1- tutto in una notte

Era lì che osservava la situazione nascosto dall'oscurità, stava aspettando il momento giusto per attaccare, aveva puntato la sua preda e non distoglieva il suo sguardo da lui.

Attorno a lui l'unico suono che si sentiva era quello del respiro dei suoi uomini, sbuffo lasciando uscire delle nuvolette dal naso, distolse un attimo gli occhi dalla sua preda per guardare al suo fianco il suo braccio destro, come se l'avesse sentito si girò a guardarlo.

-sai cosa fare... uccidili tutti-

Il lupo marrone affianco a lui fece cenno di sì con la testa, si spostò da lui andando verso destra e portando con sé solo alcuni lupi, lui tornò con lo sguardo davanti a sé, osservava tutto in attesa del segnale per poter attaccare, poter finalmente avere la sua vendetta contro coloro che gli avevano portato via tutto.

Passò qualche minuto e finalmente il segnale arrivò, vide il suo braccio destro scattare tra i nemici iniziando a farne fuori alcuni, ed una volta che tutti furono concentrati con loro, alzò il muso ed iniziò ad ululare dando il segnale al resto del branco di attaccare, al suo segnale i lupi si mossero tutti insieme attaccando alle spalle i nemici che non si aspettavano tutto ciò.

Lui uscì dal suo nascondiglio seguendo i suoi lupi azzannando e graffiando a morte chiunque gli capitasse davanti, si stava aprendo una via per arrivare alla sua preda principale.

In una stanza davanti da una tela un ragazzo dai biondi capelli stava dando sfogo alla sua arte, era da giorni che sognava un lupo, e finalmente aveva deciso di portarlo sulla tela, aveva iniziato a disegnare i suoi occhi ed era rimasto lì con la mano in alto e la matita che spingeva sulla tela quando sentì quell'ululato che lo portò a sentire un brivido lungo la schiena, ma non ebbe neanche tempo di pensare che la porta della sua camera venne aperta mostrando un ragazzo dai capelli neri che aveva l'affanno e lo guardava con preoccupazione.

X: Hyun fratellino... prendi lo zaino che ti feci preparare tempo fa... dobbiamo andare via.

H: via dove Jimin... cosa succede?

Jimin non rispose al fratello e si avvicinò al suo armadio tirando fuori uno zaino, si avvicinò a Hyunjin prendendolo per mano e tirandolo fuori dalla stanza per portarlo via da quella casa prima che potesse succedere qualcosa.

Si trovavano a scendere le scale quando il rumore della porta di ingresso che veniva scaraventata a terra li fece bloccare, entrambi i ragazzi erano lì immobili a guardare dei lupi entrare dentro e iniziare ad uccidere chiunque, Jimin portò dietro di sé Hyun per proteggerlo quando un lupo li vide e si avvicinò con calma leccandosi il muso sporco del sangue delle persone appena uccise

-ma che bei bocconcini, mi divertirò con voi prima di uccidervi-

Jm: e credi che solo perché siamo degli omega allora abbiamo paura di te?

Il lupo ghignò continuando ad avvicinarsi a loro, Hyun aveva paura in realtà, ma avere Jimin lì con lui e la cosa lo tranquillizzava.

Il lupo ringhiò contro Jimin, ma si fermò quando sentì l'odore del suo capo che con molta calma e lentezza entrava da quella porta che teneva tra le zanne un braccio, si fermò all'ingresso sputando il braccio a terra e cercando con gli occhi la preda che ambiva da molto tempo, e fu quando vide il suo braccio destro che era tornato umano che ghignò, stava trascinando due persone un uomo e una donna che butto ai suoi piedi

H: nooo mamma papà..."

Hyun urlò appoggiandosi alla ringhiera della scala, e fu in quel momento che il lupo nero alzò lo sguardo incontrando quello di Hyun, rimase ad osservarlo ghignando, si avvicinò alle due persone, l'avrebbe fatti fuori davanti a loro.

Tutto poteva aspettarsi tranne che quel ragazzo dai biondi capelli si gettasse dalla ringhiera ed in poco tempo si trasformasse in un maestoso lupo bianco e si parò davanti ai suoi genitori ringhiando contro il lupo, in quella stanza tutti furono sorpresi tranne Jimin dell'azione di Hyun

H: stai lontano da loro maledetto lupo

X: ma guarda tu... un lurido omega che osa dare ordini a me...

H: non mi importa se tu sei un Alpha... vai via da qui e da casa mia...

Il lupo nero ringhiò contro Hyun, ma non si mosse, guardò alle spalle del lupo bianco e fece cenno alla sua spalla di muoversi per toglierlo di mezzo così che lui avrebbe potuto finire ciò per il quale era lì.

Il braccio destro si mosse verso il lupo bianco e stava per prenderlo ma venne fermato da una mano che lo prese per il polso e lo scaraventò verso il muro, ancora una volta chiunque in quella stanza era sorpreso di tutto ciò, affianco a Hyun di affiancò Jimin che guardava il ragazzo che aveva appena scaraventato alzarsi e ghignare verso di lui

X: Questi due lupacchiotti o sono folli oppure vogliono morire giovani, cosa dobbiamo fare di loro?

Xx: fanne ciò che vuoi Jk a me non interessa voglio solo loro...

