Capitolo 18


CAPITOLO 18


Luce's POV


Oltre l'alto e lungo muro si potevano notare gli uomini di Morgana e Morgause in attesa, impazienti di poter affondare le loro lame nella carne di coloro che chiamavo compagni ed amici. Quegli uomini volevano solo ferire ed uccidere, non per una giusta causa ma perché bramavano il sangue e la gloria che esso portava.

Il sole si stava alzando pian piano, illuminando con i suoi caldi raggi il campo di battaglia.

<< Luce >>.

Mi voltai per scorgere mio marito avvicinarmisi vestito di tutto punto con l'armatura di Camelot. Al suo seguito Gray e Louis mantenevano le distanze per lasciarci ancora pochi istanti d'intimità, prima che le grida di battaglia ed il cozzare delle armi saturassero l'aria.

Harry poggiò una mano sulla mia guancia e chiusi gli occhi per bearmi un'ultima volta delle sue carezze dolci e gentili, trattenendo le lacrime che volevano solcarmi il volto.

<< Promettimi una cosa >> sussurrai.

<< Cosa? >>.

<< Promettimi che non lascerai che il mio pensiero ti distragga dalla battaglia perché devi essere assolutamente concentrato quando scenderai in campo. Devi aiutare Artù e devi guidare i cavalieri verso la vittoria. Niente e nessuno dovrà ostacolarti la strada verso la pace ed il trionfo di Camelot. Promettimelo Harry >>.

Aprii gli occhi per incontrare i suoi, perdendomi nell'intensità di quelle iridi verdi e lucide.

<< Te lo prometto Luce >>.

Gli circondai il collo e cercai la sua bocca in un ultimo bacio, permettendo ad una – ed una sola – lacrima di scorrere sul mio viso.

<< Ti amo e ti amerò per sempre Haz >> soffiai.

<< Ti amo anch'io Lux e lo farò per l'eternità >> mormorò.

Le nostre labbra si sfiorarono un'ultima volta, poi sciogliemmo l'abbraccio e ci allontanammo di qualche passo nonostante i nostri occhi rimanessero gli uni negli altri.

Gray mi affiancò guaendo in direzione del riccio prima che quest'ultimo si voltasse per raggiungere Artù seguito subito da Louis. Il mago mi sorrise teneramente prima di farmi l'occhiolino, scatenandomi una piccola e flebile risata.

Riportai lo sguardo sull'esercito nemico, stringendo i pugni lungo i fianchi e prendendo un profondo respiro.

<< Vieni Gray. Abbiamo una guerra da vincere >> dichiarai.

Voltai le spalle al muro e scesi il pendio che mi avrebbe condotta al limitare della foresta dove Aragorn mi stava aspettando.


***


Harry's POV


<< Morgana se ne resterà nelle retrovie, non oserà esporsi per paura di venir sopraffatta >> dichiarò Artù.

<< Occorre che qualcuno sgattaioli alle spalle del nemico e colpisca le due streghe. Se i loro poteri verranno annientati è probabile che l'esercito deponga le armi >> propose Cedric.

<< Andrò io >> si fece avanti Louis.

Spostai lo sguardo sul mio migliore amico, notando i suoi occhi azzurri illuminati da una luce nuova e determinata.

<< Lou ragiona- >> s'intromise Merlino.

<< Posso nascondermi facilmente agli occhi dei nemici ed avrei molte più possibilità di avvicinarmi a Morgana e Morgause. Aragorn mi ha insegnato una magia per celare il mio potere, quindi le streghe non si accorgerebbero di me fino all'ultimo >> spiegò il castano.

<< E se ti cogliessero di sorpresa? Non sei un cavaliere addestrato Louis >> lo interruppe Artù.

<< Penserò io a difenderlo. Andrò con lui per proteggerlo e guardargli le spalle mentre si occupa delle due streghe >> asserii.

<< Principe Harry voi servite qui >>.

