Passarono il resto della nottata in un bread&breakfast lì vicino e la mattina Leo spedì una delle sue pergamene speciali al campo.

Al campo mezzosangue
Percy stava prendendo un caffè con Annabeth quando Steve, il figlio di Grover e Juniper, gli lanciò una pergamena, che purtroppo Perce conosceva bene.
Appena la aprì aooarve l'immagine di un Leo Valdez molto nervoso.
"Buon giorno campo mezzosangue! Vi prego di recapitare questa lettera a uno dei sette"

Fece una piccola pausa
"Io e la famiglia Grace abbiamo avuto un...erm...problemino.
Preghiamo gentilmente di venire a prenderci con Festus"
L'ologramma sparì e apparve una cartina, con una X sulla posizione delle due famiglie.
Percy sbuffò e mostrò la lettera ad Annabeth.
"Sta tranquillo" disse lei "ci vediamo dopo".

Percy la baciò e andò a cercare il figlio minore, che giocava a basket.
"Jonathan!"chiamò "la mamma va a prendere zio Leo e Zio Jason, in teoria divrei controllarti io"
"In pratica mi lasci con Zoe perché puzzi e ti devi fare la doccia"
"Giusto, ciao"

Intanto Annabeth era salita su Festus e si stava recando nel punto indicato dalla mappa.
Quando arrivo venne accolta in un caloroso abbraccio con i nipotini.
"Ciao!" la Salutò Piper.
"Salite, andiamo al campo"

Bianca stava facendo una gara di arrampicata dulla parete lavica con Zoe e Jonathan, i suoi "fratello e sorella" quando, dopo essere scesa inciampò sui suoi stessi piedi e cadde, venne afferrata per i fianchi e aiutata ad alzarsi.
"Carter!"
"Ho una sorpresa per te"disse lui.
Zoe lo guardò male
"Anche per te Zoe tranquilla"
Diede un pacchetto a ognuna del due. Nel frattempo Jonathan se ne era andato
"Un...orologio..." disse Zoe "forte..."
"Ha un laser che colora le cose di blu senza rovinarle e renderle tossiche"
"Forte!"
"Un draghetto in miniatura!"
Strillò Bianca.
"Sai Bianca a te piacciono molto gli animali ma tu non hai lo spazio che richiedono...quindi ecco... Noctus"
"Grazie"
Disse Bianca.
Era vero, lei non aveva tempo, o meglio, lo avrebbe anche avuto, ma non era pratica in questo.
Nico non piaceva agli animali e Will stava spesso in ospedale.
La casa era piccola, e gli animali richiedevano spazio.
"Ehi Zoe quando andrai a riprendere Kira da tua nonna Sally giocheranno insieme!"
"Gia"
Kira era il cane di Zoe che lei aveva lasciato alla nonna insieme al criceto di Jonathan quando erano partiti.
Poi era partita anche la nonna, ma quando sarebbe tornata avrebbe ridato gli animaletti ai nipoti.
Intanto qualcuno di nome Dylan osservava la scena da lontano geloso.