Ho appena finito la mia lezione pomeridiana all'università, così esco dalla struttura e corro verso l'auto del mio ragazzo.

Apro lo sportello e lo richiudo piano facendomi attenzione sentitendolo ridacchiare.

Mi giro subito dopo e Mattia mi attira a se baciandomi dolcemente.

"Ciao amore" Dici tu tutta pimpante.

"Ciao piccola peste" Mi ribacia "Mi sei mancata" "Anche tu" Gli rispondi sorridendo.

Stiamo insieme solo da 5 mesi, ma in questi 5 mesi sono rinata.

Lui da un colore alle mie giornate, è la mia vita.

Non ci siamo visti per una settimana siccome lui è dovuto partire per Miami e io non l'ho potuto seguire per via dell'università.

Ma ora siamo insieme.

Mentre ci dirigiamo verso casa sua, mi posa una mano sulla coscia, vicino all'inguine.

Durante il viaggio ascolto la musica, rilassandomi.

Ad un certo punto sento le sue dita farsi strada dentro al leggins che porto.

"Mattia cosa fai?" "Shhh" Mi zittisce e mi accarezza le grandi labbra, facendomi sospirare piacevolmente.

"Matty stai guidando, lascia perdere" Gli dico mettendo al primo posto la nostra sicurezza.

Ma lui testardo com'è, non mi da ascolto e continua la sua opera fiero.

Con una mano continua a massaggiarmi l'intimità mentre con l'altra tiene il volante e cambia le marce quando serve.

"odd-dio Mattyh..." Ansimo mentre lui aumenta sempre di più il ritmo.

"Mhmhm" mugolo "Ti piace principessa?" Mi chiede con una voce talmente erotica che credo che se la ripetesse un'altra volta verrei seduta stante.

"S-sih... ohh" Dico ormai al limite, ed infatti poco dopo vengo sulle sue dita mentre lui si porta quest'ultime alla bocca assaggiandole facendomi rigirare le budella.

Mi ricompongo ma noto un rigonfiamento all'altezza della sua patta così sorridendo maleficamente calo la faccia verso quella direzione.

"Cosa fai amore?" "Tranquillo, continua a guidare" Mentre lo dico gli tiro giù la zip del jeans abbassando di poco le mutande, giusto per far uscire l'enorme protuberanza che Mattia si ritrova.

Quando la prendo in mano noto che è dura come il marmo e lui ansima.

Comincio a baciargli la cappella per poi prenderlo in bocca aiutandomi anche con le mani dove non arrivo.

Continuo così per diversi minuti, mentre Mattia ansima e si dimena un poco sotto di me e continua a guidare, finché non viene ed io ingoio per non sporcarlo e per non sporcare la macchina.

Mi tiro su e lo bacio velocemente "Ti amo" Gli dico sorridendo continuando a guardarlo "Anche io" Mi risponde con ancora un po' di fiatone.

Immagina per rafa_sposami, spero ti piaccia 😘

SPAZIO AUTORE
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