'Potremmo anche andare in L.A la sera del 17 e sposarci e stare li solo io e te.'. 'Ed..e Emily?'.Gli domando staccandomi un po da lui. 'Resterà con i suoi nonni..'. 'Ross lo sai che non possiamo lasciarla da sola...specialmente se avrà pochi giorni.'. 'E cosa vorresti fare rimandare tutto di nuovo?'. 'Io non ti sto dicendo che dovremmo rimandare di nuovo il matrimonio...ma che nostra figlia non possiamo lasciarla da sola una volta che sarà nata. Ha bisogno di sentire il profumo di me e anche di te. Deve stare in famiglia e sentirsi amata. Il matrimonio in L.A...può aspettare.'. 'Come il viaggio di nozze no?'. 'Potremmo rimandarlo ad un'anno..'. 'E si allora perché non rimandiamo anche il matrimonio fra un'anno?!. Tanto alla fine entrambi sappiamo che alla fine non riusciremo ad arrivare all'altare.'. 'Invece è quello che pensi tu!'dissi alzandomi da letto guardandolo male. 'No Stef.'. 'Invece si Ross. Certe volte quando ti comporti cosi vorrei buttarti da una finestra. Ti comporti come un'infantile.'. 'Forse perché lo sono e non sono l'unico.' ..

Ross è sempre stato fin da quando lo conosco in tv un po infantile ma quando si arrabbiava per conto suo quel un po diventava mega. Pensa sempre a se stesso perché non capisce che lo faccio solamente per il bene di nostra figlia?. Io non voglio che passi i suoi primi mesi di vita senza i suoi genitori il miglior caso e portarsela con noi. Non capisco perché si incazzi subito e dica che questo matrimonio non si farà...

'Troviamo un compromesso ti prego?'.Dissi facendo un respiro avvicinandomi a lui accarezzandogli le braccia calmandolo. 'Si,scusa...non volevo alzarti la voce.' Ora va meglio. 'Amore io ti voglio sposare se fosse per me ti sposerei anche oggi stesso ma non abbiamo ancora niente.' .'Anch'io'. Mi sorride e mi abbraccia forte. 'Sposiamoci il giorno che abbiamo stabilito non importa dove se in Italia o a Los Angeles l'importante e che ci siamo noi.'. 'Il problema e che se ci sposiamo qui a Los Angeles non saremo sposati.' .'Firmerò dei documenti e se lo desideri ci sposeremo come seconda volta solo io e te con qualche amico intimo che ne dici?' dico sorridendo. 'Potremmo fare il contrario sposarci qui con poche persone e li con tutti'. Cosa intende con tutti?. 'Tutti?'. 'Non parlo delle fan sta tranquilla e nemmeno di Courtney e Laura'. Prendo un sospiro di sollievo mentre lui se la ride e gli lancio il suo cuscino. 'Nono..dai Stef.'. 'Hai iniziato tu a volere la guerra Lynch'. Dico facendo un sorriso di sfida riprendendomi il cuscino come se fosse la spada per scherma. 'E guerra sia allora.'disse prendendo anche lui il mio cuscino e iniziamo a prenderci a cuscinate come se fossimo ad un pigiama party. 

E pensare che prima eravamo sull'orlo del precipizio e adesso guardateci abbiamo risolto la questione come dei adulti responsabili che si prendono a cuscinate. La porta della nostra stanza si apre rilevando i ragazzi guardandoci in un modo strano e la battaglia di cuscini finisce con Ross che mi prende da dietro stringendomi forte posando un bacio sulla mia guancia. 'Voi due siete proprio pazzi'. Disse Ryland mentre ci riprendeva con il suo telefono. 'E finirete in rete ora!'  Grandioso...con il mio pancione in rete.  

