Zoomy: a Rally House Squad one shot

🛸Come impostare male la meta ti cambia la vita🛸

Sono sempre stato un alieno come tanti.
Piccolo e rotondo, rosa, un occhio solo, sei tentacoli, due antenne...
Si insomma, niente di speciale.

Ma quando finisci in un pianeta diverso dal tuo e incontri delle creature diverse da te, diciamo che vieni notato in fretta.

La mia infanzia l'ho passata a Zoonet, il pianeta degli Zoomberg.
Mio padre, uno Zoomberg rosso, si chiama Zoobraham.
Mia madre invece è uno Zoomberg bianco, e si chiama Zoobel.

Ho tre fratelli e quattro sorelle.
Si, siamo in otto: io, Zoomoty, Zoowan, Zooch, Zooe, Zoorlott, Zooqueline e la piccola Zoodia.

(N.Z (Zoomy).: i nomi degli Zoomberg sono come quelli umani ma hanno Zoo davanti:
-Zoomy=Tommy
-Zoobraham=Abraham
-Zoobel=Isabel
-Zoomoty=Thimoty
-Zoowan=Rowan
-Zooch=Zach
-Zooe=Zoe
-Zoorlott=Charlotte
-Zooqueline=Jaqueline
-Zoodia=Lydia).

Vivevo una normalissima vita.
Andavo all'università di Zoonet, stavo a casa con i miei fratelli e sorelle, uscivo con gli Zoomici (amici)...

Un giorno io e i miei Zoomici dovevamo andare alla stazione di lancio per fare un giro su uno ZOOFO (UFO).
"Cavolo se sono forti!" esclamò il mio amico Zooul.
Uno degli addetti alla sicurezza ci disse di salire e allacciarci le cinture, ma i miei Zoomici decisero prima di andare in bagno.
Io rimasi solo soletto sullo ZOOFO.

Aspettai pazientemente seduto sul sedile del passeggero.
A un certo punto però gli sportelli si chiusero.
L'addetto alla sicurezza corse a premere l'allarme, ma lo ZOOFO aveva già acceso il motore con il pilota automatico.
"LA META IMPOSTATA È SBAGLIATA!" sentii gridare l'addetto alla sicurezza.

Oh, Zoozzo (parolina brutta).

Neanche il tempo di elaborare un piano che lo ZOOFO sfrecciò via nello spazio.

E ora?

~~~~~~~~~~~~~~🛸~~~~~~~~~~~~~~~

Quando finalmente lo ZOOFO rallentò, riuscii ad attivare la radiolina che c'era vicino ai pulsanti di controllo.

"Qui Zoomy, mi sentite?" chiesi un pò impanicato.
Dopo un pò mi risposero.
"Qui stazione di lancio, ti riceviamo Zoomy. Sai dirci dove sei diretto?".

Guardai fuori dal finestrino.
In lontananza riuscivo a scorgere un pallino blu e verde.
Che strano pianeta.

"Vedo un pianeta blu e verde, lo ZOOFO si dirige lì" risposi.
Sentii degli Zoomberg conversare fra di loro.
"Zoomy, il pianeta su dove atterrerai è la Terra. Una volta arrivato lì, cerca degli attrezzi per riparare lo ZOOFO e poi torna qui. Chiaro?" mi disse lo Zoomberg.
"Chiaro. Passo e chiudo".

Dopo qualche minuto mi ritrovai al di sopra della Terra.
Non era proprio un pallino, direi piuttosto un pallone.

Lo ZOOFO iniziò a scendere prima lentamente, poi sempre più velocemente.
Strinsi di più la cintura di sicurezza e mi preparai all'impatto.

CRASH!

Riaprii l'occhio, un tantino frastornato, e mi guardai intorno.

Mi ritrovavo in un edificio, una specie di quartier generale.

"Che diavolo succede qui?!".

Mi affacciai e vidi una strana creatura fuori dal finestrino.

La guardai incredulo.

E anche lei guardava incredula me.

Decisi di aprire gli sportelli e di scendere per dirle che venivo in pace.

Balzai giù dallo ZOOFO e studiai più attentamente la creatura.
Da quello che avevo studiato all'università, sulla Terra vivevano gli umani.
Questo umano aveva due occhi, un coso strano chiamato naso, una bocca, dei... Capelli (credo) grigi, e degli altri capelli sotto il naso e sotto la bocca.
Aveva anche quattro strane cose chiamate braccia e gambe al posto dei tentacoli.
Si, decisamente un umano.

"AMBROSE!" gridò l'umano "TI CONVIENE VENIRE A VEDERE!".

A un certo punto un nuovo umano spuntò fuori da una porta.
Era un pò più alto e meno tondo.
Molto meno tondo.

L'altro umano parlò "Cosa, Signor Lewandowski?".
Poi puntò lo sguardo su di me e spalancò la bocca.
Ero davvero così strano?

"È UNO ZOOMBERG! HO VISTO LE FOTO IN TV!" esclamò l'umano tondo.
Quindi anche gli umani sapevano della nostra esistenza come noi sapevamo della loro?

"Emh... Vengo in pace" balbettai un pò a disagio.
"Certo che vieni in pace! Lo sappiamo che non siete maligni!" esclamò di nuovo l'umano tondo, poi però si fermò di colpo.
"Aspetta- Tu parli?" chiese confuso.
"Certo che parlo. Sono una creatura molto evoluta" risposi.

L'umano tondo si avvicinò e mi porse la... Quella cosa con cinque dita.
"Mi chiamo Fedor. Signor Lewandowski per gli amici. E quello lì è il mio aiutante Ambrose" disse con un sorriso e indicando l'umano alto.
Io gli strinsi la cosa con cinque dita e mi presentai "Zoomy".

☕                                                           ☕

Qualche minuto dopo eravamo seduti su un coso morbido chiamato divanetto.
Il Signor Lewandowski stava sorseggiando uno strano liquido marrone da una tazza (si, abbiamo le tazze a Zoonet).
"Dunque Zoomy" iniziò a dire il Signor Lewandowski fra un sorso e l'altro "Esattamente, com'è che hai sfondato il tetto del mio Quartier Generale?".

Raccontai a Fedor e ad Ambrose la mia breve disavventura.
"Insomma, adesso dovrei riparare lo ZOOFO e tornarmene a Zoonet. Il problema è che mi servono degli attrezzi specifici".
"Ovvero?" chiese Ambrose.
"Un RIPARA-ZOOFO e dell'acqua calda" risposi.

Ambrose e il Signor Lewandowski si guardarono preoccupati.
"Vedi Zoomy, qui sulla terra non esiste" mi disse il Signor Lewandowski.
"L'acqua calda?" chiesi confuso.
"No, il RIPARA-ZOOFO".

Abbassai le antenne, demoralizzato.
Senza RIPARA-ZOOFO non avrei potuto riparare lo ZOOFO e tornare a casa.
"Oh, Zoomy" disse comprensivo il Signor Lewandowski.
Mi strinse un tentacolo affettuosamente.
"Vedrai che troveremo un modo per farti tornare a casa".

