28. Gli alpha
I giorni passavano e finalmente si poteva respirare un'aria di tranquillità, i due cuccioli avevano portato una ventata nuova facendo unire sia stregoni che lupi e quelli più felici di tutto ciò erano proprio Taehyung e Hyunjin il quale finalmente avevano trovato un po' di tranquillità almeno da parte delle due razze, ma non era così dalla parte dei piccoli che non perdevano tempo ogni volta che i genitori si avvicinavano d'iniziare un concerto di pianto che si calmava solo quando l'alpha si allontanava, ancora non si sapeva se erano Alpha, beta od omega quello si sarebbe scoperto quando avrebbero compiuto sei anni ma da come si comportavano tutti pensavano che erano alpha anche se il loro profumo ancora non era definito per bene, sapevano entrambi sia di rosa che di menta quindi confondeva.
Taehyung si trovava come ogni giorno nel suo studio insieme a Jk e Han che stavano parlando del più e del meno sulle cose da fare ma la loro quiete venne interrotta da Chan che entrò senza bussare di corsa cosa che a Taehyung non piacque fulminandolo.
T: Hai tre secondi per dirmi cosa succede prima che mi arrabbi.
Chan: Scusa Tae ma abbiamo un problema... Un enorme problema.
Jk: Chan parla cosa succede?
Chan: Fuori i cancelli... Un gruppo di alpha... Tanti alpha.
Taehyung a sentire quelle parole scattò subito in piedi, sapeva che prima o poi sarebbe successo ma sperava non ora che erano nati i piccoli e Hyun ancora era debole non capendo il motivo.
T: Han prendi i tuoi con gli omega e teneteli al sicuro che Hyun non sappia niente...
Han: Adesso chiedi troppo quell'omega e peggio di un radar quando sente il pericolo., specialmente ora come ora.
T: Lo so per questo ti sto chiedendo di occupartene, fai una delle vostre magie che ne so fagli credere che sta in un'illusione oppure addormentalo qualsiasi cosa purché non venga fuori.
Han sorrise a Taehyung per poi uscire di corsa dallo studio raggiungendo Lee per informarlo di tutto ciò, nel mentre l'alpha con Jk fecero un grande respiro e uscirono dalla dimora arrivando davanti a un gruppo di alpha che li stavano osservando da capo a piedi, per fortuna insieme a i due alpha vi erano altri del gruppo che si misero subito dietro di loro come a difesa di quella strada che li divideva dal portone al gruppo di alpha.
T: Salve benvenuti nei miei territori... Cosa vi porta qui?
X: Siamo qui perché ci è giunta voce che il figlio della luna sia in queste terre...
A parlare fu un alpha grande di fisico aveva i lineamenti marcati e il suo sguardo era uno di quelli che ti faceva capire che lui ne aveva viste di battaglie ed era sopravvissuto a tante avversità, ma tutto ciò non fece arretrare Taehyung anzi si mise ancora di più sulla difensiva non appena quell'alpha parlò del figlio della luna, se una cosa non dovevano fare era toccare ciò che era suo.
T: Presumiamo che sia qui... Cosa volete da lui?
X: Presumiamo che sia qui... Vogliamo solo parlare tutto qua.
H: Allora parlate in fretta ho molto da fare.
In quel momento Taehyung stava maledicendo in tutte le lingue che conosceva il radar del suo omega, si girò a guardarlo fulminandolo cosa che Hyun ignorò mettendosi vicino a lui, per istinto l'alpha portò subito un braccio attorno alla sua vita facendolo appoggiare a lui sapendo che in quel momento si stava sforzando per stare in piedi, dietro di loro apparvero anche Jimin che si mise vicino a Jk con Felix, Lee e Han.
Il gruppo degli alpha osservò stupito la presenza di tre omega e due stregoni, di solito i primi venivano rilegati nella casa e non dovevano osare mettere piede nelle questioni degli alpha, per i secondi invece era strano vederli al fianco di lupi quando una guerra tra le due razze era in corso, ma Taehyung notò una cosa tutti erano sorpresi tranne l'alpha che aveva parlato, nel suo sguardo non vi era stupore di tutto ciò ma bensì consapevolezza di quello che aveva davanti, vi era ammirazione nei suoi occhi nei loro confronti.
T: Avete sentito cosa ha detto parlate.
Si aspettava che da un momento all'altro gli attaccassero o chissà cosa ma mai si sarebbe aspettato di vedere sia lui che il resto degli alpha inginocchiarsi al suo cospetto.
X: Il mio nome e Yoongi, sono a capo di questo gruppo di alpha e sono qui per chiederti aiuto figlio della luna.
H: Aiuto per cosa?
Taehyung sorrise nel sentire il modo di parlare del suo omega, poteva sembrare dolce e gentile ma in certi momenti riusciva a tirare fuori un carattere a dir poco regale e quel suo cambio gli piaceva molto specialmente perché molte volte era stato lui a sistemare le situazioni dei lupi e stregoni.
Yoongi: Ho bisogno che lei ci aiuti a curare i nostri omega... Non sappiamo come ma sono caduti tutti in una strana febbre, le abbiamo provate tutte ma niente è riuscito a farli guarire... E quando abbiamo saputo che tu eri qui abbiamo fatto un lungo viaggio per chiederti aiuto.
H: se questo...
T: assolutamente no.