Il giorno seguente mi sveglio sentendo un odore di pancake e di orchidee e margherite trovandomi un vassoio sul letto con un bigliettino. 'Una colazione perfetta per la mia perfettina'. Rido scuotendo la testa e inizio a mangiare un pezzetto di pancake guardando la finestra. Il sole è limpido oggi e Emily sembra divertirsi a fare la birbantentella..non ho proprio dormito non smetteva di muoversi,forse,sarà per via del mini litigio di ieri.  'Ehi,piaciuta la colazione a letto?'. Mi domanda Ross uscendo dal bagno. 'E' bellissima grazie amore.'dico dandogli un bacio sulla guancia ma mi fermo sentendo una fitta sulla pancia. 'Che c'è?'. Niente allarmi..magari è solo una piccola fitta. 'Tranquillo è solo una piccola fitta oggi tua figlia non smetteva di muoversi vorrà dire che farà la ballerina come il padre.' Lui poggia una mano sulla mia pancia e l'accarezza. 'Tesoro un'altro un po di pazienza e mamma e papà presto ti vedranno.' Posa un bacio sulla mia pancia e io gli sorrido. 'Senti..ho avuto un'idea ti ricordi di quella chiesetta di qui ti parlavo quando eri a New York? Quella con cui sono andata con Lucas?'. Lui mi toglie il vassoio poggiandolo nel comodino. 'Quella a cui dicevi che era piccola ma anche adatta per una cerimonia intima?'. 'Si.. andiamo a vederla e se ti piace sposiamoci li'. 'D'accordo.'   

Mi alzo e decido di mettermi il vestito che mi sono comprata ieri con lo spacco sulla coscia. tanto è estate e può andare bene. Prendo una borsetta per mettere il cellulare e aspetto Ross che finisce di mettersi la camicia grigia fatta di jeans. 'Sei sicura di dovere uscire cosi?'. Mi guardo e poi guardo lui che mi guarda lo spacco sulla coscia e sorrido trionfante. 'Sicurissima.' . 'Un pareo?'. 'Qui non ci sono spiagge'dico divertita scendendo le scale. 'Uffa..'.  Salutiamo gli alti e camminiamo mano per la mano per Torino. 

'Vedrai ti piacerà molto'
'Se è piaciuta a te scommetto che piacerà a me'
'Si ma non parlare voglio prima vedere la tua faccia appena ci entrerai'
'Ok'. Disse ridendo
Arriviamo alla Chiesa è proprio come l'avevo vista 3 mesi fa con le tre opere d'arte sul soffitto, 5 panchine a cui ad ognuna c'e una decorazione con le margherite e i quadri con affigurati ogni santo. 'Avevo ragione é perfetta'disse rivolgendo il suo sguardo su di me Ross.
'Allora andiamo a prenotarci'
'Eh..si'.
Andiamo verso il parroco che aveva sposato Rydel e Lucas e finalmente abbiamo una data del nostro matrimonio.
'Ok il 17 Settembre alle 9 di mattina'
'Grazie'
'Prego ragazzi' disse il parroco saiutandoci con un sorriso.
Noi usciamo dalla Chiesa e camminiamo mano per la mano.
'Ora ci manca tutto tranne la chiesa'
'C'e la possiamo fare il mio testimone sarà Riker e il tuo immagino Lucas'
'Ovvio e Rydel mi farà da damigella con in braccio Emily'
'Nostra figlia sarà presente al nostro matrimonio'dissi sorridendo accarezzandomi la pancia. 'Eh si papá e poi...i miei non verrano'dico guardandolo. Mi ero completamente dimenticata del loro litigio. 'Mio padre non mi accompagnerà all'altare...e non vedranno Emily'
'Amore calmati sono sicuro che verranno sei la loro figlia e anche se in passato hai sbagliato ad ignorarli credo che loro non commetteranno lo stesso sbaglio'
'Lo spero..'
'E poi...in altri casi c'e sempre mio padre'
Lo guardo e faccio cenno di no guardando giú.
'Si scusa...e normale che vuoi tuo padre'
'Sarebbe ridicolo che mio padre non mi accompagnerà all'altare'
'Ci parlerò io va bene?'
'Sul serio?'
'Certo. Non voglio vedere triste specialmente quel giorno ok?'
'Ti amo' Dico abbracciandolo.

Ross's Pov.
Vederla sorridere mi fa sentire come se avessi toccato il cielo. Ritorniamo a casa e mentre lei e Rydel cucinano prendo il mio telefono e faccio il numero di casa Verdi.
'Con chi stai parlando?'. Mi domanda Riker e io metto una mano sopra al microfono del cellulare. 'Sto cercando di parlare con i genitori di Stef.'dico sottovoce.
'Aww'
'Si lo so sono dolce'
'Cosa? No io intendevo a quei due labrador che giocano'
Lo guardo male e lui scuote la testa.
'E ovvio che parlavo di te scemo e sei anche in linea'. Mi indica il telefono.
'Oh..grazie. Signori Verdi?'
' Ross?'. Mi risponde per fortuna sua madre.
'Salve signora Verdi'
'É successo qualcosa a Stefania?'
'Nono sua figlia sta bene la chiamo per dirle che il 17 Settembre io e sua figlia ci sposeremo qui a Torino..e sarebbe bello se voi veniste'
'Certo che veniamo non intendevo veramente dirle quelle cose l'altra volta..'
'É normale era arrabbiata per il suo comportamento ma é sua figlia e merita di avere i suoi genitori nel giorno del suo matrimonio'
'Ci saremo però non dirle niente ok?'
'Va bene' Dico sorridente.
'Piuttosto...lei come sta? Ci odia vero?'
'Lei non vi odia affatto ansi è triste perché vi vorrebbe al matrimonio. E sta bene...mancano esattamente 5 settimane da oggi per il termine della gravidanza'
'Oddio...controllate le contrazioni giusto?'
'Eh...certo..'
'Menomale perché sai possono anche amticipare queste cose e quando inizia la prima contrazione dovete stare allerta'
'Tranquilla loro e due stanno bene'
'Ok..'

