere un atteggiamento positivo e sereno, spesso e volentieri la sua testa non riesce a connettersi con questa idea perpetua di tranquillità da sovrano perfetto, e quindi Aris finisce per andare un tantino in escandescenza ( hehe, capito, perché lui ha il potere del fuoc- okay, no, non fa ridere ). E non solo! Certe volte si tratta di ira, altre volte di amarezza, altre ancora di spossatezza fisica.. insomma, il poveretto ha davvero un problema, per quello che riguarda la sua salute, su questo punto. Ma pensate che ci abbia fatto qualcosa? Sorpresa: manco per sogno. Perché? Oh, ma è più che ovvio: mica un sovrano deve chiedere aiuto, no? Sì, la cosa che probabilmente Aris non chiederà mai sarà aiuto.. non perché sia orgoglioso, anzi, diciamo che cerca di essere sempre molto umile.. ma sarebbe mortificato di dire una cosa simile, quando lui dovrebbe essere il simbolo di sicurezza per tutto il suo popolo ( così come si vergogna anche di respirare o chiedere la qualunque, ma lasciamo perdere ). Questo sentimento di mortificazione viene dimostrato anche quando fa quei famosi errori menzionati prima, dove tende ad aumentare la critica verso di sé.. quindi sì, è un tantino perfezionista.
Per completare, potremmo dire che la personalità di Aris è qualcuno che ricerca la pace: si sentirebbe orribile a sapere che, in qualche modo, ha contribuito a causare dolore e scompiglio in mezzo ad altri, preferendo che la terra lo inghiotta, piuttosto (/j /hj), preferendo immagazzinare tutto come una spugna fa con l'acqua.. o come un sacco da boxe prende i pugni, usando un'altra metafora. Perché, alla fine, quello che Aris rappresenta più di ogni altra cosa, è il simbolo della fenice: secondo il mito, questo uccello maestoso viene bruciato dalle fiamme in procinto di morte, per poi resuscitare come il più maestoso degli esseri viventi dalle proprie ceneri. Infatti, si vocifera che esso sia immortale, data questa capacità soprannaturale.. ora, certamente Aris non sarà una divinità soprannaturale, ma in qualunque caso egli dovesse, per così dire, essere "consumato" da prove difficili da sopportare come fuoco vivo, lui sarà sempre in grado di rialzarsi e "rinascere", più forte che mai.
⋆ ★ ruolo nella squadra? 🔥
“ I'VE BEEN THE ARCHER, I'VE BEEN THE PREY ” / THE SECOND ARCHER
L'arco e le frecce, da sempre simbolo di un guerriero elegante, sono le perfette armi che Aris porta con grande orgoglio. E se qualcuno dicesse mai qualcosa come "l'arco è troppo delicato", Aris potrebbe ribattere con "vuoi vedere quanto una freccia scagliata da me può essere delicata?". Insomma, non ha paura di usarlo, essendo questa una delle discipline in cui meglio eccelleva, quando si trattava di addestramento al combattimento. Il suo primo arco, infatti, gli è stato donato dal padre, ma lui l'ha preso sostituito con uno fatto tutto da solo. Certo, si è scheggiato varie volte le mani quando intagliava il legno e sistemava le corde, ma sono le armi che si è creato lui. Lui da solo, senza l'aiuto di altri. Ha una grandissima abilità anche per prendere le frecce in maniera svelta, essendo che gli è stato impartito il giusto movimento da applicare per una perfetta mira, il tutto nel minor tempo possibile, per non essere mai colto di sorpresa.
Quello che Aris ha ricevuto come insegnamento, poi, è stato finora usato solo nelle lezioni di tiro con l'arco, e talvolta nella caccia, per suo personale passatempo. Ha, comunque, un grandissimo rispetto per gli animali, osservando sempre un rituale di preghiera come ringraziamento per il cibo. ( Ci tengo a sottolineare che ringrazia l'animale che si sacrifica per loro, e non gli dei ). Inoltre, la capacità che usa con l'arco è qualcosa che Aris vorrebbe usare maggiormente per necessità ed autodifesa, anche se quest'ultima gli verrà estremamente dificile.. perché ricordo come causare la morte di un essere umano, o qualche essere senziente, sarebbe causa di scompiglio o dolore per altri. E, se non sia per un caso estremamente necessario, quindi per proteggere sé stesso o gli altri a cui tiene particolarmente, non lo vedrete dare di matto.. nel caso in cui sia completamente incazzato, invece, non avrà molti problemi, essendo accecato dai suoi sentimenti.
