«Fujiko? Raro vederla in giro, è sempre così impegnata!»
«Conosci pure te Fujiko! Noi siamo amiche da una settimana ma è già come se la conoscessi da una vita!»
«Vi capisco ragazze, Fujiko è l'amica che tutti vorrebbero!»
Quel tutti le riecheggiò nelle orecchie, Fujiko sorrise e si diresse in sala giochi.
Capelli neri legati in due belle codine, occhi azzurro chiaro, vestiti sempre alla moda e carattere perfetto : questa era Fujiko, o almeno la Fujiko che gli altri pensavano di conoscere...
Non aveva personalità, era solo una people pleaser, voleva solo che gli altri l'apprezzassero, per il resto stava nottate su internet e riusciva a fare più di quattro notti senza dormire...questa era la VERA Fujiko.
Come ogni martedì si diresse per un po' in sala giochi, era il giorno in cui non aveva troppi impegni e voleva goderselo. Entrata salutò tutti gli amici che aveva lì, o meglio, tutte le persone di cui voleva solo l'approvazione. In fondo conosceva tutti ma nessuno conosceva lei. Apposta a casa sua aveva un quaderno con scritte tutte le personalità dei suoi "amici" per formarne una che andasse bene con loro, poi si faceva piacere tutti i loro interessi.
Oggi non le andava di giocare sempre allo stesso arcade, così ne testò uno nuovo : un gioco di combattimento a scorrimento laterale...Dopo un po' che giocava era finalmente arrivata al boss finale ma qualcuno da dietro le diede una pacca sulla spalla.
«Posso darti un consiglio?»
Chiese il ragazzo dietro le sue spalle, non lo conosceva quindi avrebbe dovuto usare la sua personalità da npc per conversare.
«Certo, dimmi pure!»
«Clicca ripetutamente il tasto rosso e nel mentre scagliati sul boss, fidati che vincerai in un secondo!»
Fujiko ripetè il processo è vinse il gioco, sfoggiò il suo dolce, finto, sorriso e ringraziò il ragazzo.
«Grazie di cuore, sono Fujiko.»
Gli tese la mano e lui la strinse.
«Fujiko ho sentito molto parlare di te! Io sono Akio, so che vieni spesso qui quindi ci incontreremo spesso!»
«Che cosa bella, ma adesso devo proprio andare, ci si rivede!»
Uscì di corsa dalla sala giochi per tornare a casa, il pomeriggio era oramai finito e tra meno di mezz'ora sua madre avrebbe preparato la cena...Oggi sperava di trovarsi a tavola qualcosa che avrebbe potuto mangiare, non doveva affatto ingrassare, mangiare qualcosa di pesante o con molte calorie era troppo rischioso per lei, quindi nel caso digiunava fingendo che qualcuno dei suoi amici l'aveva invitata a mangiare da qualche parte o a casa loro. In realtà quella era la scusa per uscire di casa e andarsene ad un parchetto nascosto in un boschetto a fine città per pensare  a come avrebbe organizzato la sua nottata.
Entrata in casa salutò sua madre ed ovviamente le chiese cosa avrebbero mangiato per cena.
«Ho dimenticato di fare la spesa ieri, quindi ho preparato un po' di zuppa con le verdure avanzate.»
Un pasto che non le avrebbe dato nessun problema, Fujiko annuì e si diresse in soggiorno a salutare suo fratello Ryoko, era di un anno più grande ma si comportava come un bimbo di cinque anni, un vero spreco secondo lei.
«Fuji mi passi il telecomando, questo programma è una noia.»
Si lamentò Ryoko sul divano mentre guardava la televisione, Fujiko prese e gli passò il telecomando.
«Grazie, mi ero rotto le palle di quella robaccia! Come può la gente interessarsi a come gli insetti-»
«Aiutino l'uomo nel loro piccolo? Ho visto anche io quel programma settimana scorsa. Faceva molta pena.»
L'aveva recuperato solo per un suo compagno amante della natura che lo aveva come programma preferito, non le aveva fatto veramente schifo, non le aveva dato nessun impressione, era neutra su quello come su tutte le altre cose.
«Menomale che mia sorella non si abbassa ai livelli di chi vede sta roba! Tu si che te ne intendi di gusti sui programmi!»
Esclamò Ryoko facendole l'occhiolino. 'È un segno di approvazione.' pensò lei, le si illuminarono gli occhi, più gente l'approvava meglio era.
Finito di mangiare si chiuse in camera, aveva i suoi compiti e quelli di tutti i compagni che le avevano chiesto di farseli fare...Ma una volta fatto sarebbe arrivato da lì in poi il divertimento.
«YouTube...La mia streamer preferita è in live adesso.»
Disse fra se e se, l'unica cosa che le piaceva veramente era l'internet e gli streamer di successo che lo popolavano, se lo fosse diventata anche lei avrebbe avuto approvazione da tutti. Entrò nella live della streamer, come sempre di martedì spiegava i migliori trucchi per il viso, cose di cui Fujiko doveva assolutamente prendere nota per comprarsi subito...Per lei i soldi non erano un vero problema, molti a cui faceva i compiti le davano dai 500 ai 1200 yen, con quelli comprava l'indispensabile per farsi apprezzare in generale o da qualcuno in particolare. I trucchi costavano abbastanza ma più si caricava di lavoro per gli altri, più si faceva apprezzare, più ci avrebbe guadagnato pure lei.
Mentre che guardava la live stesa nel suo letto si guardò attorno, la sua stanza inizialmente era solo carta da parati rosea ma da quando Fujiko aveva iniziato la sua carriera da notturna era cambiata drasticamente : muri tappezzati di poster di qualsiasi cosa che le avesse mai dato un minimo di interesse, un enorme scaffale con libri, manga ed enciclopedie varie, una grande scrivania con il suo computer con accanto una cassettiera contenente materiale scolastico ed altro, alla porta attaccata la sua uniforme scolastica e, per finire, il suo letto con sopra una marea di cose, che Fujiko non aveva mai tempo di spostare. A vederla in questo stato sembrava avere personalità e passioni, in verità era solo influenzata dalla sua seconda casa : il web.
Ritornò a concentrarsi sulla live, oramai già finita mentre che si era distratta. 'dovrei aprirmi anche io uno di questi così...potrei aprire un canale per aiutare gli altri ad avere approvazione, così loro sarebbero felici ed io pure...geniale!' un' idea perfetta...
Ci avrebbe pensato domani, anche se sarebbe rimasta ore e ore su internet doveva riposarsi almeno un po', aveva un test di letteratura domani e doveva prendere il massimo per farsi lodare dai professori. Appoggiò il telefono per terra e si mise a dormire, domani avrebbe iniziato la sua carriera per aiutare quelli come lei. Solo people pleaser senza personalità.