Chiudo la telefonata con la madre di Stef e mi avvicino ai miei fratelli che sono in giardino.
'Allora?'
'Proveranno ad arrivare'
'Quindi quando vi sposate?'
'Il 17 Settembre'
'Ehi..era la prima data che abbiamo fatto a Milano nel 2015?'
'Si proprio quella in cui io e Stef ci siamo incontrati la prima volta'
'Aw che romantico'. Disse mia madre.
'Allora vuol dire che hai bisogno di una mano con i preparativi?'
'Si..ci mancano vestiti,fedi,location e il viaggio di nozze'
'Partirete il giorno dopo con la piccolina?'
'No Stefania vuole che passi almeno più di 5 mesi per Emily in modo che non sente il distacco'
'E normale..anche per una mamma é difficile staccarsi dai suoi bambini'disse mia madre sospirando.
'Tu quando ti sei staccata da Riker?'
'Che intendi dire è ancora qui tuo fratello'
'Eh..' Guardo mio padre e lui alza le spalle come per dirmi ''Tocca a te stavolta''.
Bene..
'No dai apparte gli scherzi non devi assolutamente preoccuparti ci siamo noi con voi e Stefania e tu troverete del tempo insieme. Certo ogniuno ognuno ha il suo tempo.'
Faccio cenno di si ed entro dentro casa guardando Rydel e Stef ridere.
'No sul serio ragazze non potete fare questo' disse Ryland sbuffando
'Cosa?'. Entro vedendo Rydel e Stef ridere tenendo in mano i loro cellulari.
'Ciao amore sei su snapchat cosa vuoi dire?'
'Che siete pazze entrambe dovreste cucinare'
'Ah qualcuno ha fame qui' disse ridendo Rydel. Stef toglie snapchat e Rydel continua a riprenderci per poi riprendere Lucas alle prese con i fornelli.
'Hai parlato?'
'Eh...si'
'Cosa hanno detto?'. Mi domanda speranzosa e io come un fesso rimango a guardarla senza inventarmi qualcosa. 'Che..che ti salutano e che ti chiedono scusa per quello che è successo'
'E tu?'
'Che contracambi le scuse.'
'E del matrimonio?'
'Ragazzi ci facciamo tutti un selfie?' Domanda Lucas prendendo il telefono di Rydel.
'Si'
SANTO LUCAS.

Dopo aver fatto vari selfie tutti insieme prendo il mio cellulare e metto il mio braccio intorno alla sua spalla.
'Un selfie di famiglia?'.
Lei ride scuotendo la testa e mi da un bacio all'angolo della bocca mentre scatto la foto.
'Il mio Ross'
'La mia Stef'. Sorrido e la bacio.
Sentiamo dei colpetti di tosse e ci giriamo verso Lucas che ci guarda.
'La tavola si dovrebbe apparecchiare piccioncini'
'Va bene va bene'
Apparecchio la tavola insieme ai miei fratelli e Stef e poi iniziamo a cenare.
'Tesoro avete montato la culla per la piccolina?' Mi domanda Stormie.
'Veramente io e Lucas l'abbiamo già fatto 5 mesi fa'
'E vero posso dire che per la piccola non manca niente' disse Stef ridendo.
'Hai anche preparato il borsone per l'ospedale?'
'No...ma tanto mancano 5 settimane alla nascitá'
'Beata te che sei calma tesoro io non lo ero neanche al mio quinto figlio'
'Beh lo é perché sappiamo che è ancora presto'
'Si ma genio lo sai che potrebbe succedere anche di meno di 5 settimane-disse Lucas
'No..'
'Tanto o dopo o prima cosa cambia manca sempre poco per vedere la mia nipotina' disse Rdel sorridendo.
'Hai avuto già qualche contrazione Ania?' Domanda Riker a Stef.
'Si credo una stamattina'
'Come una stamattina?!' E improvvisamente ciò che mi ha detto sua madre mi ritorna in mente. Cazzo potrebbe succedere anche oggi..o domani.
'Si ma era leggera sta tranquillo'
'Si ma dovremmo stare attenti su queste cose amore'
'Va bene amore ti avviseto ad ogni contrazione'
'No che mi avviserà ci sarò io con te non ti lascio manco un minuto sola' dissi mentre tutti ci guardando divertiti. Oh che cosa c'e da ridere mia figlia potrebbe nascere da un momento all'altro e non voglio che Stefania la partorisce qui a casa o peggio in macchina.
'Mi ricordi tanto tuo padre le prime volte'
'Si e ora che lo sto vivendo guardando lui capisco il divertimento cara'
Se non fossero i miei genitori li manderei a fanculo.
'Dai su finiamo di mangiare ho una fame' disse Stef.

