Era passato un'mese da quando ho visto Ross camminare incappucciato nelle zone dove stanno quelli che fanno spaccio di droghe. Harry si é accorto della mia preoccupazione ma faccio sempre fatica ad non esserlo. Si tratta di Ross e io devo assolutamente sapere perché é rimasto qui è perché è passato proprio di la?!.

'Lucas ti dico che era li era lui?!'
'Stef potrebbe essere chiunque infondo lo hai visto da lontano.'
'Ma si che è qui. Mark ha visto dal suo gps del telefono e ha detto che è qui in Italia a Torino'
'Che farai?'
'Io devo cercarlo...anche se ci siamo lasciati lui rimane sempre...Ross.'
'E con Harry'
'Harry capirà non voglio che succeda qualcosa a Ross non me lo perdonerei mai'
'Sta parlando la ragazza che ha sofferto e che lo ha odiato perché per colpa sua stava rischiando la sua vita o la sua ex che é ancora testarda e innamorata di lui?'
'Lucas so che lo odi...ma io devo trovarlo.'
'Vai..'
'Grazie'dico abbracciandolo.
'Solo non starci troppo perché sai bene che non posso inventarmi troppe bugie per mio cognato'
'Va bene'
Esco dal cancello di casa di mia zia e vado a dove stavo l'altra volta ossia verso il ponte Isabella. E se è ritornato in America oggi? No no.
Guardo il cameriere del bar e lo fermo.
'Eh.. mi scusi ha ma visto un ragazzo alto biondo più meno così da questi parti?' Dico mostrando una foto di Ross e lui mi fa cenno di no con la testa.
'Ok va bene grazie..'
Cammino piú avanti e scendo le scale che mi portano giú vicino a fiume e trovo un pezzo di carta del mio quaderno con un'altra scrittura.
"Trust me, i Will not betray you
I know i'll always be by my side.
I never run away more.
Becuase you'r the reason that changed my life and now is better. So Please trust me"

Questo é Ross..
Mi sta dicendo di fidarsi di lui,che non mi tradira piú,che stará sempre al mio fianco,che non scapperá mai piú perché sono la ragione che ha cambiato la sua vita e la resa migliore...

*Flash Black*
'Certo che mi sono preoccupata per te perché tu sei...sei Ross!'
'Ah beh..'
'Ross tu sei la persona che ha cambiato la mia vita é la resa migliore. Tu mi hai salvato dalla differenza degli altri...dal dolore che mi davano gli altri. Tu mi dai forza e morire se ti accadesse qualcosa.'
*Fine Flash Black*

Ma dove sei?.

