Correre

Il weekend iniziò con una splendida giornata non molto soleggiata. Il temporale aveva smesso nella notte ed, al mio risveglio, c'erano ancora alcune nuvole. Dovete sapere che vivevo in un paesino vicino alle montagne e la mia casa era verso il centro della città, ma amavo fare passeggiate per i sentieri nelle montagne.

Quel sabato mattina mi svegliai presto, mi vestii in velocità e, dopo un'abbondate colazione, partii per una passeggiata sul mio sentiero preferito. Dopo alcune ore mi ritrovai alla fine del percorso, ai margini di un piccolo laghetto. Mi sedetti su un sasso e ascoltai il canto della brezza che scompigliava i miei capelli corti alle spalle, rossi.

Un rumore mi riportò alla realtà. Un fruscio di foglie. Mi voltai verso il rumore in attesa che sparisse o che rivelasse qualcosa.

Ad un tratto, a qualche metro da me, spuntò tra le foglie di due cespugli un magnifico lupo nero e bianco sulle zampe che, appena mi vide, si bloccò annusando l'aria. Rimasi in silenzio contemplando i suoi occhi di ghiaccio, finché, con un balzo, tornò da dove era venuto.

Tornai a casa per pranzo ed il pomeriggio passò tranquillo. Dopo cena aiutai mia mamma a sistemare la cucina.

«Domani andiamo a vedere le scuole medie con tuo fratello. Fra un mese dobbiamo iscriverlo. Vieni con noi?» mi chiese mio padre entrando in cucina con alcuni fogli in mano.

Subito mi venne in mente il lupo che avevo visto al lago. «No, grazie. Sta volta passo.» le rivolsi il sorriso piú largo possibile.

«Va bene, però per pranzo ti dovrai arrangiare perchè torneremo per le cinque.» continuò lui appoggiando i fogli sul tavolo appena pulito.

«Nessun problema!» poi andai in salotto a guardare la TV con Ren. Quella sera fu molto difficile dormire. L'agitazione e l'euforia presero il sopravvento.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top