•Richie•
"Ti amo.."
Richie si svegliò con un Eddie accoccolato sul petto ancora sognante.
Probabilmente stava sognando proprio lui.
Spesso sussurrava dei "ti amo" e potevano essere riferiti solo a lui.
E poi, dopo la nottata scorsa...
Eddie era stato fantastico, era stato stupendo.
"Rich...Ti amo.."
Si, Eddie stava sognando lui.
Così il corvino decise di baciarlo lentamente mentre dormiva. Magari si sarebbe tranquillizzato.
Lo strinse a sé, accarezzando le sue guancie coperte di lentiggini mentre dormiva, baciandolo con lentezza per farlo calmare.

•Eddie•
Una incredibile sensazione di piacere lo pervase appena aprì gli occhi.
Richie lo stava baciando.
Con dolcezza si staccò, sbadigliando e stropicciandosi gli occhi.
Richie lo fissava come se non avesse mai visto cosa più bella.
"G-giorno Rich..."
Disse, con voce impastata dal sonno.
"Hey piccolo...Sai che sei stupendo?"
Eds arrossì.
"Cazzo smettila...Sai che non è così..."
Richie lo prese, facendolo sdraiare completamente su di lui.
"Io invece penso di si, Eds..."
Eddie lo baciò con dolcezza.
"Ti amo così tanto, Rich..."
"Ti amo..."
Restarono a baciarsi con dolcezza ancora per un po ', quando Eddie interruppe tutto.
"Rich...Ho fame."
"Di cibo?"
Eddie arrossì
"Porca puttana andiamo in un cazzo di bar"
"Aw, sei ciclato amore?"
"Fottiti"
"Nah, sono io a fottere te. Ora vieni qui, fatti abbracciare"
Prese Eddie dalla maglia e lo abbracciò.
L'odore di Richie lo pervase.
Il suo odore...
Lui.
Il paradiso.
"Andiamo al bar, mh?"
"Alleluja, finalmente"
Si vestirono e uscirono di fretta.
Camminavano mano nella mano.
Erano quasi arrivati al bar, quando una voce li fece voltare.
"HEY FROCIETTI!"
Richie guardò Eds, che intanto era impallidito, e gli sussurò
"Tranquillo amore. Ci sono io. Non votarti..."
Gli strinse la mano.
"CHECCHE AVETE SENTITO? FORZA, GIRATEVI!"
Richie stava cercando di mantenersi calmo, mentre Eddie era bianco come un lenzuolo.
La fastidiosa voce di Henry risuonò ancora nel vicolo.
"FROCI! CHECCHE! FORZA! FROCIETTI!"
La cosa peggiore fu quando Eddie ebbe un attacco di asma.
Richie lo portò subito con sé in un vicolo.
Eddie era svenuto.
"Cazzo cazzo cazzo. Eds. Amore. Piccolo. Tranquillo va tutto ok. Henry non è qui"
Richie cercò l'inalatore, che per fortuna trovò nella tasca del più piccolo.
Eddie aspirò, e si sentì subito meglio.
"Rich...sc-scusami...Non volevo cacciarti nei...Nei guai..."
Richie lo guardò con dolcezza.
"Piccolo, ma tu non mi hai cacciato nei guai . Io ti amo"
"Lo so..ma..."
"Mi basti tu. Mi basti per andare avanti. E non mi importa ciò che comporterà, terrò stretta la tua mano."
"Ti amo"
"Ti amo"
Si baciarono con dolcezza. Quella era una promessa.
Loro non si sarebbero lasciati.
Perché si bastavano.
Erano l'uno il completamento dell'altro.
Due pezzi di un puzzle fatti per stare insieme. Fatti perfettamente, solo per combaciare.
Hai presente degli oggetti che da soli non si completano?
Cosa te ne fai di un accendino se non hai una sigaretta?
O di una bottiglia senza tappo?
Di una penna senza inchiostro?
Così ci sono persone, che passano le giornate chiuse nel loro pacchetto aspettando un accendino.
Che senza sono inghiottite dal buio.
Loro erano esattamente così.
Si erano trovati.
E si erano accesi.

Okokok SCUSATE IL CAPITOLO CORTO.
KISS.
HO PRESO UNA FRASE DA UNA PAGE SU INSTAGRAM, MA TUTTO IL RESTO È FARINA DEL MIO SACCO, GIRLS/BOYS.
BENE.
SCUSATE EVENTUALI ERRORI.
SPERO VI SIA PIACIUTO, SE COSÌ, LASCIATE UN COMMENTO E UNA STELLINA.
BACI.
BYE
ALE❤🐓