Remus Lupin posò esausto la fronte contro il vetro del finestrino della macchina guidata dal suo migliore amico James Potter.

La scuola era appena finita, si erano diplomati da due settimane e lui, con James, la sua ragazza Lily e il loro amico Peter Minus, si stavano dirigendo per tre settimane in villeggiatura.

Avevano scelto un posto isolato in mezzo ai boschi. Il motivo era per permettere a Remus di potersi trasformare durante la luna piena.

Remus Lupin era un licantropo. Un licantropo Alpha.

Da quando aveva compiuto diciotto anni, nel marzo precedente, avrebbe dovuto diventare il leader della sua comunità, ma Remus pregava che suo padre vivesse il più a lungo possibile e gli evitasse quel ruolo per molto tempo. Non era molto d'accordo con le scelte della sua famiglia. Suo padre desiderava vederlo già accasato con un Omega, ma Remus non ci teneva particolarmente a fidanzarsi. Voleva vivere come tutti i ragazzi di vent'anni.

Lily aveva allungato una mano fuori dal finestrino e stava cantando a squarciagola la canzone che la radio stava trasmettendo.

Peter, accanto a lui, gemette, portandosi le mani alle orecchie.

James rideva mentre Remus si ritrovò a perdersi, come al solito, nei suoi pensieri un po' cupi.

Da quando aveva compiuto la maggiore età, la pressione della sua famiglia sul diventare l'Alpha della comunità lo aveva stressato parecchio. Lui voleva essere un normale ragazzo di appena diciotto anni, senza problemi. Si passò una mano sul viso, toccando la grossa cicatrice bitorzoluta che si trovava sulla guancia.

Aveva uno sfregio che gli andava da una parte all'altra del viso, un incidente il suo primo anno di trasformazione. Si era trasformato a metà e per il panico Remus si era agitato, non si era reso conto degli artigli che gli erano spuntati e si era quasi cavato un occhio.

Suo padre e il confidente di quest'ultimo Greyback, lo avevano subito soccorso e medicato, ma per la cicatrice non avevano potuto farci nulla.

Per quel motivo Remus aveva ricevuto delle occhiatacce durante l'anno scolastico. Solo grazie all'amicizia con James, che qualche anno dopo il loro primo incontro era stato fatto prefetto, le malelingue e le occhiatacce erano finite e Remus aveva passato gli ultimi anni a scuola tranquillo.

Grazie al preside Silente e alla presenza di Peter e James, aveva passato le notti di luna piena in compagnia dei suoi amici, correndo per i boschi attorno alla Stamberga Strillante, dove era solito trasformarsi senza attirare l'attenzione del resto degli studenti.

Aveva però dovuto smettere di cacciare i cervi. Lui, sin da piccolo, adorava rincorrere i cervi, affondare le zanne nel loro collo candido e sentire la vita svanire dai loro corpi, mentre la sua bocca si riempiva di sangue. Quando James si era trasformato in cervo durante le sue prove per diventare Animagus, era stato un colpo per Remus che, a malincuore, aveva dovuto confidare la sua passione per i cervi durante le notti di caccia.

"Senza offesa, ma se devi impazzire, preferisco incornarti. Essere un topolino non serve a fermarti"

"Non sono cattivo!" Aveva replicato Remus, ferito.

James senza dire una parola era andato da lui e lo aveva stretto con forza al petto.

"Lo so, scusami. Però questa è la mia forma Animagus, dubito di riuscire a cambiarla..." disse l'amico guardandolo mentre si sistemava gli occhiali sul naso.

"Lo so e ti ringrazio. Però non lamentarti se finirò per morderti il sedere!"

James era avvampato ed era scoppiato a ridere, poi gli aveva dato una pacca sulla schiena.

"Sono felice e appoggio il tuo essere gay. Ma io penso di essere etero. Hai presente quella studentessa del nostro corso di Erbologia?"

"La Evans?" Aveva chiesto Remus con tono piatto.

James gli aveva fatto una testa tanta sulla bella rossa che frequentava la loro Casa.

"Ha accettato di uscire con me. Anche se quel suo amico, Severus... mi sta sulle palle."

Remus era rimasto zitto. Lui che non parlava mai e si limitava sempre ad osservare, aveva notato le occhiate adoranti che lo studente di Serpeverde rivolgeva alla rossa, ma Lily sembrava trattarlo come un semplice amico.

"Comportati bene. Con entrambi."

"Hey! Non ho intenzioni cattive con Lily! È... io sono un bravo ragazzo!" Aveva risposto il moro guardando l'amico, oltraggiato.

"Si. Quando dormi." Aveva borbottato Remus. "Sei un maiale. Lo sanno tutti"

James rise malizioso.

"Se sono un grande amante io che ci posso fare? Lily non sembra dispiacersi. È lei che mi bacia per prima!"

Remus aveva alzato gli occhi al cielo.

"Basta così. Non voglio sapere altro." Aveva alzato gli occhi al cielo il castano, prima di chiudersi nel suo letto a baldacchino.

L'attenzione di Remus venne catturata dal cartello che indicava loro l'arrivo nella cittadina dove avrebbero passato le giornate divise tra spiaggia e boschi. Il ragazzo deglutì, sperando di riuscire a passare un mese in quel posto senza grandi problemi.

NOTE: Benvenuti in questa nuova storia!!! ❤️ So che vi avevo annunciato questa Omegaverse come One shot, ma mi sono resa conto che è lunga per essere una One shot, ho in mente molte cose da scrivere e non voglio farvi aspettare troppo! ❤️ In questa storia ci sarà come un "allaccio" per una futura FF che mi è venuta in mente di scrivere sempre sui Malandrini.

PS: non sono pratica dei malandrini, mi sto documentando, quindi preferisco scrivere una AU che mi rende più libera di seguire la mia immaginazione!!! Qui i ragazzi hanno sui 18 anni, si sono appena diplomati, Regulus ha sui 16 anni circa.

Mi raccomando non chiudete la storia senza aver prima stellinato e/o commentato. A presto, Galaxy ❤️