In alto Teddy Lupin, interpretato da Andrew Garfield

Sono chiusa in camera da un po. Le urla continuano da molto, ma adesso qualcuno è uscito sbattendo la porta, e  allora le urla sono diminuite, ma comunque ci sono. Vorrei solo sprofondare tra le urla e sparire per sempre.

È tutta colpa mia, se non avessi ascoltato mio cugino non sarebbe successo nulla. Se mi  fossi rifiutata di andare con le mie cugine a quella stupida festa, nulla sarebbe successo. Adesso saremmo tutti giù ad aprire i regali , cantando le carole di Natale insieme a James e Fred, rompendo tutto i  vetri .

Avremmo festeggiato con Teddy e Victorie, guardato la faccia di zio Bill e lá risate isteriche di zio Harry. Invece no. Tutti sono giù ad urlare ed io sono in camera mia a piangere, con una mano sulla mia pancia a guardare il soffitto.

Perchè proprio a me? Perchè proprio io devo avere un esserino dentro la pancia? Un moccioso, un nipote di sanguemarcio. Astoria Malfoy ha detto che il bambino non vale nulla. Che non è importante un moccioso di sangue Weasley per la famiglia Malfoy.

Scorpius ha dei doveri verso la sua famiglia. Non importa se nascerà, ai Malfoy non farà ne caldo na freddo. È terribile che i genitori del padre di mio figlio non vogliamo saperne di lui. Mio figlio potrebbe non avere mai un padre e dei nonni paterni. Il figlio di una sgualdrina. Mi stringo forte la pancia come per proteggerlo.

Un senso di rabbia sale in me. Come si permette quella vecchia viziata di dare a mio figlio del moccioso? Di dare a me ed a mia madre della sgualdrina. Comincio a prendere a cazzotti i cuscini. In fondo, mio figlio non ha bisogno dei Malfoy. La mia famiglia è abbastanza grande per sostituire due famiglie.

Crescerà  benissimo anche senza quei ricconi viziati. Magari Albus potrebbe fare da papà a Junior. Ne sarebbe felicissimo. Come puoi vedere Morgana, sto benissimo anche senza i tuoi guai. Qualcuno bussa alla porta.

~avanti.~ Dico. Una figura riccia si presenta davanti a me. Mamma. Ha le gote rosse, come sempre dopo che ha urlato. Ha in mano un vassoio con i biscotti. Si avvicina a me. Io non la guardo. I miei piedi sono decisamente interessanti.

~va tutto bene?~

Mi chiede mamma, porgendomi i biscotti. Mi giro verso di lei. Prendo un biscotto e lo mangio. Aspetto di aver ingoiato e dico

~perché papà non è salito con te? Perchè non è qui a dire alla sua bambina che va tutto bene? Lui ha sempre fatto così quando succedeva qualcosa. Quando prendevo un brutto voto,  quando non mi sentivo bene... Perchè non è qui a farlo come sempre?~

Dico con le lacrime agli occhi. Lei mi guarda seria e dice, con anche lei gli occhi lucidi.

~papà è andato a casa di zio Bill Rose. Ha detto che preferirebbe... riflettere un po di quanto hai detto a cena... Non sappiamo quando potrà tornare. Forse viene il giorno della partenza per la scuola...~

Invece no. Io so che non tornerà presto. Papà è sempre stato un po impulsivo, fa le cose subito e anche se se ne pente, ma rimane dov'è perchè si vergogna di ciò che ha fatto. Spero davvero che mamma abbia ragione.

~Dov'è Scorpius?~

Mamma abbassa  lo sguardo.

~papà lo ha ucciso?~

Dico spaventata. In questi casi ne sarebbe capacissimo... Lei fa un breve sorriso e dice

~ No tesoro. È andato via con i suoi genitori. Non sono molto contenti. Ci sono state delle parole pesanti che sono volate tra  di noi...~

Annuisco lentamente. So cosa vuole  dire.

~non abbiamo bisogno di loro!~

Dico io alzandomi . Mamma mi guarda sorpresa.

~insomma mamma, non abbiamo bisogno di due vecchi ricconi arroganti. La nostra famiglia è enorme, la loro assenza non si noterebbe nemmeno. In più Albus potrebbe fare da papà al piccolo, sarebbe felicissimo...~

Mamma mi interrompe.

~Rose...sai anche tu che non è così.~

Ha ragione. È tutto così stupido. Io amo Scorpius.  Io voglio che sia lui il padre di mio figlio, non Albus. Voglio che mio figlio possa essere felice, che possa contare su tutti e due i nonni. Abbraccio mamma in lacrime.

~grazie mille mamma...~