22- Alpha

Hyun aprì gli occhi portandoli subito su Taehyung che a sua volta lo stava guardando dagli occhi dell'omega scesero lacrime ma sapeva cosa doveva fare lo sapevano entrambi sia lui che l'alpha.

H: io...

T: fallo... Dagli ciò che gli serve.

L'alpha si avvicinò a Hyun alzò la mano sfiorando la sua guancia portandola poi dietro la sua nuca avvicinandolo e facendo toccare le sue labbra a quelle dell'omega, un bacio dolce e delicato che lasciò scendere altre lacrime al ragazzo che portò entrambe le mani sulle guance dell'alpha non volendo più staccarsi dalle sue labbra, non vi era bisogno di parole adesso tra di loro ma solo di quel piccolo contatto che scaldò ancora una volta i loro cuori, il primo a staccarsi da quel bacio fu proprio l'alpha che tenne lo sguardo sul viso dell'omega volendo ricordare ogni dettaglio di quel ragazzo che aveva distrutto eppure gli stava dando la possibilità di amare ed essere amato, sorrise per poi unire di nuovo le loro labbra stavolta dal sapore amaro e salato delle lacrime dell'omega.

Ciò che i due ragazzi non sapevano era che tutto ciò che videro anche i loro amici l'avevano visto e il dolore che stavano provando era come se lo provassero anche loro, sapevano ciò che portava quelle parole dette da Taehyung e non volevano accettarlo ma era come se una forza li stesse tenendo fermi.

Jk: ti prego... Non farlo... Lui è come un fratello per me...

Jm: Hyun non farlo...

Ma le voci dei ragazzi non arrivarono mai alle orecchie dei due ragazzi che ora si stavano guardando negli occhi, l'alpha sorrise all'omega prendendo la sua mano portandola vicino al suo cuore.

T: Forse questo e sempre stato il nostro destino, era troppo bello per credere che il mostro potesse essere felice... Ma sono contento che sia tu a darmi la fine, non avrei accettato da altri.

H: Non posso farlo Tae... Io...

T: Non dirlo piccolo... Non dire quelle due parole, dopo che io non ci sarò più vivi e si felice con qualcuno che si merita realmente il tuo amore.

H: Tae...

Un altro sorriso che l'alpha fece per poi baciare di nuovo quelle labbra che aveva imparato ad amare, lo strinse a sé accarezzando i suoi capelli lasciando dei baci tra di essi, passò il naso sul suo collo annusando il suo profumo di fragola.

T: Fallo piccolo... La luna è alta ed e ora che loro siano felici.

Come se qualcosa avesse sentito le sue parole nella mano destra di Hyun apparve un pugnale argentato, Taehyung strinse la sua mano sull'impugnatura del pugnale insieme a quella di Hyun avvicinandola al suo petto, la mano dell'omega tremava e la sua vista era annebbiata dalle lacrime che non smettevano di scendere.

T: ti prego mostrami uno dei tuoi sorrisi Omega, lascia che ti veda con quello prima di andare via.

H: Alpha...

E Hyun fece come detto sorridendogli un sorriso che era solo per lui e nessun altro, l'alpha gli accarezzo la guancia per poi iniziare a spingere la lama insieme alla mano dell'omega arrivando fino in fondo, Hyun lasciò l'impugnatura prendendo il viso di Taehyung con entrambe le mani tenendo lo sguardo in quello dell'alpha.

H: Ti amo mio Alpha.

Unì di nuovo le sue labbra con quelle dell'alpha che lentamente stava diventando polvere volando via lasciando Hyun in quella posizione da solo, tra le sue mani il niente.

Si accasciò a terra stringendo tra le mani dei fili di erba lasciando che il dolore uscisse fuori tra le lacrime e le urla, un dolore così forte da pensare che il suo cuore si stesse frantumando, poggiò la testa sul prato iniziando a dare pugni al terreno.

H: ridammelo... Ne ho bisogno...

