Capitolo 2

Lᴀ Nᴜᴏᴠᴀ Aʀʀɪᴠᴀᴛᴀ ᴄɪ ғᴀ Sᴀʟᴛᴀʀᴇ ɪɴ Aʀɪᴀ

(molto rassicurante il titolo eh-)

Pov's Veronica
E da 2 giorni che quella ragazza è arrivata e non ha ancora parlato con nessuno,le uniche volte che lo fa o è per chiedere informazioni ai prof,o per rispondere alle loro domande durante le ore di lezione.

Deve essere molto timida se non vuole parlare......credo....

Ho ancora il dubbio che sia un qualche spia di mio padre,e ieri ho esposto questo dubbio pure ad Anna,che mi ha rassicurato dicendo che forse era solo stanchezza.Ma non lo so,qualcosa in lei non è umano,me lo sento.

"Oi,che ne dici oggi di andarle a parlare? Magari la finiamo di farci dubbi su dubbi"
Propone Anna mentre,durante la lezione,la osservo mentre scrive.

"Buona idea"
Dico non staccandole gli occhi di dosso.

"Andare a parlare con chi?"
Una voce,suscitata dalla curiosità della nostra conversazione si intromette.

"Nessuno Devid,sta zitto e ascolta"
Lo zittisco infastidita dal suo tono di voce.Non che sia una novità però.

Devid è un nostro compagno di classe arrogante e davvero idiota.Non fa altro che immischiarsi in affari altrui credendosì una celebrità,ed è assolutamente inutile,più di una volta ho avuto il perverso desiderio di dargli fuoco. L'ho fatto? No. Perché? Semplice,Anna mi ha trattenuta dal porrè fine alle nostre e sue sofferenze.E da quando abbiamo messo piede qui che non ha altro che intromettersi nei nostri affari,è un parassita inutile e altamente fastidioso.

La conversazione finisce lì e,una volta finita l'ora ci dirigiamo verso la ragazza,ansiosa di avere risposte.Ci piazziamo davanti al suo banco e in modo amichevole ci presentiamo.

"Hey ciao,io sono Veronica,molto piacere"
Le porgo una mano,che lei con riluttanza stringe.

"Mentre io sono Anna,piacere"
Anna le fa un sorriso smagliante.

"Vanilla....molto piacere"
Dice lei scrutandoci.

Ora che la guardo da vicino posso osservarla meglio.Ha una pelle molto chiara,quasi albina,e i capelli di un nero lucido.Non è molto alta per una della sua età,anzi è bassa e assomiglia ad una bambina di appena 12 anni,dettaglio che adoro.I suoi occhi sono gialli ed intensi,come pronti a scrutarti anche nelle viscere dell'anima.

Non percepisco nessuna magia in lei... che sia stato davvero tutto un'abbaglio? Forse sono nervosa per i continui raggionamenti fatti da Anna per quel sogno strampalato.Si,deve essere così.Ho immaginato tutto.

"Vorremo chiederti se vorresti diventare nostra amica"
Chiede gentilmente Anna,a quel punto,la ragazza,alza la testa verso di lei,e la osserva silenziosamente.

"Quin-"
"No"
Prima ancora di poter finire la frase Vanilla le rispose in modo secco e freddo,cosa che ci lasciò molto colpite.

Se ne andò lasciandoci lì impalate,ancora confuse.

"Ok....non me l'aspettavo"
Dichiaro sorpresa mentre osservo la porta che precedentemente aveva varcato.Era diventata da timida a fredda in pochi secondi.Che abbia problemi di bipolarismo?

Pov's Anna
Ok....questa non me l'aspettavo.Che sorpresa.Dal modo in cui si comportava credevo fosse una ragazzina timida e che avesse problemi ad esprimersi....e invece....

"Strano...."
Dico a bassavoce vedendola uscire fuori.Vorrei dire che lascerò perdere e mi comporterò normalmente ma no! Voglio diventare sua amica,sembra così sola.....