⋆ ★ dominazione ed arma? 🔥
“ STARING INTO OPEN FLAME, SOMETHING IN IT HAD A POWER ” / FLAME MAGIC & BOW WITH ARROWS
Siccome mi sono già dilungato nel parlare del suo arco, menziono solo alcune cosine; come ad esempio, come abbia una grande difficoltà a riprendere le frecce. Ha cercato di usare la magia dell'aria per permettere alle frecce di tornare nella sua mano, ma questo gli costa parecchia energia, e non sempre il vento gioca a suo favore, il che rende lo sforzo applicato ancora più grande. Ah, c'è da dire che oltre il suo arco, Aris porta dietro un pugnale molto piccolo, ma che s a usare in maniera parecchio maldestra, siccome il combattimento ravvicinato è qualcosa che non pratica in modo ottimale.
La dominazione maggiormente praticata, per quello che riguarda la magia, è quella del fuoco, usando la sua formula più spesso praticata e quella che ha deciso di padronare meglio, cioè le Αλυσίδα φωτιάς ( Alysida Fotias ), che letteralmente vuol dire " Catene di Fuoco ". Cosa mai è, questa formula? Di base, è proprio quello che dice la formula: una volta invocate, appaiono nelle mani di Aris due catene, che può manipolare a suo piacimento, per attaccare, sciogliere o colpire qualcosa. Essendo, comunque, un incantesimo che richiede una grandissima concentrazione e tantissimo sangue freddo, spesso Aris cerca di evitare di usare questo incantesimo, non essendo la persona più indicata per una formula così potenzialmente distruttiva e difficilmente contenibile. Preferisce usare questa abilità per accendere un falò, o riscaldarsi le mani ( e riscaldarle ad altri, magari ) quando sente freddo. A proposito, essendo il fuoco impotente di fronte all'acqua, quando Aris prende la febbre o anche un semplice raffreddore, non riuscirebbe a lanciare questo incantesimo ( anche se, ovviamente, la malattia lo indebolirebbe fisicamente, e per quanto egli voglia, non c'è modo che riesca ). Inoltre, in base alla lunghezza di queste catene e l'intensità delle fiamme, lui usa sempre più energia, e per questo molte volte è capitato che ne usasse troppa, e svenisse. Esatto, proprio bello.
⋆ ★ punti deboli e punti forti? 🔥
“ I SABOTAGE THE THINGS I LOVE THE MOST ” / THREE THINGS
✅ ABILITÀ NELLA CACCIA
Nonostante facesse parte della classe dorata, sin da giovane Aris ha voluto imparare a cacciare, cercando di capire cosa volesse dire "cercarsi il cibo ogni giorno", come faceva il suo amato popolo. Per questo, ha sviluppato una vista decisamente acuta, e la capacità di essere in grado di decifrare il passaggio di animali o altri esseri che potessero servire da nutrimento. Anche lo studio di bacche ed altre piante è qualcosa che Aris ha imparato e memorizzato a fondo.. anche se, tutt'oggi, potrebbe fare un errore sull'effetto di un frutto per colpa del colore troppo simile, o della forma poco chiara ( quindi non fidatevi, vi avvelena /j ).
✅ AGILITÀ
Come già detto, la forza fisica di Aris viene spesso a mancare.. e quindi, egli ha deciso di migliorarsi su qualcosa di più raggiungibile per i suoi limiti, ovvero l'essere agile e spedito. Infatti, diciamo che già nel passato, Aris è stato costretto ad imparare a seminare nemici e problemi, correndo il più lontano possibile ed evitando gli ostacoli in un qualsiasi percorso. Anche se la sua fisicità non lo aiuta, in questo, semmai dovesse fare da diversivo, è sicuramente una persona abbastanza veloce da non farsi catturare.
