8. Un impiego per Izuku Midoriya
TOCK TOCK!
Le orecchie di Midoriya si drizzarono all'instante.
Non aspettava visite.
Possibile che fosse Bakugou?
Se n'era appena andato, ma forse aveva dimenticato qualcosa.
<<Chi è?>> Domandò allora, incerto.
<<Midoriya Izuku?>> Chiese una voce profonda, ignorando la sua domanda.
Non era Bakugou.
Izuku si scoprì deluso dal sapere che al di là della porta non c'era il biondo.
Se ne sorprese, giusto un po'.
<<Sì...prego, venga pure avanti...>> mormorò il ragazzino, sempre più confuso.
La maniglia della porta si abbassò lentamente ed un uomo enorme, grosso il doppio - se non il triplo - rispetto a Mirio, entrò con passo pesante nella stanza d'ospedale.
Aveva occhi azzurri ed un'enorme ed orrenda cicatrice sul lato sinistro del volto.
Subito dopo di lui, si fece strada un uomo ugualmente grosso, con lunghi capelli biondi ed un largo sorriso in volto.
Midoriya non aveva mai visto nessuno dei due.
L'uomo con la cicatrice si piazzò in un angolo e se ne rimase zitto, mentre l'altro, in divisa da polizia si avvicinò e salutò il ragazzo allegramente.
<<Piacere, sono Toshinori Yagi, il Capo della Polizia.>> Si presentò, allungando una mano verso Midoriya, il quale, mestamente, gliela strinse.
Izuku rimase impressionato dalla stazza dell'uomo, talmente muscoloso e definito, che i bottoni della sua camicia reggevano la tensione come per miracolo.
Successivamente, l'uomo indicò il presunto collega, il quale, però, non era in divisa.
<<E questo è il mio socio, il Detective Todoroki Enji.>>
L'uomo alto e muscoloso non si mosse di un millimetro.
Alzò formalmente una mano in cenno di saluto.
Qualcosa brillò nei suoi occhi azzurri e freddi come il ghiaccio.
In testa aveva capelli spinosi come quelli di Bakugou, rossi come il sangue raggrumato.
<<Tranquillo ragazzo.>> Lo confortò Toshinori con una mano sulla sua spalla, <<Non devi temere per la tua sicurezza, siamo qui solo per farti alcune domande.>> spiegò sorridendo.
<<C-Certo...>> rispose Midoriya, asciugandosi nervosamente le mani sulle coperte, a disagio, <<...cosa volete sapere?>>
<<Vorremmo che tu ci dicessi quanto più possibile riguardo al comportamento di Bakugou...ad esempio, ha mai avuto atteggiamenti aggressivi nei tuoi confronti?>> Domandò Toshinori.
<<S-Sì...cioè, spesso, ma non mi ha mai toccato, se è questo ciò che v'interessa.>>
<<A livello verbale? Offese, insulti o roba simile?>>
Izuku fece per parlare.
Ne fu tentato.
Gli esempi di violenza verbale che avrebbe potuto fornire loro erano numerosi, ma scelse di mentire. Di nuovo.
Concluse in fretta che la compagnia pressoché inesistente di Bakugou sarebbe sempre e comunque stata meglio che rimanere nuovamente solo, perciò si bagnò un poco le labbra e rispose:
<<No, cioè...raramente.>>
<<Bene, ora basta cazzeggiare, veniamo alle cose importanti.>> Propose seccamente Todoroki Enji.
Si portò avanti con pochi passi e con una mano grossa e callosa strinse la spalla di Toshinori, spostandolo come si sposta una sedia.
Izuku si ritrasse, allarmato.
<<Ti ha raccontato niente?>> Domandò Todoroki, incalzando il ragazzino.
<<I-In che senso?>>
<<Ti ha detto qualcosa? Riguardante la sua vita, il suo passato, i suoi compagni, i suoi legami?>> Domandò frettoloso.
Izuku fissò i propri occhi in quelli del detective.
Uno strano fuoco bruciava in mezzo a quel gelido ghiaccio, sembravano gli occhi di un pazzo furioso.
Mi ha solo detto di essere sempre stato solo...
Pensò Midoriya.
Come possono anche solo sperare che lui parli di queste cose con me? Non mi conosce affatto...
<<Ehm...Bakugou è qui da meno di un mese...>> iniziò il ragazzino, <<Non si fida di nessuno...è come un cane rabbioso pronto a sbranare chiunque bussi alla mia porta...>> mormorò, <<...non si fida, né si fiderebbe mai...di me...>>
Todoroki si dimostrò visibilmente infastidito da tale risposta, mentre Toshinori sembrò molto più comprensivo agli occhi di Midoriya, anche se restò lo stesso impassibile.
<<Non preoccuparti, non ci aspettavamo nulla di particolare, in ogni caso.>> Disse con un sorriso tranquillo stampato in volto.