<< I cavalieri sono in grado di badare a loro stessi e poi Lancillotto può perfettamente guidarli al posto mio. Io e Louis ci occuperemo di distrarre Morgana e la sorella mentre voi indebolirete il loro esercito >> proferii con decisione.

<< Non potrebbe andare la Principessa Luce con il giovane mago? >> propose un sovrano.

<< Mia moglie ha già un compito da svolgere col drago, e poi non ho intenzione di vederla combattere in prima fila. Luce deve restare il più lontana possibile dal campo di battaglia >> m'irritai.

<< Perdonatemi Principe, non volevo mettere a repentaglio la vita della Principessa ma essendo anche lei una maga avrebbe potuto contribuire- >>.

<< Ora basta Re Godwing >> intervenne Artù << Luce proseguirà col compito assegnatole mentre Harry accompagnerà Louis, facendogli da scudo in caso di necessità >>.

I presenti annuirono alla sentenza finale di mio fratello.

<< Fate attenzione. Sarete soli fuori le mura e non potremmo raggiungervi facilmente per aiutarvi >> disse Artù.

<< Ce la caveremo non preoccuparti >> tentai di rassicurarlo.

Merlino osservò attentamente il fratello, prima di sorprenderlo con un abbraccio.

<< Sii prudente e non temere la magia che scorre nelle tue vene >> lo istruì.

<< Vale lo stesso per te fratello >> sorrise Louis.

Ci congedammo per raggiungere i nostri cavalli. Ci saremmo inoltrati nella foresta ed avremmo cavalcato fino a raggiungere uno dei portoni celati dalla natura, aggirando le truppe nemiche per arrivare loro alle spalle.

<< Fianco a fianco Lou? >> domandai.

<< Fino alla fine Haz >> rispose con sicurezza.


***


Morgana e Morgause stavano osservando i loro uomini dalle retrovie, furiose per le trappole in cui quegli stolti erano caduti come allocchi e per l'ottima difesa dimostrata da Artù ed il suo esercito.

<< Dobbiamo trovare un modo per oltrepassare quelle mura o la sconfitta sarà inevitabile >> sbottò Morgana.

<< Non perdere la calma sorella, quegli sciocchi cavalieri non hanno dalla loro parte maghi potenti come lo siamo noi >> tento di placarla la bionda.

<< Non sottovalutare Merlino e Louis. Insieme hanno già dimostrato la loro forza >> le ricordò Morgana.

<< I druidi hanno rafforzato i nostri poteri e conosciamo incantesimi proibiti ed oscuri. Vediamo di dare un piccolo assaggio della nostra magia >> ghignò Morgause.

La bionda e la sua scorta, composta da cinque mercenari, avanzarono verso le prime file. Morgause convogliò una piccola quantità di magia nelle mani per poi scagliarla in direzione del portone che venne scardinato, dando così la possibilità all'esercito delle streghe di oltrepassare l'invalicabile Muro.

<< Che i giochi abbiano inizio >> rise con cattiveria Morgause.


Ora Artù ed i cavalieri dovevano affrontare i nemici anche nel corpo a corpo, sguainando le loro spade e difendendo la terra e le persone che amavano.

<< Per Camelot! >> gridò Artù.

I cavalieri urlarono al seguito del loro Re, prima che un possente ruggito sferzasse l'etere facendo accapponare la pelle di ogni uomo.

Da dietro la collina apparve l'enorme figura di Aragorn che spiccò il volo ed oltrepasso gli alleati che non riuscivano a distogliere lo sguardo da lui, puntando verso i nemici oltre la muraglia.

<< Sei pronta? >> domandò il drago.

Appostata sul suo dorso Luce osservava il campo sotto di lei prima di puntare la sua attenzione sulla figura di Morgana.

<< Sì, adesso sono pronta >> confermò.


***


Luce's POV


L'aria sferzava il mio viso e faceva svolazzare la coda in cui avevo racchiuso i capelli, mentre sentivo i muscoli di Aragorn lavorare incessantemente sotto il mio corpo.

