17. Quello che per l'Orso è necessario

[corretto]

N.A. Vi avviso da ora che in questo capitolo non succederà nulla, ma è molto di passaggio tranquille ♡

Harry era felice.
Felice come se gli avessero regalato della cioccolata
Felice come quando ascoltava Olly Murs.
Felice come quando era a casa di Zayn Malik, seduto al fianco di Niall Horan e Louis Tomlinson non gli rivolgeva la parola.
Davvero felice.

Harry non riusciva a levarsi il sorriso da ebete che aveva sulla faccia.
Per una volta nella sua vita andava tutto bene.
Louis, stranamente — Harry credeva ancora tramasse qualcosa, ma preferiva mettere da parte questo pensiero —, aveva mantenuto le sue promesse.
Era più di una settimana che non gli metteva i bastoni tra le ruote ma soprattuto, non gli parlava.

Quel venerdì pomeriggio si trovano da Zayn tutti insieme per... beh, non restare a casa propria.
Harry passó lo sguardo da Niall, che fissava da circa dieci minuti — non voleva che il biondo lo beccasse, d’altronde era troppo impegnato a parlare con Zayn per far caso al suo sguardo insistente sul suo bellissimo collo —, a Liam.
Il suo migliore amico era seduto a gambe incrociato vicino a Sophia, guardandola innamorato.
Si erano, finalmente, fidanzati ufficialmente.
Harry era felice per il bruno, ed anche per se stesso. Erano giorni che sfotticchiava Liam su come avrebbe potuto fare questo e quello con Sophia, così da imbarazzarlo in modo esponenziale.
Harry ridacchiò al pensiero e decise di tornare a fissare Niall, incontrando però per qualche secondo lo sguardo di Louis.
Il castano lo guardava senza imbarazzo, anzi, aveva un’espressione risoluta.
Harry non avrebbe di certo abbassato il capo per primo.
Louis dovette capirlo, perchè voltò la testa verso Niall e Zayn, lasciando gli occhi di Harry.
Il riccio sentì uno strano vuoto alla bocca dello stomaco a quella scena, non ne capì il motivo, ma il fatto che Louis non gli rivolgesse la parola lo faceva sentire strano.
Doveva ancora abituarsi al senso di pace probabilmente.

Nel complesso il pomeriggio passò tra una chiacchera e l’altra tranquillamente.
Harry potè anche constatare che Niall era strano, davvero strano.
Spesso diceva cose senza nessun senso e voleva sempre mangiare.
Ma questa sua caratteristica lo rendeva più interessante a parere di Harry.
“Allora noi andiamo” avvisò Liam, alzandosi e salutando tutti con un cenno della mano.
“Dove andate?” ammicò Harry verso la bruna che si era alzata insieme al suo fidanzato.
“Liam mi porta a cena fuori” sorrise la ragazza.
“A cena fuori, eh?” ridacchiò maligno Harry, “Di classe Payne, davvero”.
Liam, come al solito, diventò rosso come un peperone.
“Sì, beh... ciao” disse il moro velocemente, trascinando Sophia per la meno che se la rideva per il suo imbarazzo.
“Noi che facciamo ora?” chiese a quel punto Niall.
“Io non ho intenzione di tornare a casa. Le mie sorelle sono in quella fase” affermò Louis, mimando delle virgolette con le mani.
“Quella fase?” domandò Zayn confuso.
“Sai, il ciclo” spiegò il castano.
“Tutte e due insieme?”.
“Tutte e quattro” lo corresse il castano.
Niall spalancò la bocca, “Louis, ma le gemelle sono piccole, com’è possibile?”.
“Senti Horan, o hanno il ciclo, o sono possedute. Il comportamento non varia” affermò Louis tirandosi su, “Quindi, troviamo un posto dove andare”.
“Okay. Che proponi?” gli chiese Zayn.
“Sala giochi?” suggerì Louis.
“Nah, non ne ho voglia” scuotè la testa Niall, “Che ne dite del cinema invece?” propose.
Louis alzò le spalle, facendo intendere che per lui fosse uguale.
Cinema.
Buio.
Niall.
“Io sono per il cinema” concordò Harry.
“Cinema sia” concluse Zayn, "prendo le chiavi della macchina”.

