Ross mi stava baciando. Il mio idolo mi sta baciando?!. Ok Stefania calmati è solo ubriaco... ma lo dovresti fermare!! O forse lo sono anch'io?. Mi perdo dalle labbra di Ross,nelle sue dita che mi accarezzano i capelli e poi mi cinge la vita facendomi sedere a bordo del divano,senza smettere di baciarmi.
'Ross...Ross'dico fermandosi posando la mano sul suo petto respirando.
'Si?'mi osserva accarezzandomi la linea del mio profilo del viso con le dita e io chiudo gli occhi cercando di non abbandonarmi a lui.
'Credo...che abbiamo bevuto un po troppo puoi accompagnarmi a casa?
'Eh..certo'dice senza togliermi la mano sulla guancia e una volta che riapro gli occhi mi aiuta a scendere dal divano e usciamo.
In macchina c'e un silenzio di tomba nessuno dei due vuole iniziare ad aprire un bocca e penso che sia un po per imbarazzo...e un po per paura.
Io ho più paura non mi sono mai trovata in casi come questi e non voglio perdere l'unica ragione della mia vita che mi permette ad andare avanti. Senza,neanche accorgermi, Ross ha parcheggiato difronte a casa mia e fa un colpo di tosse per distogliermi dai miei pensieri.
Riesco a sentire in sottofondo anche se basso la voce di Demi Lovato che dice...

"When you soul finds the soul it was waiting for. When someone walks into you'r Heart through an open door. When you'r hand finds the hand it was meant to hold...Don't per go..."

Cioé in italiano..

"Quando la tua anima trova l'anima che stava aspettando. Quando qualcuno attraversa il tuo cuore come se fosse una porta aperta. Quando la tua mano trova la mano fatta apposta per essere stretta...non lasciarla andare".

'Demi mi sta dicendo di non lasciarti andare a casa' dice guardando giù.

E solo una canzone e lui è ubriaco.

'Devo andare invece fatto una doccia fredda quando arrivi' dico aprendo la portella della macchina uscendo.
'E se vorrei entrare da te?'
Non rendermi tutto difficile con quel bel sorrisetto che hai.
'No'
Devo combattere contro me stessa a non girarmi e guardarlo mentre estraggo le chiavi di casa ma sento che una porta chiudere e un respiro vicino a me.
'Dai Ania solo un bicchiere d'acqua'
Alzo gli occhi al cielo e lo fisso. Ma era da tanto tempo che non mi chiama Ania..da quando mi ha conosciuta..

'Entra ma poi te ne vai'
'Of course'.
Scuoto la testa ed entro a casa mia con Ross che barcolla. Però per essere la prima volta che ho bevuto me la cavo bene forse perché la sbornia dei due bicchieri confronto a quella di 8 passa subito(?).

'Ok adesso tu bevi un bicchiere d'acqua e te ne andra..'manco il tempo per finire la frase e me lo trovo a dormire sul mio divano. Mi appoggio con la testa sul bordo del cuscino del divano e lo fisso mentre dorme. Dio quanto vorrei riassaporare il gusto delle sue labbra sulle mie. Gli accarezzo i suoi capelli mentre lui con un braccio riesce a spingermi addosso a lui e mi sento per la terza volta in questa giornata arrossire. Perché Ross mi fa questo effetto? Quando potevo vederlo soltanto in uno schermo si che non mi faceva questo effetto ma adesso temo che mi sia innamorata del mio idolo...il mio unico migliore amico...che è fidanzato. Perché mi metto sempre nei casini da sola?!.  Mi metto comoda sdraiata su un fianco a guardarlo e piano piano mi addormentai anch'io avendo la sua mano sul mio braccio. 

Il giorno dopo mi sveglio presto e controllo se lui sia scappato via senza dirmi niente per il comportamento di ieri sera,ma con mia grande sorpresa me lo ritrovo ancora stesso sul divano ad abbracciare il mio braccio che dorme.Ha avuto davvero una grande sbornia..e lui era quello che voleva ubriacarsi fino a vomitare l'anima..beh,ci sei quasi riuscito Sherlock. Osservo,attentamente come il diaframma si alza e si abbassa e mi avvicino a lui e gli accarezzo una spalla ma quando si muove e si lamenta nel sonno mi sposto e ritorna a dormire.Mi sistemo di nuovo vicino a lui e apre gli occhi. Cazzo è adesso. 

'Giorno..'dico mentre lui si stiracchia e si guarda intorno.
'Cosa é successo?'
'Abbiamo passato la notte insieme'dico mentre lui spalanca gli occhi. ' Non in quel senso!' Ed ecco che si rilassa. Lo sapevo.
'Come mi ritrovo qui?'
'T..tu non ti ricordi niente?'
'Mm..no'

Hai due possibilità o gli racconti che ti ha baciata ed è venuto qui lui con la sua volontá o menti. Se gli dici la verità potresti rovinare tutto invece se mento lo terrai ancora al tuo fianco perció scegli!!.

