il viaggio ~famiglia Grace-Valdez~

La Jasper e la Caleo avevano deciso di fare il viaggio insieme.
Nonostante avessero più possibilità di essere attaccati da mostri essere più numerosi avrebbe aiutato a proteggere i bambini.
Erano partiti poco dopo la Percabeth, ma non sapevano che rispetto a questa sarebbero arrivati mooolto dopo.

Quando fu il momento di partire le due famiglie avevano gettato i bagagli all'interno del mini-van e erano entrati tutti.
Era gia calata la notte quando, per via di una strada chiusa, avevano dovuto prendere un'altra strada, una di quei sentieri di montagna.
"Mamma..."disse Kyle mentre stava per addormentarsi.
"Si Kyle?"
"È vero che sono più bello di papà?"
Ridendo Calipso annuì e, rassicurato dalla risposta, Kyle si addormentò.

La madre si chinò per dare al figlio minore il bacio della buonanotte, ma in quel momento l'auto venne gettata fuori strada.
Piper sbatté contro un finestrino, questo si infranse e lei venne catapultata fuori.
"Piper!" gridò Jason
Ma la moglie era gia svenuta.
Dopo successe tutto molto velocemente.

L'auto finì in un fiume,
rompendo i finestrini entrambe le famiglie uscirono, incluso chi un attimo prima dormiva.
Calipso scappò con i bambini più piccoli lontano dalla battaglia mentre Iris, Carter, Jason e Leo se la vedevano col toro della Colchide.

"Leo a destra, Iris e Carter a sinistra, io attacco dall'alto!"
Ordinò Jason, ma l'unico che l'ascoltava era... Be nessuno.

Iris e Leo, in quanto ingnifughi, ma Iris solo fino a certe temperature, erano in prima fila, e Carter...be faceva quello che poteva.
Jason lanciava secchiate di acqua con una valigia ormai vuota, con l'unico risultato di infastidirlo leggermente.
Ormai stavano perdendo, ma ad un certo punto attaccarono tutti insieme, Jason col vento, Iris e Leo col fuoco e Carter con una lancia spezzata.

Il toro cadde nel fiume e si disattivò, non si sa come visto che non c'erano pannelli o che, poi esplose in polvere gialla.
"Calipso puoi venire!"
Dopo che Piper si sveglio venne curata da Calipso.
"Ufff, penso che per arrivare al campo ci vorrà molto di più del previsto" disse la Cherokee.
Senza auto, viveri ,vestiti puliti e 5 bambini da accudire come avrebbero fatto?

Sono viva!
Tranquilli non vi ho abbandonato.
Però voglio raccontarvi una cosa, non mi prendete in giro grazie.
Circa un mese fa, in un momento in cui ero molto stanca, chiesi alla mia prof se i pinguini avessero le ginocchia...
NON MI PRENDETE IN GIRO.
Naturalmente disse di no.
Poveri pinguini!.
Da quel giorno io e le mie amiche ci facciamo un sacco di battute. Ma non è finita qui!
Ieri una mia amica mi ha detto.
"Se non ti ricordi con chi sei interrogata sei un pinguino con le ginocchia"
E io ho cominciato a strillare.
"SONO UN PINGUINO FORTUNATO, PERCHÉ MI HANNO REGALATO UN OSSO"
e niente, volevo farvi ridere.

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