Hyun alzò lo sguardo verso Taehyung guardandolo con sguardo sia sorpreso che confuso dalla sua risposta, ma l'alpha non voleva negargli di fare qualcosa ma voleva solo tenerlo al sicuro e proteggerlo, in quel momento non era in forma e se usava il suo potere poteva succedere qualsiasi cosa.
Jm: ops... Taehyung ha scavato la fossa.
Felix: Già se ne pentirà...
Lee: Adoro vedere le loro piccole liti.
I loro amici ridacchiarono alle loro spalle sapendo che Hyun odiava quando il suo alpha si imponeva su quello che doveva fare, l'omega si giro del tutto verso l'alpha incrociando le braccia al petto.
H: Scusa non ho capito...
T: Semplice ho detto di no Hyun, non sei nelle condizioni di usare il tuo potere.
H: Condizioni o no io andrò ad aiutarli, che tu voglia o meno mi hai capito?
T: Hyun ho detto di no.
Gli alpha osservavano sbalorditi la loro piccola discussione mentre Taehyung sbuffò verso l'omega avendo capito che non gli avrebbe fatto cambiare facilmente idea specialmente quando si trattava di aiutare qualcuno.
T: Va bene ma appena vedo un problema e che tu stai male non mi importa se stanno male oppure no ti porto via.
Hyun lo guardò e sorrise, sapeva che il suo alpha avrebbe ceduto ma la sua gioia non durò tanto perché ebbe un capogiro facendolo quasi cadere a terra se non fosse stato per Taehyung che lo prese subito.
T: Piccolo...
H: Sto bene, solo un capogiro.
Yoongi: Da quando stai così?
Yoongi prese e si avvicinò ai due ragazzi con lo sguardo preoccupato.
Jm: Mio fratello sta così da dopo aver partorito...
Y: Capisco, se lui si trova in questo stato non voglio dargli altro peso.
H: Non preoccuparti ce la posso fare.
Yoongi guardò l'omega con sguardo preoccupato per poi rivolgere lo sguardo verso Taehyung che non lo guardava neanche visto che teneva il suo sguardo sul suo omega, però vedeva che era preoccupato, se non doveva salvare il suo omega non avrebbe chiesto aiuto avrebbe provato a risolvere da solo, ma troppi dei loro omega erano caduti preda di questa misteriosa febbre e tutto ciò solo in pochi giorni, avevano provato di tutto dall'erbe mediche ai medicinali a riti ogni cosa ma niente e riuscito.
Taehyung prese tra le braccia Hyun e rientrò portando l'omega nella loro stanza, non era sicuro di questa storia e aveva un brutto presentimento ma sapeva bene che Hyun quando si metteva in testa una cosa la doveva fare a tutti i costi, per fortuna non sarebbe partito da solo ma con loro sarebbero andati i loro amici, venne risvegliato dai suoi pensieri quando sentì una mano sulla sua guancia, abbassò lo sguardo notando quello del suo omega che lo guardava con un dolce sorriso stampato.
H: Cosa turba i tuoi pensieri?
T: Hyun non so cosa succede ma ho un brutto presentimento... Questa febbre incurabile poi...
H: Capisco cosa dici, ma nemmeno posso tirarmi indietro e lasciare quegli omega in quello stato, andremo vedrò cosa posso fare con il mio potere e poi torneremo qui dai nostri cuccioli
Taehyung ancora poco convinto gli sorrise mentre lo fece sedere sul letto si inginocchiò davanti a lui prendendo le sue mani lasciandogli un bacio sui dorsi, quell'omega da quando era entrato nella sua vita aveva portato tante cose nuove e cambiamenti, il più importante di cambiamento fu su di lui e ciò che era diventato da sempre considerato un mostro aveva trovato alla fine qualcuno che aveva superato quella barriera, ogni tanto pensava se realmente i loro sentimenti erano reali e non fossero spinti dai loro lupi ma poi bastava guardare il sorriso del suo omega per capire che in realtà i sentimenti che provava erano suoi, non sapeva realmente quando aveva iniziato a provare qualcosa per lui e forse non l'avrebbe mai capito ma quello non gli importava perché con lui aveva la sua famiglia adesso, un omega che amava e avrebbe sacrificato la vita per lui e due cuccioli che si non lo facevano avvicinare al padre ma che amava più della sua vita.
Hyun osservò ogni movimento del suo alpha, di chiedeva come avesse fatto a cambiare così presto i suoi sentimenti verso di lui e forse questo era dovuto anche al suo lupo, alcuni sentimenti purtroppo lo sapeva dipendevano dal suo lupo e questo l'aveva sempre portato a dubitare del suo amore verso il moro ma poi bastava che si perdesse nei suoi occhi per capire che sì forse era stato influenzato all'inizio ma poi il sentimento che provava apparteneva a lui e basta.
H: Tae...
T: Dimmi piccolo.
H: Ti amo.
E Taehyung poteva dire di sentire il suo cuore battere a mille dopo quelle due parole, in tutto quel tempo non so erano mai detti "ti amo" ma non perché non volessero ma semplicemente perché bastava solo guardarsi negli occhi e tutto ciò che provavano si leggeva in loro, si allungò verso l'omega poggiando le labbra sulle sue in un dolce e delicato bacio dove non vi era un secondo scopo ma solo la voglia di dimostrare quanto lui amava Hyun.
T: Ti amo mio omega.
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