Abbiamo finito le nostre due ore di ginnastica e adesso ci stiamo andando a cambiare. Le ragazze sono un po' scoraggiate perché potevamo benissimo vincere ma poi io ho evitato la palla, per sbaglio, forse, e quindi la squadra maschile ha vinto. Che bello, sono davvero contenta di aver fatto questo se in compenso posso essere la ragazza di Cameron. Sinceramente non vedevo l'ora e voglio dirlo alle mie amiche al più presto. La loro reazione sarà epica! Mi sono offerta per portare nello sgabuzzino le palle e la rete da pallavolo, ma forse non avrei dovuto. Sono lentissima a cambiarmi e il professore se n'è andato, così non ho nessuno che mi aiuti a portare tutto dentro. La rete è abbastanza ingombrante, dovrò fare due viaggi. Afferro i palloni e una volta aperta la porta dello sgabuzzino li tiro al suo interno a casaccio. Quando mi volto per tornare a prendere la rete sobbalzo sentendo di essere andata a sbattere contro qualcosa. Realizzo subito dopo che è una persona, o meglio un ragazzo. Meglio ancora, è Cameron. Proprio lui, in tutta la sua bellezza. Sfoggia un sorrisino sghembo, che ovviamente si riferisce a ciò che è successo poco fa. Arrossisco lievemente cercando di non incrociare il suo sguardo, potrei diventare un peperone.

"Allora avete perso, eh?" il suo sorriso si fa più largo, mentre si avvicina a me, pericolosamente. Annuisco e quasi senza rendermene conto mi ritrovo incastrata tra il suo corpo possente e la porta dello sgabuzzino, richiusa dietro di me poco fa. Guardo il suo viso perfetto, il ciuffo che gli ricopre leggermente la fronte e giunge sin sopra gli occhi scuri, dello stesso colore dei capelli. Mi fissa da quella distanza, con quel sorrisetto furbo che mi fa scappare involontariamente un sorriso anche a me. Riesco a vedere perfettamente il colore dei suoi occhi e tutte le sfumature che li caratterizzano.

"Bene, quindi è ufficiale" si avvicina ancora di più a me facendomi aderire tutto il corpo con la porta mentre i nostri nasi quasi si sfiorano. Mi fissa le labbra mentre mi rende la ragazza più felice del mondo "sei la mia ragazza, finalmente." E detto ciò ufficializza tutto con un bacio, uno di quelli bellissimi, desiderato da entrambi ma dolce quanto passionale. Migliaia di fuochi scoppiano nel mio stomaco e il cuore batte ad una velocità incredibilmente sovraumana. Appoggia le mani sui miei fianchi mentre io gli poggio le mie sul petto, che fortunatamente è coperto da una misera magliettina a maniche corte. Quando si allontana di poco da me, il necessario per guardarmi negli occhi profondamente mi dice " mi piaci Kaycee, e tanto" al che non resisto e facendomi scappare un sorriso dalla felicità lo afferro per la maglietta e faccio coincidere di nuovo le sue morbidissime labbra con le mie.

"Non ti facevo così aggressiva" ammicca con un alzata di sopracciglio.

"oh, ci sono un po' di cose che dovrai scoprire su di me..." ribatto stando al suo gioco.

"Bene, perché non vedo l'ora" Poi si gira e si allontana da me, facendomi ammirare la sua figura da dietro. "E non scappare dopo scuola, ti porto in un posto" dopo questo lo vedo correre verso gli spogliatoi maschili. Come una stupida rimango cinque buoni minuti appoggiata a quella porta pensando a ciò che è accaduto. Quando rientro negli spogliatoi per cambiarmi trovo solo Stacee e Madhison sedute sulle panchine a gambe accavallate che mi fissano in modo strano.

"Che c'è?" le guardo storto, cercando di reprimere un sorriso e cercare di non pensare a Cameron.

"lo sai benissimo..."Madhison alza gli occhi al cielo mentre si volta verso Stacee. Pare si siano messe d'accordo pure su chi deve parlare. Con un cenno Stacee fa partire 'l'uragano Madh'.

"Coooomee è successoo?!?!? Raccontaci tuttoo!!" incomincia ad urlare e saltellare qua e là, euforica al massimo.

"come lo sapete voi, mi spaventate!" dopo che essersi lanciate un'occhiata complice si girano entrambe nella mia direzione con un sorrisetto, che la sa lunga, sulla faccia.

"Non ditemi che...?" mi copro il viso con le mani sperando che stiano scherzando.

"Certo che abbiamo visto tutto, ti abbiamo vista, sai, alla partita!" ops, sgamata! Allontano le mani dal viso e le vedo venire in mia direzione a braccia aperte." Che carini che siete insieme! E poi Cam è un figo... !" già, so che è un figo pazzesco.

"raccontaci come è successo!" e così racconto loro per filo e per segno cosa mi ha detto e come è potuto accadere ciò. In verità ancora non riesco a crederci e credo stenterò finché non saprò dove mi porterà dopo, voglio assolutamente sapere cosa faremo.

Appena l'ultima campanella della giornata suona mi fiondo fuori dall'aula, saluto molto velocemente le mie amiche, che mi augurano buona fortuna per l'uscita, e quasi corro per i corridoi. Non vedo l'ora di uscire con Cameron, ed ora non più come due semplici amici. Non sto più nella pelle ormai. Tiro fuori il cellulare per controllare eventuali messaggi e ne trovo uno da mio fratello, mi dice che nemmeno questa sera sarà a casa, e quindi ci vedremo direttamente nel weekend. Devo assolutamente scoprire cosa sta combinando. Intanto mi sento afferrare per un braccio e spingermi fino a far aderire la mia schiena sul muro. Quasi non stavo per tirare un pugno, chiunque fosse, ma poi ho riconosciuto quel profumo e quel viso tanto adorato ed ho abbassato la guardia.

