11) After a hurricane comes the rainbow

VIVIAN'S P.O.V

"Caro Diario,
Oggi, 1/12/13, ho convinto la mamma a parlarmi di un capitolo fondamentale del suo passato: il fidanzamento e il matrimonio con Russell Brand.
Lo odio, anche se sono consapevole del fatto che non si dovrebbe odiare nessuno.
Oltre ad avermi rapita, semplicemente perchè per mamma sono importante, le ha causato molto dolore in passato (anche se forse dovrei parlare al presente, non credo abbia mai smesso).
Ho capito che lei è tanto forte, perchè ha saputo rialzarsi definitivamente nonostante i tanti momenti di debolezza e sconforto. Spero di aver ereditato questa dote, non è da tutti averla.
Domani ritorneró a scuola, per la prima volta dopo il rapimento, e devo ammettere che non mi è mai mancata così tanto nonostante non ci vada da soli due giorni.
A proposito, amo la mia nuova classe, sembrano tutti molto simpatici, maschi compresi!
Non vedo l'ora di stringere amicizia con le compagne, al momento ho passato il mio tempo solo con Sophie e spero di non sbagliarmi sul loro conto.
Ora peró devo andare a dormire, sono le 23 e se la mamma arriva e mi trova ancora sveglia non credo la passeró liscia!"
------------------------------------------------------
Sono le 7.00, la fastidiosa sveglia suona e Vivian si sveglia di soprassalto, fermando quel rumore assordante.
Dopo due minuti rimasta a fissare il vuoto, cercando di riprendersi dallo stato di trance in cui era entrata, si alza per fare colazione.
Scendendo le scale sente un profumo buonissimo: sul tavolo c'è una torta!

V= "Mamma! Mamma! Mi hai fatto la torta!" esclama, inginocchiandosi a lei come per lodarla.
K= "Ehi buffona!" dice ridacchiando, "Devi sapere che io non sono capace a fare dolci, quella l'ha fatta la nonna!"
V= "Wooo, a che cos'è?"
K= "Ricotta e cioccolato" risponde Katy, mentre Vivian sorride e inizia a mangiare la torta solo con lo sguardo.
"Guarda che la puoi mangiare eh!"
V= "Siiiiii" esclama la bimba entusiasta, tagliando una fetta.
"È buonissima! Fai i complimenti alla nonna!"
K= "Glieli farai tu domani"
V= "Domani?"
K= "Si, l'ho invitata per pranzo"

Vivian si accorge dell'orario, 7.35, e corre a prepararsi.
Dopo essersi vestita e pettinata, afferra lo zaino, saluta la mamma e si incammina verso la scuola.
Nota intorno a l'atmosfera natalizia che è iniziata a crearsi, con le luci per le strade e i negozi decorati.
Appena arrivata davanti alla scuola, tra tutti gli studenti davanti al cancello ancora chiuso, intravede Sophie, salutandola con un gesto della mano.
La rossa, appena vede l'amica, le corre incontro abbracciandola.
S= "Vivian! Stai bene!"
V= "Si, per fortuna ho saputo cavarmela"
S= "Viv è stato tremendo, ero preoccupatissima e avevo paura di non vederti più"
V= "Ma la speranza è la via, giusto?"

Sophie sfoggia un sorriso a trentadue denti, mentre tutti gli alunni iniziano ad entrare nell'edificio.
Appena entrate in classe, tutti i compagni di Vivian sono sorpresi e contenti a rivederla, venendole incontro.

"Come stai?" "Tutto bene?" "Come sei stata?" "Come hai fatto a uscire?" "Cos'è successo al tipo?" "Chi è il rapitore?"

