Io e Michael avevamo iniziato a frequentarci ed eravamo diventati una coppia fissa.

Io e Robert ci eravamo lasciati senza lacrime né rimpianti perché sapevamo che tra noi non c'era più quell'intesa solida che c'era stata precedentemente.

Michael faceva uscire sempre nuovi brani mentre io mi dedicavo al mio lavoro. Quando potevo andavo a vedere Mike girare i videoclip delle sue canzoni ed era straordinario: si muoveva divinamente.

Il 27 gennaio 1984 Michael mi aveva invitato a un suo concerto che aveva tenuto per lo spot della Pepsi Cola. Io lo guardavo da dietro le quinte e avevo notato  le migliaia di fan che urlavano il suo nome. Il tutto procedeva piuttosto bene finché un incidente pirotecnico non aveva dato fuoco ai capelli di Mike. Io ero spaventata e avevo chiamato i soccorsi che erano arrivati immediatamente. Mike stava veramente male tanto che i medici gli suggerivano degli antidolorifici ma lui non voleva ma alla fine aveva accettato. Mike era stato sottoposto a delle operazioni di chirurgia plastica ricostruttiva per nascondere alcune cicatrici.

Da quel momento io avevo abbandonato il mio lavoro per stare solo e soltanto con lui.