Mi guardo intorno e mi avvicino a due uomini che parlano.
'Scusatemi...scusate sto cercando un ragazzo si chiama Ross Lynch ha 24 anni é biondo alto capelli lunghi e ha tanti anelli.' Dico mostrando la foto ad entrambi sul mio iPhone. 'Non so se frequenta questa zona abitualmente ma un mese fa l'ho visto qui'
'Ti interessa molto questo ragazzo?'
'Lo conoscete?'
'A me mi pare di averlo già visto'
'Si anch'io viene qui spesso'
'Davvero? Sai come posso tenermi in contatto con lui?'. Dico sorridendo.
'Si. Ma prima dacci dei soldi se no non parliamo'
'Mi spiace ma non ho niente qui con me'
'Come ti abbiamo dato delle informazioni del tuo Ross e non vuoi sapere altro?'
'Vi prego mi potete dire dove posso trovarlo anche senza...vi giuro che domani ritorno e vi do tutto quello che volete'
'Niente denaro e niente avrai'
'Vi prego e una questione importante io devo trovarlo'
'Mm...allora se ci tieni così tanto...vieni con noi'. Domanda l'altro uomo prendendomi per il braccio.
'No dov'é?'
'Vuoi vedere il tuo Ross?'
'Ditemi solamente dove me la so cavare anche da sola...' dico mentre loro se la ridono.
'Che avete da ridere?'
'Niente piccola avanti seguito ti porteremo da questo Ross'
'No..'
'Dai su vieni con noi!'
'Ho detto di no lasciatemi mi fate male..'dico cercando di allontanarmi dal loro che mi tenevano le braccia.
'Lasciatela stare immediatamente!!'
Mi giro e mi ritrovo Ross dietro che li guarda male e appena si avvicina gli tira tre pugni sullo stomaco facendoli cadere a terra. 'Andate via!'
'Sisi...andiamo via subito' dissero andando via di corsa e poi lui si girò verso di me.
'Ross...'
'Che ci fai qui?'
'Perché...perché sei ancora qui è i tuoi non sanno niente'
'Perché non me ne fotte un cazzo.'
'Cosa?'
'Da quando ti sei fatta una nuova vita per me non c'e più un senso nella mia'
'...che ci fai qui?' Gli domando prendendo il telefono che mi era caduto a terra.
'Tu non hai un ragazzo che ti aspetta?'
'Ross per favore!! Che ti credi che non preoccupo neanche io vedendomi in questo stato?. Che ti sta succedendo? Perché frequenti queste zone?'
'Vieni.'
Mi conduce in un'altra strada che ci fa salire il ponte facendoci ritornare al bar e ci accomodiamo nei tavolini che stanno fuori.
'Ho trovato questa..' Dico prendendo il foglio. 'Sapevo che era tua.'
'Ho io il tuo quaderno.'
'Lo notato.'
'Stefania io sono diverso adesso...ed è meglio per tutti che sia così che nessuno sappia di me'
'Perché?'
'Perché io ti ho fatto del male lo capisci? Per colpa mia tu mi odi e non hai colpa...'
'Io non ti odio...é stato solo un momento ma non ti odio'
'Ma tu mi hai detto che-'
'A volte diciamo cose che non ci fanno il tempo per pensarle. É vero in quel momento ti ho odiato ma perché dovevo farmi forza per non farti capire che nonostante la sofferenza...io ancora tenevo a te e terró sempre a te Ross. Noi due eravamo amici..'
'Mi dispiace...'
'Perché non hai detto niente ai tuoi?'
'Non volevo farli preoccupare...e poi sto bene qui'
'Ah Si?'
'So che non mi capisci ma queste mi fanno sentire ipotente' mi dice facendomi mostrare delle pasticche.
'Ross...dammele..'
'Che?!.Nono io ne lo condivido con nessuno'
'Non devi assolutamente prenderle'
'Sto bene...e mi fanno sentire meglio'
'Noo...no ti peggiori la vita cosi'
'Tu non sai niente'
'Si invece...credi che prendendo queste pasticche potresti sentirti bene. Si all'inizio ti senti meglio ma poi a furia di prendendo le solo perché pensi che ti aiuti scopri che la stessa cosa che ti fa star bene in realtá fa ancora piú male'
'Infatti è quello che ti ho fatto io'
'Nono Ross...l'anoressia...io mi sentivo male ogni volta che vomitavo.. e quindi mangiavo perché mi faceva star meglio ma in realtà era peggio. Ti prego sei ancora in tempo per uscire lascia stare queste pasticche e pensa alle cose vere che ti potrebbero far bene'
'E Cosa?! '
'La musica,pilotare un elicottero,la fotografia,recitare,la tua famiglia...me'
'Te..'
Rimango a fissare i suoi occhi color nocciola che mi provocano un brivido ogni volta che si fermano a fissarmi. Non so cos'altro dirgli per farlo andare avanti e prendere una brutta strada ma so che non posso lasciarlo in questo stato.
'Una volta un ragazzo di solo 20 diceva che non voleva vedere piangere le persone ma ben si sorridere o che nessuno é mai solo. Quel ragazzo sei tu Ross...e adesso lascia che sia io a salvare te'
'Tu...tu mi vuoi aiutare? Non posso crederci che me lo stai dicendo perché non mi lasci stare?.'
'Perché io voglio che tu stia bene'
'Me la so cavare anche da solo'
'Oh lo visto come drogandoti!. Questo non é il Ross di cui mi sono innamorata.'
'Tu mi hai detto addio'
I suoi occhi sono persi non riconosco piú il Ross dolce e pazzo che conosco neanche quello Stronzo.. .vedo solamente un ragazzo triste e cupo che si sta distruggendo la vita.
'Lascia che ti aiuti...perfavore'. Dico poggiando la mia mano sulla sua e lui mi osserva e poi sposta lo sguardo dalle nostre mani.
'Ok'.
Sorrido e di istinto mi butto nelle sue braccia ma poi mi stacco subito.
'Eh...scusa'
È possibile quanto lunatico mi renda questo ragazzo? Dalla preoccupata a quella super felice a quella imbarazzata. Lo sento ridere e questo mi rissoleva il morale.
Cazzo quanto mi é mancata sentirla.
'Sei sempre la solita...'
In questo momento più di dirgli che mi é mancato non so cosa dire.
'E tu...sei tu. Comunque fammi quelle pasticche non voglio che tu le prenda un'altra volta'
'O...ok' disse dandomele e io le buttati giú dal ponte.
'No ma che fai?!'
'Non ti azzardare a scendere le scale e prenderle Lynch ora tu vieni con me e sarai ospite da me'
'Da..da te?'
'Si e non voglio sentire un no.'
'Ma i tuoi mi odiano'
'Ross non ti lascio solo in questo stato se ancora non l'hai capito e poi ho promesso a Rydel che ti avrei ritrovato e riportato a casa'
"Io non ritorno in L.A...e non voglio essere di troppo Stefania veramente preferirei non venire. Non voglio crearti altri problemi'
'E invece vieni che ti piaccia o no' Dico prendendolo per la mano e lo spingo ad alzarsi camminando per Torino verso il palazzo di mia zia.

