Capitolo 53
IL giorno della laurea fu un vero successo, il dottor Leonard era rimasto affascinato come una sua vecchia allieva avesse fatto passi gigante nello studio, era fiero di quanta serietà e passione aveva intrapreso il suo lavoro.
Finita la discussione della tesi il dottor Leonard, non poté fare di alzarsi in piedi ed esprimere tutta la sua stima e complementarsi di come aveva svolto la sua tesi
<<Signora Andrew da oggi la chiamerò dottoressa Andrew!
Le mie sincere congratulazioni!!>>
Candy era rossa dall'imbarazzo, ma nello stesso tempo felice, finalmente aveva raggiunto il suo traguardo, la sua gioia era quella di avere anche la presenza della zia Erloy.
In quegli ultimi mesi, la zia aveva apprezzato di vero cuore il duro sacrificio della nipote, che aveva deciso di stare lontano dal suo fidanzato per prendersi cura di lei.
E quella mattina gli aveva regalato un altra grande gioia quella della laurea era veramente fiera di sua nipote
Candy Andrew.
Anche Terence volle essere presente per un giorno così importante per la sua amata.
Erano tutti felici e fieri di Candy.
La zia in gran segreto con la complicità di Annie e qualche domestica, aveva organizzato una piccola festicciola di famiglia.
Candy ne rimase veramente sorpresa, soprattutto di trovarsi davanti a i suoi occhi la sua cara collega e amica Flanny Hamilton, anche lei già laureata e specializzata in strumentista di sala operatoria e tirocinante presso Presbyterian Hospital di New York.
Era una vera emozione per la zia vedere tutti i suoi nipoti alla stessa tavola ognuno di loro gli aveva regalato delle vere soddisfazioni.
Archie un bravissimo dottore commercialista amministratore delegato delle industrie Andrew.
Insieme alla dolcissima Annie aveva creato una bellissima famiglia.
Candy ormai medico, presto avrebbero sposato la grande stella di Broadway.
E il suo adorato William dagli ultimi movimenti, visti con la giovane Karin al fidanzamento di Candy, era certa che anche lui era dritto verso la strada del matrimonio.
Si alzò in piedi e alzando un calice di vino disse:
<<Brindo a tutti voi e alle gioie che mi avete regalato in questi anni.
Ma oggi voglio brindare, a una di voi, a mia nipote la dottoressa Candy Andrew!!>> Segui un grande applauso e le guance di Candy stavano prendendo fuoco dall' imbarazzo, da non poter fare a meno di esprimere i suoi ringraziamenti
<<Mia cara zia Erloy , zio William, sono io che devo brindare a voi, se oggi sono quello che sono e grazie a voi!>>
Con gli occhi lucidi e piena di emozione Candy alzava il suo calice di vino.
Dopo la cena, Candy e Terence erano solo in terrazza, gli era mancata tanto in quel ultimo periodo la sua Candy aveva bisogno di lei e del suo calore.
<<Amore mio che dici di tornare un po' a New York?>>Anche Candy sentiva un gran bisogno di stare al fianco di Terence, ma il solo pensiero di lasciare la zia la faceva rabbrividire.
<<Amore mio lo vorrei tanto ma.....>>
<<Ma cosa?? Una voce tuonò alle loro spalle.
<<Candy Andrew non vorrai mancare a i doveri con il tuo fidanzato??>>gridò la zia.
<<Ecco zia....ma Candy non riuscì a finire la frase>>
<<Partirai domani stesso stare insieme al tuo fidanzato ti farà bene anzi ad entrambi!!>> Disse la zia con tono insistete.
<<Se ti preoccupa la zia ci siamo noi>>si affrettò Annie che non poté fare a meno di udire la conversione.
Così a Candy dopo lunghe raccomandazioni ad Annie per le cure della zia non rimane altro che partire con Terence per New York
.
