{Capitolo 2}
Entri in classe con ancora le cuffie e il cappuccio sulla testa, e sei passata da canzone jazz a una nightcore di Havana in versione maschile in tre secondi, wow, nuovo record.
Ti siedi davanti al banco e ti appoggi allo schienale, guardando i tuoi coetanei, pensando... "Dio mio che schifo sono tutti-"
Sock: sono tutti uguali..
Dice lui guardando tristemente i tuoi conpagni, per poi buttarsi a peso morto su una sedia a braccia conserte e il broncio di un bimbo di qualche mese. Inizia a sprofondare nella sedia dicendo:
Sock: ...per questo non mi divertivo più ad uccidere, sono tutti la fotocopia dell'altra... soprattutto le ragazze... sono tutte zoccole uguali
Dice ruotando gli occhi azzurro smeraldo in senso antiorario e per poi guardarti.
Tu di certo non puoi saperlo, dato che stai disegnando, ma lui ti sta guardando. Continua e continua, sta quasi per essere inquietante, tanto basta, per essere davvero un demone come si rispetti.
Ad un certo punto però, appena spegni le cuffie per ascoltare la lezione di politica, le orecchie ti si tappano quanto basta per farti sentire, la voce dei tuoi compagni, come dei semplici fruscii continui.
Poi, dopo poco, il sussurro di un ragazzo, più o meno della tua età ti sussurra "sono qua dietro". Il problema? È che sei la persona più al fondo della classe, non gai nemmeno dei compagni accanto a te. Ti alzi di scatto urlando disperatamente mentre tremi.
Sock: ehm...(t/n)?
Ti dice inclinando la testa di lato con un punto interrogativo stampato in faccia.
(T/n): scusate...
Dici risiedentoti. Sock ti guarda ancora confuso, ma non ci fai caso, stai solo ripensando alla figura di merda appena fatta.
{Ciao! Bene, questa è la canzone di questo capitolo
E sì, vi metterò in ogni capitolo una canzone, così, magari, mi potreste anche dire che ne pensate, insomma... io la adoro, e volevo dare consigli a chi la musica non piace :3)
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