✅ CONOSCENZA DELLE LINGUE
Nonostante la sua razza non veda di buon occhio le persone di altre nazioni, è indice di buona conoscenza conoscere qualche lingua, essendo una qualità che ogni sovrano dovrebbe possedere. Infatti, è abbastanza fluente nella lingua parlata in Isverd, mentre sta cercando di migliorare quelle parlate in Onguelian ed Ashara.
❎ PROBLEMI CON L'ALCOOL
Diciamo che questa è uno dei tanti famosi talloni di Achille di Aris, dove la sua maggiore difficoltà è proprio l'ingerire qualsiasi tipo di alimento che contenga una qualche sostanza alcolica. Come mai? Per farla breve, egli ha una bassissima tolleranza a questo elemento, diventando in breve tempo "decisamente ubriaco". E siccome questo è un atteggiamento che non è indice di buon senso per un futuro sovrano, ma invece tralascia tutta l'indecenza di un essere umano normale, come quelli della sua "plebe", egli cerca di evitare ogni elemento che contenga alcool.
❎ DISORGANIZZAZIONE
Per quanto egli si sforzi di mantenere un comportamento ordinato e serio esteriormente, il giovane "principe" non ha assolutamente alcun senso di disposizione delle cose che possiede. Infatti, spesso e volentieri, perdeva vari utensili, quaderni, oggetti personali, tanto che i suoi insegnanti si lamentavano spesso di questa sua incapacità nel migliorare questa caratteristica imperfetta, ricordandogli come dovesse "tenere sistemata la scrivania" e camera sua, nonostante ci fossero già schiavi in abbondanza a fare ciò.
❎ INSONNIA
Ricordate come avevo detto che, certe volte, Aris si sente spossato? Questo perché soffre di eventi di insonnia, che lo seguono sin da quando era un bambino. E non finisce qui, eh; questo problema gli causa spesso molta ansia, tanto che ha sviluppato un udito talmente formidabile da farlo saltare in aria quando sente un qualsiasi rumore nel bel mezzo della notte, che sia un semplice ramoscello o qualcos'altro..
⋆ ★ curiosità? 🔥
“ YOU'RE A REVELATION, WON'T YOU LIBERATE ME NOW? ” / SOME STUFF
★ Come si vede dall'aspetto, Aris possiede qualche ciocca dal colore bianco. Nessuno ha mai domandato su questa questione, e chi ci ha provato, non ha ottenuto molte informazioni. Ciò nonostante, Aris non ha mai pensato di tingerle, o nasconderle. Anche a questa decisione, egli non offre alcuna spiegazione.
★ Aris è quel personaggio che si porta dietro un borsone pieno di roba di qualsiasi tipo: bende, libri, penne, erbe medicinali, etc. Che poi perda alcune di queste cose, è ovvio, ma cerca sempre di prepararsi in anticipo per una possibile situazione.
★ Assieme a tutte le cose che si porta dietro, ha anche un taccuino su cui scrive alcuni appunti, essendo terribilmente smemorato, ed adora prenderli ( un po' secchione, se volete la mia opinione ). Insomma, per farla breve, egli adora fare le liste ed assicurarsi che ogni cosa, in quella stessa lista, venga "checkata" a dovere.
★ Aris è un grandissimo artista, in vari campi:infatti ha una grandissima conoscenza - e, talvolta, anche abilità - in discipline artistiche come il ballo, il canto e la pittura.
⋆ ★ orientamento? 🔥
“ IS IT DESIRE, OR IS IT LOVE THAT I'M FEELING FOR YOU? ” / HOMOSEXUAL
Non è nulla di cui avere una sorpresa, se pensiamo al modo in cui Aris si comporta con le donne: non le ha mai viste come qualcosa da tenere per sè, o per cui creare mai una famiglia. Certo, ci sono state occasioni in cui gli venivano presentate schiave, ma mai Aris ha considerato gli esseri di natura femminile come un umano da cui sentirsi attratto. Insomma, diciamo che nella sua vita non ci sono state molte occasioni per provare un'attrazione per le persone del suo stesso sesso, essendo non solo mal vista per il generale malcontento di fronte a quelle relazioni, di per sé, ma anche perché Aris è, prima di tutto, un reale.. immaginiamo il disdegno di fronte ad un reale che persegue questo stile di vita? Fortunatamente, non è obbligatorio sposarsi, per la sua classe, anzi; quindi, l'unica cosa a cui deve far fronte, sono le poche battute su come "non abbia trovato una bella per sé". Quelle e, beh, il suo dolore nel sapere che non potrà mai avere una famiglia.