' Le tue cose?'
'Sono dentro al bar stasera vado a riprenderle.'
'Come hai fatto ad averle?'
'Cosa?'
'Le pasticche'
'Canto la sera...e con quei soldi o pagato un ragazzo che le vendeva'
'Da quando?'
'Da piú di due settimane'
'Un mese fa...quando ho perso il quaderno perché sei scappato?'
'Perché non volevo che tu mi vedessi...anche se avrei dovuto capire che saresti ritornata qui a cercarmi. Comunque appare me spero che tu stia bene'
'Lo sono...e non devi preoccuparti per mio cugino...mia zia e tanto meno per Lucas é una cosa passata. I brutti ricordi anche se si cancellano sai che non potranno ritornare indietro no?'
'Mi sbagliavo quando te l'ho detto...Stef non sai quanto mi dispiace'
'Lo so Ross...e per questo che dico che è una cosa passata. E io...io sono felice che tu sia qui...non che ti droghi ma sono contenta di averti ritrovato.'
'Anch'io di rivederti...'
Sorrido mentre camminiamo e ad svegliarmi dal mio stato di trans che mi provoca il suo sorriso fu il mio cellulare che squilla.
'Eh...scusa.' dissi prendendo il telefono dalla borsa.
'Non ti lascia neanche un momento sola?'
Alzo lo sguardo verso di lui.
'Beh...del resto lo facevo anch'io'
'Non é lui..'dico guardando il nome di Lucas che lampeggia sul mio telefono e rispondo.
'Dove cazzo sei finita?!'
'Sto arrivando'
'Era ora lo sai che non posso mentire assai avrò detto non so quante bugie per fargli credere che sei fuori per lavoro ad Harry'
'Ti prometto che avrai una ricompensa a casa'dico guardando gli anelli di Ross e lui che mi capisce in ritardo si copre la mano facendo cenno di no.
'Lo spero.'
'Si a dopo' Dico chiudendo la chiamata.
'Io i miei anelli non li do a nessuno Verdi'
'Beh almeno siamo arrivati a parlarci come prima Lynch e sta tranquillo i tuoi anelli ritorneranno dal destinatario...credo'
'Stai parlando di Lucas...mi ha quasi ucciso e fidati che mi potrebbe anche prendermi tutti i miei anelli e il gel per capelli'
'Ma per favore tu hai smesso di usare il gel per i capelli ai tempi di Double Take' Dico facendolo ridere e la sua risata contagia anche a me.
'Mi sei mancata Stef'
Sorrido guardandolo e mentre apro bocca per dirgli che anche lui mi é mancato scopri che siamo arrivati avanti al cancello di casa di mia.
'Beh...siamo arrivati'
'Sei sicura che non mi ritrovo in altre risse?'
'No...l'hai già fatta prima per difendermi...e approposito grazie'
'Sai che lo avrei fatto sempre.'
'Lo so..'

