Mancano tre giorni e sarete lontani da ogni tipo di pericolo, al sicuro e senza la preoccupazione che possano trovarvi in qualsiasi momento. Namjoon sta organizzando tutto compreso il viaggio, vi fidate di lui, anche se non sapete dove vi porterà, ma lui vi ha assicurato che è un posto sicuro. Hoseok e Shiho sono usciti per comprare il necessario per il viaggio, mentre tu sei rimasto a casa con Jimin e Yoongi.

I due stanno giocando a basket, usando il canestro che si trova nel giardino posteriore della casa. Hai scoperto che dieci anni fa, Hoseok l'ha comprato in modo da poterci giocare con Yoongi.

Il maggiore riesce a fare facilmente canestro, mentre Jimin continua a provarci inutilmente, scatenando le risate dell'altro. Lo trovi così adorabile mentre con un broncio infantile continua a lanciare la palla, che puntualmente batte sul tabellone finendo a terra. "Hyung, non mi piace questo gioco!" si lamenta, infatti, mentre calcia un sassolino. Yoongi scoppia a ridere, facendo aumentare il disappunto di Jimin che prende a stringere le dita attorno alla palla.

Decidi di agire, camminando verso di lui. Quando ti trovi alle sue spalle, ti abbassi il necessario per afferrargli le gambe, lo sollevi tenendolo stretto a te. Ti avvicini al canestro e Jimin capisce le tue intenzioni, riesce a farci entrare la palla per poi esultare. "Questo si chiama barare, agente" ghigna Yoongi.

Jimin torna con i piedi per terra e un sorriso così ampio, che i suoi occhi scompaiono sotto le guance. "Io non ho visto niente" ridacchi mentre Yoongi decide di lasciarvi soli per andare chissà dove.

"Grazie Jungkookie" Jimin si avvicina, iniziando a lasciare piccoli baci sulle tue labbra. Afferri i suoi fianchi infilando i pollici sotto la maglietta per tastare la sua pelle morbida. "Ha fatto un canestro stupendo, Jiminssi" lui ridacchia dandoti un leggero schiaffo sul braccio.

"Hai visto? Yoongi hyung sembrava più rilassato"

"Faticava anche a stare dritto" continui. Entrambi scoppiate a ridere complici. "Finalmente"

"Fra tre giorni andremo via"

"Mi dispiace lasciare Shiho da sola, è stata gentile a ospitarci" annuisci alle sue parole, poggiando la fronte contro la sua. Restate abbracciati così per un tempo che sembra infinito, non ti allontaneresti mai dal suo corpo così morbido e caldo. Il suo profumo è come se fosse una droga, di cui non riesci a farne a meno. La sua voce è la melodia di cui il tuo cervello ha bisogno per rilassarsi. Il suo tocco, così delicato, è quello di cui hai bisogno per mantenere la tua sanità mentale. Le sue morbide labbra sono i brividi che ami provare ogni volta che le assaggi, per non parlare del suo sapore, non riesci a descriverlo.

"Dobbiamo rientrare" Jimin annuisce, senza proferire parola afferra la tua mano camminando verso il salotto. Ti fa sedere sul comodo divano, mentre recupera il telecomando della televisione. Ti affianca mettendosi il tuo braccio attorno alle spalle, abbandona la testa sul tuo petto sospirando soddisfatto. La sua attenzione è richiamata dalla trasmissione di un anime. "Yuri on ice?" sussurra leggendone il titolo.

Jimin resta incantato, con la bocca aperta. Osserva Yuri scivolare con sensualità sul ghiaccio, accompagnato dalle note di 'In regards to Love: Eros'. "Jungkookie! Che cosa sta facendo?" ridacchi al suo stupore. "Pattinaggio sul ghiaccio"

"Non l'ho mai provato!" non sai perché continui a urlare, ma il suo sorriso infantile ti stringe il cuore. "Quando saremo al sicuro, ti porterò a pattinare" lui si gira con gli occhi che gli brillano. Nell'euforia del momento ti salta addosso, stringendoti tra le sue braccia mentre riempie il tuo viso di baci umidi.

"Perché stai urlando Jiminie?" Yoongi, affiancato dai fratelli Jung, entra nel salotto ridacchiando. Non fate in tempo a rispondere che il campanello di casa v'interrompe. Vi scambiate sguardi confusi, i vostri corpi si muovono solo quando suonano la seconda volta.

"Chi è?" urla Shiho per farsi sentire.

"Cara, siamo la famiglia Min. Possiamo entrare?" tu e Jimin vi guardate confusi, chiedendovi chi siano. Gli altri tre sbiancano, sgranando gli occhi. "Che cazzo ci fanno qui?" chiede Hoseok arrabbiato come l'hai visto poche volte. "Un attimo, arrivo!" risponde la ragazza. "Non lo so, adesso apro e vediamo. Voi salite al piano di sopra e non fate rumore" tutti e quattro vi nascondete dietro il muro sopra le scale.

Yoongi si è chiuso nella sua stanza mentre Hoseok osserva la sorella parlare con i due sconosciuti. "Vado da Yoongi hyung" sussurra Jimin. Annuisci, lasciandolo andare, mentre affianchi il tuo collega. "Chi sono?"

"I genitori di Yoongi" adesso capisci le loro reazioni e anche perché Hoseok sembri voler uccidere qualcuno. Non l'avevi mai visto così arrabbiato, proprio lui che riusciva a trovare il buono in chiunque, l'ottimista della centrale di polizia. Se te l'avessero raccontato, non ci avresti creduto, fatichi a farlo adesso che lo vedi con i tuoi occhi.

"Eravamo preoccupati a saperti da sola" sentite la voce della signora Min seguita da quella di Shiho. "Non vi dovevate disturbare" il suo tono lascia trasparire disagio ma questo non sembra fermare la signora. "Non si può mai sapere tesoro, con tutto quello che sta succedendo in paese. Hai visto i volantini? A quanto pare mio figlio non è morto ma è scappato a fare la puttana. Incredibile!" ti lascia perplesso il modo in cui il suo tono sia passato da dolce a disgustato in due secondi. Conoscendo la loro storia, quelle parole innervosiscono anche te.

Hoseok si precipita giù per le scale, affiancando la sorella. Lo rincorri per evitare che si metta nei guai. "Sparite dalla mia vista altrimenti non rispondo delle mie azioni e vi sotterro nel mio giardino" chiude la porta sbattendola, il respiro affannato per il nervosismo. Shiho cerca di calmarlo ma lui le sposta la mano chiudendo gli occhi.

"H-Hobi" Yoongi è sulle scale con Jimin alle spalle. I suoi occhi sono lucidi e Hoseok non regge a questa visione. Entrambi si avvicinano e il maggiore nasconde il viso nell'incavo del collo dell'altro. Shiho si rifugia in cucina, mentre Jimin afferra la tua mano per seguire la ragazza in modo da lasciare quei due da soli.

Ho un brutto presentimento.

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Non preoccupatevi, non vi lascio senza smut sope 😉

So che per adesso può sembrare un po' noiosa ma ci stiamo avvicinando alla parte importante!