Capitolo 10: Pensieri
Appena il ragazzo misterioso scomparve, Yuki scappò in direzione della casa, non si guardava nemmeno indietro, correva a più non posso, i suoi pensieri erano rivolti al passato.
Quando arrivò a casa aprì la porta di furia e la chiuse, senza fare troppo rumore per non svegliare coloro che stavano dormendo e si appoggiò ad essa con il fiatone e uno sguardo terrorizzato.
''Non mi aspettavo di incontrarlo qua? Ora cosa faccio? Cosa vuole fare lui? E' qui per caso e mi ha cercato per tutto questo tempo e ora, come dice lui, la vuole far finita?''
Sentì intanto in lontananza dei passi, era il fidanzato Hinata che stava scendendo al piano di sotto in cucina. La casa aveva due piani, il primo ospitava quelle che sono le normali stanze di cucina e di relax con due stanze da letto, mentre il secondo a sua volta ne aveva altre due, una con il letto matrimoniale (dove dormivano i due piccioncini) e l'altra con un letto singolo, luogo dove riposava l'unica ragazza a parte la madre; più il bagno.
Quando il ragazzo scese vide lo sguardo di Yuki, lo chiamò dolcemente un po' preoccupato <<Ehy, tutto bene?>> il ragazzo non rispose, si avvicinò un poco, quel che bastò e poi lo abbracciò piano con gli occhi spalancati.
Non sapeva se dirgli cosa fosse accaduto, lo avrebbe coinvolto facendo così e lui non voleva, era una questione del suo passato; Hinata era il suo presente ora e doveva rimanere tale.
<<M-mi sono spaventato prima. Stavo camminando e un gatto è spuntato dal nulla e ha cercato di aggredirmi, ma sono riuscito a cacciarlo via.>> Hinata si mise a ridere poi lo baciò dolcemente <<Scemo. Vieni in camera da letto dai, così ti sistemo per bene>> detto ciò lo prese per mano e lo trascinò in camera nella quale si chiuse dentro non appena scaraventò Yuki sul letto.
Questa volta il ragazzo dagli occhi ormai diventati viola, come succedeva di solito in quelle occasioni, non si oppose e si fece trasportare dalla passione del fidanzato, che si insospettì per quel comportamento, ma non gli dispiacque.
***
Dopo aver concluso rimasero nel letto insieme, avevano fatto piano per non farsi scoprire anche se ormai arrivati a quel punto non gliene sarebbe importato troppo. Yuki era girato dal lato opposto rispetto ad Hinata, continuava a pensare ancora a Lucas e stava cercando di capire cosa sarebbe accaduto se l'avesse rincontrato.
<<Domani mattina andiamo in spiaggia, va bene?>> disse ad un certo punto l'altro girandosi a guardare quel bellissimo corpo nudo che si ritrovava davanti.
Quelle parole lo allarmarono un po', ma sicuramente non poteva rifiutare, così acconsentì senza problemi. Sapeva che se fosse andato in spiaggia lo avrebbe probabilmente rivisto, ma non gli importò troppo, alla fine voleva andare fino in fondo a quella storia e chiuderla definitivamente.
Yuki poi si alzò e avvertì il ragazzo che si sarebbe diretto al piano di sotto per andare ad aiutare la madre a cucinare, lui cominciò a vestirsi e gli disse che lo avrebbe raggiunto.
Intanto Yara era già giù e salutò Yuki e Hinata subito quando li vide. Essi le risposero di buon gusto poi Hinata si mise vicino alla ragazza per parlarle mentre Yuki aiutò la madre a cucinare.
Partirono vari discorsi mentre erano impegnati nelle loro attività e continuarono anche al momento della cena.
<<Andremo in spiaggia domani va bene?>> disse il padre rivolto a tutti che risposero affermativamente, poi continuò dicendo <<Preparate tutte le cose necessarie, partiremo presto anche se il mare è a pochi passi da qui, vorrei stare il più tempo possibile per rilassarmi, se per voi non va bene al massimo potete andarvene nel pomeriggio>> Yara intervenne dicendo <<Io ho portato la palla, almeno possiamo giocare un po'!>> Hinata poi replicò subito euforico <<C'è una rete di pallavolo, possiamo giocare a quello, sarà divertente!!>>.
Continuarono poi a parlare fino a fine cena, i tre ragazzi si ritirarono nel secondo piano e i genitori rimasero giù a sparecchiare e pulire i piatti.
<< Hinata che costume prendo? Questo o quest'altro?>> chiese il ragazzo al compagno mentre Yara era nell'altra stanza a preparare la roba per la mattina seguente. Il primo, nella mano sinistra, era di color blu con dei fiori bianchi sopra mentre l'altro era arancione con delle strisce grandi sempre bianche. <<Quello arancione, perché almeno siamo intonati! Anche io ne ho uno simile, si abbina ai miei capelli>> poi si mise a ridere.
Yara intanto entrò nella stanza e vide Yuki sorreggere i due costumi <<Carini! Preferisco quello blu però>> Hinata la guardò <<Meglio l'arancione scusa. Si intona anche con me!>> <<Un motivo in più per non metterlo>> poi si mise a ridere. Continuarono a discutere su quale costume fosse migliore anche se Yuki non ebbe ancora espresso la sua opinione <<Beh dato che litigate tanto per questo, io li metto tutti e due e basta!>> a quel punto si misero a ridere tutti e tre.
Non passarono molto tempo a parlare, infatti dopo due ore andarono tutti a dormire. Yuki ed Hinata si addormentarono tenendosi per mano.
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