Avendo un chiaro repulso per l'avere anche solo l'idea di una relazione romantica con una ragazza, l'idea di generare figli in maniera naturale.. lo disgusta oltre modo. Non perché non veda di buon occhio le donne, anzi; tutte le classi inferiori, tra cui transgender e disabili, come le donne, sono tenute in alta considerazione dal giovane elfo, nonostante vengano spesso viste con un mal'occhio dagli altri. Egli ha studiato riguardo al suo popolo, e sa chi lo abita.. è solo giusto che lui mostri considerazione a queste persone. E proprio questo suo attaccamento alle persone l'avrebbe reso più che felice di avere figli suoi.. magari assieme ad una persona che avrebbe amato, e che lo amasse. Ma questi sentimenti sono qualcosa che mai verranno accettati.. e come potrebbe mai fare questo al suo popolo, poi? Quindi, come detto alla fine della sua personalità, prenderà questa batosta zitto zitto. Eppure, per quanto stia cercando di fare pace con questa idea, ha spesso l'immagine di qualcuno che lo ami.. qualcuno che gli dia la protezione e l'amore che desidera tanto, la possibilità di scherzare e vivere in maniera libera senza problemi.. insomma, una persona che lo ami in maniera incondizionata, senza se e senza ma. Ma questo è un sogno sciocco.. vero?
⋆ ★ reazioni? 🔥
“ I'M NOT ANGRY ANYMORE, WELL, SOMETIMES I AM ” / THE FEW ONES THAT MATTER
> PRESENTAZIONE
La presentazione tipica di Aris sarà sicuramente.. interessante. Essendo egli una persona conosciuta da molti, penserà sicuramente che molti lo riconosceranno immediatamente. Semmai questo è ciò che dovesse accadere, lui si sentirà già amareggiato, sapendo che questo "titolo" metterà sicuramente dei paletti, per la massima conoscenza reciproca tra compagni. Se questo non dovesse essere il caso, sarebbe sicuramente più contento e pronto a presentarsi con un sorriso, porgendo anche la mano a quella persona - al diavolo il titolo reale e le convenienze della classe dorata, no? " Mi chiamo Aristotele, ma potete anche chiamarmi Aris. E un onore conoscervi.. " Sicuramente, starebbe comunque con due piedi in una scarpa, stando molto attento a chi ha di fronte e come si atteggiano, cercando di capire quali siano le sue intenzioni. Nel caso veda che ci sono anche solo piccole tracce di disonestà e cattiveria, si ritrarrà, decidendo di non parlare con quella persona. In caso contrario, potrebbe anche fare piccole conversazioni, per quello che gli viene naturale. Insomma, sappiate che comunque all'inizio sarà un pò stupito di essere in mezzo a persone di classe diversa, quindi sarà un pò più "in guardia" con quest'ultime.
> COLLOQUIO CON IL PROPRIETARIO DELLA MISSIONE
Il colloquio sarà anche quello, decisamente interessante e stimolante. Inizialmente, Aris potrebbe essere riconosciuto come un membro della classe dorata, ma indipendentemente da questo, sarà ben chiaro a spiegare i suoi motivi alla persona di fronte a sé, cercando di mostrarsi deciso e chiaro in quello che dirà, nonostante il timore dell'ignoto che dovrà affrontare. Essendo stato incompreso per tanto tempo dalla sua stessa gente, vorrebbe che almeno una volta gli venga riconosciuto qualcosa di suo, qualcosa che appartiene solo a lui. Per questo, vorrebbe evitare di portare avanti questioni economiche ( quindi, "comprarsi" il posto), essendo comunque disposto a contribuire alle spese ( che è diverso, il bro spenderebbe quei soldi per questa causa anche senza essere preso, è proprio uno spendaccione /j ). Sarà pacato, rispettoso e pronto a spiegarsi, mostrando le sue varie capacità a sostegno del perché dovrebbe partecipare.