Per la gioia di Harry e Niall, un pò meno degli altri due, finirono a vedere una commedia romantica scelta dall’irlandese.
L’ordine dei posti, ancora una volta per la felicità di Harry, era perfetta.
Vicino a Niall, più lontano possibile da Tomlinson, che era al lato opposto al suo, seduto vicino a Zayn.
Harry era al settimo cielo, chissà, forse Niall voleva provarci con lui mentre erano al buio, per quello aveva scelto un film romantico.
Se Harry si fosse trovato in un fumetto probabilmente a quel punto dei cuoricini gli sarebbero volati intorno alla testa e l’arcobaleno gli sarebbe uscito dal naso.

Il film era nella sua fase finale, la preferita di Harry: la fine dell’angst e il ricongiungimento dei due protagonisti.
Justine aveva cercato di farsi notare da Brian per tutto il film, senza mai riuscirci.
Pensando che il suo amato non la avrebbe mai potuta ricambiare era scappata di casa, facendo venire a Brian quasi un infarto quando lo aveva saputo.
Il ragazzo si era precipitato alla stazione, in una corsa contro il tempo per riuscire a fermarla.
Brian aveva afferrato Justine per il polso un momento prima che lei salisse sul treno e la aveva bloccata.
A Niall quella scena, pareva familiare, gli ricordava qualcosa, solo cosa?
“Justine ti prego, hai frainteso tutto. Io-”
“Tu cosa Brian!? Sto cercando di farmi notare da te da mesi, ma è come se tu facessi finta di non vedere”.
“Non è come pensi Justine, io davvero... pensavo tu mi stessi prendendo in giro per tutto il tempo”.
Niall si voltò verso Zayn di scatto a quella frase.
Possibile che Zayn la pensasse come Brian?
Il biondo trovò il pakistano che lo guardava negli occhi, ma il ragazzo si voltò subito non appena si accorse che Niall non era più preso dal film.
Il biondo fece lo stesso, ma entrabi continuarono a guardarsi di sottecchi.
Harry d’altro canto, alla stessa scena aveva deciso di voltarsi verso Niall.
Quello che aveva visto gli aveva però conficcato una pugnalata nel cuore.
Il modo in cui Zayn stava ammirando Niall senza farsi scorgere, il modo in cui il biondo faceva lo stesso.
Harry aveva appena realizzato che Niall non lo avrebbe mai guardato in quel modo, in quel modo innamorato, come invece stava facendo con Zayn.

Il riccio si alzò senza farsi beccare dagli altri e si diresse verso l’uscita.
Improvvisamente non gli andava più di guardare il film.
A Louis neanche andava più, strano, eh?