Jk guardò il lupo nero ghignando per poi portare l'attenzione su Jimin, si mosse velocemente contro di lui prendendolo per il collo buttandolo a terra e salirgli sopra, strinse la presa mentre Jimin cercava di liberarsi, con la mano libera fece crescere l'unghia del dito indice e la passò lungo il collo del ragazzo lasciando un segno che non avrebbe lasciato segni

Jk: me lo voglio tenere come giocattolo, non vedo l'ora di fare di tutto con te omega

Jm: scordatelo lurido alpha... non ti lascerò giocare con me.

Hyun guardò Jimin era combattuto se intervenire per salvare il fratello oppure rimanere lì a difendere i suoi, ma questa piccola distrazione gli costò caro, successe tutto velocemente trovandosi a terra con il fianco la zampa del lupo nero che lo teneva fermò e gli artigli che spingevano nella sua carne, il muso del lupo nero così vicino al suo da sentire l'odore del sangue provenire dal suo alito, lo stava disgustando l'odore, voleva alzarsi ma la forza del lupo era tanta, senti il muso del lupo passare lungo il suo collo

X: forse potrei lasciarti in vita... farti diventare il mio giocattolo

H: scordatelo... io non sarò mai un tuo gioco

X: torna umano

Lo disse con la sua voce da Alpha, Hyun sgranò gli occhi nel sentire quella voce, lungo la schiena di nuovo quel brivido, stava combattendo per rimanere lupo, ma il lupo che lo teneva era troppo forte e così anche la sua voce, chiuse gli occhi e quando li riaprì erano di un azzurro intenso, erano puntati in quelli dell'Alpha che divennero di un rosso intenso, Hyun non riuscì a resistere e tornò umano trovandosi ancora la zampa del lupo sul suo petto

X: ora tu starai buono... ed io farò fuori i tuoi cari genitori

H: n-no ti p-prego...

X: puoi pregare quanto vuoi, ma non salverai quei due bastardi

H: n-non farlo... farò tutto ciò che vuoi... ma non ucciderli

Il lupo ghignò e passò la lingua lungo il collo di Hyun il quale chiuse gli occhi al suo gesto

X: farai lo stesso ciò che voglio, perché ora mi appartieni

Il lupo spinse Hyun lontano verso un altro lupo

X: tienilo fermò e fagli guardare tutto, Jk fai la stessa cosa con l'altro, voglio che guardino come moriranno i loro genitori per mano mia

Jk prese Jimin per il collo facendolo mettere in ginocchio rivolto verso i suoi genitori si mise dietro di lui, con un braccio lo strinse tenendo bloccate le sue braccia e con l'altra gli strinse il collo, stessa cosa fece il lupo che teneva Hyun che guardava con terrore il lupo nero mentre si avvicinava ai suoi genitori.

Il lupo nero era a pochi centimetri dalle sue prede, non gli diede tempo di agire che si avventò sull'uomo affondando i canini nel suo collo strappando via un grosso pezzo di pelle, lasciandolo cadere a terra senza vita, si avvicinò alla donna ma una voce lo bloccò

H: no fermo... ti prego almeno lei lasciala in vita... ti dono la mia vita per lei... vuoi vendicarti quale miglior metodo di quello di farla soffrire mentre vede il proprio figlio essere usato da te

Il lupo ghignò e guardò Hyun

X: forse non hai capito io non scendo a patti con feccia come te... tu e lui diventerete nostri schiavi... e lei morirà seguendo il marito

Neanche diede tempo a Hyun di rispondere che si avventò sulla donna mordendo il suo collo con forza, nella stanza gli urli della donna echeggiavano, Hyun osservava con gli occhi sgranati la scena, dai suoi occhi le lacrime cominciarono a scendere, era la prima volta che assisteva ad una scena del genere

H: mamma... papà...

Hyun guardava il padre a terra per poi guardare la madre ormai morta tenuta dalle zanne di quel grosso lupo nero, era troppo per lui, senti il suo cuore frantumarsi, la vista si annebbiò e le urla del fratello che lo chiamava divennero pian piano sempre più basse fino a non sentire più niente ed il buio inondarlo.

Una volta che la donna morì il lupo la lasciò cadere a terra, volse il suo sguardo verso l'omega dai capelli biondi notando che era svenuto, tornò umano e si avvicinò a Hyun prendendolo tra le braccia

Jm: lascialo... lui non ha colpe... lascialo andare

X: siete cocciuti... ormai siete di nostra proprietà, Jk prendilo e andiamo il cammino verso casa.

Jk: hai sentito cosa ha detto il tuo nuovo capo?

Jk prese Jimin portando le mani dietro la schiena e legandogli i polsi, gli diede una spinta per farlo camminare, Jimin guardò Hyun tra le braccia del lupo, voleva andare da lui, ma fino a quando si sarebbe comportato per bene forse sperava che non gli succedesse niente.

Il lupo ormai ragazzo abbassò lo sguardo sul ragazzo tra le sue braccia, sentiva una strana sensazione, ma non volle dargli retta, uscì dalla casa camminando tra i suoi uomini che osservavano le due prede, ma non si mossero e non dissero niente aspettando solo l'ordine del loro capo che non tardò ad arrivare.

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