Three

Piccolo avvertimento:
In questo capitolo non ci potranno essere parti spinte, ma nel prossimo prevedo di si.
Sorry ma non avevo pensato ad un dettaglietto :')
Buona lettura❤


•Richie•
Tra poco tempo ci sarebbe stato il ballo della scuola.
E Rich era mooolto eccitato.
Non vedeva l'ora.
Aveva già pensato chi invitare.
C'era una ragazza, Mary, gli andava dietro da un po' e beh, non era niente male.
Anzi aveva un culo che-
"Rich, stiamo uscendo! Mi raccomando, non combinare casini!"
La voce di sua madre lo scosse da quei pensieri, ed effettivamente Rich si accorse che mancava solo qualche giorno per invitare le ragazze al ballo. Chissà se Eds aveva già invitato qualcuna.
Questo pensiero gli provocò una strana sensazione allo stomaco, ma non ci fece molto caso.
Pensò invece che poteva andare da Eddie per un po', visto che i suoi erano fuori come al solito.
Con passo svelto, si incamminò verso la casa del suo migliore amico.
Una volta arrivato, suonò ripetutamente il campanello.
Rise leggermente, sentendo la signora Kaspbrak imprecare sotto voce e urlare
"CHI SARÀ A QUEST'ORA! EDDIE PICCOLO MIO, VAI TU!!"
Sentí un sonoro sbuffo e i piccoli passi leggeri di Eds.
Quando aprì la porta però, un sorriso raggiante era sul suo viso.
"Rich! Mi stavo annoiando così tanto, meno male che sei arrivato. Svelto entra"
Con molta nonchalance, Richie tolse la felpa, buttandola sul tavolo, ed urlò
"SALVE SIGNORA KASPBRAK! FELICE DI VEDERLA. ANCHE SE CI SIAMO GIÀ VISTI IERI SERA E PENSO LE SIA PIACIUT-"
"RICHIE! CHIUDI QUELLA CAZZO DI BOCCA E SALI NELLA MIA STANZA"
"Magari nella tua stanza la mia bocca potrò usarla in altri modi, ed il tuo amichetto la sotto non sarebbe per nulla dispiaciut-"
"OH SANTO CIELO, STAI ZITTO!"
Urlò un piccolo Eddie rosso rosso di vergogna.
Da parte della signora Kaspbrak non si sentiva più nulla, quindi i due immaginavano non avesse sentito.
Salirono svelti per le scale, ed Eddie chiuse velocemente la porta dietro le loro spalle.
"Santo cielo Rich, ma sei pazzo? Non davanti a mia madre!"
"Oh perché davanti a te posso? Io starei preferibilmente dietro di t-"
"Se non la smetti ti tappo la bocca con lo scotch. Quindi silenzio. "
"Mhh ok. Ah ora che ci penso devo dirti una cosa importante"
"Dimmi"
"Hai presente il ballo della scuola? Io avevo pensato di invitare Mary. Sai com'è, è una bella gnocca"

•Eddie•
Eds restò in silenzio.
Credette proprio di averlo sentito, ad un certo punto, il suo cuore che si spezzava.
Sentiva gli occhi pizzicare, lo stomaco stretto in una morsa.
Senza dire nulla scappò fuori dalla stanza, e a passo svelto di diresse al parco, nel punto in cui pochi giorni prima era stato con Richie a guardare le stelle.
Si mise a piangere, e si maledise per la propria stupidità.
Si, lui si sentiva stupido.
Tanto Richie non sarebbe mai venuto al ballo con lui.
Era solo uno stupido.
Sentì dei passi e non avendo la forza di correre via, si rannicchiò ancora di più, cercando di non far vedere il viso. Voleva solo sparire.

•Richie•
Perché Eds faceva in quel modo? Forse non gli andava bene che lui andasse al ballo con Mary? Forse...Forse aveva uno dei suoi soliti attacchi di asma?
Non lo sapeva, ma voleva solo che Eddie non soffrisse. Non gli importava di Mary.
Voleva solamente che lui stesse bene.
Pensava tutto questo mentre correva verso il parco, sicuro che lui fosse lì.
E infatti eccolo, gli si strinse il cuore a vederlo. Gli si ruppe in mille pezzi quando vide il suo volto bagnato di lacrime. E se è possibile stette ancora peggio quando lo vide rannicchiarsi per non far vedere il suo viso.
Era tra l'erba, nel punto in cui si erano seduti qualche giorno prima.
Corse verso di lui, con il fiatone. Ed il fiato gli si mozzò in gola.
Lo prese tra le braccia, e lo fece sedere sulle sue gambe.
Si sedette sull'erba e gli accarezzò i capelli, mentre lui pian piano smetteva di singhiozzare.
Lo strinse a lui più forte e all'orecchio gli sussurrò
"Eds...dimmi quello che ti fa stare male, e ti prometto che io farò quello che è possibile per farti ritornare felice..."
Eddie lo guardò con gli occhi rossi di pianto e le guancie rigate di lacrime, e Richie capì, capì che non ci sarebbe andato a quello stupido ballo. Sarebbe rimasto a casa con Eddie, sarebbe rimasto con lui.
"Hey Eds...Ti...Ti va se il giorno del ballo io e te restiamo a casa? Sai...Mi sono accorto che tutta la voglia che avevo di vedere Mary è assolutamente sparita. Ti va?"
Eddie sussultò, e poi aggiunse piano
"Io...Non voglio costringerti, Rich...Se vuoi va, sta con Mary, io non resterò m-male..."
Richie sorrise.
"No Eds. Io voglio restare proprio con te, il mio piccolo Kaspbrak asmatico e germofobico"
Eds sorrise leggermente e si rannicchiò di più contro il petto del corvino.




RAGAZZUOLIIIIIIIIII OKE allora.
Questo non era spinto maaaaa il prossimo si, ossy.
Bene.
Ok Rich è dolcieee! 1!1!
SPERO VI SIA PIACIUTO, SCUSATE GLI ERRORI.
BYE
ALE 🌻❤

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