Capitolo 11-Anna
Oʀɢᴀɴɪᴢᴢᴀʀᴇ Pɪᴀɴɪ ᴅɪ Vᴇɴᴅᴇᴛᴛᴀ ᴀʟ MᴄDᴏɴᴀʟᴅ's ɴᴏɴ ᴇ̇ Eғғɪᴄᴀᴄɪᴇ
Mi dirigo verso il piano terra volando,seguendo le varie scalinate.
Abbiamo speso più di un ora a sbarazzarci dei non-morti dentro e fuori al castello,io mi sono occupata dei piani superiori,mentre Veronica di quelli inferiori.
Adesso dobbiamo solo uscire da qui. E non vedo l'ora di poter finalmente stendermi sul mio comodo letto nella stanza che condividiamo.
-Anna! Sono qui!-
Sento la voce di Veronica,e mi giro volando verso di lei. Ci troviamo davanti al cancello del castello gotico.
-Finalmente possiamo lasciare dietro questo posto,non vedevo l'ora di andarmene-
Veronica affianco a me si stira le braccia,sbadigliando.
-Chissà quanto tempo è passato da quando siamo qui-
Dico preoccupata per lo scorrere del tempo alterato. In ogni dimensione è diverso.
-Naaah,non preoccuparti. Mio fratello è stupido,si dimentica sempre di alterare il tempo nelle mini dimensioni che crea. Siamo state quanto? 6 o 7 ore qui? Saranno le stesse in cui siamo mancate-
Provo a farmi forza nelle sue parole. Anche se fosse vero,6 o 7 ore sono lo stesso tante.
-Andiamo?-
Chiedo offrendole la mano. Lei la prende e la stringe,in pochi secondi ci libriamo entrambe in aria verso il soffitto di questo posto.
-Arriviamo dal punto in cui siamo cadute,dovrebbe essere poco più avanti,ora che possiamo volare siamo anche più veloci-
Veronica annuisce al mio ragionamento e proseguiamo.
In meno di 20 minuti ci troviamo al punto di partenza in cui tutto è iniziato. Le lancio uno sguardo e lei annuisce. Ispiro ed espiro prima di aprire il palmo della mia mano per creare un varco interdimensionale.
Lo attraversiamo in pochi secondi addentrandoci nel suo flusso bianco con dei legamenti verdi rampicanti.
Una volta arrivate alla fine del flusso veniamo letteralmente buttate fuori a cadiamo per terra nella biblioteca.
Le ari e la forma demoniaca di Veronica sparisce,mentre l'alone verde che prima avvolgeva la mia figura si dissolve nel vuoto.
-Auh. Scendi che mi fai male-
Si lamenta Veronica,che è caduta sotto di me.
-Ah! Scusa!-
Scendo da sopra di lei e l'aiuto ad alzarsi porgendole una mano.
-Grazie-
Mi rigranzia una volta in piedi,mentre si spolvera i pantaloncini.
-Prego-
Dico guardandomi in torno. La biblioteca sembra....sembra di nuovo normale. Non ci sono segni di lotta o di inondazione da nessuna parte.
Giro fra i vari scaffali pieni di libri controllando che sia da ogni parte così.
-wow...tuo fratello deve aver ripulito tutto-
Ammetto mentre continuo a controllare.
Sento Veronica poco distante ribattere con un tono sfacciato.
-Tsk...quell'incompetente deve finalmente aver capito che lasciare traccie magiche gli complica solo la situazione. Ti ho detto che è stata questa la causa della sua morte?-
-Si,102 volte.103 con questa-
Preciso mentre finisco il giro ed alzo gli occhi al cielo. Discendenti di Herobrine,chi li capisce o è pazzo come loro,o é un essere con un livello superiore di intelligenza.
-É tutto ok da questa parte-
Riferisco.
-Anche da qui. Possiamo andare quindi?-
Annuisco alla domanda di Veronica ed insieme varchiamo la soglia della biblioteca.
Una brezza di aria ci solletica il viso,e posso notare che il sole sta calando all'orizzonte poco lontano.
-Ahhh,che bello essere tornata. Non ne potevo più di quegli zombie-
Affermo finalmente libera e potendomi godere qualche ora di pace.
Veronica tira fuori il suo cellulare e controlla l'orario.
-Mhm...mancano ancora 3 ore prima del coprifuoco scolastico. Ti va di andare a cena fuori? Inviterei Sergio ed Ettore,ma sai come sono fatti-
Ridacchio all'ultima affermazione.
-Molto probabilmente si sono andati a cacciare in qualche ristorante messicano in qualche vicolo sperduto a quest'ora-
Dico ricordando come la maggioranza delle volte che escono da soli,finiscono quasi sempre in un ristorante per vedere chi riesce a digerire più cibo piccante.
Veronica accanto a me ride.
-Quindi...dove si va?-
Domando non avendo idee o preferenze in nessun posto per oggi.
-McDonald's?-
Veronica propone.
-McDonald's-
Accetto guardandola complice.
-Che McDonald's sia signore-
Risponde e in poco tempo,ci ritroviamo a camminare verso il McDonald's più vicino alla nostra posizione.
Attraversiamo un paio di strade ed incroci, svoltando più volte a destra e qualche volta a sinistra,ma dopo un quarto d'ora di camminata ci ritroviamo davanti alla nostra destinazione per la cena di sta sera.
-Prendi un tavolo dove vuoi,io vado ad ordinare. Il solito giusto?-
Veronica mi chiede,ed io annuisco.
Inizio a vagare all'interno del fast food cercando un tavolo adatto a noi. E dopo aver scartato un paio di tavoli vuoti decido di predere quello accanto ad una finestra. Non c'è quasi nessuno lì affianco,quindi nessuno ci disturberà mentre parleremo.