Stef's Pov.
Ross ed io ci mettiamo sotto le coperte ma adesso che ha scoperto che stamattina ho avuto la prima contrazione non mi lascia manco un Po di pace.
'Stai dormendo?'
'Tu che dici?' Dico tenendo gli occhi chiusi sbuffando.
'Ok,senti so che sembro molto stressante'
'Sembri? Pff.. noo'
'Ah meno male'
Mi giro guardandolo male su un fianco e resta zitto guardandomi terrorizzato.
'Ehm..si ok stavi scherzando. Starò zitto prometto solo avvisami se senti qualche dolore Ok?'
'Dormi'
'Dormiamo ma tu chiama eh anche nel sonno io mi sveglio'
'Si dai dormiamo'
'Il bacio della buona notte?'
Gli do un bacio a stampo e chiudo gli occhi di nuovo cercando di addormentarmi.

Mi sveglio sentendo una fitta dolorosa e guardo l'orario sono le 4 di mattina. Ok,forse, Ross aveva ragione nel preoccuparsi.
'Ah..'. Con la mano cerco di chiamare Ross dandogli dei colpetti sulla schiena ma sento solo mugoli da parte sua.
'Ahi..Ross. Mi sa che ci siamo' Poggio la mano sulla pancia facendo dei respiri.
'Mi sa che ci siamo..'
'Si mi sa che ci siamo!'
'Ci siamo..COSA CI SIAMO!!.' Lui si sveglia di colpo alzandosi dal letto urlando. 'Ma tu me lo dici così?'
'E come te lo dovevo dire?!' Faccio un respiro mentre si mette dietro di me prendendomi per le mani aiutando i ad alzarmi e mettermi le scarpe.
'Piano respira punto prima vestiamoci!' Lui corre mettendosi i pantaloni saltellando su un piede e l'altro tenendo la camicia bianca sulla bocca. Mentre io mi metto piano il vestito che avevo prima togliendosi quello di notte facendo sempre dei lunghi respiri.
'Dove stai amore?'
'E dov'é sto?' Si domanda cercando di abbottobarsi la camicia e lo guardo strano.'Non farmi queste domande mentre sono nel panico!'
'Sta calmo e respira' Dico respirando insieme a lui guardandolo.
'Si...funziona'
'Eh...' Lo guardo negli occhi tenendolo per mano e lancio un grido spaventandolo facendolo cadere a terra.
' Ross? ROSS! Ah..'
'Che succede qui?' Lucas corre nella stanza insieme a Rocky e ci guarda.
'Qui c'e bisogno di un'ambulanza'
'Due mi si sono rotte le acque'
'Ti...ti sono rotte le acque? Oddio!' Disse cadendo a terra Lucas.
'Mi sbagliavo sono tre le ambulanze' Aggiunse Rocky.
Ross si alza subito.
'Scusa scusa su andiamo veloce!'
'Dove vai così se non hai le chiavi della macchina!'dico guardandolo
'Le chiavi giusto...dove sono le chiavi?!'
'Ho chiamato il 118 sta arrivando tranquillo fratellino'disse Rydel dandogli una pacca sulla spalla mentre lui si avvicina a me tenendo per le mani e Rydel guarda Lucas per terra.
'Che é successo?'
'E solo svenuto tranquilla'.
Guardo Ross e lui guarda me e prendiamo un respiro.

CONTINUA...