Tra due giorni Terence sarebbe tornato in scena con la rappresentazione di Romeo e Giulietta, Candy per
varie sventure non era mai riuscita a godersi lo spettacolo dall' inizio alla fine, chi sa questa sarebbe stata la volta buona.
Arrivati a New York in tarda serata non aveva nessuna intenzione di allontanarsi, da Terence, tantomeno Terence l'avrebbe lasciata.
Decisero di trascorrere la notte nel appartamento di Terence.
Furono travolti da una travolgente passione, si amarono, i loro corpi erano uniti dal forte ardore e calore da non poter fare a meno ne dell'una dell' altro.
Terence la teneva sulle sue gambe e gli accarezzava i biondi capelli.
<<Amore mio che dici é ora di fissare una data per il nostro matrimonio??>> Chiese Terence con aria divertita.
Candy si sentì spiazzata, con tutto quel da fare aveva dimenticato le sue nozze.
<<Perdonami Amore mio le ho proprio dimenticato!!>>Candy chinò il capo era del tutto mortificata.
<<Che ne dici se ci sposiamo il 31 dicembre?>>propose Terence entusiasta.
Candy non aveva parole era il giorno del loro primo incontro sul Mauritania.
<<Oh Terry è una data bellissima!!dici sul serio??>>chiese Candy con occhi sgranati.
<<Mai stato così serio !!>>rispose Terence con un sorriso.
I due sprofondarono di nuovo nella calda passione.
Dall' altra parte esattamente in Florida insieme alla affezionatissima nonna c'era qualcun altro che inviava inviti per il suo matrimonio.
Dopo il Natale trascorso nelle Illions Patricia O'braian, Patty..
Aveva avuto l'occasione di conoscere il giovane Tom, di approfondire una profonda amicizia.
I due giovani si erano visti spesso negli ultimi tempi, fino ad arrivare a scoprire dei sentimenti veri e profondi.
IL giovane Tom Stivenson era arrivato a chiederle in moglie.
Tom per Patty era il primo uomo che era riuscito a farla tornare sorridere dopo la triste morte del caro Stear Cornwell, lei ora era pronta a ricambiare.
Alistear Cornwell
Grazie alla complicità della cara nonna era riuscita ad ottenere la benedizione dalla sua ricca famiglia e per l'inizio del autunno lei avrebbe sposato il ricco fattore delle Illions.
La sera dell' debutto in teatro di Terence , Candy sentiva i granpi allo stomaco, aveva fatto cambio d'abito tre volte, tremava come una foglia, sentiva una grande emozione.
Arrivo in teatro mezz'ora prima dall' inizio, il suo Terence aveva riservato i miglior posto su uno dei palchi Reali con una vista eccezionale.
Candy arrivata sul suo posto vide che era impegnato da due comodissime poltrone di velluto rosso, una di loro già impegnata.
Candy stendeva a credere.
<<Albert tu qui??>>
<<Ciao Candy ti stavo aspettando!!>>>
Intanto il giovane biondo l'aiutava a sedersi
Quella sera avrebbe assistito allo spettacolo insieme alla sua piccola, ma era lì per una persona che da tempo aveva fatto breccia nel suo cuore, la donna che gli aveva mandato l'invito la bellissima Karin Klais
La platea era gremita di gente, Candy resto con gli occhi fissi su il suo Terence e il fiato sospeso per tutta la durata, dello spettacolo.
Era veramente felice del suo Terence, dopo tanto dolore finalmente il successo era dalla sua parte.
Anche Albert era rimasto colpito dalla bravura dalla affascinate Karin che decise di andare presto a salutare e rivolgere a lei i migliori complimenti.
I due attori ricevettero dal pubblico lunghi applausi e stand in ovation.
Da dietro le quinte Robert Hatahaway era fiero del suo pupillo e la grande grinta che aveva ritrovato nel recitare.
Era sicuro che avrebbe fatto lunga strada nel mondo della recitazione.
Dopo la conferenza stampa la compagnia Stratford, fu inviata al ricevimento nel sindaco, nel lussuoso Hotel Palace.