Mi siedo occupandolo ed aspetto l'arrivo della rosa con il nostro cibo. Santo Null,oggi non è stata una bella giornata,mi sento cadere a pezzi e non vedo l'ora di toccare il mio morbido materasso e chiudere i miei occhi.
-Eccomi!-
Veronica torna con in mano due piccoli vassoi con i nostri soliti ordini. Ne passa uno a me per poi appoggiare il suo e sedersi davanti a me.
-Grazie-
La ringrazio aprendo e sistemando i miei involucri.
-Prego.Bello il posto che hai preso-
Dice guardandosi intorno,notando poche persone ai tavoli vicini,e pure distanti
-Dopo un avventura così penso abbiamo il diritto di poter parlare senza essere disturbate-
Dico prima di addentare il mio panino.
-Sono d'accordo-
Ed anche lei ha il primo morso del suo ordine.
Il resto del tempo lo perdiamo a chiacchierare di cose stupide,fino a che non arriviamo al topic princiapale di oggi.
-Tuo fratello ci ha fottuto la collana,con il libro di magia che spiegava come utilizzarla-
Inizio la spiegazione,mentre sorsegio la mia coca cola.
-Ed abbiamo letto più volte che è pericolosa a causa del demone di Herobrine al suo interno-
Continua lei.
-Quindi il punto è...come la riprendiamo? Idee?-
Dico arrivando al punto.
-Non lo so. Mio fratello potrebbe essersi cacciato in qualsiasi buco di terra di questo mondo,e non solo,esista. Ci vorrà del tempo per localizzarlo e riprenderci la collana-
Fantastico,siamo letteralmente a 0.
-E per quanto riguarda la nuova arrivata? La collana è sua dopotutto-
Veronica mi guarda indecisa. Francamente non ho risposta a questo.
-Non lo so. Di certo non è una buona idea andare vicino a lei e dirle "hey ciao! Siamo quelle che hai quasi fatto esplodere. Ti abbiamo fottuto la collana,che è stata successivamente rubata da suo fratello,che è casualmente tornato in vita"-
Veronica ride alla mia imitazione e quasi si strozza.
-Calmati un attimo,non voglio un altro cadavere di cui preoccuparmi per un bel pó di tempo-
-Scusa scusa...comunque hai ragione,non é l'approccio migliore. E non sappiamo nemmeno se è realmente Lullaby o meno-
Annuisco a quel pensiero.
-Insomma,io l'ho dato per scontato che potesse essere lei. Quanti altri discendenti di Null conosci ancora in vita?-
Dico ripensando alla sua familliarità e similitudini con l'entità della fine.
-Non lo so,ma non possiamo esserne proprio sicure. Non ci ha scoperto l'ultima volta vero? Proviamo ad avvicinarci a lei e farcela amica,magari possiamo scopire qualcosa in più-
Sempre detto che i piani di Veronica sono geniali nella loro semplicità.
-Anche per veder se la collana appartiene davvero a lei. O se non l'ha rubata da qualche altra parte-
Finisce di spiegare.
-Cosa facciamo una volta ritrovata la collana?-
Chiedo.
-La conserviamo lontano da tutti. Se la rompono o distruggono,il demone al suo interno verrà liberato. Ed ho ascoltato abbastanza storie della buona notte con protagonista Ashira come distruttore di mondi. Ew,se mio padre lo riavesse non oso immaginare cosa farebbe-
-E non oso immaginare il mio...o peggio Null se è quella è realmente Lullaby. Dobbiamo tenerla nascosta,magari riesco a trovare un modo per nascondere la sua presenza e confinarla-
Dico ripensando ai vari incantesemi ed artefatti magici. Herobrine stesso è stato confinato dentro ad una gabbia di statue,se può essere confinato lui,anche una collana con dentro un demone conquistatore può esserlo.
-Buona idea,peró prima dobbiamo ritrovarla la collana. Appena avrò fra le mani mio fratello gli farò pentire di essere tornato in vita-
Gli occhi di Veronica stanno diventando leggermente rossi. La sete di sangue di questa ragazza fa impressione.
Mi giró intorno sentendomi osservata,e noto alcune persone guardarla straniti. Oh no.
-Mi vendicherò,nessuno può rubarmi qualcosa che ho precedentemente ru-trovato! Si,trovato. Non sono una ladra io-
La guardo scettica.
-Frena la sete di sangue e finisci di mangiare-
La rimproverò fermando il processo di colorazione degli occhi per mia fortuna. Non voglio altre domande o situazioni spiacevoli per oggi.
-Uffa,non sei divertente anna. É bello organizzare piani vendicativi-
Rido leggermente alzando gli occhi al cielo.
-Non é efficace se li organizzi al McDonald's dove la gente ti fissa sbalordita-
Ribatto facendole capire che i suoi occhi stavano diventando rossi e che le persone la stavano fissando,fra le righe.
-Si ma– oh...-
La realizzazione viene accompagnata da una faccia simile a quella di un pesce.
-Si 'oh',finiamo di mangiare che ho voglia del mio materasso-
Non vedo l'ora di posare la testa sulla mia adorata superficie morbida.
-Pigrona-
Scherza mentre finisce la sua bibita.
-Dopo 7 ore correndo a destra e a manca,scappando da zombie,ed utilizzando i propri poteri,vorrei vedere come non si potesse essere stanchi morti-
Ribatto incrociando le braccia al petto e mettendo il broncio che la fa ridere.
Il resto della serata la passiamo scherzando,senza preoccuparci di altro. Avremo domani per farlo dopotutto.
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