•Richie•
Mancavano pochi, pochissimi giorni al ballo.
E lui era davvero felice.
Sarebbe rimasto con il suo migliore amico a casa, e tutto ciò non gli dispiaceva.
Mary...beh infondo tutti a scuola dicevano che era una troia.
Lui non credeva alle voci di solito, ma in una settimana l'aveva vista in bagno a pomiciare con circa dieci ragazzi. Ci sapeva fare.
Quindi Mary...tolta dalla lista. Non sapeva con chi altro andare, tutti lo avrebbero rifiutato.
Quindi l'opzione di restare a casa con Eds non era per nulla male.
Anzi, magari avrebbe avuto l'occasione di palpare un po' il suo culetto morbido.
"Devo rivalutare l'opzione di essere etero" pensó ad alta voce.
Già, si sentiva molto attratto dal moro, e tutto ciò a parer suo non era per nulla etero.
Non era omofobo. Ma tutto ciò nella sua mente suonava in modo strano.
Magari non era gay.
Magari era solo Eddiesessuale.
Poteva essere.
Fatto sta che aveva molta voglia di vedere Eddie.
Così corse a casa sua.

•Eddie•
"EDDIE CUCCIOLO, VAI AD APRIRE"
Gracchiò la signora Kaspbrak.
Trascinando pesantemente i piedi a terra, Eds si diresse alla porta.
"Magari è il corriere."
Pensó
"Magari è un corriere figo"
Ma no, non era il corriere.
"Molto meglio di un corriere figo"
Aggiunse.
Un Richie tutto sudato, attraversò la porta di casa Kaspbrak, salutando Eddie con un bacio.
Un bacio sulla punta del naso.
Eddie desiderò con tutto se stesso che Richie potesse inciampare e mirare la sua bocca, ed in fondo, lo desiderava anche Richie.
"Rich! Ma sei inzuppato di sudore! Bleah!"
"Heheh, ammetti che anche tu vorresti essere bagnato di qualcosa, lo vorrebbe anche il tuo piccolino la giù-"
"RICHIE TAPPATI LA TUA CAZZO DI BOCCA, PORCA MERDA"
"Calmo nanetto"
Eddie lo ignorò
"MAMMA IO E RICH SALIAMO SU!"
"OK, MA NON CORRERE TROPPO SULLE SCALE"
Sbuffando, Eddie salì le scale, accompagnato dal corvino.
Una volta arrivati Eds dichiarò:
"Ti serve una doccia. Veloce, fila nel bagno della mia camera. "
Richie non se lo fece ripetere due volte, e andò a farsi una doccia calda.
Eddie intanto pensava a quanto era bello il suo migliore amico.
Dopo nemmeno 5 minuti, uscì dal bagno un Richie con i capelli già asciutti, solo un lenzuolo in vita, e beh, Eddie avrebbe potuto svenire la sul posto.
Arrossì di botto, e si girò dall'altra parte.
"Che c'è Eds, non ti va di vedermi a petto nudo, mh?"
"N-No  è s-s-solo che..."
Richie si avvicinò pericolosamente, bloccandolo con le braccia appoggiate al muro.
"Solo che? Cosa vuoi dire Eds?"
Gli sussurrò all'orecchio
Eddie non aveva parole, tutto ciò che riuscì a dire fu
"N-Non chiamarmi E-Eds..."
"Oh...È questo che volevi dire piccolo? Ne sei proprio sicuro?"
Eddie, rosso come un peperone, annuì piano.
"Oh capisco...Beh piccolo, allora ci si vede dopodomani...A casa mia...Sai, il giorno del ballo. E noi faremo altro tranquillo"
"O-ok...Rich"
Richie preparò un incredibile cambio di programma per confonderlo.
Si vestì velocemente e disse
"Allora a dopodomani Eddie! Mi raccomando! Alle 18.00 a casa mia!
Ah dimenticavo, i miei sono fuori per lavoro!"
Poi gli diede un piccolo bacino sul naso ricoperto di lentiggini e andò via tranquillo.
Eds si sdraiò sul letto.
Era davvero scioccato.

OK REGA. STO CAPITOLO FA CAGARE, MA NON HO AVUTO TEMPO. E ORA DEVO STUDIARE TIPO..UN BOTTO.
QUINDI TRANQUI MI FARÒ PERDONARE PRESTO.
SCUSATE GLI ERRORI.
BACI
BYE
ALE🌻❤