LEVEL UP #9

Desmond Masters pensava che, con tutta la scuola riunita nell'auditorium, le telecamere nei corridoi della Harper High School fossero spente. Non era così. Il preside Duke mostrò al padre di Desmond il filmato in cui suo figlio vandalizzava l'armadietto di Chris. Aggiunse che la scuola non avrebbe sporto denuncia, ma Desmond poteva ritenersi espulso. Il signor Masters ringraziò il preside e la faccenda si chiuse lì.

Così siamo arrivati ad oggi, 31 ottobre, Halloween.

Le lezioni durano solo metà della mattina. Poi tutti insieme andiamo ad assistere all'esibizione della classe del professor Williamson. Dopo due violini e un flauto, Chloe si siede al piano. Dovrebbe eseguire Wagner, ma fin dalle prime note tutti si rendono conto che non può essere un pezzo classico. È una musica moderna e con un sapore di clandestinità. Al termine dell'esibizione Chloe si avvicina al microfono per un chiarimento: «il brano che avete appena sentito è Misty di Erroll Garner. Spero vi sia piaciuto. Ma in caso contrario, chissenefrega!» E l'intera Harper High School si alza in piedi a battere le mani.

«Credevo che il professor Williamson mi avrebbe cacciata,» dice Chloe mentre insieme a tutti noi della Cerchia si dirige verso l'uscita: «invece sembra aver apprezzato il mio colpo di testa. In effetti ha detto: "era ora, Chloe!"» Ridiamo insieme a lei, come una volta. Poi viene il momento di organizzarsi per stasera. Chris si scusa ma non se la sente di partecipare alla tradizionale festa di Halloween allo Speaky. Non ci sono stati altri episodi di vandalismo o commenti strani, ma preferisce restare a casa. Anche Chloe non se la sente. Un atto di follia al giorno le basta. Quindi saremo solo in quattro: io, Matt, Barbie e Jimmy. Ci salutiamo e ci diamo appuntamento allo Speaky.

A casa entro in remoto nel cellulare di Chloe. Leggo le sue chat private, i suoi messaggi con Asmoday. Questa sera sarà al Censored Inn, pronta a soddisfare le fantasie di quelli che avranno il coraggio di farsi avanti. E avranno come pagare, ovviamente. Vedo le foto che invia ad alcuni clienti, anteprime provocanti delle sue curve perfette. Una sirena che attira i marinai. Chloe è passata da obbedire a infragere le regole degli altri, e ora è sulla buona strada per dettare le sue.

Sono le 19 quando Matt suona alla mia porta vestito da Dracula. Mercedes apre la porta nonostante il mio divieto e non può resistere dall'essere ancora una volta allusiva: «il mio collo ti sembra adatto ai tuoi bei canini, Conte Matt?»

Esco di casa come Vedova Nera degli Avengers, il costume più comodo che ho trovato ma che riesce anche a esaltare le mie forme con lo scollo a V della tuta. Chiedo scusa a Matt per Mercedes, dovrebbe farsi una vita sessuale con quelli della sua età e non puntare agli amici della figlia. Per Matt non è un problema, anzi ne è lusigato. Il problema infatti è per me. Tanto che gli chiedo di farci un giro prima di andare allo Speaky. Matt acconsente. Imbocchiamo le strade di Winter Spell addobbate a festa, le strade piene di zucche intagliate e adulti in giro nei costumi più variegati. Alla fine Matt si accorge dove lo sto portando. Siamo di fronte al cinema Future. Mi guarda come fossi impazzita. «Che ci facciamo qui, Baby Lynn?»

Spiego a Matt quello che ho capito in questi giorni, dopo l'episodio di Chris. Ignorare le cose non porta a nulla di buono. Chris ha fatto finta che tutto andasse bene e poi è esploso. Non possiamo permettere che questo capiti anche a noi. «Hai tenuto lontana Patricia Haggis in questi giorni,» gli dico «Come tu mi hai detto di fare!» sottolinea Matt. «Lo so, e pensavo davvero fosse la cosa giusta, ma ora credo che dovresti andare da lei.» Il mio consiglio di tenere le distanze non aveva fatto altro che rafforzarlo. Tieni lontano ciò che vuoi e lo vorrai ancora di più.«Non sei costretto a dirle la verità, se non sei pronto. Ma io so che vuoi andare da lei, Matt. Allora smettila di perdere tempo e vai a parlare con Patricia.» Matt guarda l'interno del cinema. Riesce a vedere Patricia, vestita da zombie, che serve pop corn agli spettatori prima del film. Mi rivolge un sorriso e dice: «non prendertela, eri fantastica come mia ragazza, ma come amica sei anche meglio!» Mi dà un bacio sulla guancia ed entra nel foyer. Io chiamo un taxi e vado per la mia strada.