Terence non amava la modalità, ma quella sera, era felice, era un occasione giusta per sfoggiare insieme alla sua Candy, con lei al suo fianco sarebbe andato ovunque.
Le persone illustre presenti erano molte compresa la stampa.
Ma per il momento l'interesse della stampa si era buttata proprio sul illustre e potente uomo d'affari William Albert Andrew, a causa della sua dolce compagnia
Per fortuna i due riuscirono a svignarsela grazie a un finto mal di testa di karin Kleis.
William aveva riservato una suite all' interno del hotel, dove restare tranquillo in compagnia della dolce Karin.
Terence e Candy trascorsero tutta la serata a ballare senza mai lasciarsi.
Molti erano gli occhi puntati sulla giovane coppia .
Ma in particolare quelli del malvagio astuto dottor Cris Morel,aveva rosicato per tutta la festa nel vederli felici e inseparabili.
Morel era riuscito a tornare in America aveva trovato lavoro in una delle più importanti cliniche Grazia ai soldi ricevuti, nel complotto del rapimento di Terence, conduceva una vita dignitosa.
Candy e Terence non si erano resi conto della sua presenza, si era fatto tardi, Candy iniziava ad avvertire segni di stanchezza, Terence, senza esitare decise che era il momento di tornare a casa.
Erano giunti davanti all'uscita dell'hotel quando udirono degli uomini che ridevano a squarciagola.
<<A sai io quella smorfiosa di quel editiera ho avuto quasi occasione di possederla ma per colpa di quello stupido attore.....
Tu pensa ho cercato anche>>>
A udire quelle parole Terence si infuriò era rosso dalla rabbia, si avvicinò all'uomo e lo colse di spalle, lo voltò verso di lui.
Terence rimase stupito a trovarsi davanti il dottor Morel.
<<Dottor Morel?>>
<<Già sono io!!>esclamò con un sorriso beffardo Morel.
<<Cosa ha cercato di fare?
E stato lei ad allontanarmi dall'ospedale da campo??>>gridava furioso Terence.
Morel continuava a ridere in modo sarcastico, da fare salire ancora di più i nervi a Terence.
Perse del tutto la pazienza fino a sferrarargli un violento pugno, Morel cadde a terra, aveva il labbro sanguinante.
Candy da lontano supplicava Terence di fermarsi.
Ma Terence continuava a picchiarlo.
Fu grazie all'intervento di un agente di polizia che si trovava nei paraggi i due si calmarono e furono entrambi portati nella stazione di polizia.
Candy era disperata,distrutta, fu raggiunta presto da Albert che per fortuna si trovava ancora a New York.
Anche questa volta avrebbe cercato di risolvere il problema nei migliori dei modi ma ora la sua priorità vera quello di stare vicino alla sua piccola.
Dopo una lunga nottata e un lungo interrogatorio e lunghe ricerche, giunse la notizia che Morel era implicato nel rapimento di Terence, e per questo fu trattenuto in stato di fermo.
Terence fu rilasciato nella tarda mattinata.
La reazione di Candy fu del tutto dura nei confronti di Terence.
<<Terence Granchester quante volte devo dirti di non fare a pugni!!
Ti detesto!!>>gli urlava contro.
<<Candy questa volta è stata una giusta causa!!>>si affrettò in alle difese di Terence Albert.
Candy era amareggiata per quando riguardasse il comportamento di Morel, era stato in giusto e meschino.
Il suo Terence era al suo fianco e l'avrebbe per il resto della vita
lo guardò profondamente negli occhi e con voce piena di emozione e stringendo le mani di Terence tra le sue disse:<<Ti Amo Terence Granchester!!>>
Terence le sollevò il viso e la baciò con tutta la sua passione.
Nel frattempo William Albert Andrew si allontanava in silenzio,un treno l'attendeva per rientrare a Chicago
I due sposi attraversarono le strade della città progettando il loro matrimonio
.
Dove ho usato immagini dell'artista fan art credito dell'autore.
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