> MORTE DI UN NEMICO / AMICO / SCONOSCIUTO
>> UNX SCONOSCIUTX
Essendo anche exlx una persona vivente, Aris sarebbe più che pronto a dare una mano, nella speranza di salvarlx dalla tenaglia della morte.. ma quando capirà che non ci sarà nulla da fare, sarà decisamente amareggiato, magari sentendo già gli occhi farsi lucidi. E se fosse stato qualcuno del suo popolo, che non aveva avuto la possibilità di conoscere appieno? Se aveva una famiglia a cui tornare, che ora avrebbe dovuto vivere senza la presenza di quell'essere? E chissà quanti sogni e buoni propositi erano andati spezzati, con quella vita.. sussurrerebbe un semplice "mi dispiace", prima di rifugiarsi con gli altri. In fondo, ormai ha fallito. Avrebbe potuto fare di meglio, avrebbe potuto salvarlx.. ed invece, ha fallito.
>> UNX NEMICX
Aris non ha veramente dei nemici, di per sé. Egli cerca sempre di mostrarsi come una persona gentile, senza mai lasciare che nel suo cuore maturino sentimenti di odio o antipatia fino a voler vedere qualcuno morto. Una sola volta, è accaduto che finisse molto vicino all'odiare qualcuno.. e si promise che non sarebbe successo mai più. Perciò, semmai dovesse trovare una persona per cui dovesse provare una piccola antipatia, che abbia fatto del male alle persone a cui tiene o da cui voglia "scudarsi" più del dovuto, diciamo che proverebbe molta pena. Esatto, pena perché, comunque, era una creatura come lui. Perciò, resterebbe il silenzio.. in fondo, "se così hanno deciso gli dei, così doveva andare".
>> UNX AMICX
Eccolo, il cuoricino di Aris che si rompe. Già per lui, membro della classe reale escluso molte volte, sarà molto complicato legare con qualcuno, specialmente considerando che non vorrà abbassare la guardia più del necessario per permettere che la missione fili lisci come l'olio, cosa che vuole come tutti gli altri. Eppure, semmai ci dovesse essere quella persona che riesca ad andare oltre la barriera che il giovane si è creato, creando un ambiente caloroso, solo per poi vedere come quell'amore gli verrebbe rimosso.. oh, non ci vedrebbe più- Oltre il dolore ed i tentativi di salvare quella persona, si dimostrerebbe enormemente instabile emotivamente, rischiando anche un totale crollo mentale, urlando in continuazione e chiedendo a gran voce "perché?".. già, perché non era riuscito a salvarlx? perché era successo tutto questo? perché doveva soffrire in questo modo? Ma non può nemmeno lasciarsi andare per troppo tempo a quei pianti, a quelle urla, a quello sfogo.. perché lui è un reale. Lui deve essere forte per gli altri. Lui non può crollare, non può farlo.. si dovrà rialzare, stringendo a sé quel cadavere freddo, completamente il contrario del calore che Aris avrà provato in compagnia. Dopo un ultimo "grazie" ed un "mi dispiace", in preda ancora alla disperazione, se ne andrebbe per conto suo. Più per non lasciare che gli altri vedano quanto egli sia miserabile, più delle imperfezioni che già ha lasciato trasparire.
⋆ ★ statistiche? 🔥
“ BUT WHERE YOU SEE WEAKNESS, I SEE WITS ” / UPS AND DOWNS
INTELLIGENZA - 5 / 5
FORZA FISICA - 3 / 5
SALUTE MENTALE - 2 / 5
SALUTE FISICA - 3 / 5
CARISMA - 5 / 5
" AND I DON'T REALLY CARE IF NOBODY ELSE BELIEVES . .
. . CAUSE I'VE STILL GOT A LOT OF FIGHT LEFT IN ME „
NA.
IL MIO BIMBETTO PRINCIPINO,,
uno dei pochi oc che amo tantissimo, frfr, mio figlio, gli dò i bacetti every day ( gli ho dato troppi traumi )
SPERO VADA BENE, FAMMI SAPERE SE DEVO SISTEMARE QUALCOSA <33
( ps. taggo anche pxstelpurin , ifykyk 🤭🤭 )
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