Cavalcare un drago?

D'ora in poi avrei potuto dire che sì, l'avevo fatto!

<< Fa' scattare le trappole >> gridai al drago.

Dopo un ruggito minaccioso dalle sue fauci fuoriuscì una fiammata che colpì i lati dell'esercito delle streghe e fece scattare quelle trappole non ancora azionate, uccidendo un elevato numero di nemici.

L'occhio mi cadde sulla foresta che confinava la zona e si allungava alle spalle degli avversari, notando due sagome appostarsi dietro alcuni tronchi. Quella chioma riccia e quell'armatura scintillante mi fecero subito intuire chi fosse il cavaliere, proprio come compresi l'identità del compare al suo fianco.

<< Aragorn devi portarmi a terra >> sentenziai.

<< Luce è rischioso, saresti completamente circondata dai nemici. Per di più Gray non è con te stavolta e non può aiutarti >> dichiarò la creatura.

<< Devo aiutare Harry e Louis contro le streghe. Non posso restare qui sopra senza agire >>.

<< Morirai se scenderai in campo >>.

<< E' un pericolo che sono disposta a correre per proteggere mio marito ed il mio migliore amico >> affermai.


***


Harry's POV


<< Andiamo >> sussurrai.

Eravamo riusciti ad aggirare l'esercito nemico ed ora ci trovavamo alle spalle di Morgana.

Louis ed io lasciammo in silenzio il rifugio che la foresta ci aveva fornito e stavamo per raggiungere la mora quando fummo entrambi sbalzati all'indietro da un vento improvviso.

<< Poveri stolti, credevate davvero di potervi avvicinare alla futura Regina di Camelot? >> ci schernì Morgause.

Grugnii per la frustrazione e per il fatto di aver sottovalutato le mie avversarie. Ora l'effetto sorpresa era stato scoperto e dieci mercenari avevano estratto le loro spade ed erano pronti a lottare.

<< Lou pensa alle streghe >> ordinai al mio compagno.

<< Posso aiutarti >> si ribellò.

<< Se Morgana e sua sorella cadono lo farà anche il loro esercito. A questi tizi ci penso io, tu occupati delle due megere >> replicai.

Una delle guardie balzò in avanti con un urlo minaccioso, alzando la spada.

<< Ice Wall >>.

L'uomo venne circondato da quattro pareti di solido ghiaccio, sorprendendo tutti i presenti – me e Lou compresi.

Mi voltai e trovai lo sguardo duro e glaciale di mia moglie puntato sui nove mercenari rimasti.

<< Credi di poterci battere con quattro blocchetti di ghiaccio? >> la derise Morgause.

<< Lou, se uniamo le forze possiamo farcela >> disse Luce al castano.

I suoi occhi verde-marroni incrociarono i miei per una frazione di secondo, ma bastò ad accelerare i battiti del mio cuore innamorato.

Sguainai la spada ed alzai la mano sinistra per portare una ciocca sfuggitale alla coda dietro l'orecchio, carezzandole lievemente la guancia.

<< Distruggetele >> mormorai.

Luce annuì, girandosi verso i nostri avversari affiancata da Louis.

<< Che state aspettando? Uccideteli! >> ordinò Morgana.

Stavolta non mi feci trovare impreparato, infatti avanzai senza timore e parai il primo affondo, iniziando a combattere.


***


Luce's POV


Louis ed io aggirammo i mercenari che si stavano accanendo su Harry, e mi sentii stringere le viscere nel superare il punto in cui mio marito combatteva ma dovevo assolvere anch'io i miei compiti.

<< Siete degli stolti se credete di poterci battere >> ghignò Morgana.

<< Credo invece che siate voi a sottovalutarci >> ribattei.

<< Un mago ancora giovane ed inesperto ed una novellina col potere del ghiaccio, non potrete mai sconfiggere due streghe potenti come noi >> affermò Morgause.

