Speciale: L'ultimo addio
L'aria è pesante, intrisa di dolore e parole non dette. Il cielo sopra Londra è grigio, come se anche lui volesse piangere con noi. Davanti alla chiesa, una folla di fan si è riunita in silenzio, stringendo fiori e lettere, lasciandoli ai piedi delle scale. Alcuni hanno gli occhi rossi, altri si abbracciano per darsi conforto.
Stringo la presa sulle mani di Chris, Khaled, Tyga e Drake mentre scendiamo dall'auto. Ogni passo mi pesa sul petto, come se stessi camminando con un masso legato al cuore. Ho gli occhiali da sole, ma non servono a nascondere il fatto che sto per crollare.
Appena entro, li vedo.
Harry, Niall, Louis e Zayn sono seduti in prima fila. Sono fermi, silenziosi, ma nei loro occhi vedo il riflesso della mia stessa sofferenza. Loro hanno perso un fratello, io ho perso il mio primo amore.
E poi la vedo.
La sua ragazza. È lì, seduta accanto a una piccola creatura che stringe una macchinina tra le dita. Il suo bambino. Il figlio di Liam. Il piccolo si guarda intorno confuso, e quando nota il viso in lacrime di sua madre, le tira il vestito e chiede con voce innocente:
"Mamma, dov'è papà?"
Il mio cuore si spezza in mille pezzi. Vedo le mani della ragazza di Liam tremare mentre cerca di mantenere il controllo. Non so come faccia a essere così forte, perché io mi sento crollare dentro.
Mi siedo dietro di loro e stringo i pugni sulle ginocchia. Chris è accanto a me e senza dire nulla mi prende la mano, intrecciando le sue dita alle mie. È la sua maniera di dirmi che è qui, che non sono sola.
Le ultime parole
Il prete inizia a parlare, ma non riesco a concentrarmi. Tutto ciò che sento è il rumore del mio cuore che batte troppo forte. Harry si alza per dire qualcosa.
"Non so come trovare le parole giuste, perché niente in questo momento sembra giusto. Liam era il nostro fratello. Il nostro punto fermo. Ci ha insegnato che la gentilezza non è debolezza e che l'amicizia vera è per sempre. Oggi lo salutiamo, ma il suo spirito vivrà sempre dentro di noi."
La sua voce trema, ma riesce a concludere il discorso. Louis, invece, non ce la fa. Si alza, apre la bocca, ma poi scuote la testa e si siede di nuovo, con le mani tra i capelli. È Niall a stringergli la spalla, mentre Zayn guarda fisso davanti a sé, cercando di tenere dentro il dolore.
Poi chiamano me.
Mi alzo con le gambe di piombo e raggiungo il microfono. Mi guardo intorno, vedo tutti quegli occhi puntati su di me, ma io riesco a vedere solo il feretro di Liam. Il nodo in gola è così forte che mi impedisce di respirare.
"Non ero pronta a scrivere questo discorso, perché non ero pronta a dirti addio." La mia voce è bassa, rotta. "Liam era... Liam era casa. Ogni volta che mi perdevo, lui mi riportava indietro. Era la persona che mi ricordava chi ero quando io lo dimenticavo."
Prendo fiato, ma è difficile continuare. Chris mi fissa, gli One Direction abbassano lo sguardo. "Se potessi parlarti un'ultima volta, ti direi solo grazie. Grazie per essere stato la mia ancora, grazie per avermi amato quando non sapevo amare me stessa. E ovunque tu sia adesso, spero che tu possa sentirmi."
Abbasso la testa e chiudo gli occhi, le lacrime mi scendono sulle guance. Il microfono capta il mio sussurro finale.
"Ti voglio bene, Liam. Per sempre."
Il tributo
Sul maxi schermo inizia a scorrere un video. Sono immagini di lui dietro le quinte, a ridere con i ragazzi, a suonare la chitarra, a tenere in braccio il suo bambino con gli occhi pieni d'amore.
Poi parte la musica.
Harry e Niall cantano una canzone che avevano scritto per lui. Le loro voci sono spezzate, ma è il tributo più bello che potessero fargli. Ogni parola è un colpo al cuore.
L'addio finale
Al cimitero, il silenzio è assordante. Uno a uno lasciamo qualcosa sulla sua bara. Harry lascia un braccialetto d'amicizia. Louis, una lettera. Zayn, una catenina. Niall, una foto di tutti loro insieme.
Io prendo un piccolo braccialetto di cuoio che Liam mi aveva regalato anni fa e lo lascio scivolare sopra il legno lucido.
Chiudo gli occhi e sussurro: "Non ti dimenticherò mai."
Chris è dietro di me. Mi prende la mano, senza dire nulla. Il vento mi sfiora il viso, come un soffio leggero. Forse è solo il vento.
O forse è lui.
Spazio me:
Vorrei precisare che questo capitolo è un seguito al mio tributo in memoria a Liam, quindi non è inerente alla storia tra Angel e Chris, ecco perché all'inizio, ho messo SPECIALE proprio per questo, quindi nel prossimo capitolo troverete il continuo della storia. Un bacio💋
-Anna💜
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top