V= "Ragazzi, mi state facendo troppe domande insieme!" esclama sorridendo.
X= "Risponderà a tutte nella prossima ora" si intromette una donna, probabilmente una maestra.
X= "Ciao Vivian, sono Ilaria, la maestra di italiano, non ci siamo ancora conosciute"
V= "Ciao Ilaria!"
I= "Oggi, come anticipato, parleremo con Vivian della sua brutta esperienza passata, facendole domande, e nella seconda ora a gruppi farete un testo con il vostro pensiero"
Nella classe esultarono tutti, adorano i lavori di gruppo.
"Ma il gruppo di Vivian poi è più avantaggiato!" disse un bambino.
I= "Vivian allora aiuterà tutti i gruppi, senza farne parte di uno specifico"

Mentre i compagni spostano i banchi e creano i gruppi, Vivian vede che la maestra le fa cenno di avvicinarsi a lei.
La bimba, un po' intimorita, fa come richiesto e ascolta ció che le vuole dire:
I= "Viv, ascolta... Noi docenti sappiamo che tu sei figlia di una famosissima cantante internazionale, ma per la tua privacy non puó saperlo tutta la scuola, tantomeno una città! Per questo sul giornale è indicato solamente il nome all'anagrafe di tua madre, ovvero Katheryn Hudson e non c'è scritto nulla sul fatto che è Katy Perry" bisbiglia nell'orecchio
V= "Ma allora cosa diró ai miei compagni, quando mi faranno domande sul perchè mi hanno rapita e su chi è il rapitore? È tutto legato alla figura di mia madre!"
I= "Dirai ció che c'è scritto sul giornale, ovvero che ti ha rapita per derubarti"
Vivian, un po' scossa, annuisce e si avvicina ai compagni per iniziare.

Dopo le due ore di questo lavoro suona la campanella dell'intervallo da mezz'ora, e Vivian decide di conoscere un po' di persone, seguendo i consigli di Sophie.
Ancor prima di iniziare a parlare con qualcuno, una ragazzina si avvicina alla bionda.
X= "Ciao...." dice con un fil di voce.
V= "Ciao! Hai bisogno di qualcosa?"
X= "Ehm, no... Io vo-vorrei solo..."
V= "Tranquilla, dimmi tutto!" esclama Vivian, cercando di incoraggiare quella bambina timida.
X= "Ecco, volevo conoscerti"
V= "Certo! È proprio quello che stavo per fare!" risponde sorridendo, "come ti chiami?"
X= "Oh, io so-sono Annie"
V= "Che bel nome! Piacere, Vivian"
Entrambe si stringono le mani.
A= "Beh, vedo che qui hai stretto subito amicizia con Sophie!"
V= "Si, ma già la conoscevo"
A= "Come facevi a conoscerla?"
V= "Ehm.... Ero anche io all'orfanotrofio con lei"
A= "Ah, sei stata adottata anche tu!"
V= "Già, ora mi trovo molto bene con mia madre..."
A= "Sono felice! A proposito, che bel nome che ha!"
V= "Ti piace? Katheryn Hudson?"
A= "Si, è bellissimo! Ma lo adoro soprattutto perchè è il nome vero della mia cantante preferita"
Vivian deglutisce e sente un vuoto nello stomaco.
Il suo cuore inizia a battere piú forte, appena si rende conto che Annie è una fan... Di sua madre!
V= "Oh, ehm... Chi è?"
A= "Come, non lo sai? È Katy Perry! Sono una sua grande fan, tra poco inizierà il suo nuovo tour e spero di poterci andare!"
V= "S-si, spero proprio che c-ci riuscirai!"
A= "Oh, credo che ci siamo scambiati i ruoli, ora sto parlando apertamente mentre tu hai iniziato a balbettare" dice Annie, con una risata.
Vivian si aggiunge e ride anche lei, solo che lo fa per nervosismo.
Fortunatamente suona la campanella, e per la prima volta la bionda è contenta di ció.
Annie le sta molto simpatica, ma quando si è toccato l'argomento "Katy Perry" la conversazione è diventata tesa: deve ancora imparare a parlare di ció come se nulla fosse, senza far capire che si stia parlando di sua madre.
Dopo questi pensieri Vivian prova a concentrarsi per le ultime due ore di lezione, anche se le è difficile non pensare alla sua assurda situazione.
------------------------------------------------------

Spazio autrice:
Ciao! Finalmente sono riuscita a finire anche questo capitolo piú lungo del solito (1200 parole 😊)
Ah, vi rendo partecipi del fatto che ho avuto un colpo di genio e ho fatto chiarezza con la trama, per cui ho un'idea abbastanza nitida di come continuare!
Se vi è piaciuta la parte lasciate una stellina e commentate per qualsiasi cosa (^.^)
Al prossimo capitolo!❤

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top