://:

'Mi prendi in giro?!' Dicono sia Luca che Lucas appena mi vedono entrare con Ross.
'Tu che ci fai qui?'
'Ecco che ti avevo detto non sono il benvenuto qui'
'Fermi tutti e tre!.'
'Luca Lucas in cucina e tu resti qui' Dico guardando Ross facendolo sedere sul divano e con la testa faccio cenno a Lucas e Luca di seguirmi in cucina.
Andiamo in cucina e Luca chiude la porta.
'Ma dico sei pazza?'
'Sapevo che andavo a cercarlo ma non credevo che una volta che lo trovavi lo portavi qui!!'
'Ha un periodo difficile.'
'Pff... disse l'anoressica'
Guardo male mio cugino e alzo gli occhi al cielo.
'Cosa ha quel bastardo?'
'Lucas per favore. Dopo la vostra rissa e il mio addio lui non é tornato in America...é restato qui è ad iniziato ad drogarsi e lavora ad un bar dove si esibisce e con quei soldi che guadagna si compra le...le pasticche.'
'C'e tu non solo porto il tuo ex non che traditore e Stronzo a casa mia ma anche uno spacciatore!!'
'LUCA'
'Il cuginetto non ha tutti i torti...'
'Lo so che voi lo odiate...ma sono passati mesi e siamo persone diverse. Io sono una persona...diversa'
'Io non aiuterò quello Stronzo piuttosto preferirei che lo lasciassi nel ponte a farsi'
'LUCAS. CAZZO CASO LA SMETTETE! Per voi potrà essere anche strano ma io solo in quelle condizioni non lo lascio e pur sempre il Ross Lynch di cui sono innamorata..il Ross Lynch che era il mio idolo. E il Ross Lynch che era anche il vostro di idolo'
'Frena...io non ho mai detto che quello é il mio idolo...ho solo detto di Rydel'
'Appunto che è stata Rydel a chiamarmi preoccupata e a dirmi di prendersi cura di lui dovete essere solidari. Ross e una persona come tutti noi..e si avrá commesso degli errori in passato ma chi non lo commette.'
'Stefy ha ragione...'
'Si...peccato che il biondino in questione se ne sia andato 1 minuti fa' disse Lucas guardando la porta e io la apro guardandomi intorno.
'Ma avvisarmi prima?!'
'Non volevo interrompere il tuo bel discorsetto'
'Ahh..ragazzi!'
Esco dalla cucina e prendo la mia borsa con il telefono.
'E dove vai adesso?'
'Mi pare evidente! Vado a riportarlo qui è guai a voi se commentate'
'E cosa dico ad Harry?!'
'Inventati altro' dico uscendo.

Corro sperando con tutta me stessa di trovarlo al cancello e per mia fortuna lo trovo intento ad aprirlo e gli salto le spalle.
' Ross!! '
'Aaaahhh! Ma da quando spaventi le persone salendole sulle spalle?!'
'Da adesso. Tu non te ne vai!' Dico poggiando le braccia intorno alle sue spalle posando la testa sull'incavo del suo collo e sento i suoi muscoli rilassarsi mentre i nostri battiti cardiaci si uniscono in un solo battito. Ecco perché amo i suoi abbracci perché so che ci starei ore fra le sue braccia.
'Ti prego resta'
'Se me lo chiedi così.. .sai che é difficile per me dirti di no'. Mi dice e sento che le sue labbra si allargano in un sorriso poggiando le sue mani sulle mie ginocchia mantenendomi.
'Forse...e meglio che vada a prendere le mie cose dal bar'
' Vengo con te'
'Mi sembra strano che nonostante tutto quello é successo oggi sei qui ed è come se non fosse mai successo nulla'
'Giá...' Rispondo guardandolo e scendo dalle sue spalle. 'Allora...questo bar?'
'Si...andiamo'.

://:

Arrivati al bar Ross prende il suo zaino e la chitarra ma il proprietario lo fermo.
'Ehi ragazzo almeno cantaci qualcosa'
'Eh...non ne ho molta voglia oggi. Scusate'
'Come no?'
'Se per voi non è problema potrei cantare io al suo posto.' Dico intervenendo.
'Tu?'
'Sei sicura Stef?'
'Si o qui qualcuno ha paura che io sia piú brava?'
'Tu sei brava'
'Davvero?'
'Oh quindi chi canta qui i miei clienti aspettono un solista'
'Va lei' Disse Ross porgendomi la sua chitarra.
'Mi stai dando il consenso di suonare Moon?'
'Si'
'Oddio ho un mano la tua prima chitarra'dico sorridendo abbracciarlo come se fosse lui. Ehi lui un tempo baciata anche la chitarra stessa quindi non giudicatemi.
'Fidati se mi ha portato fortuna a me porterà fortuna anche a te'
'Grazie'.
'Su vai non vedo l'ora di sentutti cantare'
'Ti stupiró canterò un inedito'.
'Vedremo' mi dice sorridendo.