<< Nemmeno con un drago dalla nostra parte? >> ironizzai.

Aragorn planò ed atterrò alle spalle delle sorelle, ruggendo con forza e sputando una fiammata contro i cinque mercenari ancora in vita dietro di noi. Harry fece un cenno col capo in direzione del drago, ringraziandolo silenziosamente per l'aiuto prima di affiancarmi.

<< La vostra ora è giunta streghe >> dichiarò Haz.

Morgause lanciò un grido di sfida prima di cominciare a pronunciare un incantesimo.

<< Ice Arrow >> urlai.

<< NO! >>.

Morgana s'inginocchiò accanto alla sorella agonizzante, con una freccia di ghiaccio piantata nel petto. Ma la sua rabbia ed il suo dolore scatenarono i suoi poteri ed una folata di vento ci fece cadere al suolo.

Aragorn ruggì ed una nuova fiammata lasciò le sue fauci, annientando definitivamente le due streghe maligne.

Guardai senza parole il punto in cui dovevano trovarsi i corpi di Morgana e Morgause, ma vi era solo cenere e fumo in quel pezzo di terra bruciata.

<< Lux >>.

Alzai lo sguardo su Harry, trovandolo in piedi al mio fianco che mi porgeva una mano affinchè mi rialzassi. Accettai l'aiuto e sorrisi perché avevamo vinto, eravamo riusciti a trionfare.

<< Vittoria! >> esultò Louis.

Stavo per imitarlo quando una sgradevole sensazione di soffocamento mi serrò la gola, facendomi annaspare.

<< Luce! >> si preoccupò Haz.

La vista iniziò a sfuocarsi e le voci attorno a me divennero ovattate, lontane miglia e miglia fino a zittirsi completamente. Chiusi gli occhi nello stesso istante in cui sentii il mio corpo circondato dall'acqua calda e da solide pareti dietro, sotto, ed attorno a me.

Mi sedetti di scatto tossendo ed aprendo gli occhi per capire dove mi trovassi.

Casa.

Quello fu il mio primo pensiero nel riconoscere il bagno di casa mia, a Londra, nell'anno 2015.

<< No >> sussurrai.

L'ora della sveglia segnava le 18.47, era passato esattamente un singolo minuto dall'ultima volta che avevo posato lo sguardo su quell'oggetto.

E subito dopo i ricordi travolsero la mia mente come le onde del mare durante una tempesta, facendomi scattare fuori dalla vasca per asciugarmi e vestirmi il più velocemente possibile.

<< N-No. Non può essere >> mormorai sotto shock.

<< Ehi sorellina non sei rimasta molto- che succede? >>.

Niall cambiò espressione non appena notò le lacrime inumidire i miei occhi ed il terrore e la sofferenza sfigurare il mio viso.

Non badai a lui, entrando come una furia in camera mia e posizionandomi alla scrivania, accendendo il computer quanto più velocemente potessi.

<< Luce mi stai facendo preoccupare. Cosa succede? >> chiese ancora il biondo.

Appena la schermata iniziale fu avviata, cliccai sull'icona di internet e digitai quel nome: Harry Pendragon.

Le pagine che si aprirono riguardavano Artù ed i suoi cavalieri, Camelot e l'epoca arturiana. Tra le parentele del Re vi era solo un Harry, ma non era il fratello minore, bensì era il nome del figlio primogenito avuto con la moglie Ginevra. Proseguii, scorrendo la pagina: si parlava della battaglia al Vallo di Adriano con la vittoria di Artù nei confronti di Morgana e con la conseguente pace che il regno aveva vissuto negli anni a seguire.

Ma non si parlava mai di Harry, del mio Harry.

Scorsi il nome di Merlino, consigliere e migliore amico di Artù, e quando vi cliccai sopra scoprii che nemmeno con lui veniva citato un fratello minore, che Louis sembrava non essere mai esistito.