'Hai bevuto così tanto che non avevi forza per ritornare a casa tua allora per non farti avere problemi con i tuoi e per la tua carriera ti ho portato qui'
'Oh grazie sei davvero un'angelo'mi dice dandomi un bacio sulla guancia sorridendo.
No sei tu un angelo con quel sorriso.
'Grazie'
'Cosa?!'
'Hai detto che sono un angelo'
Brava complimenti.
Zitto subconscio.

'Grazie per avermi fatto dormire qui ci sentiamo'dice prendendo la sua giacca ed esce dalla mia casa.
Appena esce lancio un urlo mettendomi un cuscino in faccia e guardo l'orario.
Sono le 6.30 e dovrei stare al lavoro alle 7.15 ho il tempo per farmi una doccia e togliere la puzza del alcool mischiata dal profumo di giovane biondino rockstar. Esco dalla doccia e mi asciugo i capelli tenendo un'asciugamano intorno al mio corpo e poi mi metto dei jeans stretto e una maglietta a mezze maniche lasciando i capelli sciolti ondulati. Chiudo la porta della casa a chiave e mi incammino per andare alla Starbucks. La patente,nonostante abbia 20 anni,non mi va di prenderla,ai 18 anni avevo deciso che se avrei deciso di prenderla non avrei insistito mio padre ad aiutarmi ma ben si il mio ragazzo.Il ragazzo non c'e l'ho perció...si cammina. Entro alla Starbucks saluto il mio capo e come la mia solita routine mi metto il grembiule e pulisco i tavoli. Con la coda dell'occhio intravedo un ragazzo con la mia stessa divisa con un ciuffo castano e occhi castani quasi sul marrone che mi osserva e mi fa un cenno di un sorriso. Sembra carino ha un fisico asciutto e una carnagione olivastra e il suo sorriso.. .non è come quello di Ross ma é molto carino.
'Sei nuovo?'
'E tu sei italiana?'dice con un'accento americano di sicuro è stato in giro per l'Italia in vacanza se me lo chiede.
'Si sono italiana si nota tanto?' dico mettendo le braccia intorno al mio petto. 'Beh il tuo inglese sembra un po alle prime armi ma non preoccuparti potrei farti delle lezioni'dice facendomi l'occhiolino prendendo i menù che stavano dietro di me. 'Io non esco con i miei colleghi'.dico scuotendo la testa e dalla porta entra Ross. Perché deve venire sempre qui?!.
'Ehi stasera ho dimenticato qualcosa a casa tua?'
'Ah capito i colleghi no...ma o clienti si' dice il mio nuovo collega soprapassandomi. 'Eh..nono non è come sembra'
'Hai fatto conquiste eh' dice Ross ridendo e lo guardo male.'scherzavo..'
'Ieri sera sembrerebbe di sì.. '
'Davvero?'dice divertiti mentre vado dal bancone. 'Ah ho capito e quel ragazzo puoi spiegargli che fra noi non c'e niente infondo sei come una sorella per me'
Perché mi sembra che quelle parole mi feriscono?  Ah si il bacio di ieri sera.
'Ross...tu davvero non ricordi cosa é successo ieri sera in discoteca?'
'Ci siamo ubriacato e abbiamo ballato'
'E dopo?'
'Mm..no niente perché cosa ho fatto?'
Diglielo,diglielo,diglielo.
'Niente..'
Stronza.
Mi allontano dal bancone e vado negli altri tavoli prendendo le ordinazioni sperando che possa pensare ad altro. Ross resta lì per tutta la mattinata e io vado al bancone preparando i Carré insieme al nuovo arrivato.
'Ross Lynch é il tuo ragazzo?'
'Magari...cioé no sono solo una sua fan che poi é diventata una sua amica di famiglia'
'Che culo!'
'Anche tu allora sei italiano' dico facendo un sorriso.'Quel termine lo usiamo solo noi'
'Beccato..'dice ridendo.'sono stato a Milano per un po alla scuola di artisti ma poi sono ritornato qui in America in L.A.'
'Ah...comunque Stefania Verdi'dico porgendogli la mano.
'Lucas Hood' dice sorridendo stringendomi stringendomi la mano.
'Ah che bella coppietta che siete piacere Ross'
'Ehm...noi non stiamo insieme ci stiamo solo conoscendo'dico a mia difesa.
'Per il momento..piacere Lucas'dice andandosene.
'Simpatico il ragazzo..'
U.C.C.I.D.E.T.E.L.O.
'Che hai mi sembri come se stessi uccidendo una persona con lo sguardo'
'Oh ma lo sto facendo'
Lui mi guarda confuso e si guarda dietro.
Non avrei mai immaginato di dirlo ma...Ross oggi ti vorrei odiare.
'Ami davvero Courtney?'
'Perché questa domanda?'
'Tu rispondimi'
'Molto.'mi dice guardandomi negli occhi come mi guardava ieri sera solo che..quel magnifico bacio me lo ricordo solo io.
'E la tradiresti?'
'Mai'
Mi dispiace ma ieri l'hai fatto.
Tanto ci vuole a dirglielo su!.
'Ieri...Ross..quello che non ricordi e...