"Seguiamola"
"S-Cosa?!"
Veronica mi guarda sconcertata per cosa ho detto.

"Oh andiamo,voglio solo sapere perché mi ha risposto così,e poi sai che non demordo,lei diventerà nostra amica,punto"
Cerco di convincerla

"Sarebbe violazioni dei diritti di privacy di un-preferisci seguirla a distanza o usare i nostri poteri?"
Ecco detto,quando si tratta di infrangere la legge,Veronica è la migliore.

"Poteri,ci rendiamo invisibili così non destiamo sospetti"
Le dico,così ci avviamo fuori l'aula per trovare un posto senza persone.

Mentre attraversiamo il corridoio,noto una collana strana a terra,ha la catenella fine bianca ed il pendente nero,che putroppo non riesco a capire che cosa rappresenta.

"Aspetta! Guarda,ho trovato questo a terra"
Fermo Veronica mentre le mostro una collana,fino a pochi minuti fa non c'era,ed ha un simbolo strano.

"....io questo simbolo già l'ho visto"
Annuncia dopo qualche minuto in cui esamina la collana,anche se da tono di voce è parecchio turbata.

"E dove?"
Chiedo curiosa

"......in un libro nella biblioteca del palazzo,da quel che ricordo è un amuleto molto potente,chi lo indossa ha altrettanto potere e forza di volontà per non farsi comandare da esso,poiché vi è intrappolato un demone"
Spiega brevemente,mentre lo mette in tasca.

"Il punto è:di chi è?"
Chiede subito dopo,mentre si guarda intorno per vedere se qualcuno stesse ascoltando o meno la conversazione.

"Non lo so,ma dobbiamo scoprirlo,ora però andiamo a cercare Vanilla"
Dico mentre prendevamo la stessa via,percorsa in precedenza dalla nostra compagna.

Grazie all'invisibilità nessuno ci nota e siamo libere di poter fare quello che ci pare.

Troviamo la nostra compagna di classe,nel retro della scuola.Prima di poter dissolvere l'invisibilità però mi blocco.

"So che sei qui,avanti!"
Grida,purtroppo per lei,non c'è nessuno qui,a meno che...

Mi volto verso Veronica preoccupata,e se avesse capito di essere seguita? Forse riesce a percepirci in un qualche modo.Un senso di preoccupazione pian piano si propaga dentro di me.

"DRAGON!Vieni qui.ORA!"
Urla ad un tratto spazientita.

Passano pochi secondi prima che dall'ombra di un albero esca un ragazzo coperto da un mantello viola.

"Che coincidenza davvero bizzarra Lu"
Dice lui in modo canzonatorio

"Non.Chiamarmi.Lu."
Ribatte lei irritata dal suo modo di fare.

"Come vuoi,allora,che cosa vuoi?"
Chiede spazientito volendo andare al punto.

"Li hai trovati?"
Chiede lei.

Trovati? Chi?

"Si,vogliono attivare l'altare per permettergli di uscire dalla dimensione dell'imbo,la data della sua apertura purtroppo è ancora da stabilire"
Dice lui mentre le passa una pergamena.

"Fa attenzione,vi sono tutte le informazioni in dettaglio,non perderle"
Dice lui.

"Si si,ora puoi sparire"
Dice mentre inizia a srotolare la pergamena.

"Io non lo farei,sai,non si può mai sapere,potrebbe esserci gente che origlia"
L'ultima parte lo dice guardando nella nostra direzione.

-Ci ha viste?-
-No,è impossibile-
-come lo spieghi allora?-
-non me lo spiego ovvio-
-dovremmo andare?-
-no aspettiamo e vediamo,c'è ne andiamo all'ultimo,ormai non si torna indietro-

Io e Veronica abbiamo un legame empatico e telepatico fin da quando abbiamo 7 anni,quindi in situazioni come queste ne usufruiamo.Spero solo non ci abbia scoperte.