<< E' impossibile. Non può essere >> singhiozzai.

Ma fu quando abbassai lo sguardo sulla tastiera che mi sentii realmente morire: un anello semplice eppure bellissimo adornava il mio anulare sinistro, quello stesso anello che era appartenuto alla madre di Harry ed Artù e che il riccio mi aveva donato.

Alzai lentamente la mano per poi stringerla nell'altra e lasciar scorrere le lacrime dai miei occhi.

<< Che ti prende Luce? Mi stai facendo paura >>.

Spostai l'attenzione su mio fratello, trovandolo proprio alle mie spalle con un'espressione preoccupata che mai gli avevo visto.

<< Niall... i-io... >>.

Fu come un fulmine a ciel sereno, un ricordo a cui non avevo dato eccessiva importanza nonostante fosse un tassello fondamentale di tutta quella storia.

<< Zayn >> sussurrai.

Scattai in piedi, prendendo le mani di mio fratello e stringendole convulsamente.

<< Niall devi accompagnarmi da Zayn. Subito! >> esclamai.

<< Prima devi spiegarmi cosa sta succedendo. Non ti sei mai comportata così >> s'impuntò il biondo.

<< Nì ti spiegherò ogni cosa, ma prima devi portarmi da Zayn. E' di vitale importanza per me. Ti prego >> lo supplicai.

Scorsi mille emozioni alternarsi nei suoi limpidi occhi azzurri, ma dopo un sospiro arrendevole annuì e mi precedette fuori dalla stanza.


<< Luce, Niall, cosa ci fate qui? >> si sorprese il moro.

Si scostò dall'ingresso per farci entrare, indicandoci di accomodarci in salotto.

<< Credimi amico, vorrei tanto saperlo anch'io >> borbottò Niall.

<< Posso offrirvi qual- >>.

<< Rimandami da lui Zayn, ti prego >> lo bloccai.

<< Eh? >>.

Tentando di placare i singhiozzi ed i tremiti del mio corpo, raccontai a mio fratello ed al moro tutto ciò che era successo in quel singolo minuto di "assenza" senza tralasciare nulla.

<< Se davvero sei un mago Zayn, ti prego rimandami da Harry >> lo supplicai.

Nessuno dei due aveva osato interrompermi, ma le loro espressioni erano mutate occasionalmente durante il mio lungo racconto. Mio fratello era incredulo, scettico, ed ora confuso mentre il moro inizialmente era parso dubbioso e diffidente, per poi lasciar trasparire lo stupore e la comprensione.

<< Incredibile >> mormorò Zay.

<< Incredibile? Io direi che sembra quasi un racconto fantasy >> s'intromise Niall.

<< Non sono pazza, ho veramente vissuto tutto quello che vi ho narrato. Se non fosse successo come spieghi quest'anello? O questa cicatrice? O il mio potere del ghiaccio? >> domandai, indicando prima la mia mano sinistra per poi alzare la maglia e mostrare la linea più chiara sul fianco destro.

<< Luce è quasi inconcepibile che la magia- >> iniziò il biondo.

<< Luce ha ragione Nì, io sono davvero un mago >> lo interruppe il moro.

Niall sgranò gli occhi e restò a bocca aperta, fissando allibito il migliore amico.

<< Merlino è il mio antenato, per quello ho poteri magici. Sono il discendente di un leggendario e potente mago >> spiegò Zayn, prima d'incentrare la sua attenzione su di me << Ma anche se possiedo questa capacità, non posso riportarti indietro Luce. Come ha detto il drago tu non potevi restare in quell'epoca, non era tuo destino vivere là >>.

<< E quale sarebbe il mio Destino? Continuare a vivere come se nulla fosse successo? Dovrei fingere di non aver amato un uomo meraviglioso con cui sognavo un futuro felice e sereno? Dovrei dimenticare Harry? Mai! >> sbottai in lacrime.