Nessuno rispose, neanche il suo lupo che era lì nascosto a soffrire con lui, aveva costretto quei due ragazzi a fare una cosa che doveva fare lui molto tempo prima, non poteva fare molto se non farlo cadere in un sonno profondo.

I ragazzi erano lì immobili tra le lacrime e il dolore, avevano assistito a qualcosa del quale nemmeno loro sapevano, il primo a muoversi fu Jimin che appena vide Hyun cadere a terra corse da lui prendendolo tra le braccia stringendolo a sé, Jk si avvicinò prendendo l'omega tra le braccia per riportarlo a palazzo.

Jm: Jk lui...

Jk: Jimin so cosa è successo, so che non ha colpa abbiamo visto tutti, poi sono sicuro che lui vorrebbe che ora pensassimo a Hyun proteggendolo dal suo stesso dolore.

Jk iniziò a camminare verso il palazzo notando però una cosa nell'omega che aveva tra le braccia ma non disse niente e continuò a camminare, ma quel particolare l'aveva sentito anche Jimin e in quel momento era preoccupato di tutto quello che sarebbe successo.

Erano arrivati a casa e già fuori vi erano i lupi che facevano parte del branco che osservavano i ragazzi capendo già cosa fosse successo, si spostarono lasciando passare Jk con Jimin osservando l'omega tra le braccia dell'alpha lasciando degli sguardi pieni di tristezza per lui.

Passarono vari giorni e Hyun continuava a dormire fu visitato da Nam e i sospetti di Jk e Jimin erano fondati.

Jk: Nam... Quanto pensi che si svegli?

N: Non lo so Jk, sicuramente quando il suo lupo riterrà il momento giusto si sveglierà.

Jm: ma...

N: non preoccuparti Jimin, starò qui per il momento tenendolo sotto controllo.

Jm: grazie mille.

Jimin sorrise a Nam per poi sedersi affianco al fratello iniziando ad accarezzare i suoi capelli dolcemente, i due alpha uscirono dalla stanza camminando verso il salone dove il compagno di Nam e Felix con gli altri li stavano aspettando per sapere.

Una volta entrati nel salone tutti gli sguardi erano già su di loro aspettando che parlassero.

Felix: allora come sta?

Bang: vi prego non ci tenete sulle spine.

N: mi dispiace ma ancora dorme.

Jin: e su...

N: per ora sta bene, ma dobbiamo aspettare che si svegli.

Tutti i presenti abbassarono lo sguardo sapendo che ora la situazione sarebbe stata più difficile, ma avrebbero protetto l'omega.

Stava correndo ancora in quel bosco ma stavolta era solo non c'era nessuno che lo seguiva o che doveva proteggere, stava correndo a più non posso per arrivare lì, stava correndo per arrivare da lui per poterlo salvare, stava correndo andando contro anche alle sue forze che volevano abbandonarlo ma non si fermò e continuò fino ad arrivare in quel luogo, il posto dove tutto era finito e aveva detto quelle due parole piene di dolore a quell'alpha che gli aveva rubato il cuore.

Dopo tanto arrivò in quello spiazzo ed era lì di spalle che guardava la luna alta in cielo ma appena sentì il profumo dell'omega si girò sorridendogli.

H: Alpha...

T: sei bellissimo mio omega.

Si avvicinò all'alpha abbracciandolo e lasciando che le lacrime scendessero, l'alpha ricambiò l'abbraccio lasciando un bacio tra i suoi capelli.

H: ti prego torna da me... Ne ho bisogno.

T: Un giorno mio piccolo omega, ma ora devi svegliarti e vivere.

H: Non puoi chiedermelo.

L'alpha prese tra le mani il suo viso alzandolo e posando il suo sguardo in quello dell'omega.

T: devi farlo per lui.

Abbassò una mano portandola sul ventre dell'omega lasciandogli un dolce sorriso, Hyun poggiò la sua mano su quella dell'alpha lasciando cadere altre lacrime.

T: Ora svegliati piccolo.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top