La pausa mi è servita. Mi ha fatto tornare più forte. Chris ha i nervi a pezzi, come volevo. Chloe è diventata una baby squillo molto richiesta, come volevo. Matt si sta avvicinando a Patricia, come volevo. L'Halloween organizzato da Barbie è un disastro. La osservo dalla fotocamera, con il suo trucco sbavato da Harley Queen e due code colorate ai lati della testa, mentre legge il messaggio in cui comunichiamo che io e Matt non verremo. Vedo Jimmy uscire dalla saletta privata dello Speaky per andare appresso a qualche ragazza. Vedo Barbie chiudersi in bagno portandosi il cellulare, controllare che la porta sia chiusa e iniziare a compiere il suo rito. Ficcarsi due dita in bocca e vomitare. Barbie ha appena imboccato la vecchia strada, quella che la porterà a essere uno scheletro. Come volevo.

Tutto va per il meglio, eppure ho chiesto al taxi di portarmi al cinema Rush. Sono seduta sui sedili posteriori e osservo Lomax dal finestrino. Sta scrivendo un messaggio al cellulare, probabilmente a Lester. La maratona horror del cinema sta per iniziare e andrà avanti fino alle 4 del mattino. Sono davvero tentata di scendere e avvicinarmi, ma per dirgli cosa? Che mi dispiace? Che l'ho usato e non volevo ferirlo? Che non pensavo avrebbe fatto così male approfittarmi di lui? Non ho scuse per quello che ho fatto a Lomax. E per quanto Minimal Jack li chiami "danni collaterali" alcuni di questi possono fare davvero male.

Lester è arrivato. È troppo tardi, di nuovo. Chiedo al tassista di portarmi al Mall Dale. Sarà una corsa molto costosa, ma non me ne preoccupo. Ho bisogno di parlare con qualcuno che capisca cosa sto passando, e al momento credo che solo una persona possa offrirmi un parere sincero. Qualcuno che ha vissuto alla Tipping Wiz come me ed era pronta a portare avanti la causa di Minimal Jack.

Il mio stomaco regge bene quando entro nel grande centro commerciale. Sembra una città in miniatura, tutta dedita a un rave party. Mentre la band suona Take Me To The Top io mi aggiro fra versioni porno di infermiere e cartoni animati alla ricerca di Debra Jones. Quando la trovo mi avvicino e le chiedo scusa. Immagino che tra ex "agenti" non si debba parlare, ma ne ho davvero bisogno. Debra osserva il mio viso, come farebbe un dottore di fronte a un esame che evidenzi le tracce di una nuova malattia, mai vista prima.

Alla fine mi chiede: «scusa... ci conosciamo?»


CIAO A TUTTI!!

Questa volta la vendetta di Baby Lynn non ha avuto un successo immediato. Forse a causa di quello che è successo con Lomax? Possibile che l'incontro con quel ragazzo abbia smosso qualcosa dentro di lei? Voi che dite? Siete più #TeamLomax o #TeamMinimal ? Fatemelo sapere nei commenti qui sotto e futuri, d'ora in poi!

Chi sarà la prossima vittima di Baby Lynn? In che modo Patricia Haggis servirà al suo piano? Ma soprattutto, come mai Debra Jones sembra non ricordarsi di Baby Lynn? Tanti misteri e ancora tanto da scrivere!

Rispondete, teorizzate e commentate! Ogni feedback è prezioso! Come sempre, se volete ascoltare la colonna sonora dell'episodio, cliccate sul link in bacheca per accedere alla playlist che ho creato su Spotify.

In questo momento siamo nella top ten della sezione SciFi. Se riuscite a farmi arrivare al primo posto vi prometto, come l'altra volta, un doppio capitolo!

Domani inizia un nuovo episodio! Un abbraccio a tutti!!

Baby Lynn

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top