Lanciò una veloce occhiata a Todoroki, il quale mollò la presa e si allontanò.
<<Bene. A questo riguardo, avremmo un favore da chiederti, Midoriya...>>
<<Uh? Cosa?>>
<<Non essendo tu uno della polizia, col passare del tempo Bakugou inizierà a fidarsi di te. Quando ciò accadrà, vorremmo tu ci riferissi tutto ciò che si lascerà sfuggire. Qualunque cosa riguardante il suo passato ed i suoi contatti all'esterno. Saresti in grado di fare questo per noi?>>
Midoriya si sentì stranamente eccitato all'idea di poter aiutare due persone di così alto livello.
Si sentì utile, necessario, per la prima volta in vita sua.
Sarebbe stato un onore per lui poter aiutare la Polizia.
Non pensò minimamente a quello che sarebbe potuto comportare per Kacchan se lui avesse deciso di fare la spia.
I pugni serrati con ferma decisione, gli occhi sgranati ed in volto un grande sorriso: il ragazzino dai capelli verdi annuì vistosamente, accettando la proposta.
<<Certo! Farò del mio meglio!>>
Il giorno seguente
Bakugou entrò nella stanza con particolare circospezione e rimase silenzioso per buona parte del tempo.
Anche se quella mattina Deku si sentiva in vena di coinvolgerlo, preferì aspettare che fosse Katsuki a venirgli incontro.
E il biondo lo fece.
Non come Izuku si aspettava.
Ma lo fece.
<<Che ti hanno chiesto?>> Domandò di colpo.
Midoriya aggrottò le sopracciglia.
Non capì.
<<Chi?>> Chiese.
<<I due che sono venuti ieri. L'uomo dagli occhi di ghiaccio e quello in divisa, col sorriso idiota in faccia.>>
Come sa che sono passati?
Si chiese Deku di sfuggita.
Decise che rispondere a ciò che gli aveva chiesto sarebbe stato il modo migliore per non farsi sospettare in alcun modo.
<<Mi hanno chiesto come ti comporti.>> Spiegò, <<Volevano sapere se mi tratti male o meno.>>
<<E tu che hai risposto?>>
<<Che non lo fai.>>
Perché ha questa tendenza a coprirmi? Perché?!
Si domandò Bakugou.
Digrignò i denti, frustrato per essersi lasciato parare il culo da quell'insetto - un'altra volta -, ma preferì pensare a ciò che era più importante.
<<Cos'altro ti hanno chiesto?>>
Deku non lo guardò.
<<Nient'altro.>> Rispose, freddo come il ghiaccio.
<<So che ti hanno detto altro, dimmi ciò che voglio sapere!>> Ringhiò il biondo, ma i suoi sforzi furono vani. Midoriya scosse la testa.
Non te lo dico.
Gli rispose mentalmente Deku.
Bakugou allora provò ad imporsi con la forza, avvicinandosi al più piccolo, gli occhi sgranati, le pupille sottilissime, i denti ben in vista.
Gli mancava solo della schiuma alla bocca e sarebbe potuto passare per un cane idrofobo.
Una volta giunto abbastanza vicino afferrò i polsi di Midoriya, serrando le proprie dita proprio sopra ai tagli più vividi e freschi.
<<Parla, cazzo!>> Ordinò con voce roca e sguardo truce.
<<Non mi hanno chiesto altro!>> Esclamò allarmato, ma Katsuki non si ritrasse.
<<Kacchan, mi fai male!>> Esclamò Izuku cercando di liberarsi.
<<Non mi fermerò, finché non avrai aperto quella cazzo di bocca!>>
<<Ti ho detto che non mi hanno chiesto altro!>> Continuò a protestare Midoriya.
Bakugou prese a salire sul letto con la ginocchia ed a schiacciare Midoriya contro il letto, lasciando il suo polso sinistro solo per sferrargli un gancio destro.
La faccia di Deku prese a bruciare dopo quel colpo, divenendo sempre peggio con i successivi.
<<Parla, brutto figlio di puttana!>> Esclamò Bakugou, impetuoso come un uragano.
Tuttavia, proprio al culmine del proprio odio e della propria frustrazione, gli occhi del biondo caddero sul polso destro del più piccolo, che lui teneva ancora ben stretto con la sinistra.
Sotto le sue dita, sangue rosso, copioso e vivido, aveva preso a colare lento sulle lenzuola.
Il biondo lasciò la presa, si fermò.
Rannicchiato sotto di lui, come un cane bastonato, Midoriya prese a massaggiarsi i polsi, noncurante dei tagli riaperti.
Katsuki, per contro, non riusciva a staccare gli occhi dalla propria mano, anch'essa sporca di sangue.
Angolo autrice
Scusate il ritardo gente, ma oggi è stata una giornata vagamente impegnativa, perciò mi sono messa a correggere solo ora il capitolo.
Spero come sempre la storia vi stia piacendo, un saluto^^
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