<< Non ho detto questo Luce, ma devi accettare il fatto che lui non è qui e- >> tentò di dire Zayn.

<< Trova un modo, te ne prego >> singhiozzai, crollando in ginocchio mentre mi stringevo le braccia al petto << Fa' qualcosa Zayn. Ti prego fa' qualcosa per farmi tornare da mio marito >>.

Niall subito s'inginocchiò al mio fianco, avvolgendomi tra le sue braccia forti e protettive, ma mai quanto le sue.

<< Lo amo Nì. Lo amo immensamente >> piansi contro il suo petto.

Un silenzio carico di tensione e dolore avvolse il salotto, prima che Zayn prendesse parola.

<< Darò un'occhiata ai libri che sono stati tramandati di generazione in generazione. Se esiste un incantesimo in grado di riportarti indietro nel tempo, lo troverò in quei volumi antichi scritti proprio dal mio antenato Merlino >> dichiarò il moro.

Annuii lentamente, ringraziandolo tra i singhiozzi mentre mio fratello tentava in tutti i modi di calmarmi.

Ma le mie speranze furono vane: Zayn confessò di non aver trovato nulla che potesse rimandarmi indietro e questa consapevolezza distrusse totalmente il mio cuore.

<< Mi dispiace davvero Luce >> sospirò il moro.

<< Hai fatto tutto ciò che potevi Zay, ti ringrazio per averci provato >> accennai un sorriso.

I miei occhi si abbassarono sull'anello che adornava l'anulare e che sfiorai con reverenza e delicatezza.

<< A cosa stai pensando? >> si azzardò a chiedere Zayn.

<< Al futuro. Devo rimettermi a studiare per la laurea >> risposi a bassa voce.

<< E poi? >>.

<< Poi cercherò un lavoro >>.

<< Intendevo in ambito sentimentale Luce >>.

Alzai lo sguardo, trovando i suoi occhi scuri già fissi su di me.

<< Nessuno può colmare quel vuoto che sento, quella mancanza che giorno dopo giorno diventa più profonda e dolorosa. Non starò più con nessuno perché non sarò mai in grado di amare qualcuno come ho amato, e come amo ancora, lui >> dichiarai.

E dopo le mie parole nello sguardo di Zayn si accese qualcosa, una luce insolita e comprensiva che non seppi spiegarmi, ma a cui non diedi importanza.

<< Hai degli impegni adesso? >> domandai.

<< Inizio a lavorare tra un'ora. Perché? >> s'incuriosì.

<< Possiamo andare subito in negozio? Ho deciso quale sarà il mio secondo tatuaggio >> dichiarai.

Zayn annuì, affiancandomi per tutto il tragitto senza proferire parola, ma fumandosi la sua amata sigaretta in pace.


Non esiste l'amore a puntate,

l'amore a porzioni.

L'amore è totale e quando si ama,

si ama fino all'estremo.

(Papa Francesco) 





Angolo autrice

Ebbene anche questa storia è finita, ma... non è realmente finita qui perchè mercoledì posterò il mini seguito. Saranno 'solo' tre capitoli che metterò tutti insieme, suddivisi in: mini prologo, capitolo unico, ed epilogo.

Chi mi conosce e mi segue sa' perfettamente quanto amo i lieto fine, quindi non potevo certamente lasciare in sospeso questa love story XD

Spero intanto che la storia principale vi sia piaciuta e che apprezziate anche il breve seguito di mercoledì ;)

Successivamente, forse nel fine settimana, inizierò a postare una nuova storia (già completamente scritta) che avrà come principali protagonisti Louis e... eheh, new entry XD

Chiedo umilmente perdono per l'enorme ritardo degli aggiornamenti, ma ho avuto molto da fare la settimana scorsa e praticamente non sono riuscita a rispettare i miei programmi :( scusate tanto, spero che il doppio aggiornamento abbia ottenuto il vostro perdono ;)

A mercoledì con il mini sequel!


darkryry


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