Mi siedo su uno sgabello e prendo in mano Moon facendo degli accordi mentre un ragazzo mi posiziona il microfono difronte a me e Ross prende posto ad un tavolo. Sono così nervosa non ho mai cantato davanti ad un pubblico peró so che se ho lui al mio fianco niente mi può fare paura. Dopo aver fatto qualche accordo inizio a suonare nella chitarra la melodia che avevo creato al piano e provo a trovare le parole per questa nuova canzone.

"Fidati di me. Mm..
Mai sola mai piú sarai perché saró sempre al tuo fianco.
Fidati di me. Mmm..
Nessuno mai più ti tradirá perché ormai hai imparato come sono fatte le amicizie" . Sorrido mentre canto e guardo Ross che mi osserva entusiasta e mi incita di andare avanti e allora canto senza staccare il mio sguardo dal suo.
"Non scapperó mai piú,accetterò i miei sbagli anche se costerá molto ma so che tu ci sarai.. vieni con me ragazzo per scoprire la veritá che dentro me sta."

"Fidati di me
Non ti nasconderai mai piú sarai piú forte solo se mi tieni la mano.
Fidati di me. Si.
Ci riproveremo e puoi giurarci che stavolta sarà un vero TI AMO
Non scapperai mai piú perché dovunque tu sarai io ti troveró. Oppure non saremo mai piú noi se tu te ne vai.
Vieni con me ragazzo per scoprire la veritá che dentro te sta.

Oh oh.. Fidati di me.
Non lasciarmi perfavore.
Oh oh fidati di me,di me,di me.
Fidati di me. Si
Non fallirà perché sarò sempre al tuo affianco.."

Tutti mi applaudono e il primo e Ross che si alza felicissimo nel vedermi realizzare il mio sogno. Mi alzo dallo sgabello ringraziando il pubiblico e mi avvicino a Ross dando Moon.

'É una bellissima canzone'
'Grazie. Sono felice che tu sappia l'italiano adesso'. Rispondo ridendo.
'Beh,restare in Italia per 3 mesi mi ha aiutato con l'italiano. All'inizio della canzoni parli di te stessa vero?'
'Si perché mi devo fidare di me stessa...per poi imparare a fidarmi degli altri.'
'Tipo me?'
'Si...'
'E l'altra strofa...non parlava del tuo...nuovo ragazzo'
'Se lo sai perché me lo chiedi?'. Gli domando camminando.
'Perché me lo voglio sentirmelo dire da te'
'Non avevo un testo per questa canzone è avevo bisogno di qualche strofa per continuarla'
'Mm...d'accordo tanto so che questa é la tua classica versione per salvarti...come si dice qui il culo'
Lo guardo meraviglia e scoppio a ridere scuotendo la testa.
'Lynch mi soprendi ancora di piú'
'Sará perché io ti conosco più degli altri e ho voluto imparare la tua lingua per capirti di piú'
'Meglio...se ritorniamo a casa'
'A casa?'
'Di mia zia'
'Ah..' disse guardando giú.
'Perché ti farai aiutare da me e gli altri?'
'Si'
'Avviso Rydel allora che sei qui'
'Nono lo faró io...non mi sono fatto sentire e credo che appena mi sentiranno si calmeranno'
'Si hai ragione'.

Arrivo a casa di mia zia con Ross e lui viene ospitato in camera di Lucas insieme a Luca.

'Con questo me la pagherai. Ma è anche vero che hai ragione...Ross é pur sempre un essere umano. E se tu sei riuscita a perdonarlo...lo potrei fare anch'io'
'Mm..'
'Tutto Stef?'. Mi domanda Lucas.
'Si...e che non voglio che Harry e Rosa si incontrino anche se entrambi sanno che esistono nella mia vita'
'Sai che é impossibile nascondere Ross da Harry e Harry da Ross.'
'Lo so...ma per ora non voglio che Ross sappia...di me e Harry'
'Ma se lo sa?' Mi domanda confuso.
'Non di quello...'
'Oh...intendi del fatto che avete fatto sesso'
'Che ti ho appena detto?!'
'Non lo dico...ma non dovresti sentirti in colpa tu e Ross vi siete lasciati e lui..pff andiamo lui e quello che dopo che ti aveva baciato ha fatto sesso con due ragazze non dovresti assolutamente sentirtene in colpa.'
'Appunto non so perché mi senta così in colpa...'