~~~~~~~~~~~~~~~🌎~~~~~~~~~~~~~~~

Passai qualche settimana sulla Terra nel Quartier Generale del Signor Lewandowski.

Mi portarono in giro per la città e mi spiegarono molte cose interessanti.

Il Signor Lewandowski ritenne opportuno avvisare la NASA.
Infatti quando gli umani e gli Zoomberg scoprirono l'esistenza l'uno dell'altro, decisero di installare delle antenne satellitare sulla Terra e su Zoonet.
In tal modo avrebbero potuto comunicare.

Fedor parlò con uno degli ingenieri della NASA.
Riuscirono a mettersi presto in contatto con il mio pianeta.
Uno ZOOFO con a bordo il presidente di Zoonet e la mia famiglia venne presto mandato sulla terra.

Quel giorno di molto difficile.
Quando la mia famiglia arrivò, mi si fiondarono tutti addosso per abbracciarmi.
No, non era questa la parte difficile.
"Perciò, direi che ci salutiamo eh amico?".
Il Signor Lewandowski non veva farlo vedere, ma una lacrimuccia gli rigò la guancia.
Anche Ambrose era triste.
Io invece ero combattuto.
Non sapevo cosa fare.
Allora decisi di fare la scelta migliore.
La scelta giusta per me.

"Signor Lewandowski... Posso restare qui con voi? Sulla terra?".

Fedor era rimasto un pò interdetto.
"Tu vuoi restare?" chiese confuso.
"Mi piace molto qui. E poi voglio aiutarla con il suo progetto" spiegai.
Il Signor Lewandowski mi regalò un gran sorriso e mi rispose "A me va più che bene, Zoomy".
Esultai internamente e passai al compito difficile.

Mi avvicinai alla mia famiglia.
"Mamma, papà... Ho deciso di restare sulla Terra. Qui ci sono tante cose che posso fare, e il Signor Lewandowski ha bisogno di una mano per un suo grande progetto. Penso che qui sarei più felice che a Zoonet".
I miei genitori si scambiarono uno sguardo e annuirono.
"Zoomy, figliolo, siamo felici che tu abbia trovato la tua strada, anche se in un altro pianeta. Ti vogliamo bene e vogliamo solo il meglio per te" disse mia madre.
Corsi da loro e li abbracciai.
Poi passai a stritolare i miei fratelli.
"Vi verrò a trovare spessissimo, promesso".

~~~~~~~~~~~~~~~🏠~~~~~~~~~~~~~~~

Com'è essere un alieno su un pianeta che non è il tuo? Beh, non passi proprio inosservato.

La stazione di lancio mi regalò uno ZOOFO per potermi spostare dalla Terra a Zoonet.

Per quanto riguarda la vita terrestre, mi ci abituai abbastanza in fretta.

Imparai molte cose nuove, per esempio che quelle cose con cinque dita si chiamano mani.
E che di acqua calda ce n'è a volontà.

Viaggiai un pò in giro per la terra insieme al Signor Lewandowski e ad Ambrose.
Visitammo Parigi, New York, Roma... La terra era più affascinante di quanto credevo.

Quando tornammo al Quartier Generale, ci mettemmo subito al lavoro per il progetto del Signor Lewandowski.

E il resto direi che lo sapete, non è vero Squad?

Tanti saluti, Zoomy👾

Angolo Autrice

HEY SQUAD!

Non so voi, ma io vado molto fiera di questo spinn off

Spero che la storia di Zoomy vi abbia fatto ridere e soprattutto chiarito le idee.

L'avventura non finisce qui ovviamente, bye Squad!







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