Pov's Emily

Appena aprii la porta vidi Nash che stava guardando delle foto sulla mia bacheca.

Mi avvicinai a lui e lo abbracciai da dietro.

"Perchè non me l'hai detto?" Chiese triste

Sapevo benissimo a cosa si riferiva...guardai quella foto un paio di volte e appena mi girai incrociai i suoi occhi azzuri che ormai si erano fatti lucidi.

"Non lo so.." dissi con un filo di voce abbassando la testa.

"Emily ero un ragazzino stupido,dovevi dirmelo." disse afferrandomi dalle spalle.

"Ma almeno mi ti filavi...certo non era il migliori dei modi, ma ero disposta pure a essere presa in giro per sentire la tua voce" dissi io mettendo una mano sulla sua guancia.

"Eri un bambino stupido, lo hai detto anche tu.E io ero pelata, è vero.E quello era risultato tra un bambino e una pelata.Ma non ti ho odiato, mai.Ti ho sempre amato Nash.Nonostante mi prendessi in giro perchè non avevo piú i capelli,nonostante tutto, io ti ho sempre amato."

Detto ció lo baciai e tra un bacio e l'altro mi sussurró "scusami".

Quando eravamo in quinta elementare fui colpita da un cancro ai polmoni, tutti lo chiamavano "il brutto male", non l'ho mai sopportata questa cosa...sembrava che avessero paura solo a dirlo, io avevo solo undici anni e lo pronunciavo tranquillamente.Lo prendemmo in tempo e le chemio funzionarono ma a causa di queste persi i capelli.Nash era solo un bambino, eravamo piccoli.Mi prendeva sempre in giro, mi chiamava "testa d'uovo".Ma io non mi arrabbiavo, quel soprannome lo usava solo con me e ne ero contenta.Poi crescemmo e capii che non era una bella cosa che mi rivolgesse quel soprannome, feci amicizia con un ogettino piccolo e di ferro.Eravamo inseparabili, sapeva sempre allievare il dolore che mi provocavano le prese in giro di Nash.

In quella foto ero nel letto d'ospedale, tenevo le braccia alzate, stavo esultando perchè mi avevano appena detto che avevo sconfitto il mio cancro, le mie braccia erano piene di quei segni che ormai sono scomparsi.

Mi sdraiai sul letto affianco a Nash e appoggiai la mia testa sul suo petto...chi se lo sarebbe mai aspettato?Io e lui, insieme.

Era sempre stato un mio sogno ma avevo sempre pensato che fosse un utopia.

Mi addormentai in quella posizione,con il suo profumo nelle narici e il suo braccio avvolto alla mia vita.
Pov's Sarah

Ero davanti al cancello della scuola ad aspettare Emily che,come al solito, era in ritardo.Mi accesi una sigaretta, non che fosse un mio vizio, ma ogni tanto per rilassarmi lo facevo.Ispirai il fumo e lo sputai fuori creando una piccola nuvoletta di fumo.

"Buongiorno v-ma che cazzo fai?" Disse Emily prendendo la sigaretta dalla mia bocca e buttandola per terra.

"Tranquilla vi non sono una tossica dipendente, semplicemente una ogni tanto, mi rilassa" dissi schiacciando la sigaretta che la mia migliore amica aveva appena sprecato.

"No vi, te non fumi.Neanche una ogni tanto.Chiaro?" Disse guardandomi in modo severo.

"Okay mamma" dissi prendendola in giro.

Lei sorrise compiaciuta ed entrammo a scuola.

Ci diriggemmo verso i nostri armadietti per prendere i libri necessari.Presi il libro di Matematica e posai lo zaino dentro, e appena ebbi chiuso lo sportello mi ritrovai Cameron davanti, vicino, molto vicino, tanto vicino,davvero tanto vici-ok ci stiamo baciando.Quanto mi erano mancate quelle sue labbra morbide.Continuammo a baciarci assaporando ogni secondo.Quando ci staccammo appoggiò la sua fronte sulla mia sorridendo.

"Ti amo Sarah.Non voglio perderti mai piú" mi disse

"Ti amo Cameron Dallas" dissi per poi dargli un altro piccolo bacio sulle labbra.

Emily tossí per ricordarci che lei era lí e noi due scoppiamo a ridere.

Ci dirigemmo in classe tutti e tre insieme e inizió la lunghissima e noiosissima lezione di matematica.

Era tutta l'ora che Emily si torturava le mani nervosamente e mi stavo iniziando a preocupare.

"Vi,che hai?" Le bisbigliai

"Nash, ieri sera mi sono addormentata insieme a lui ma stamattina a casa non c'era e ora non è venuto a scuola..sono un po' preocupata" disse nel mio stesso modo per evitare di essere riprese dal professore.

"Stai tranquilla,magari ha solo avuto da fare" dissi sorridendo per rassicurarla.

Lei sforzó un sorriso e riprese a fissare il vuoto torturandosi la maniche di quella povera felpa che indossava con i denti.
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Ciao bellissimi♡
Grazie per tutte le visite e i voti.
Spero tanto che la storia vi stia piacendo!
Ho iniziato a scrivere una nuova storia.
Si chiama "Pretty Brown Eyes"  ed è una fanfiction su Matthew Espinosa.Spero passiate a dare un occhiata ;)
Ciao e grazie a tutti♡