"Cameron!..." mi esce un misto tra un urletto di sorpresa e un sospiro di sollievo. Prima di dire qualunque cosa mi lascia un dolce bacio sulle labbra facendomi ricordare il perché mi mancava tanto e non vedevo l'ora che arrivasse questo momento.

"Ciao Kay" soffia sulle mie labbra con il respiro caldo. Appoggia la fronte sulla mia guardandomi negli occhi, ma io non ce la faccio, i suoi, così vicini, sono così profondi e indagatori. Mi prende per mano e comincia a camminare per i corridoi verso l'uscita. A quel contatto il mio cuore perde un prezioso battito e mi fa pensare a quanto sia carino Cameron nel fare quel gesto davanti a tutti.

"Come sono andate le lezioni?" mi domanda prima di salutare un certo Steve, altro giocatore di football della scuola, il quale prima di allontanarsi scruta bene le nostre mani intrecciate.

"Bene, ma non vedo l'ora che arrivino le vacanze di Natale. Sono così stressata con tutti questi test."

"Anche io, in effetti. Il coach ci sta facendo allenare duramente prima della pausa di Natale."

"Dove andiamo?" gli domando troppo curiosa per non fare la figura da sfacciata.

"Lo vedrà signorina." Risponde sorridendomi e mettendo il braccio sopra le mie spalle, così mi avvicino di più a lui. Appena mettiamo piede fuori dalla scuola dei leggeri fiocchi di neve ci investono piacevolmente. Adoro la neve e il paesaggio che crea in tutta la città, ed ancora di più se questo è nel periodo delle vacanze natalizie. Prima di dirigerci al parcheggio noto due figure familiari parlare un po' appartate dal resto degli studenti. Ma quello è mio fratello! E l'altra... Sally? Busso con una mano sul petto di Cameron bloccando la nostra camminata. Lui mi risponde con uno sguardo confuso al quale rispondo indicando, col capo, in direzione dei nostri corrispettivi fratello e sorella. Lui rimane a guardare incuriosito. Poi passa lo sguardo su di me. "Cosa..?" sembra confuso, molto." Cosa ci fanno insieme Sally e Austin!?" lo dice con un tono così sorpreso che quasi credo non gli faccia piacere che abbiano qualsiasi tipo di rapporto.

"Non ne ho idea!" esclamo altrettanto sorpresa quando si abbracciano, prima di separarsi ed andare ognuno per la sua strada. Lo vedo con uno sguardo pensieroso che guarda ancoa dove erano prima i due soggetti interessati.

"Dici che è quello il suo Piano B?" domando sperando che non stava pensando a quello. Detto ciò si decide a guardarmi, ma con uno sguardo preoccupato mi mette una mano sulla guancia "non lo so, spero di no..." ammette a voce bassa. "lo scoprirò presto, però." E alla fine arriviamo alla macchina con i capelli bianchi dai fiocchi di neve.

Arriviamo davanti il cafè Bio, nel quale ci eravamo stati già quel pomeriggio di qualche mese fa per parlare, ma poi era finito davvero male. "Per ricominciare" mi dice un secondo prima di entrare, lasciandomi di stucco. Una volta dentro infatti non so cosa ordinare tanto lo stordimento del fatto che questa nostra prima uscita da ragazzo e ragazza abbia un senso simbolico. Ma per fortuna che conosco già la ragazza che ogni volta mi porge la stessa bevanda calda rigorosamente con il bicchiere di cartone riservato, normalmente, per il take-away. Sa che mi piace così e so anche che piace anche a Cameron, perché quel pomeriggio me lo aveva confessato. Facciamo un giro per il centro una volta che ha smesso di nevicare e sono davvero contenta perché Cameron mi tiene per mano ed ogni tanto si ferma per lasciarmi dei dolci baci sulle guance o sulla bocca, oppure semplicemente per dirmi quanto sia carina. Ogni volta non so cosa rispondere e rimango ad arrossire come una stupida. Per cena torno a casa perché mia madre mi obbliga di ritornare prima dell'ora di cena dato che ci sarà anche papà, come poche volte accade.

Quando siamo davanti casa, prima di scendere dall'auto, Cameron si schiarisce la voce ma decido di parlare io per prima. "è stato bellissimo, grazie per la giornata e scusa se siamo dovuti tornare presto ma..." mi blocca con un bacio bellissimo e dolcissimo che stavo aspettando. Adoro le sue dimostrazioni di affetto. Appena si stacca rimane lo stesso con il viso vicino al mio a guardarmi e accarezzarmi la guancia "mi piaci tanto, Kay." Ogni santa volta che lo ripete rimango di stucco e mi blocco perché sono così emozionata nel sentirlo. Invece di parlare gli lascio un altro bacio a fior di labbra in modo che risenta quelle fantastiche scintille che partono dalla bocca e arrivano al cuore, per poi salutarlo con un sorriso innocente ed uscire dalla macchina in direzione di casa.

Sei crudele, lo sai, vero? Mi scrive Cameron in chat la sera stessa prima che mi addormenti.

A volte, sì. Gli rispondo sorridendo. E con questo mi manda la buonanotte seguita da un dolce cuoricino rosso che ricambio anche io, e mi addormento appagata e finalmente felice dell'andazzo dell'intera giornata.

Nota AUTRICE

BUON NATALE A TUTTI ANCHE SE IN RITADO!!!!!!!

 scusate anche gli aggiornamenti poco frequenti! se vi piace il capitolo lasciate una stellina e un commento!

a presto, 

Fede&Silvy.