"Di che parli?qui ci siamo solo io e-"
Vanilla si gira,e controlla meglio la zona con circospezione,e il suo sguardo si punta su di noi.

Dopo minuti che sembrano interminabili succede qualcosa di davvero ambiquo....alza la mano sinistra nella quale vi crea una parla di materia oscura nera.

Pov's Veronica
Vanilla alza la mano sinistra e,subito dopo,sul suo palmo vi si crea una sfera nera di piccole dimensioni.
Lo sapevo! Sapevo che avevo ragione!

Putroppo i miei festeggiamenti non possono durare perché quella sfera di energia nera ci viene scagliata contro,e noi,impotenti,veniamo sbalzate via,in aria,sopra 64 metri di altitudine accompagnate con un suono di esplosioni.

"CI HA APPENA FATTE SALTARE IN ARIA!"
Dico urlando per farmi sentire.

"SI! MA NON È QUESTO IL PUNTO! CI STIAMO PER SCHIANTARE! FA QUALCOSA!"
urla pure Anna.

"E COSA?! NON HO UN'INCANTESIMO O UNA POZIONE DI LEVITAZIONE SOTTOMANO!"
Ribatto io.

"QUINDI CI SCHIANTEREMO?!"
chiede lei in panico.

"NON DEL TUTTO,HO UN IDEA!"
L'avverto,è rischiosa ma può funzionare se c'è la mettiamo tutta.

Mi concentro intensamente cercando di prestare attenzione ad ogni mio movimento.

Meno 45 metri di altitudine.

Faccio dei respiri profondi e congiungo le mani al petto.

Meno 32 metri di altitudine

"NON PER INTERROMPERTI MA,SE DEVI FARLO,FARLO ADESSO O MAI PIÙ!"
le urla di Anna ormai sono un ricordo sbiadito,poiché la sua voce mi arriva ottavana.

Meno 20 metri di altitudine.

Presto attenzione al mio respiro e alle mie emozioni.

Meno 19 metri di altitudine.

Rilascio lentamente ogni particella di magia che ho in corpo.

Meno 9 metri di altitudine.

Il resto intorno a me è sparito e mi concentro soltanto sulle mie spalle.

Meno 5 metri di altitudine.

Incarno la schiena e lascio che la magia l'attraversi

Meno 3 metri.....2.....1.....

Dalle mie spalle si aprono delle ali di un demone,e,prima di toccare terra afferro Anna per il braccio e la porto su,per impedirle di morire per la caduta.

"Ali?......ALI DI DEMONE?!"
dice ormai sconcertata

"Sorpresa? Mio padre,da bambina,mi aveva imparato ad evolvere la mia forma,ma lo faccio solo in casi di emergenza"
Spiego brevemente mentre la poggio sul tetto della scuola,e scendo,facendo scomparire le ali.

"Ottimo,ora abbiamo le nostre risposte"
Dichiara Anna.

"Di certo umana non è,demone nemmeno perché la sua energia è più potente"
Rifletto ad alta voce

"E?"
Chiede lei

"Il ragazzo,Dragon,l'ha chiamata Lu....Lu....Lu.....Ma certo! È l'abbreviazione di Lullaby! Ci sono! Lullaby! Come ho fatto ad essere così stupida!"
Dico esasperata.

"Intendi Lullaby? La figlia di Null....quella che dovrebbe essere sperduta,e che in linea di massima sarrbbe nostra cugina alla lontana.Quella Lullaby?"
Chiede Anna

"Si!"
Dico sicura,è lei,non c'è alcun dubbio.

"Quindi il ciondolo appartiene a lei"
Riflette.

"Già,dovremmo ridarglielo....anche dopo questo appena avvenuto"
Dico guardando la tasca dove ho messo la collana

"Anche se non credo abbia capito siamo noi sai? Per ora scendiamo da qui,che abbiamo saltato quasi una mattinata di lezioni."

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