Luci soffuse, musica alta, risate che si mescolano al tintinnio dei bicchieri. La villa di Chris è un tripudio di festeggiamenti per il suo compleanno, ma io so bene che per lui questa non è solo una festa.

È una guerra silenziosa.

E io e Drake stiamo vincendo.

"Tesoro, ti va un altro drink?" Drake mi passa un bicchiere, facendomi l'occhiolino. È la quarta volta che mi chiama così in meno di un'ora, e so bene che lo sta facendo apposta.

Accetto con un sorrisetto complice, ma appena sollevo lo sguardo incrocio gli occhi di Chris dall'altra parte della stanza. È seduto su un divanetto, circondato da gente che cerca di attirare la sua attenzione, ma lui ha occhi solo per me.

O meglio, per noi.

La mascella serrata, il bicchiere stretto tra le dita, le narici che si dilatano leggermente ogni volta che Drake mi sfiora.

Sta per esplodere.

E io mi sto divertendo troppo.

Drake mi cinge la vita con un braccio e mi tira leggermente verso di sé, abbassando la voce in modo che solo io possa sentirlo. "Ancora cinque minuti e lo facciamo scoppiare."

Scoppio a ridere, ma prima che possa rispondere, Chris si alza di scatto e attraversa la stanza come una tempesta.

Tutti si girano a guardarlo, il silenzio cala in un istante.

Drake si scosta appena, lasciandomi esposta alla furia ardente di Chris.

E poi succede.

"Okay, basta!" La sua voce rimbomba nella sala, carica di frustrazione e qualcosa di più profondo. I suoi occhi si piantano nei miei con un'intensità che mi mozza il fiato.

"Tu," indica me, "sei mia. E non sopporto più questa farsa."

Il mio cuore perde un battito.

Sento i bisbigli intorno a noi, gli sguardi puntati su di me, ma io vedo solo lui.

Chris si avvicina in un istante, le sue mani calde che afferrano il mio viso con una delicatezza in contrasto con il fuoco nei suoi occhi.

"Non voglio più giochi, Angel." La sua voce si abbassa, ma è ancora più carica di emozione. "Non voglio vederti con nessun altro. Non voglio passare un altro secondo fingendo che tu non sia tutto quello che voglio."

Il respiro mi si blocca in gola.

"Sei mia," sussurra.

E poi mi bacia.

Lì, davanti a tutti.

Un bacio che non ha nulla di dolce o esitante. È disperato, affamato, come se volesse dimostrarmi tutto quello che ha trattenuto fino ad ora.

Mi aggrappo alla sua camicia, persa nel vortice di emozioni che mi travolge. Sento le sue mani stringermi i fianchi, il suo corpo premere contro il mio, il battito del suo cuore impazzito contro il mio petto.

La folla esplode in un misto di urla e applausi, ma io riesco a sentire solo il battito frenetico del mio cuore.

Chris si stacca appena, il respiro affannato, la fronte poggiata sulla mia.

"Dimmi che senti lo stesso," sussurra. "Dimmi che non sono pazzo."

Lo guardo negli occhi, il mio cuore che urla la risposta prima delle mie labbra.

"Sì," mormoro, con un sorriso. "Anche io."

E questa volta sono io a baciarlo.

Spazio me:

Scusatemi se questo capitolo è troppo corto, ma secondo me è perfetto così, non pare anche a voi?😏 A quanto pare il nostro Chris FINALMENTE è esploso, secondo voi come andrà? Io lo so 😂😂😂
Ok basta, me ne vado, al prossimo capitolo😉❤️

-Anna💜