Harry uscì dal cinema, che per sua fortuna affacciava su una strada deserta, e si sedette sul marciapiedi portandosi le ginocchia al petto.
Si sentiva un idiota, come aveva fatto a non accorgersene prima?
Dio, che stupido.
Lo schiocco di un accendino lo destò dai suoi pensieri.
Louis era in piedi accanto a lui, cercando di accendersi una sigaretta, senza però riuscirci.
“Accendino del cazzo” borbottò Louis ficcandosi l’oggetto mal funzionante in tasca e facendo lo stesso con la sigaretta.
Il castano abbassò poi il capo, con la stessa espressione seria dell’ultimo periodo, quella che a Harry proprio non piaceva.
Il liscio sembrava aver ascoltato i suoi pensieri, perchè rilassò lo sguardò facendo posto ad un’espressione quasi triste.
“Harry...” iniziò il castano.
Harry tornò a guardare avanti, appena sentì la voce del ragazzo.
“Ti avevo detto di non parlarmi, a meno che non fosse strettamente necessario” lo riprese.
Anche se, che senso ha ora?
Il riccio sentì il castano ammutolirsi, pensò addirittura se ne fosse tornato in sala.
Quando si voltò per controllare però Louis era seduto a qualche centimetro da lui.
“Tu stai male, quindi è necessario” affermò convinto.
Harry socchiuse la bocca, senza sapere cosa dire.
Sapeva che Louis non era gentile, Louis non poteva essere lì per consolarlo.
“Sei venuto a prendermi in giro quindi?” constatò, poi, senza aspettare che Louis rispondesse continuò: “Era così palese?” chiese.
“Cosa?” mormorò Louis, non capendo la sua domanda.
“Niall e Zayn” sbuffò tristemente, “Tu lo sapevi, no? Devo esserti sembrato un idiota, perché non me lo hai detto?” si infuriò Harry tirando un pugno a Louis.
Il ragazzo gli bloccò la mano, “Mi avresti creduto?” chiese ironico.
Sorrideva anche?
“Ti sei divertito alle mie spalle, cazzo!” affermò rabbioso usando l’altra mano per tirare un altro pugno al castano.
Pugno che venne trattenuto come il precendente da Louis.
Il riccio abbassò la testa tristemente.
Perchè gli andava sempre tutto male?
“Harry” lo richiamò Louis.
Il ragazzo alzò il capo, trovando gli occhi azzurri di Louis a scrutarlo dolcemente.
“Posso dirti una cosa?” chiese, ma senza anspettare una risposta continuò, “Non ti sei perso nulla” affermò.
Harry era confuso, e Louis dovette accorgersene perchè riprese a parlare.
“Niall è pazzo, nel vero senso del termine” ridacchiò, “Ha un modo tutto suo di ‘provarci’ con le persone, credendo i suoi metodi infallibili e palesi” spiegò abbassando contemporaneamente i pugni di Harry verso il basso.
“Voleva ammanettare Zayn una volta, pensando che così lui avrebbe capito che è interessato in ‘quel senso’ a lui”.
Louis poggiò le mani, ormai rilassate di Harry sul marcipiedi, tenendole ancora tra le sue.
“Un’altra volta lo aveva chiuso con lui nello sgabuzzino di casa sua in Irlanda e Zayn è claustrofobico”.
Harry ridacchiò leggermente, Louis gli sorrise di rimando.
Le loro mani si erano stranamente intrecciate.
“Ha provato persino ad affogarlo in piscina la scorsa volta, ricordi? Era perchè poi voleva salvarlo e fargli il bocca a bocca” disse scandalizzato.
Harry rise di gusto, facendo spuntare persino le fossette.
Louis era davvero felice di quello.
Non appena si era accorto di cosa stesse succedendo in sala si era precipitato da Harry senza pensarci, l’accendino era rotto da tempo, ma gli serviva una scusa, no?
In principio stava rispettando il patto con Harry solo perchè stava aspettando che gli venisse un’idea sadica da sfruttare contro di lui, ma gli era passato di mente appensa aveva visto la reazione di Harry qualche minuto prima.
Lo aveva assalito un vuoto nello stomaco, lo stesso che aveva in quel momento, però diverso, questa volta era piacevole.
Era piacevole vedere Harry sorridere.

Qualche secondo dopo Louis vide le prime persone uscire dal cinema e capì che probabilmente il film era finito.
Di scattò guardò le sue mani intrecciate con quelle di Harry e le mollò subito.
“Dovremmo andare a cercare Niall e Zayn” suggerì alzandosi e voltandosi verso il cinema.
“Sì, dovremmo” concordò Harry, guardandosi per qualche secondo i palmi delle mani, per poi sollevarsi dal marcipiedi.

N.A.
PESCE D'APRILE (in anticipo)
Ho aggiornato oggi perchè prendervi in giro il primo di Aprile è troppo palese :p
DOMANDINA VELOCE:
Che gli è preso a Louis?
E come si comporterà Harry con Niall ora sapendo che non ha possibilità con lui?

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