La Tana

Pov's Harry

I Dursley mi tengono chiuso in stanza... Non c'è la faccio più!!!
Proprio poche volte al giorno la zia mi porta del minestrone in scatola che fa altamente schifo. Si rifiuta di mangiarla perfino Edvige!!
Sono stanchissimo e vado a letto. Non mi riesco ad addormentare quindi mi viene automaticamente in mente Ginny... Quella sua folta chioma rossa, i suoi fottuti occhi "arancioni" e il suo sorriso scacciano i pensieri pessimi che avevo prima in testa. Non so neanche io cosa provo per lei... La trovo carina, questo è certo.
Poi mi addormento.

Mi sveglia uno strano rumore fuori dalla finestra.
Mi affaccio e vedo una macchina volante... Si avvicina. Riesco a capire chi c'è dentro.

<Ron, Fred, George!! >
Dissi con un gran sorriso stampato in faccia.

R<Ehi Harry!! Perché non hai risposto alle mie lettere?? >

<I miei zii non mi facevano liberare Edvige... Non potevo mica aprire la gabbia con la magia!! >

F<Beh però sappiamo che l'hai usata>
Disse Fred rivolto a me.

<No non sono stato io... È una lunga storia... >

R<Dove sono le tue cose, Harry??>

<Eh sono nello sgabuzzino, i miei zii ci hanno chiuso dentro la scopa, la bacchetta, la divisa eccetera>

G<Allora li andremo a prendere >

<Ma è chiuso a chiave... Come farete?>

F<Con un vecchio metodo babbano, George è bravissimo a farlo! >
È con una semplice forcina ed un po' di forza George aprì la porta.

F<Noi andiamo a prenderli>

G<Tu, Ron, raccontargli il piano>
Guardai Ron dubbioso e lui iniziò a spiegare.

R<allora avevamo deciso da un po' che era meglio se ti venivamo a prendere... Mamma aveva paura che non ti avessero fatto mangiare!! >

<Beh in un certo senso è vero, non mi hanno fatto mangiare decentemente>

R<Appunto!! Quindi ora tu vieni con noi a casa nostra>

<Okay... Ma gli altri lo sanno??>

R<No... Solo Ginny >
quando sentí quel nome sorrisi involontariamente. Ron non se ne accorse.

<Perfetto>
Dissi felicemente.

Arrivarono i gemelli Weasley e caricammo tutto nel baule.
Dovevamo togliere le sbarre che avevano messo i Dursley alla finestra.
Caspita!! Erano attrezzati anche per quello i gemelli!
Purtroppo il rumore fu forte e i miei zii di svegliarono. Stavo salendo di corsa in macchina quando Edvige iniziò a emettere striduli assordanti... Mi ero dimenticato di lei!!
Intanto l'avevo caricata in auto ma contemporaneamente arrivarono i miei zii babbani. Ebbi il tempo di salire ma non fui molto veloce perché mio zio mi prese la caviglia.

Vernon<Ah non te ne andrai così in fretta giovanotto!! >
Io cercavo di respingerlo ma la sua mano era completamente irremovibile. Poi i fratelli Weasley mi tirarono verso la macchina e riuscì a salire. Lo zio era caduto dalla mia finestra e io stavo ridendo a crepapelle!

Per fortuna che erano venuti a salvarmi!!

Il viaggio passò velocemente fra risate, battute e domande di ogni tipo.

R<Eccoci!! Siamo arrivati >

Davanti ai miei occhi vidi una grande casa a molti piani. Probabilmente restava in piedi per magia!!

F<Non è proprio bellissima.. Ma è grande ed accogliente>

<Scherzi?? Non ho mai visto una casa così!! >
Ero molto felice di vedere una casa diversa di quelle di Privet Drive.

Entrammo dentro e vidi pentole che si lavavano da sole, ago e filo che facevano maglioni autonomamente e un orologio che si spostava con le lancette dove c'erano le foto di tutti i componenti della famiglia.

Di colpo arrivò la signora Weasley che ci fece una ramanzina bella e buona!!
(più che a tutti noi, solo a Fred, George e Ron)

Andammo a fare colazione e mi accorsi che la signora Weasley è ottima a cucinare.
Poi una chioma rossa scese dalle scale. Era Ginny... Il mio cuore battè forte.. Era cresciuta quindi era diventata graziosa e molto bella in generale.

G<Mamma hai visto il mio maglione?

M<Si cel'ha il gatto >
Ginny Fece cenno di si con la testa e si girò. Mi vide e sembrava sorpresa.

<Ciao.. >
Dissi con le guance rossissime.

G<Hum... Ciao>
Disse anche lei rossa come un pomodoro.

Molly<Dai Ginny siediti!! >
Io intanto mi sentivo strano.
Prese posto accanto a me e appena mi guardò negli occhi abbassò lo sguardo. Chissà perché...

Il resto della colazione passò tranquilla.
Intanto che il tempo passava pranzammo e poi andammo tutti a riposarci... Come se non avessero dormito neanche loro.

Dopo un po' un rumore mi sveglia. Noto che Ginny non sta più dormendo sul divano ma è fuori in giardino.
Mi affaccio alla finestra e la vedo fare acrobazie sulla scopa. Dopo un po' si accorge di me e si ferma.

G<Oh.. Ciao Harry.. Non volevo svegliarti >

<No non importa. Sei brava con la scopa!! >

G<Grazie!! >
È mi sorrise. Subito la vergogna mi passó.

<Posso unirmi anche io a te?? >

G<Si certo. Vieni pure... Vuoi che prendo una scopa dallo sgabuzzino o usi la tua?? >

<Uso la mia>

Giocammo a rincorrerci a lungo, ridemmo e scherzammo. Con lei stavo proprio bene.

Poi iniziammo ad avere fame... Era ora di merenda.
Scesi dalla scopa ma Ginny aveva una faccia strana.

<Ginny che succede?>

G<Non so scendere dalla scopa... Infatti ogni volta che la uso per scendere cado!! >

<Dai ti do una mano >
Lei arrossisce e prende la mano che le porsi. Però scivolo è cadde tra le mie braccia. Io la presi poi dopo un po' si staccò e mi sorrise. Adoro il suo sorriso

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top